Lorenzo1635
Onestamente quello che manca è proprio un ONT (soprattutto per connessioni >1Gbit) con lato ISP fiber gpon/xgpon/xgspon e dall'altro lato un lc/lc o un lc single o SC o qualcosa standard di fibra su ethernet. Altrimenti ti occorre un transceiver SFP+ RJ45 costoso e inutile.

Mah, secondo me è ancora un po presto.
Di fatto, un ONT poco prestante, crea lo stesso problema dei router scandalosi che forniscono.
Smentitemi, la mia conoscenza è limitata, ma non vedo molti ONT Premium nel mercato, tale da giustificare questa scelta.

SilkierLyric146 se tutti iniziassero ad utilizzare i propri apparati (ONT , moduli SFP GPON / XGS PON ecc) presi da aliexpress per dirne una o da chissà dove

Sicuramente, se un utente non ha esperienza, non si mette a sostituire l ONT fornito dall'operatore.
Il modem libero è una scelta, non un obbligo.
Se non sai o non ti interessa la questione, prendi sempre quello fornito dall'operatore.
Per quelli a cui preme la questione, ovviamente vogliono usare un prodotto migliore, e non una cinesata.

Secondo me basta che i proprietari della rete si interessino di più ai loro apparati, per valutare e risolvere le criticità.
Non è possibile che buona parte di sti ONT siano una schifezza. A me non importa che siano considerati o no di loro proprietà , ma esigo che se mi fornisci un device sia adatto a sfruttare per intero le potenzialità della rete...non che da 1gb di upload mi ritrovi a poterne usare sol 150Mbps.
Per giunta quando vado a risolvere la questione a spese mie cambiando ONT con un altro modello fornito anche da loro mi devo sentire un pirata informatico.

    MercurioX esigo che se mi fornisci un device sia adatto a sfruttare per intero le potenzialità della rete

    In un mondo ideale sarebbero sempre forniti apparati di fascia alta, in modo da non avere problemi.

    Con il ribasso dei canoni dei gestori in Italia non è possibile effettuare certe scelte.
    Pochi gestori offrono i prodotti AVM in comodato ai loro clienti (considerati affidabili ma piuttosto costosi). Di solito sono gestori piccoli.

    I primi router FWA indoor di Tim erano Huawei B818 che costano un botto.
    Gli ultimi modelli sono Onda e TCL, più economici.

    Di certo si potrebbe scegliere meglio i prodotti forniti, ma vedo più svantaggi che vantaggi sulla possibilità di ONT libero.

      loca66 ma infatti quello che penso anche io, specialmente la diagnosi della connessione ne risentirebbe.
      Che poi dico fare incetta di ONT senza svolgere prima dei test è assurdo.
      Un amico tecnico di Fibercop mi diceva che gli stanno arrivando solo Sercomm, che poi diciamocelo oltre al problema dell' upload è di una plasticositá pazzesca, grande e vuoto... almeno lo ZTE f6005 aveva un minimo di design.

        MercurioX Concordo appieno. Limitazioni, problemi li creano loro.
        Anche la scelta di usare PPPOE è una scelta loro, al posto di IPOE che non ha nessuno dei problemi del primo.
        Sinceramente se al posto di router scrausi, fornissero router decenti, manco il modem libero sarebbe indispensabile, ma li gia cambia, perche se uno ha bisogno di una rete piu prestante, è obbligato a usare router Premium o Prosumer.
        Il sistema ONT lo hanno creato loro, bastasse tirar su uno standard chiaro, non penso che ci sarebbero problemi da parte dei maggiori produttori a uscire una porta compatibile gpon/XSgpon.
        Pure la parte Voip, si sono messi d' accordo con una nicchia di vendor, usando blob di codice chiuso, cosi da escludere qualsiasi possibilita di compatibilità.
        Gli operatori hanno voluto questa bicicletta, le soluzioni aperte ci sono da tempo, ma non ci pensano neanche a risolvere.

          Alessandro8083 Anche la scelta di usare PPPOE è una scelta loro, al posto di IPOE

          Occhio però che questa è scelta dei singoli ISP

          Alessandro8083 Il sistema ONT lo hanno creato loro, bastasse tirar su uno standard chiaro, non penso che ci sarebbero problemi da parte dei maggiori produttori a uscire una porta compatibile gpon/XSgpon.

          Ma se sono i produttori di OLT a non fare andare ONT di terze parti se non dietro compenso...

            Lorenzo1635

            Lorenzo1635 Occhio però che questa è scelta dei singoli ISP

            Semplice risparmio dei costi.

