Solo due cosine, sperando di non appesantire troppo la discussione e premettendo che quando cessai Tiscali, nel 2021, non ebbi a patire alcun esborso di mensilità anticipate e non fruite. Ma penso che forse ci sia stato lo zampino di @andreagdipaolo, di cui ero cliente.
Primo: @dickfrey ha messo in campo due fattispecie in realtà diverse. La prima, una cessazione unilaterale dell'ISP, la seconda, una cessazione da parte dell'utente. Ribadisco che nel primo caso secondo me non ci sono santi, allineamenti o no dei sistemi. Se io società decido di cessare devo fare in modo che il "contraente debole" non abbia a patire nessun danno economico, neppure temporaneo.
Secondo:
andreagdipaolo dickfrey la fattura è del 2 Maggio
Solo formalmente, viene preparata a partire dalla terza settimana del mese precedente.
"Solo formalmente", quando si tratta di documenti fiscali, non è "solo". La data di una fattura è un dato molto importante, tanto più quando si tratta di somme anticipate. Se la data di emissione è successiva alla chiusura del contratto, o comunque successiva all'interruzione del servizio (che non viene più erogato) diventa automaticamente contestabile. Se viene preparata tre settimane prima, è un problema solo dell'operatore, che non è in grado di fare di meglio. Della serie: i tuoi problemi non devono diventare i miei problemi.
E qui mi taccio, anche perché non ho alcun intento polemico...