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andreagdipaolo sono d'accordo con te. È arrivata una pressione politica.
andreagdipaolo sono d'accordo con te. È arrivata una pressione politica.
Ancora oggi ci sono delivery territoriali che rinnegano l'accordo sull'utilizzo senza permessi delle adduzioni TIM dopo i BOX che è stato il punto di partenza di questo accordo commerciale tra OF e TIM . Adesso vediamo che fine faranno i tempi biblici per le IRU (permessi per l'utilizzo dell'infrastruttura di distribuzione come palificazioni cavidotti) e se ci saranno figli e figliastri.
walt sono tutti rientri da altre tecnologie
federicof anche CCC stessa problematica, non mi piace parlare di aspetti troppo interni sul forum. Comunque per tuo interesse La copertura alias vendibilità, lato web, è orchestrata sempre dai sistemi di be e su cui CBE non applica logica. Quindi l’errore viene da CCC e si propaga lato web Tim.it.
Legend35 perché dovrei passare a Tim se spendo di più
Di più solo se attivi da sito o se sei già cliente Tim, l'offerta che ha presentato Lorenzo al forum è di 23,9€ con modem incluso. Poi è chiaro che se effettivamente la politica sta sfruttando l'enormità dell'infrastruttura commerciale Tim per incrementare attivazioni in area bianca non ha senso proporre questa offerta a chi già è attivo su rete Bul. Ma immagino che questo 'backup' si rete bul potrà accelerare la dismissione delle centrali in rame Tim
andreagdipaolo sembra semplicemente come se di colpo fosse arrivata la direttiva e ci abbiano lavorato in fretta e furia.
federicof È arrivata una pressione politica.
Cioè, quindi, in estrema sintesi facciamo usare a TIM un'infrastruttura pagata con i soldi dei contribuenti italiani ed europei (per sopperire agli investimenti che TIM aveva ritenuto non remunerativo fare in certe aree del Paese) affinché possa dismettere le centrali in rame ancora attive e quindi risparmiare su i suoi costi di gestione.
Beh si, molto italica (e politica) come cosa.
DerAdler Cioè, quindi, in estrema sintesi facciamo usare a TIM un'infrastruttura pagata con i soldi dei contribuenti italiani ed europei (per sopperire agli investimenti che TIM aveva ritenuto non remunerativo fare in certe aree del Paese) affinché possa dismettere le centrali in rame ancora attive e quindi risparmiare su i suoi costi di gestione.
Se la cosa si tramuta però in un maggiore takerate della FTTH BUL allora ciò permette un maggiore ROI della rete posata in Area Bianca pagata, appunto, con i soldi dei contribuenti.
walt beh, nel momento in cui l'azienda monopolista che detiene il controllo della rete nazionale individua (su esplicito input delle istituzioni nazionali ed europee) delle zone del Paese nelle quali decide che non investirà un soldo (per adeguarle agli obiettivi ADE) e, di conseguenza, ingenti fondi comunitari e pubblici vengono investiti per realizzare una nuova rete per coprire le c.d. zone a perdita di mercato, quella (ex)monopolista per principio non dovrebbe poi poter sfruttare quella infrastruttura per vendere i suoi servizi/prodotti e quindi trarne profitto (grazie ai soldi pubblici).
E, a dirla tutta, io ricordavo (ma mi è già stato detto che ricordo male) che fosse proprio così: su rete Infratel, TIM non avrebbe potuto vendere (pena rischio procedura d'infrazione comunitaria).
Aggiungo che TIM è stata pure sanzionata per aver ostacolato la realizzazione delle rete BUL; senza dimenticare, infine, pure i "misfatti" del Piano Cassiopea.
Lorenzo1635 mah, se questo accordo fosse passato per un contestuale "vincolo" (o comunque impegno) da parte di TIM di contribuire alla realizzazione (ovvero investimenti) per rilegare tutti quei PCN sparsi per il Paese che non lo sono, magari (e dico magari) questa spinta della politica poteva avere qualche logica.
DerAdler qualla (ex)monopolista per principio non dovrebbe poi poter sfruttare quella infrastruttura per vendere i suoi servizi/prodotti e quindi trarne profitto (grazie ai soldi pubblici).
Beh, hai ragione che eticamente non sia corretto. Comunque, c'è un accordo per cui Open Fiber può utilizzare le infrastrutture Tim per il Bul, anche se spesso non viene recepito a livello locale...
DerAdler quella (ex)monopolista per principio non dovrebbe poi poter sfruttare quella infrastruttura per vendere i suoi servizi/prodotti e quindi trarne profitto (grazie ai soldi pubblici)
però farebbe fatturare OpenFiber con i canoni, poi ricordati che l'obiettivo entro l'estate (salvo colpi di scena) è di avere una TIM servizi che non c'entrerà più un fico secco con la rete fissa... diventerà una banale Wind3, vodafone, Sky che sono infrastrutturati ma senza una rete di accesso. Con tutto quello che si può dire degli investimenti mancati, perchè negargli l'accesso? D'altro canto anche a me pare che la cosa parta molto in sordina, attivando solo nuovi impianti IMHO puntano a limitare le perdite di clienti ADSL, poi si vedrà più avanti.
x_term l'obiettivo entro l'estate (salvo colpi di scena) è di avere una TIM servizi che non c'entrerà più un fico secco con la rete fissa...
