• iliad
  • In che direzione sta andando iliad?

andreagdipaolo Falso! Mi dovete spiegare come fate ad essere così convinti quando sparate certe bugie. Sembrate ChatGPT che afferma fandonie con una tale sicurezza che quasi ti convince che siano vere.
Ci sono tanti gestori che non hanno mai rimodulato, sia nel fisso che nel mobile.

Sono piccole aziende, che i ricordi Fastweb, Tim, Vodafone, Wind tutte rimodulano, Iliad va paragonate a queste non alla aziendina che lavora su open fiber.

Una bella azienda che non rimodula è Isiline (azienda locale cunese) che lavora su di un misto di rete sua/TIM/OF, mia sorella ha un contratto con loro dal 2018 e penso che non sia mai stato rimodulato.

    handymenny Ma se la 2.5Gbps è partita da Fastweb a fine 2020, cosa c'entra ora iliad?

    L'adozione di massa della 2.5 è arrivata, secondo me, come conseguenza del lancio imminente dell'offerta a 5 Gbps. Che iliad non avrebbe lanciato una semplice Gigabit era nell'aria, e quindi tutti si sono affrettati a offrire di più per evitare che iliad sembrasse un prodotto eccessivamente migliore. Ricordo le sperimentazioni della 10 Gbps al grande fratello. Il mercato gioca d'anticipo.

    Fastweb ha avuto la 2.5 in esclusiva in quella trentina di comuni FlashFiber e nessuno se ne fregava particolarmente visto che non era diffusissima ed era pure complessivo, non su singola porta.

    itreb E onestamente sono dell'idea che probabilmente è il migliore nuovo entrante che potessimo trovarci

    Se la fusione tra Wind e Tre fosse avvenuta oggi, probabilmente, avrebbero soltanto ridistribuito le frequenze in eccesso e sarebbero rimasti in tre. Probabilmente meglio.

    pattagghiu però onestamente se firmo un contratto a 19,9 e arrivo a pagarne 30 dopo qualche anno

    Però la gente vuole la botte piena e la moglie ubriaca. Grazie al cavolo che se uno firma un contratto da due spicci poi questo raddoppia nel corso degli anni, a botte di 2-3-4 euro. Prova ad abbonarti con un piccolo-medio gestore a 30 euro al mese e vedi che non succederà. E la cura è tutta un'altra cosa rispetto ai big, iliad inclusa.

    Gabbo Personalmente, l'unico motivo per cui non cambio operatore è dato dal fatto che quest'offerta non esiste più, rendendola un qualcosa "da collezione", ed anche perché non ho attualmente bisogno di più giga od altro

    Questo è vero, ma non è mica come il mercato elettrico dove ti devi tenere stretta l'offerta di Aprile perché oggi il PUN è raddoppiato. Il settore TLC soffre di deflazione, che porta i prezzi a calare nonostante la fisiologica crescita della quantità di servizi offerti. Oggi laci iliad 5,99 per Very 4,99 con 150 GB, ci aggiungi un euro e sei pure senza blocco a 30 mega. Tra tre anni ti rimodulano, ma sul mercato probabilmente ci saranno offerte da 500 GB a 6,99 o meno (cosa che mi disgusta, ma il trend è questo).

    Avere un'offerta con "troppi giga" non è come avere il SUV da 150 cavalli per fare la spesa.
    Lo "spreco" del plafond è un problema inesistente.

    Gabbo Tim Unica ed ho ricevuto solo due rimodulazioni dal febbraio 2021, entrambe rifiutate.

    Però sul fisso non puoi, solo sul mobile (e solo se gli va all'operatore)

    PippoGi Sono piccole aziende, che i ricordi Fastweb, Tim, Vodafone, Wind tutte rimodulano, Iliad va paragonate a queste non alla aziendina che lavora su open fiber.

    Una bella azienda che non rimodula è Isiline (azienda locale cunese) che lavora su di un misto di rete sua/TIM/OF, mia sorella ha un contratto con loro dal 2018 e penso che non sia mai stato rimodulato.

    Ormai quasi tutti i gestori, inclusi i microscopici, vendono su entrambe le infrastrutture tramite accordi diretti o indiretti. Non c'è niente di male a mettere sullo stesso piano big e piccoli. L'unica discriminante è l'ignoranza del cliente, che pensa che gli operatori siano solo cinque, o nei peggiori dei casi uno.

    Per il mobile, invece, non serve scavare a fondo per trovare MVNO con anche milioni di clienti che si comportano in modo trasparente.

