[cancellato] Condivido pienamente. Ora come ora per sfortuna (o fortuna) lo stato non potrebbe permettersi di spendere altri miliardi per fare una sorta di salvataggio (oltre ad essere completamente ingiusto nei confronti dei cittadini). Poi bisogna considerare che l'anti trust potrebbe bloccare una possibile fusione tim-openfiber. Insomma il destino è abbastanza segnato...
FFleXible353
- 17 mar 2024
- Iscritto 28 gen 2020
- Nella discussione I piani per la rete unica TIM-Open Fiber
- Nella discussione Configurare IPv6 su DGA 4130 con ansuel e Dimensione
Rekko Ho provato ultimo firmware stabile con homeware 18 e gui ansuel e funziona! (AGTEF_2.2.1)
Sfiga vuole che ho installato tutti i firmware tranne quello funzionante
Almeno tornerà utile se qualcuno vorrà provarci in futuro - Nella discussione Configurare IPv6 su DGA 4130 con ansuel e Dimensione
Rekko Ci avevo già provato con AGTEF_2.2.3 beta (homeware 18) perchè appunto c'erano più impostazioni per ipv6 però non ero riuscito a combinare nulla lo stesso
- Nella discussione Configurare IPv6 su DGA 4130 con ansuel e Dimensione
Ho provato in tutti i modi a configurare il DGA 4130 (smart modem) per poter utilizzare IPv6 visto che Dimensione dovrebbe assegnarli in modo nativo. Se attivo però l'opzione IPv6 usando le credenziali PPPoE non riesce più ad autenticarsi. Inoltre il firmware originale di TIM permette di impostare il metodo per distribuire gli ip (DHCPv6, 6rd) e scegliere il prefix delegation, ma con la gui ansuel mi sembra che queste voci scompaiano. Qualcuno che ci ha già provato o saprebbe aiutarmi?
Il firmware è l'ultimo stabile (AGTEF_2.3.4) e la ansuel è l'ultima release (9.6.97) - Nella discussione Consiglio percorso di studi per lavorare in ambito sistemi e reti
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damir13 Ho capito quello che intendi ed è una buona considerazione. Ora non ho necessità di lavorare quindi fare uni non sarebbe un "peso".
edofullo Alcuni miei amici si sono iscritti pensando di venire a programmare e far progetti e poi han lasciato alla fine del primo anno.
Infatti un'opzione che stavo prendendo in considerazione era il corso di laurea professionalizzante a Cesena dove si dovrebbe fare molta più pratica, inclusi progetti. Più che altro ho paura sia una di quelle lauree non convenzionali che vengono considerate poco. Ingegneria conoscendomi meglio lasciare stare va
- Nella discussione Consiglio percorso di studi per lavorare in ambito sistemi e reti
[cancellato] Qui c'è un corso molto interessante in cybersecurity però è incentrato molto di più sull'application layer e penetration testing. Comunque si ci sarebbe anche una parte di reti. Its lo vedo più come una facilitazione per entrare nel mondo del lavoro ma potrei già farlo ora, iniziando subito a fare esperienza "vera".
- Nella discussione Consiglio percorso di studi per lavorare in ambito sistemi e reti
- Modificato
Devidah
Mi sembra di capire che tu hai avuto la fortuna di fare un corso che ti piacesse a 360. Nel mio caso farei tante cose che non riterrei super interessanti (programmazione web e app per dire). Però come detto sopra non vorrei neanche fare il cableman a vita - Nella discussione Consiglio percorso di studi per lavorare in ambito sistemi e reti
NicoInve Mi conforta sapere che non sono l'unico. L'MTCNA non l'ho mai preso in considerazione perchè in ambito lavorativo non l'ho mai visto richiesto, nonostante mi sembri che dopo Cisco siano gli apparati più utilizzati.
Comunque io sono di Pordenone. Qua l'aziendina per fare il sistemista tuttofare la trovi sicuro, ma se inizi a cercare posizioni particolari tipo in un ISP, datacenter o un NOC inizia a diventare abbastanza complicato. - Nella discussione Consiglio percorso di studi per lavorare in ambito sistemi e reti
Ciao a tutti.
Finalmente mi sto per diplomare in un istituto tecnico ad indirizzo informatico. Nel percorso svolto a scuola mi sono innamorato delle ore di sistemi e reti, e vorrei entrare nel mondo lavorativo proprio in questo settore.
