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curlymoka Perché loro scrivono sono passati tot mesi, ma effettivamente in alcuni casi non era così ed indicare genericamente sono passati tot mesi non permette di verificare se questa affermazione è vera. Quello che chiede AGCM è che tu indichi nella missiva la data di inizio e la data di scadenza effettiva e non un'indicazione generica sono passati tot mesi senza avere informazioni per verificare che ciò sia vero.
Diciamo che AGCM ha bacchettato engie sulla forma con cui queste comunicazioni sono state mandate perché non sono chiare ad una prima lettura e non permette di constatare effettivamente se si è in regime di articolo 3 del DDL o no e quindi di conseguenza non da modo di far capire all'utente se è vero quanto scritto o no.
Poi se l'utente lo sa veramente o no è un altro paio di maniche.
Infatti in altre delibere non è che abbiano dato contro rispetto a quello che ha fatto engie, poiché davano molti più dati per valutare la situazione.