Non parliamo però di una proposta di intesa, ma di un accordo che è già attuativo, quindi (in merito alle mie riserve) varrebbe la situazione attuale, non quella presunta e futura.
x_term diventerà una banale Wind3, vodafone, Sky che sono infrastrutturati ma senza una rete di accesso.
Si, precisiamo però che questa strategia è stata la scelta obbligata (o disperata) di un'azienda sommersa da miliardi di debiti, che si è vista costretta a procedere a questo scorporo per poter sopravvivere (e incassare).
Scenario di forte indebitamento, tra l'altro, che ormai sta diventando quello di OpenFiber (e non è rassicurante, dato che il 60% è di CDP).
Nel mezzo resta la questione della "fusione" tra NetCo e (quel che sarà) di OpenFiber per convergere nella mistica "Rete Unica", altra questione su cui si potrebbe disquisire, ma andremmo pesantemente OT.
x_term diventerà una banale Wind3, vodafone, Sky che sono infrastrutturati ma senza una rete di accesso
Effettivamente dopo lo scorporo della rete ha ancora più senso per Tim l'ingresso su rete BUL. Al netto di pressioni politiche, si garantisce un'importante platea di clienti pronti ad essere cablato in FTTH. Ricordo di aver letto un articolo del "il Sole24ore" che parlava della cessione della rete e dei debiti accumulati, sostenendo che per il nuovo acquirente potrebbe essere necessario aumentare il canone, e se quest'ultimo sarebbe superiore a quanto richiesto da OpenFiber perché non sfruttare una rete ormai diffusa e potenzialmente più economica, dove presente. Io penso che questo accordo sia necessario più per OpenFiber che per Tim ma se alla fine si avrà una sana concorrenza tra operatori, a guadagnare sarà il cliente.
TIM in prima battuta ha rinunciato ad aree a fallimento di mercato con bando affidato a OpenFiber, poi sono iniziati i ripensamenti col piano Cassiopea sanzionato dall'Authority, per poi ritrovarsi sdoganata grazie al COVID con la FTTC. In seconda battuta col Piano di Copertura dell’Offerta di Co-investimento TIM ha cercato di accaparrarsi più comuni possibili per passarli alla FTTH, in origine 1610 con un aggiunta di 968 ulteriori comuni per non lasciarli al Piano Italia 1 Giga.
Oggi con la commercializzazione della FTTH BUL OpenFiber nelle aree bianche hanno quasi completamente chiuso il cerchio.
Rimangono un piccolo numero di comuni che non hanno ne OpenFiber ne TIM, questi hanno dei piccoli monopolisti privati (piccoli ISP) e a quanto vedo TIM li ha ignorati nel suo piano di Co-investimento e non sono rientrati nel perimetro del Piano Italia 1 Giga visto che avevano già una FTTH. Quindi a TIM manca ancora un tassello per completare il puzzle!
La domanda che vi pongo è quella se nell'elenco dei 2.565 comuni del Piano di Copertura dell’Offerta di Co-investimento ci sono anche comuni in aree bianche con FTTH BUL OpenFiber? In questo caso andare a realizzare anche li una FTTH da parte di FiberCop non sarebbe un inutile spreco di risorse?
DerAdler Cioè, quindi, in estrema sintesi facciamo usare a TIM un'infrastruttura pagata con i soldi dei contribuenti italiani ed europei (per sopperire agli investimenti che TIM aveva ritenuto non remunerativo fare in certe aree del Paese) affinché possa dismettere le centrali in rame ancora attive e quindi risparmiare su i suoi costi di gestione.
Beh si, molto italica (e politica) come cosa.
Io invece la trovo estremamente positiva. Che danno ti fa TIM se usa la rete pubblica? Ci fa soltanto un favore, versando a Open Fiber (che virtualmente è più pubblica di TIM anche se sono entrambe private) canoni che contribuiranno alla gestione e all'espansione della rete.
Anzi, sarebbe stato ancora meglio se, dopo aver perso i bandi, TIM si fosse messa d'accordo con OF per facilitarle il lavoro e avviare sin dal 2019 la vendibilità con accordi per il riutilizzo delle infrastrutture, senza sprecare soldi in Cassiopea/FTTCovid.
Probabilmente oggi il piano BUL sarebbe completo e avremmo anche più FTTH di quella progettata.
La cosa curiosa è che mi è stato riferito da insider che TIM nel 2019 partecipò alla vendibilità sperimentale (quella dei primi quattro comuni tra cui Anguillara e Fino Mornasco) ma dopo aver attivato una manciata di linee non se n'è fatto più nulla per cinque anni.
@xagefaw cambia mail con una non temporanea e apri una segnalazione o mandaci una mail per ripristinare il tuo account.
DAV Il 187 sbaglia, al momento. Ti farà l'ordine ed andrà in scarto.
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