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Ciao a tutti! Sto ristrutturando un piccolo appartamento e devo scegliere fra caldaia e pompa di calore. Ho letto e sto leggendo diversi post su questo forum e su altri siti e ammetto che ne sto capendo poco, mi sembra di leggere un po' tutto e il contrario di tutto. Anche parlando con gli architetti che stanno seguendo il progetto non riescono a chiarire completamente i miei dubbi.
Vi do qualche dato:
- Si tratta di un piccolo appartamento di circa 60/70 mq (non ricordo precisamente la metratura) edificato in Puglia attorno agli anni 2003/2004. Si trova all'interno di un condominio, al primo piano.
- Non ha il cappotto termico.
- Le camere da letto dovrebbero essere esposte a sud/sud-est.
- Al momento è provvisto di riscaldamento tramite radiatori e caldaia tradizionale.
- Al momento non è provvisto di impianto di condizionamento.
- L'appartamento è composto da salotto/sala da pranzo, cucinotto + piccola lavanderia, disimpegno, bagno, stanza da letto matrimoniale e cameretta.
- L'appartamento è dotato di un balcone sul fronte e di un unico lungo balcone sul retro che copre le due stanze da letto e il bagno.
Questa è la pianta:
Piantina
Avrei voluto realizzare il riscaldamento a pavimento, ma per via del clima mite e del parquet nelle stanze da letto sono stato sconsigliato dicendomi che non serve e che non è un buon investimento. Mi è stato consigliato, se mi preoccupa il lato estetico, di installare termosifoni di design.
Al momento devo:
- Chiudere il balcone sul retro tramite VePa (aprendo le vetrate quando serve)
- Aggiungere il condizionamento: mi è stato proposto di mettere un'unità sul balcone più piccolo che serve uno split, e un'unità più grande sul balcone di dietro (stanze da letto) che serve due split.
- Scegliere fra mantenere la caldaia (magari mettendone una condensazione) o mettere una pompa di calore.
Gli architetti mi hanno sconsigliato la pompa di calore perché non avrei dei pannelli solari per alimentarla e soprattutto perché è ingombrante e fa rumore.
Io sarei indirizzato su un modello monoblocco (non c'è spazio in casa per l'unità interna) per usarlo sia per l'acqua calda, per il riscaldamento e per l'aria fredda l'estate. Non so se è la scelta adeguata, mi chiedo, secondo voi:
- Sarebbe possibile installare l'unità sul balcone frontale per non averla vicino alle camere da letto?
- Una pompa di calore aria-acqua è così più rumorosa rispetto ad un tradizionale condizionatore?
- Una pompa di calore funziona anche coi termosifoni o necessita di riscaldamento a pavimento?
- Il riscaldamento a parete potrebbe essere un'alternativa?
- Nelle mie condizioni ha senso installarla (per una questione di spazi, clima, ecc.)? Conviene mantenere la caldaia? Adottare una soluzione ibrida?
- Non ci sono grandi problemi di budget.
Davvero, non ci sto capendo niente e non vorrei prendere decisioni sbagliate, spendendo soldi, con le quali convivere nei prossimi anni.