Guardando in giro le offerte di lavoro ho notato che in questo ambito la laurea non è molto richiesta e si da molto più peso all'esperienza lavorativa o ai certificati (CCNA, CCNP, CompTIA ecc.)Adesso mi trovo davanti un dubbio esistenziale:
-Andare all'università (corso professionalizzante in tecnologie dei sistemi informatici), però farei molta programmazione e poco di sistemi/reti. Sinceramente l'idea di studiare all'uni non mi fa impazzire visto che vorrei subito andare a lavorare per iniziare a fare esperienza e mettere le mani su apparati veri (adios packet tracer)-Iniziare a lavorare e studiare per il CCNA, però con la paura che andando avanti e capendo cosa mi piace fare veramente (quindi se lavorare più in ambito sistemi con virtualizzazione, gestione carico, active directory ecc, oppure con le reti e la configurazione di apparati switch router ecc) sarei limitato dal fatto di non avere una laurea.
Visto che nel forum ci sono molti professionisti del settore, mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni o se avete qualche consiglio da darmi. Scusatemi per eventuali errori o imperfezioni.
GrazieSpoiler: la scuola mi ha avrebbe già trovato un posto a tempo indeterminato in un azienda come sistemista junior da affiancare ad un senior, gestendo tutta la parte informatica (apparati di rete, VPN, cablaggio, assistenza IT, virtualizzazione)
- Nella discussione Domande su desaturazione FTTC
simonebortolin Si, sinceramente non so da quanto lo sia, però excel wholesale e tutti i siti degli operatori dicono saturo.
- Nella discussione Domande su desaturazione FTTC
Scusate se mi intrometto nella discussione.
Qualcuno sa dirmi se è prevista una desaturazione per l'armadio 43400F_04 di Zoppola(PN)? - Nella discussione I piani per la rete unica TIM-Open Fiber
Nikalte Ovvio, visto che il loro unico obiettivo era perdere più tempo possibile, e chiaramente ci sono riusciti benissimo
- Nella discussione Esiste mappa pubblica delle posizioni armadi TIM?
Mi sembra un'ottima idea. Se la mappa pubblica non la fanno loro la facciamo noi a modo nostro. Per quanto riguarda il discorso del tirare giù non penso ci siano problemi, al massimo si chiude baracca e la si riapre da qualche parte in onion. Il top sarebbe usare un app dove si riesca a marcare il cabinet/centrale direttamente con il gps così risulta più comodo
- Nella discussione I piani per la rete unica TIM-Open Fiber
La fusione fra tim TIM e OF, la creazione di FiberCopper e AccessCo, l'arrivo di un nuovo monopolio, lo scontro con le normative europee e gli eventuali blocchi, i dubbi sulla fine di OF e il piano BUL, la politica che si immischia e usa lo stato per salvare un'azienda privata.
Sinceramente non ci sto più capendo niente, almeno con il BUL c'erano dei piani, adesso non abbiamo più neanche quelli. Allora è proprio vero che in Italia ad Agosto si fanno solo danni. - Nella discussione TIM ha pubblicato i risultati finanziari del primo trimestre del 2020
É stato bello fin quando è durato, ma vedendo come la politica stia spingendo sulla fusione fra tim e open fiber sappiamo già tutti come andrà a finire
- Nella discussione Aggiornamento stato piano BUL marzo 2020
Belli i discorsi che fanno alle riunioni del cobul, però io voglio vedere i fatti, che nell'insieme non sembrano molto positivi.
- Nella discussione TIM: chiesto ok a Agcom e Ministero per 5mila cabinet in aree bianche
Non riesco a trovare il senso in tutto ciò. Tim che si interessa a cablare aree grigie e bianche in FTTC quando doveva farlo 5/6 anni fa, si mette a cablare città dove ormai è previsto un intervento pubblico e quindi non possono far passare la zona ad area grigia per ritardare l'operato di open fiber. Qualcuno deve veramente spiegarmi il perchè.
- Nella discussione Sospensione lavori Open Fiber a Montesilvano
Possiamo dire quello che vogliamo ma finchè ci sarà questo sistema di subappalti che gioca sempre al ribasso e la mentalità di fare le cose all'italiana non cambierà mai nulla. E non parlo solo della fibra ma di tutti i lavori pubblici in generale, perchè queste situazioni si ripetono ovunque.