      PippoGi ma alla fine citi comunque sempre una "piccola azienda" non confrontabile con le altre sopra citate in termini di dimensioni. Tanto per fare un esempio, pure noi non abbiamo mai rimodulato, non abbiamo mai fatturato a 28 giorni e via dicendo, pur avendo una estesa rete sia FWA che FTTH proprietaria, e questa politica la abbiamo da 2006 quando abbiamo attivato il primo cliente non da dopo che è venuta fuori Iliad.

      andreagdipaolo Però la gente vuole la botte piena e la moglie ubriaca. Grazie al cavolo che se uno firma un contratto da due spicci poi questo raddoppia nel corso degli anni, a botte di 2-3-4 euro. Prova ad abbonarti con un piccolo-medio gestore a 30 euro al mese e vedi che non succederà.

      non sono d'accordo. La gente vuole firmare un contratto e che gli impegni siano reciproci. Invece la rimodulazione è diventata un modello di business che, a mio avviso, è inaccettabile e ben oltre la malafede.
      Ti faccio un esempio: se la banca ti cambia le condizioni contrattuali (e c'è una norma che lo consente, l'art. 118TUB) usando una motivazione non sufficientemente robusta, la Banca d'Italia le fa il cazziatone. Per i provider, AGCOM si fa andare bene qualsiasi fregnaccia e non ha mai niente da dire con i "riposizionamenti di mercato" e analoghe barzellette.
      Iliad ti scrive a contratto il prezzo e si prende l'impegno contrattuale di non cambiarlo. In un mercato in cui gli altri ci fanno business, direi che non è una differenza da poco e non aumenta "grazie al cavolo".
      Poi se il piccolo-medio gestore si assume analogo impegno e ti dà servizio migliore (immagino l'assistenza?) uno valuta se ne vale la pena.
      Continuo a pensare questa cosa delle rimodulazioni potrebbe avere un bel freno da AGCOM, ma è solo impressione mie

        pattagghiu Continuo a pensare questa cosa delle rimodulazioni potrebbe avere un bel freno da AGCOM

        La norma esiste già ed è stata rafforzata dalla nuova delibera. Se l'operatore rimodula il prezzo (che è diverso da andare a pagare il prezzo di listino dopo l'eventuale periodo di sconto promozionale) puoi recedere, o migrare, senza costi. Più semplice di così. Tra l'altro devi venire avvisato, per tempo. Io trovo che il mercato TLC sia fin troppo normato, infatti per colpa di "qualcuno" alla fine pagano tutti (gli operatori), non potendo tutelarsi. Ecco perché i prezzi delle offertone super stracciate di taluni provider, saranno destinati ad aumentare, per come la vedo io, ed ecco che torniamo al tema iniziale di questo thread

          Heavy puoi recedere, o migrare, senza costi. Più semplice di così.

          non si tratta di semplicità, nè di doverlo dire prima. Nel messaggio a cui stai rispondendo facevo l'esempio specifico di cosa NON è normato oggi, ovvero il fatto che le modifiche contrattuali vanno giustificate "realmente". Se non metti questo vincolo, consenti agli operatori di fare business sul fatto che la gente non abbia voglia di cambiare operatore per "vabbè sono 2 euro". Se ve lo facesse la banca sareste in piazza a protestare contro i banchieri cattivi, ma gli operatori "non possono tutelarsi" (da cosa non è chiaro proprio..)

          • Heavy ha risposto a questo messaggio

            pattagghiu da cosa non è chiaro proprio

            Direi dagli utenti che cambiano operatore ogni 6 mesi per rincorrere l'offerta più conveniente? (Quindi senza permettere all'operatore di rientrare dei costi come minimo. Parlo di 6 mesi tanto per dire un numero a caso e fare un esempio, ma se le permanenze minime son 24 mesi con molti operatori una risposta dovresti dartela già da solo) Prova a surrogare il mutuo ogni 6 mesi e vedi se quando guardano lo storico la banca in cui vai ti accetta come cliente e ti concede il mutuo dopo aver visto che hai tante surroghe alle spalle (visto che parliamo di banche). Questo per dire che se ti trovi una offerta a 10 euro per una gigabit (sto sempre facendo un esempio pour parler) è chiaro che prima o poi quell'operatore che ti ha fatto quell'offera dovrà rimodulare, sennò come li paga gli stipendi? Quindi tornando in tema, è normale che i prezzi delle offerte si stanno alzando e piano piano stanno tornando sulla tacca giusta, in breve, leggasi che nessuno ti regala niente, se trovi una offerta veramente assurda sul prezzo mensile devi aspettartelo che prima o poi ti troverai il prezzo rimodulato (o magari il prezzo resta quello e hai un servizio e una assistenza lacunosa), ed ecco perché come dicevo prima, per colpa di qualcuno (che ha fatto il bello e il cattivo tempo e qualcun'altro che ha drogato il mercato), ne rimette tutto il settore, pure quelli, chiamiamoli così, onesti. Io son d'accordo che il mercato va normato sennò sarebbe un far west, ma l'ago della bilancia deve stare al centro se vogliamo che siano tutti felici e contenti

