• [cancellato]

Ho letto tutto il thread e volevo fare un po di precisazioni:

1) I soldi di Cdp NON sono soldi dello stato e quindi di noi cittadini pagati con le tasse come troppe volte erroneamente ho visto scritto, ma la raccolta Cdp si basa sui libretti di risparmio postali, poi è una società con Bilancio PRIVATA e le quote sono detenute dallo stato.
Come Enel , Eni, Snam etc...

Mia personale opnione, grazie a PD e M5S abbiamo regalato OF a Tim e questo me lo ricorderò alle prossime elezioni.

MA penso che senza l'apporto di Tim e della sua rete capillare OF non sarebbe mai riuscita a rispettare i bandi Infratel, ho visto situazioni in cui ditte davano precendenza a Tim pur avendo contrattualizzato con OF.
Senza la backbone di Tim secondo me al 2022 OF sarebbe stata in ritardo ancora di molto.
Ma almeno avremmo avuto una infrastruttura veramente libera.....pro e contro.

    [cancellato] Mia personale opnione, grazie a PD e M5S abbiamo regalato OF a Tim e questo me lo ricorderò alle prossime elezioni.

    Tieni presente che l'opposizione è della stessa posizione... Open Fiber cattiva e meglio invece una "rete unica" con governance neutrale o pubblica

      [cancellato] Mia personale opnione, grazie a PD e M5S abbiamo regalato OF a Tim e questo me lo ricorderò alle prossime elezioni.

      Non solo grazie a PD e M5S, anche di buona parte della cosiddetta opposizione. A parte la Meloni non mi sembrano ci siano voci particolarmente critiche nell'altro campo.

      MA penso che senza l'apporto di Tim e della sua rete capillare OF non sarebbe mai riuscita a rispettare i bandi Infratel, ho visto situazioni in cui ditte davano precendenza a Tim pur avendo contrattualizzato con OF.

      OF è nata per sfruttare la rete capillare di Enel... Peccato che i vari ricorsi (chissà chi li avrà mai fatti) glielo hanno impedito aggiungendo anni di ritardo (tra tribunali e divieto d'uso dell'infrastruttura elettrica).

      Senza la backbone di Tim secondo me al 2022 OF sarebbe stata in ritardo ancora di molto.

      Enel e Wind3 hanno la loro backbone capillare sulla rete di elettrodotti Terna... E' una quantità enorme di fibra precedente alla creazione di OF. Poche zone sono davvero distanti dalla loro backbone.

      Ma almeno avremmo avuto una infrastruttura veramente libera.....pro e contro.

      Le infrastrutture dei servizi si sviluppano in modo equo solo se il controllo (e la maggioranza della proprietà) è statale.

      E sottolineo modo equo... la rete FTTH pubblica serve alla zone disagiate, per permettere di poterci lavorare nel 21simo secolo. FTTH (o al peggio FTTdP) non certo FWA/FTTC. Anche al piccolo artigiano in cima alla montagna serve poter gestire l'e-commerce dei propri prodotti senza doversi trasferire in centro a Milano.

      Qui l'unica speranza rimane Starlink...

        LSan83 Enel e Wind3 hanno la loro backbone capillare sulla rete di elettrodotti Terna..

        sono dorsali dwdm non capillari, long distance e affittabili da chiunque, Terna ha un listino e mette a disposizione anche lamda dedicate a chiunque...

        /OT

        ShinyKyurem555 Si, e penso proprio che la ftth me la dovrò scordare 😭. Sono stato fortunato che da poco la fttc è panificata, ma non la attiverò per fare capire a Tim che se lo doveva fare avrebbe dovuto 4 anni fa, non nel 2020. Io non ci sto credendo che oggi vogliano ancora investire in una tecnologia vecchia di un decennio e già obsoleta...

          dadadani idem, da me hanno pianificato ieri sull'excel e oggi stanno già rompendo sotto al cabinet... Chi li capisce, fin'ora il mio paese lo avevano totalmente escluso da ogni piano 😑 /OT

          [cancellato] Purtroppo c'è da fare poca ironia su mynet perche che piaccia o no in molti comuni potrebbe essere l'unica fibra vagamente disponibile per un bel po... ma é mai possibile?

          E se ne approfitta pure, coi costi diversamente bassi....

            • [cancellato]

            • Modificato

            Supreme69 e cosa conta? Tanto se non ti portano più l'ftth con i bandi pubblici. Visto che si parla di cdp che da la sua quota in fiber cop e enel che passa alla cassa.
            Non vedo francamente niente di positivo all'orizzonte.

            I sindacati ovviamente ....shhh fammi tacere.

            [cancellato] 1) I soldi di Cdp NON sono soldi dello stato e quindi di noi cittadini pagati con le tasse come troppe volte erroneamente ho visto scritto, ma la raccolta Cdp si basa sui libretti di risparmio postali, poi è una società con Bilancio PRIVATA e le quote sono detenute dallo stato.
            Come Enel , Eni, Snam etc...

            forse lei non è pensionato, le vorrei ricordare che, de facto, il 99% dei pensionati è costretto da poste italiane a versare la pensione ogni mese su un libretto postale di cdp.... quindi affermare che cdp non abbia i soldi degli italiani mi sembra alquanto azzardato come assunto.