            Lorenzo1635 Ma se sono i produttori di OLT a non fare andare ONT di terze parti se non dietro compenso...

            Il problema è piu complesso. Gli ISP usano i dispositivi dei vendor, con cui fanno accordi.
            In ottica aziendale, ovviamente si cerca di fare il minimo, per garantire il massimo profitto.
            Manca uno standard ben definito, quindi ognuno fa come gli pare.
            Ovviamente i motivi sono solo economici, ci speculano.

            ma perchè non integrare l'ont nella borchia che entra in casa? senza che sia un altro dispositivo si mette tutto li, si alimenta quella e da li esce un cavo ethernet che va nel modem, tutto pulito e finito

              PPCTQhhPLHjox

              Non ottieni lo stesso risultato comprando un patch più corto e attaccando l'ONT al muro?
              Cioè non mi sembra non risolva molto né è una soluzione nuova 😅

              loca66
              Abbiamo due lati della barricata:
              I produttori di modem Libero che vogliono vendere i loro prodotti con porta GPON integrata

              Gli operatori dall’altra

              Credo la questione sia dove vogliamo considerare la terminazione dell’operatore se prima dell’ONT (e allora si può sostituire), dopo l’ONT (e allora non si può sostituire).

              Come linea di pensiero sono in genere d’accordo con te, io lo penso più in rete operatore l’ONT.

              È necessario fare chiarezza su questo punto.

                Hadx ha aggiunto il tag News .

                gandalf2016

                Su reti DSL in caso di guasto con router cliente stacco il suo apparato e collego il mio strumento per verificare eventuali problemi sulla linea o sugli apparati Verso internet.
                Riesco quindi a verificare in autonomia la linea di Fibercop e i suoi apparati o quelli di altro gestore.
                Con ftth devo riuscire ad effettuare le stesse operazioni, cosa non possibile facilmente se ONT è del cliente.

                Se si vuole parlare di qualità dei dispositivi forniti questo è tutto un altro discorso.

                  • Modificato

                  LinusCasp premesso che ritengo sia possibile confrontarsi anche se si hanno punti di vista divergenti senza per forza scadere nella provocazione (o nel voler squalificare l'idea altrui con frasi opinabili), io ho letto i passaggi che hai citato della delibera del Luglio '18, però quanto io ho scritto (che faccio notare ho specificato essere il mio punto di vista e quale fosse, secondo me, l'interpretazione sull'argomento) mi risulta essere poi al lato pratico l'attuale scenario che la stessa AGCOM riporta sul proprio portale nelle FAQ della pagina "Open Internet"; cito:

                  In caso di servizio fornito con tecnologia FTTH (Fiber To The Home), l’operatore può imporre l’utilizzo di una specifica ONT (Optical Network Termination)?

                  Considerate le condizioni di scenario tecnologico e di mercato attuale, per le offerte in tecnologia FTTH, è ammessa la restrizione in materia di scelta dell’ONT a condizione che la stessa non sia integrata con il router. Nel caso in cui l’offerta preveda una ONT integrata con il router, deve essere sempre possibile per l’utente richiedere la fornitura e l’installazione di una ONT esterna. In tal caso, la volontà dell’utente di avere una ONT esterna (funzionale alla libera scelta del terminale) dev’essere accertata esplicitamente già in sede di conclusione del contratto. Inoltre, qualora l’utente nel corso dell’esecuzione del contratto decida successivamente di volere usare un proprio apparato, i tempi di installazione dell’ONT esterna dovranno essere tempestivi (segnatamente, entro 5 giorni lavorativi).

                  Che non mi sembra in contrapposizione con quanto avevo scritto:

                  r00t L'ONT è stato proprio previsto per permettere all'utente finale di poter utilizzare un qualsiasi router ... facilitando l'esercizio del diritto previsto dalla "Net Neutrality" (modem-libero)

                  Ora tu replicherai che la premessa "Considerate le condizioni di scenario tecnologico e di mercato attuale" ricalca quanto tu hai riportato nel finale del tuo commento "l'Autorità ha stabilito che in una necessaria attuazione "graduale" della delibera ne rinviava l'applicazione" e ciò può anche essere verosimile.
                  Ciò non toglie che a mio avviso, come ho già scritto e altri hanno argomentato anche più nel dettaglio, l'eliminazione dell'ONT è una strada che introduce diverse altre problematiche (non solo tecniche), allo scopo di risolvere un aspetto molto marginale (voglio dire, le percentuali di connessioni >2,5Gbps in Italia quante sono? Al di sotto di questa velocità il limite è la porta Ethernet WAN del router e quindi l'ONT non capisco in che termini condizioni o limiti la scelta del terminale - ovvero il router - che l'utente finale vuole acquistare).
                  Mi sembra molto una questione di lana caprina.

