• iliad
  • In che direzione sta andando iliad?

Heavy puoi recedere, o migrare, senza costi. Più semplice di così.

Questo passaggio è importante perché citato più volte da chi ancora difende l'indifendibile, cioè le rimodulazioni continue.

Secondo te un cittadino deve essere costretto a cambiare operatore ogni due anni (se va bene)? Ogni cambio costa tra attivazione e oboli vari. Ad ogni modo tu chiedi che Ogni 2 anni (se non prima) uno deve andare su internet, in giro per i centro commerciali, a cercare una offerta conveniente, confrontarle, pagare costo attivazione etc.etc., affrontare continuamente il disagio del cambio sim, numeri di telefono registrati, etc etc perché così vuole il sistema?
Ti dico una cosa: quando ero più giovane e la testa con meno pensieri lo facevo anche ma oggi dico: che cojooni!!! Più passa il tempo e più mi romperebbe le scatole.
Con iliad sto tranquillo e non ho pensieri. Se ancora c'è chi ha voglia e tempo da perdere che lo faccia pure. Auguri!

P.S. senza considerare che è la compagnia a decidere quando è il momento di mandarti in giro a romperti le paxlle!!!!

    Paolonew2 Questo passaggio è importante perché citato più volte da chi ancora difende l'indifendibile, cioè le rimodulazioni continue.

    Mi sa che hai frainteso, lui non le difende le rimodulazioni, lui ha semplicemente citato ciò che dice la delibera AGCOM.
    Lui fa parte di un ISP 4ALL che non ha mai rimodulato, quindi anche lui è contrario alle rimodulazioni. Semplicemente difende il fatto che a causa dei prezzi cartello bassi fatti da alcuni big per soddisfare la clientela che vuole risparmiare il più possibile si è praticamente rovinato il mercato. La clientela consumer non è redditizia tanto è vero che molti gestori (cito WindTre, ma a breve anche TIM) ora vendono più servizi oltre la mera connessione ad internet, come assicurazione, luce, gas etc.
    Quindi si è ampliata la loro possibilità di business ed incassi. Le rimodulazioni a fronte di prezzi molto bassi nelle nuove offerte, sono necessarie per poter quanto meno rientrare nei costi sostenuti dal provider per gestire pratiche di attivazione, installazione e router (ed anche eventuale assistenza), oltre che per poter aggiornare e migliorare la rete.
    Questo è il succo. Se si mettessero d'accordo per aumentare i prezzi e mettere un prezzo limite oltre al quale non devono scendere per x motivi, sarebbe ottimo da molti punti di vista. Solo che probabilmente ci sarebbero i clienti che scapperebbero verso chi fa il prezzo più basso. A quel punto basterebbe aumentare i prezzi delle easyIP al tal punto da renderle sconvenienti ed aumentare i prezzi del mobile a 10 euro per tutte le offerte per già creare maggior pressione alla clientela consumer.
    Una volta fatto ciò (cosa abbastanza difficile da realizzare per x motivi di cui non sto nemmeno più a parlare) se i clienti di x gestori (cito a caso i big TIM, WIND3 E VODAFONE) dovessero spostarsi tutti su iliad (perché costa meno) il servizio di iliad subirebbe dei pesanti rallentamenti ed il tutto sarebbe insostenibile. Al tal punto che si creerebbe un caos in caso di assistenza, una valanga di recensioni negative e le persone sarebbero costrette a ripassare ai vecchi big dai prezzi più alti ma con connessione stabile.

      giuse56 cito a caso i big ... WIND3 ...

      Ecco io per esempio con WIND sul cellulare mi trovo bene, sto a 9,99 da 3 anni, nessuna rimodulazione, segnale sempre pieno, zero problemi, 200 giga. Sarò fortunato io, boh, fatto sta che, almeno per la mia esperienza, non lo includerei in questa lista

      • giuse56 ha risposto a questo messaggio

        Heavy Io stavo analizzando più il mercato del fisso che del mobile però

        giuse56 dei prezzi cartello bassi fatti da alcuni big per soddisfare la clientela che vuole risparmiare il più possibile si è praticamente rovinato il mercato.

        cartello? sanzionabile AGCM, fai una segnalazione

        giuse56 La clientela consumer non è redditizia tanto è vero che molti gestori (cito WindTre, ma a breve anche TIM) ora vendono più servizi oltre la mera connessione ad internet, come assicurazione, luce, gas etc.

