Goku96 Mamma mia che thread, una denigrazione totale dello studio universitario.
Concordo in pieno. Onestamente è quasi "avvilente" leggere che il titolo universitario è carta straccia.
Ok, magari in ambito IT si può imparare (e diventare bravi) in maniera autonoma, ormai oggi un computer ce l'hanno tutti. Ma penso che vada fatta una distinzione tra il percorso universitario e lo studio autonomo, con l'università si acquisiscono un sacco di conoscenze accessorie che a prima vista potrebbero sembrare inutili ma che, alla fine, permettono di "sfornare" una figura che abbia una formazione a tutto tondo che consente una maggiore elasticità sia mentale sia (soprattutto) dal punto di vista delle possibilità lavorative.
Io mi sono laureato al PoliTo in ingegneria aerospaziale e ho fatto una marea (e sottolineo marea) di esami che non erano per nulla attinenti al mio ambito, tra questi vorrei sottolineare un esame di economia. Oppure un esame di programmazione in C, fatto prettamente su carta e penna.
Alla fine però riconosco che la formazione che ho ricevuto non avrei mai potuto acquisirla attraverso uno studio autonomo, anche perché, spesso, si tende a fiondarsi a capofitto nella parte pratica delle cose senza capire come queste funzionano e le regole che ci sono alla base. Tutto ciò, al giorno d'oggi, è ancora più amplificato perché tanto ci sono i software che fanno tutto loro.
Ormai basta fare un disegno CAD e darlo in pasto a software di analisi strutturale o analisi tipo CFD e impostare 4 parametri e il gioco è fatto. Io e tantissimi altri, invece, abbiamo dovuto studiare cosa c'è alla base di quei software, le regole fisiche e matematiche. Ad esempio, ho fatto un esame di fluidodinamica computazionale in cui la parte al PC sarà stata si e no un quarto della parte teorica costituita da un mare infinito di formule e dimostrazioni varie perché, alla fine, al professore non interessa più di tanto insegnarti ad usare il software commerciale X o Y, la cosa fondamentale è conoscere le regole che ci sono alla base del loro funzionamento.
Tutto ciò per dire che si, si può studiare assolutamente in maniera autonoma, anche come far volare un aereo o progettare il serbatoio di un razzo che va in orbita; non penso però che si possa paragonare la formazione universitaria con la formazione da autodidatta.