                  Se la problematica è soddisfare l'esigenza di un'esigua percentuale di utenti che vogliono poter collegare con una bretella ottica il loro router all'infrastruttura del fornitore, come è stato già scritto, ci si muova per trovare una soluzione standardizzata (anche in prospettiva della Rete Unica) per fornire un ONT con (anche) l'uscita ottica. Ma eliminare l'ONT non è - secondo me - la strada corretta (perché tra l'altro obbligherebbe gli operatori quanto gli utenti con modem libero a dotarsi di un router con porta ottica e - se non fornito - anche di modulo transceiver/ONT da infilarci dentro).

                  Secondo me c'è un po' di confusione (partendo proprio dal primo post).

                  Agcom vuole verificare:
                  1) se per reti ADSL/FTTE/FTTC è ancora corretto terminare la competenza del fornitore di rete alla borchia.
                  2) se per reti FTTH è ancora corretto terminare la competenza del fornitore di rete all'ONT.
                  3) se per reti FWA è ancora corretto terminare la competenza del fornitore di rete alla CPE.

                  Da cosa nasce questa verifica? Dalle richieste di associazioni di consumatori, di operatori e di produttori di apparati. Richieste di permettere il cosiddetto "ONT libero", in quanto la normativa attuale impedisce o ostacola da parte di operatori e consumatori l'uso di apparati "integrati", cioè che svolgano sia la funzione di "router" che di "ONT".

                  Ora bisogna chiarire che ONT libero non significa necessariamente "prendo il primo ONT dalla baia e lo attacco alla rete dell'operatore", si parla infatti di creare apposite allowlist/denylist e eventuali procedure di certificazione.

                  I vantaggi di un ONT libero quali sono?
                  Gli operatori non sarebbero più obbligati a usare l'ONT del fornitore di rete, potrebbero vendervi l'ONT in comode rate da 3€ al mese per 24 mesi, l'uscita del tecnico in seguito a "richiesta modem libero" potrebbe essere a pagamento o non prevista, le offerte modem libero non includerebbero più una ONT (scoraggiando ancora di più gli utenti finali dall'attivarle), non sarà più compito loro fornire ONT esterne che abbiano le stesse prestazioni dei device "integrati".
                  Per i consumatori, la possibilità di scegliere in autonomia l'ONT o l'apparato "integrato" da una lista di device compatibili (ad es. in alcuni paesi dove esiste l'ont libero, li vendono gli operatori sul loro sito).
                  Per la questione tecnici, il fornitore gli dovrà fornire una sorta di "golden ONT" in grado di autenticarsi su qualsiasi linea, non è la cosa più semplice del mondo, ma non ci vedo particolari criticità.

                    • Modificato

                    handymenny Richieste di permettere il cosiddetto "ont libero", in quanto la normativa attuale impedisce o ostacola da parte di operatori e consumatori l'uso di apparati "integrati", cioè che svolgano sia la funzione di "router" che di "ont".

                    Richieste comunque di una ristrettissima fetta di utenti; credo che una percentuale >>50% degli utenti FTTH non sappia nemmeno cosa sia l'ONT, mentre della restante percentuale coloro che vorrebbero sostituire l'ONT con soluzioni integrate/personalizzate saranno <<10% (ma credo potrei scrivere anche <<5% 😁).

                    handymenny vantaggi di un ONT libero quali sono?
                    Gli operatori non sarebbero più obbligati a usare l'ONT del fornitore di rete, potrebbero vendervi l'ONT in comode rate da 3€ al mese per 24 mesi, l'uscita del tecnico in seguito a "richiesta modem libero" potrebbe essere a pagamento o non prevista, le offerte modem libero non includerebbero più un ONT scoraggiando ancora di più gli utenti finali dall'attivarle.

                    Magari era ironico (o sottointendevi per operatori e produttori), ma in quell'elenco non vedo alcun vantaggio (anzi l'opposto) per l'utente finale.
                    Quindi va a supporto della mia affermazione che le associazioni dei consumatori farebbero bene a pensare ad altro 😆

                    Per i consumatori, la possibilità di scegliere in autonomia l'ONT o l'apparato "integrato" da una lista di device compatibili (ad es. in alcuni paesi dove esiste l'ont libero, li vendono gli operatori sul loro sito).