        La clientela consumer E' redditizia, altrimenti nessuno gli venderebbe la connessione. Il fatto che i gestori facciano cross-selling è solo un modo per avere più redditività, nulla di più, nulla di meno.

        giuse56 Le rimodulazioni a fronte di prezzi molto bassi nelle nuove offerte, sono necessarie per poter quanto meno rientrare nei costi sostenuti dal provider per gestire pratiche di attivazione, installazione e router

        questa cosa che continuate a scrivere davvero non si può leggere. è una pratica commerciale scorretta, che te lo dico a fare, sanzionabile da AGCM prima ancora che AGCOM. Quando dite che il settore è troppo regolamentato, pensate a queste cose.

        Come già detto da alcuni il prezzo conta fino a un certo punto. La rivoluzione Iliad l’ha fatta sul tema serietà. Nel mobile così come nel fisso nel 2018 io tutta questa scelta non la vedevo. Eravamo nella mani di operatori che facevano il prezzo e la guerra al ribasso personalmente l’ho notata non da quando è arrivata Iliad ma da quando TIM ha lanciato la Special a 10 euro (prima ricordo che la spesa media per il mobile andava da 15 a 20 euro).
        D’accordo su tutte le analisi economiche e di sostenibilità ma Iliad è entrata in un mercato che adottava già quel modello. Lato mobile, tutti i virtuali e i nuovi brand o sono arrivati dopo o sono una conseguenza per arginare l’emorragia di clienti. Lato fisso io nel passato tutti questi piccoli operatori che pubblicizzavano il per sempre non li ricordo. Il discorso prezzo c’entra fino a un certo punto. L’aspetto che non fa cambiare il cliente iliad non è il prezzo, nè i GB, il 5G, il VOLTE o il Wowfi. È la sicurezza che le condizioni non cambieranno MAI. Le rimodulazioni poi non sono arrivate dopo Iliad, nè a seguito dei prezzi bassi. Ci sono sempre state anche quando si pagava 44,90 al mese per l’adsl e i big del mercato prima si sono adeguati e poi ne hanno abusato. Lo dico con il rispetto massimo verso i piccoli ma io certi nomi non li ho mai visti e sentiti prima di bazzicare su questo forum. Probabilmente se avessero fatto una campagna di marketing qualche anno fa assicurando il “Per sempre” avrebbero potuto fare la differenza sul mercato. Il problema è che fino a poco tempo fa erano il “Cuneo2night” sul web poco prima che arrivasse Facebook.

        e a chi dice "anche Ho. , Very e Kena non rimodulano" ricorderei che i virtuali (di proprietà dei big) sono arrivati proprio grazie alla concorrenza portata da Iliad, altrimenti mai e poi mai avrebbero creato dei virtuali che facessero concorrenza anche al proprio stesso brand principale... e virtuali comunque con velocità molto limitate, solo recentemente sbloccabili pagando un extra.

        matte_car Ho l'offerta lancio, mai una rimodulazione, mai un addebito fuori posto, trovami un altro operatore che si comporti così!

        Ho mobile. Sono uno dei primi clienti, copertura Vodafone e tariffa identica al lancio. Se voglio posso attivare i
        5G con 0,99€

          etmame Ho mobile. Sono uno dei primi clienti, copertura Vodafone e tariffa identica al lancio.

          iliad è entrata sul mercato il 29 maggio 2018, ho. il 22 giugno 2018... 🧐

            matte_car Come VeryMoble, partoriti subito dopo dalle rispettive case madri per tamponare la prevedibile emorragia di clienti verso Iliad.

              e con qualcuno (Vodafone se ricordo bene) che si è registrato il marchio Free per evitare che iliad lo utilizzasse come brand così come già in Francia...