            sono confuso, quindi per difendersi dagli utenti che cambiano operatore ogni 6 mesi (e pagano il costo di attivazione + la quota per il cambio operatore, quando possono farlo e non sono vincolati per 2 anni) gli operatori fanno bene a rimodulare con motivazioni ridicole quelli che invece non se ne vanno?

              pattagghiu no, non hai capito, mi sono spiegato male io. Io ho semplicemente detto che le norme per proteggersi dalle rimodulazioni ci sono, e sono parte di una normativa a tutela del consumatore complessa e che sostanzialmente impone molto vincoli all'operatore, pure a quelli che non rimodulano, non fanno fatture a giorni "esotici" e non hanno mai aumentato i prezzi. Quindi per colpa dei rimodulatori seriali, gli operatori che hanno sempre "fatto la rivoluzione", prima che fosse uno slogan farla, sono vincolati in tutta una serie di aspetti che li obbliga, sostanzialmente, a tenere i prezzi più alti dei big, rimettendoci quindi due volte. Adesso spero di essermi spiegato. Per come la vedo io la "colpa" è duplice, di chi ha spaccato il mercato ma anche di chi ha sempre corso dietro solo al prezzo, creando quindi un mercato fallato dando sostanzialmente forza a chi applicava queste pratiche commerciali perché tanto, come hai detto te "ma chissene se mi aumentano 1 euro". Il discorso è molto più complesso di quanto possiamo discutere qui su un forum come se fossimo al bar davanti una birra.

              Heavy puoi recedere, o migrare, senza costi. Più semplice di così.

              Questo passaggio è importante perché citato più volte da chi ancora difende l'indifendibile, cioè le rimodulazioni continue.

              Secondo te un cittadino deve essere costretto a cambiare operatore ogni due anni (se va bene)? Ogni cambio costa tra attivazione e oboli vari. Ad ogni modo tu chiedi che Ogni 2 anni (se non prima) uno deve andare su internet, in giro per i centro commerciali, a cercare una offerta conveniente, confrontarle, pagare costo attivazione etc.etc., affrontare continuamente il disagio del cambio sim, numeri di telefono registrati, etc etc perché così vuole il sistema?
              Ti dico una cosa: quando ero più giovane e la testa con meno pensieri lo facevo anche ma oggi dico: che cojooni!!! Più passa il tempo e più mi romperebbe le scatole.
              Con iliad sto tranquillo e non ho pensieri. Se ancora c'è chi ha voglia e tempo da perdere che lo faccia pure. Auguri!

              P.S. senza considerare che è la compagnia a decidere quando è il momento di mandarti in giro a romperti le paxlle!!!!

                Paolonew2 Questo passaggio è importante perché citato più volte da chi ancora difende l'indifendibile, cioè le rimodulazioni continue.

                Mi sa che hai frainteso, lui non le difende le rimodulazioni, lui ha semplicemente citato ciò che dice la delibera AGCOM.
                Lui fa parte di un ISP 4ALL che non ha mai rimodulato, quindi anche lui è contrario alle rimodulazioni. Semplicemente difende il fatto che a causa dei prezzi cartello bassi fatti da alcuni big per soddisfare la clientela che vuole risparmiare il più possibile si è praticamente rovinato il mercato. La clientela consumer non è redditizia tanto è vero che molti gestori (cito WindTre, ma a breve anche TIM) ora vendono più servizi oltre la mera connessione ad internet, come assicurazione, luce, gas etc.
                Quindi si è ampliata la loro possibilità di business ed incassi. Le rimodulazioni a fronte di prezzi molto bassi nelle nuove offerte, sono necessarie per poter quanto meno rientrare nei costi sostenuti dal provider per gestire pratiche di attivazione, installazione e router (ed anche eventuale assistenza), oltre che per poter aggiornare e migliorare la rete.
                Questo è il succo. Se si mettessero d'accordo per aumentare i prezzi e mettere un prezzo limite oltre al quale non devono scendere per x motivi, sarebbe ottimo da molti punti di vista. Solo che probabilmente ci sarebbero i clienti che scapperebbero verso chi fa il prezzo più basso. A quel punto basterebbe aumentare i prezzi delle easyIP al tal punto da renderle sconvenienti ed aumentare i prezzi del mobile a 10 euro per tutte le offerte per già creare maggior pressione alla clientela consumer.
                Una volta fatto ciò (cosa abbastanza difficile da realizzare per x motivi di cui non sto nemmeno più a parlare) se i clienti di x gestori (cito a caso i big TIM, WIND3 E VODAFONE) dovessero spostarsi tutti su iliad (perché costa meno) il servizio di iliad subirebbe dei pesanti rallentamenti ed il tutto sarebbe insostenibile. Al tal punto che si creerebbe un caos in caso di assistenza, una valanga di recensioni negative e le persone sarebbero costrette a ripassare ai vecchi big dai prezzi più alti ma con connessione stabile.

