MarcoYahoo
Gubi deve far salire il valore delle azioni, e ridurre la spese, creando la Newco sposta dipendenti in esubero che servono per la rete, si alleggerisce il debito con le banche, con i soldi freschi che entrano da kkr CDP, Ue e dagli OLO Fast e Tis non mi stupirei se partecipano anche gli inglesi all’ operazione per poter combattere ad armi pari con Fast e Tim sulla copertura della rete
tanto il mandato di Gubi non e’ “per sempre” ... quando il titolo /sale fa cassetto e da le dimissioni ...
I piani per la rete unica TIM-Open Fiber
eldblz Enorme passo indietro per il paese. Tim non avrà nessun interesse nello sviluppare la rete FTTH perchè aprirebbe la porta alla concorrenza e svaluterebbe nel contempo la sua rete in rame.
No potrebbe pure averlo l'interesse se e quando arriveranno i fondi europei.... cosi' si trova svecchiata la vecchia rete in rame sostituendola dove arrivano i fondi con la ffth a costo zero . Continuera' a controllare l'ultimo miglio tramite la newco e avra' la proprietà del 50,1%.
matteocontrini Va beh ora pure coldiretti che c'entra una fava sull'argomento si permette di dire la sua si capisce come la questione a livello politico è semplicemente non comprendibile
od1n0 Che i fondi arrivino, con il recovery found è probabile. Quindi speriamo ma il controllo e l'integrazione con TIM non mi fanno ben sperare.
Tieni però presente che il piano aggiornato a Luglio 2020 di OpenFiber ha come obiettivo la copertura entro il 2022 del 92% delle abitazioni. Quindi stiamo affidando ad una nuova società privata un'obiettivo/speranza che raggiungeremmo comunque con OpenFiber.
V-dc16 Quella è la speranza è plausibile però che ci sia uno stop di 6 mesi/1 anno per valutare le sinergie dei vari asset acquisiti. D'altro canto se fai una rete unica è proprio per evitare "duplicazioni". La prima cosa in una fusione è proprio l'assessment dell'esistente e capire come integrarlo. Ovviamente sono tutta ipotesi basate però su scenari già visti.
- Modificato
Ho la netta impressione che i giochi siano fatti. Sento tante voci pro e molti silenzi (OF in primis)... Secondo voi perché OF non si esprime? Sotto sotto ha già un accordo in mano?
Sembra che Enel stia pensando seriamente a vendere a Maquarie e monetizzare.
od1n0
condivido
Richardg
sono obbligati a vendere perché la politica ha fatto l’accordo con Tim e cdp farà pressione per far vendere a Enel OF. Per poi metterà dentro lo scatolone di Tim
In tutto questo la cosa più assurda e che più viene da domandarsi è, come fa TIM ad avere il 50,1% della società e al contempo non avere ruoli decisionali REALI, oltretutto non è chiaro perchè la loro rete in rame dovrebbe valere qualcosa e far parte di questa nuova newco, il rame marcisse nelle mani di TIM e facessero una newco ma solo per la fibra visto che il piano è solo inerente alla rete secondaria, adesso anche tiscali si è messa a parlare di rame finalmente libero, qua l'unica cosa che vogliamo è il rame finalmente morto, non libero.
Daniele011 la politica ha fatto l’accordo con Tim e cdp farà pressione per far vendere a Enel OF.
Ma la politica può fare tutte le pressioni che vuole, ma enel risponde agli azionisti e non ai politici (che per giunta non capiscono una fava)
Pytony98 Ma infatti nel leggere la lettera congiunta Fastweb-Tiscali decantavano FiberCop come una NewCo per il co-investimento, a parer loro pure secondo le regole europee... Si sono dimenticati un paio di dettagli:
- TIM non potrebbe avere il 50,1%;
- Il Co-investimento per il regolamento europeo prevede solamente fibra FTTH, niente Rame o misti
Non ho mai sperato tanto in una legnata in testa da parte della commissione UE
Maaaa.. il 92% delle abitazioni del piano BUL /Aree Bianche come lo vuoi chiamare. Il 92% dell'italia in solo altri 2 anni ?
Technetium Il 92% dell'italia in solo altri 2 anni ?
Saranno un 25-30% le aree bianche rispetto a tutta l'Italia
Riegel Ma la politica può fare tutte le pressioni che vuole, ma enel risponde agli azionisti e non ai politici (che per giunta non capiscono una fava)
Si pero' c'e' un piccolo particolare che il 23,6% di enel fa capo al ministero dell'economia e finanze... quindi un peso nell'azionariato la politica lo ha.