              Sui virtuali dei gestori big comunque guardate che sono frutto della crisi più generalizzata del settore europeo, sono spuntati ovunque e in tutti i paesi, strategie multiple per raggiungere più tipi di clienti possibile.
              In UK il virtuale di vodafone si chiama Voxi… nemmeno troppa fantasia hanno avuto.

                x_term Comunque mi chiedo spesso se ho. Very e Kena hanno la stessa priorità e qualità sulle rispettive reti di Vodafone, W3 e TIM

                • x_term ha risposto a questo messaggio

                  ellegi71 dipende dall’operatore. Vodafone e TIM comunque hanno anche priorità diverse tra i loro stessi clienti, quindi non è una risposta “banale”.
                  Ma poi col 5G SA sono tutti che aspettano di commercializzare i pacchetti priorità per incassare l’extra, la next big thing saranno le slice con classi di servizio per applicazione (o gruppi, dato che in EU vige la net neutrality ma nel mio caso in UK sono certissimo che uscirà qualche opzione ad hoc per giocare a Fortnite con priorità).
                  I virtuali rimarranno proprio per esigenze base IMHO.

                  matte_car

                  MarcoYahoo

                  Guardate che questa correlazione è una forzatura, secondo me non è proprio il caso di continuare a ripetere tale concetto.

                    Bast

                    Perché scusa? Non è un dato di fatto che ho mobile è nata per la guerra a iliad? Sembra una forzatura volerlo negare.

                      Paolonew2 Non è un dato di fatto che ho mobile è nata per la guerra a iliad?

                      Potresti linkare una fonte per favore?

                      Il poco che so io è che la nascita del marchio proprietario di Ho - Vodafone Enabler Italia - dovrebbe essere del gennaio 2017.
                      Secondo me la tempistica relativa all'apparizione delle offerte a marchio Ho è 'casuale', nel senso che era necessario un certo periodo tra autorizzazioni, assegnazione dei prefissi telefonici ecc.
                      Insomma, i circa 16 mesi da gennaio 2017 a maggio 2018 non hanno necessariamente a che fare con Iliad.

                        Bast

                        Accordo wind iliad per vendita frequenze set 2016
                        Vodafone fonda ho.mobile gen 2017 e registra in Italia anche il marchio Free (stesso marchio di iliad in Francia) per evitare di far usare lo stesso nome anche in Italia.
                        Prima offerta iliad maggio 2018, poche settimane dopo ho.mobile parte con le prime offerte
                        Le offerte di ho.mobile sono identiche a quelle di iliad (con il solo sovrapprezzo di 1 euro per superiorità rete), tariffe che nei mesi successivi scenderanno a quelle di iliad se non a prezzi inferiori per frenare l'inevitabile avanzata di iliad.
                        Ho.mobile, a distanza di 6 anni, continua ad aggredire iliad con offerte vantaggiose prevalentemente per chi è cliente iliad.

                        Ora se vuoi continuare a dire che ho.mobile non è nata per contrastare iliad continua pure, ma il resto della popolazione non ha l'anello al naso o il prosciutto davanti gli occhi.

                          Paolonew2 Ora se vuoi continuare a dire che ho.mobile non è nata per contrastare iliad continua pure, ma il resto della popolazione non ha l'anello al naso o il prosciutto davanti gli occhi.

                          Immaginavo che risponderti sarebbe stato un errore. Non lo ripeterò, visto che sei incapace di condurre un dialogo civile nemmeno in totale assenza di provocazioni.

                            Bast
                            Pensavo che la tua fosse una provocazione ma se non era tua intenzione e sono risultato offensivo me ne scuso. Resta inteso che, nel merito, voler negare che ho.mobile non sia nata per contrastare iliad sembra più una boutade. Magari sei tu che potresti inviare un link a sostegno della tua tesi perché i fatti danno ragione a me.

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