              • [cancellato]

              [cancellato] No sbagliato, il pensionato non è obbligato a fare questo, mi spaice ma la hanno male informata, casomai è obbligato a fare un conto Poste che non c'entra nulla con Cdp.

              Si informi meglio lei personalmente senza farsi raccontare le cose magari allo sportello.

                • [cancellato]

                matteocontrini Verissimo ma sto casino lo janno alzato chi ad oggi è al governo e quindi sono loro i responsabili.
                Non ne faccio una questione politica, tanto ho votato sia dinqua che di la, so solo che chi governa ha responsabilità gravi e non vedrà il mio voto al prossimo giro.

                Nikalte mica è vero che nel settore energetico c'è suddivisione tra distribuzione e commercializzazione. Enel con una sua società distribuisce e con ia società vende ed, eccetto alcune piccole realtà, ha il monopolio della rete distribuzione. Stessa cosa accadrebbe con Tim che avrebbe una partecipazione in FiberCop (al 50) Enel ha il 100 su e-distribuzione

                  ShinyKyurem555 Io dico visto che molti comuni hanno finito l'infrastruttura almeno piazzassero i PCN...

                  DC82 Beh ma almeno sulla rete elettrica non hai modo di svantaggiare la concorrenza.
                  E se le due società sono separate il canone è uguale per tutti, e te lo paghi anche te stesso a te stesso, se tu stesso sfrutti la tua rete. Credo.

                  • [cancellato]

                  [cancellato] ma quando mai.. mica ti costringono a fare il conto.. anzi.

                  Bassanini oggi su La Stampa: “La rete unica spingerà gli investimenti, ma è fondamentale che sia indipendente”

                  "Leggo che si costruirà un’unica infrastruttura di Tlc, condivisa da tutti, neutrale, indipendente, con una forte governance pubblica per garantire l’accelerazione degli investimenti e l’effettiva parità di trattamento" [...]

                  Su BUL aree bianche:

                  "Le Autorità valuteranno quali regole di governance possono assicurare la neutralità della rete e per rispettare i vincoli concessori sulle aree bianche, e dunque evitare di bloccare gli investimenti e perdere i fondi europei del piano sulla banda ultra-larga"

                  Da Repubblica:

                  Sempre domani sarà definito il passaggio successivo: la fusione tra la rete di Tim con Open Fiber [...] KKR starebbe definendo con Cdp i termini di un’opzione d’acquisto di parte della sua quota: il fondo Usa non vorrebbe vendere più del 10%, e la Cassa vorrebbe comprare fino al 18%

                  Da il Sole 24 ore:

                  È dato per scontato comunque che nelle aree bianche, dove Open Fiber ha vinto i bandi (con relativi contribuiti pubblici) come operatore non verticalmente integrato, dovrà restare in vita una società separata.

                  Se Tim avrà la maggioranza della rete, ma la minoranza del consiglio della società della rete, potenzialmente potrebbe sorgere un conflitto, perché il dividendo lo propone il cda (con Telecom in minoranza), ma è l’assemblea (con Telecom in maggioranza) poi ad approvarlo.

                    Enel-Fix Sempre domani sarà definito il passaggio successivo: la fusione tra la rete di Tim con Open Fiber [...] KKR starebbe definendo con Cdp i termini di un’opzione d’acquisto di parte della sua quota: il fondo Usa non vorrebbe vendere più del 10%, e la Cassa vorrebbe comprare fino al 18%

                    Ah, quindi a TIM rimarrebbe molto più del 50% se CDP acquisisse partecipazioni usando KKR come ponte, se le percentuali di KKR sono quelle discusse a fino ad ora.

                      andreagdipaolo sarebbe il famoso originario 58%...da vedere come evolverà

                      andreagdipaolo
                      No. Tim alla fine dovrebbe rimanere con il 50,1%. Per me sbagliatissimo anche perchè non ho capito con che soldi paga la quota di OF. A debito ? ancora ? 😂
                      Fibercop.. da domani, se firmano, secondo le indiscrezioni sarà Telecom (58%), Fastweb (4,5%) e Kkr (37,5%) che paga per entrare 1,8 MLD.
                      Poi, forse, si fonde con OF.. quindi Enel e CDP conferiscono la loro quota di OF. Alla fine TIM dovrebbe rimanere con il 50,1%. Di Fibercop con in pancia OF.
                      Ma voglio vedere come la pagano OF. Se vermente Maquire conferma la valutazione di 7 MLD che ha dato, facendo un'offerta CDP ed Enel non potranno chiedere di meno a Fibercop. Fibercop vale 4,8 MLD.. vuol dire che a CDP e ENEL devono dare parecchi soldi in contropartita dato che conferiscono 7 MLD e TIM vuole comunque rimanere al 50,1%.
                      Vedremo come va a finire. ENEL non potrà accettare meno della valutazione confermata (se confermata).. altrimenti causa facile contro gli amministratori😄 CDP in teoria, anche lei.. l'azionariato bancario potrebbe far causa agli amministratori. (E in uno stato serio, anche il governo chiederebbe la valutazione massima dei propri asset).

                        Informativa privacy - Informativa cookie - Termini e condizioni - Regolamento - Disclaimer - 🏳️‍🌈
                        P.I. IT16712091004 - info@fibraclick.it

                        ♻️ Il server di questo sito è alimentato al 100% con energia rinnovabile