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DerAdler Cioè, quindi, in estrema sintesi facciamo usare a TIM un'infrastruttura pagata con i soldi dei contribuenti italiani ed europei (per sopperire agli investimenti che TIM aveva ritenuto non remunerativo fare in certe aree del Paese) affinché possa dismettere le centrali in rame ancora attive e quindi risparmiare su i suoi costi di gestione.
Beh si, molto italica (e politica) come cosa.
Io invece la trovo estremamente positiva. Che danno ti fa TIM se usa la rete pubblica? Ci fa soltanto un favore, versando a Open Fiber (che virtualmente è più pubblica di TIM anche se sono entrambe private) canoni che contribuiranno alla gestione e all'espansione della rete.
Anzi, sarebbe stato ancora meglio se, dopo aver perso i bandi, TIM si fosse messa d'accordo con OF per facilitarle il lavoro e avviare sin dal 2019 la vendibilità con accordi per il riutilizzo delle infrastrutture, senza sprecare soldi in Cassiopea/FTTCovid.
Probabilmente oggi il piano BUL sarebbe completo e avremmo anche più FTTH di quella progettata.
La cosa curiosa è che mi è stato riferito da insider che TIM nel 2019 partecipò alla vendibilità sperimentale (quella dei primi quattro comuni tra cui Anguillara e Fino Mornasco) ma dopo aver attivato una manciata di linee non se n'è fatto più nulla per cinque anni.
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