                    Anche qui, vorrebbe dire che uno se lo deve comprare; quindi se non è integrato nel router oltre ad un'ulteriore spesa, avresti comunque un dispositivo esterno da alimentare e collegare. Quindi qual è il vantaggio? 🤔
                    Certo dare la possibilità di poter scegliere l'ONT può essere visto come un vantaggio per l'utente finale, ma non si può parlare di eliminare l'ONT.

                    Per la questione tecnici, il fornitore gli dovrà fornire una sorta di "golden ont" in grado di autenticarsi su qualsiasi linea, non è la cosa più semplice del mondo, ma non ci vedo particolari criticità.

                    I tecnici quali, quelli di delivery che spesso non hanno nemmeno le chiavi per aprire gli armadi? 😋

                      Non dimentichiamoci poi un'altra cosa: anche prendendo fibra.click, solo una minoranza di utenti FTTH usa o è interessata a usare ONT terzi, e la community di fibra.click è già di per sè formata da una minoranza più tecnica e smanettona rispetto al totale di chi attiva una linea.

                      A differenza di un router, dove ci sono vari motivi per cui uno potrebbe non usare quello fornito dal ISP (migliori performance, VPN, QoS, ecc. ecc.) e dove la sostituzione è alla portata un po' di tutti quelli che ne sono interessati anche senza che abbiano grandi nozioni tecniche, un ONT ha sostanzialmente una sola funzione. Quindi alla fine ci sono solo due motivi per cui uno potrebbe volerlo sostituire: perchè ha performance indegne o perchè vuole terminare il tutto direttamente in un SFP.

                      Il primo caso andrebbe risolto dal ISP, e girare il problema sull'utente finale obbigandolo a recuperarsi un altro dispositivo perchè quello fornito funziona male andrebbe soltanto a peggiorare ulteriormente la situazione.
                      Il secondo motivo torna alla situazione di partenza: ottimo avere la libertà di farlo, ma se già ora le offerte "modem libero" vendute sono una minoranza, a chi potrebbe interessare una offerta ONT libero? Se uno ha un router in grado di gestire adeguatamente la dissipazione di un SFP/SFP+ molto probabilmente ha anche un rack, e a quel punto avere in giro un ONT non è certo un grosso problema.

                      Non vorrei che per soddisfare la domanda di una minoranza di utenti si creino poi una serie di problemi a cascata tipo quelli citati sopra da Andrea:

                      handymenny vantaggi di un ONT libero quali sono?
                      Gli operatori non sarebbero più obbligati a usare l'ONT del fornitore di rete, potrebbero vendervi l'ONT in comode rate da 3€ al mese per 24 mesi, l'uscita del tecnico in seguito a "richiesta modem libero" potrebbe essere a pagamento o non prevista, le offerte modem libero non includerebbero più un ONT scoraggiando ancora di più gli utenti finali dall'attivarle.

                      Senza dimenticare le complicazioni tecniche in assurance già citate da loca (per quanto risolvibili):

                      loca66 Su reti DSL in caso di guasto con router cliente stacco il suo apparato e collego il mio strumento per verificare eventuali problemi sulla linea o sugli apparati Verso internet.
                      Riesco quindi a verificare in autonomia la linea di Fibercop e i suoi apparati o quelli di altro gestore.
                      Con ftth devo riuscire ad effettuare le stesse operazioni, cosa non possibile facilmente se ONT è del cliente.

                        Hadx hai sintetizzato e spiegato perfettamente il mio punto di vista e le mie perplessità.

                        r00t o sottointendevi per operatori e produttori

                        Si questo. Infatti visti i mutati scenari, ovvero diffusione di operatori non verticalmente integrati, secondo me a questo giro accetteranno l'ONT libero "certificato". Alla fine anche TIM ora potrebbe avere problemi a usare CPE con ONT integrata.

                        r00t Richieste comunque di una ristrettissima fetta di utenti

                        In realtà sentendo chi fa assistenza clienti per un noto gestore, di clienti che mandano KO l'installazione perché nel router "non entra la fibra" o perché non vogliono una "scatola enorme" come il sercomm, ce ne sono abbastanza...

                        r00t I tecnici quali, quelli di delivery che spesso non hanno nemmeno le chiavi per aprire gli armadi?

                        Non mi sembra un problema diverso dal non essere dotati di golden modem per le linee rame, comunque se leggi sotto su rete Fibercop sono già stati autorizzati ONT di terze parti (=operatori), quindi questo problema esiste già.


                        Restando in tema, Agcom ha pubblicato l'esito del tavolo tecnico per l'uso degli ONT certificati su rete Fibercop: https://www.agcom.it/provvedimenti/delibera-7-25-cir

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