                  giuse56 cito a caso i big ... WIND3 ...

                  Ecco io per esempio con WIND sul cellulare mi trovo bene, sto a 9,99 da 3 anni, nessuna rimodulazione, segnale sempre pieno, zero problemi, 200 giga. Sarò fortunato io, boh, fatto sta che, almeno per la mia esperienza, non lo includerei in questa lista

                  • giuse56 ha risposto a questo messaggio

                    Heavy Io stavo analizzando più il mercato del fisso che del mobile però

                    giuse56 dei prezzi cartello bassi fatti da alcuni big per soddisfare la clientela che vuole risparmiare il più possibile si è praticamente rovinato il mercato.

                    cartello? sanzionabile AGCM, fai una segnalazione

                    giuse56 La clientela consumer non è redditizia tanto è vero che molti gestori (cito WindTre, ma a breve anche TIM) ora vendono più servizi oltre la mera connessione ad internet, come assicurazione, luce, gas etc.

                    La clientela consumer E' redditizia, altrimenti nessuno gli venderebbe la connessione. Il fatto che i gestori facciano cross-selling è solo un modo per avere più redditività, nulla di più, nulla di meno.

                    giuse56 Le rimodulazioni a fronte di prezzi molto bassi nelle nuove offerte, sono necessarie per poter quanto meno rientrare nei costi sostenuti dal provider per gestire pratiche di attivazione, installazione e router

                    questa cosa che continuate a scrivere davvero non si può leggere. è una pratica commerciale scorretta, che te lo dico a fare, sanzionabile da AGCM prima ancora che AGCOM. Quando dite che il settore è troppo regolamentato, pensate a queste cose.

                    Come già detto da alcuni il prezzo conta fino a un certo punto. La rivoluzione Iliad l’ha fatta sul tema serietà. Nel mobile così come nel fisso nel 2018 io tutta questa scelta non la vedevo. Eravamo nella mani di operatori che facevano il prezzo e la guerra al ribasso personalmente l’ho notata non da quando è arrivata Iliad ma da quando TIM ha lanciato la Special a 10 euro (prima ricordo che la spesa media per il mobile andava da 15 a 20 euro).
                    D’accordo su tutte le analisi economiche e di sostenibilità ma Iliad è entrata in un mercato che adottava già quel modello. Lato mobile, tutti i virtuali e i nuovi brand o sono arrivati dopo o sono una conseguenza per arginare l’emorragia di clienti. Lato fisso io nel passato tutti questi piccoli operatori che pubblicizzavano il per sempre non li ricordo. Il discorso prezzo c’entra fino a un certo punto. L’aspetto che non fa cambiare il cliente iliad non è il prezzo, nè i GB, il 5G, il VOLTE o il Wowfi. È la sicurezza che le condizioni non cambieranno MAI. Le rimodulazioni poi non sono arrivate dopo Iliad, nè a seguito dei prezzi bassi. Ci sono sempre state anche quando si pagava 44,90 al mese per l’adsl e i big del mercato prima si sono adeguati e poi ne hanno abusato. Lo dico con il rispetto massimo verso i piccoli ma io certi nomi non li ho mai visti e sentiti prima di bazzicare su questo forum. Probabilmente se avessero fatto una campagna di marketing qualche anno fa assicurando il “Per sempre” avrebbero potuto fare la differenza sul mercato. Il problema è che fino a poco tempo fa erano il “Cuneo2night” sul web poco prima che arrivasse Facebook.

                    e a chi dice "anche Ho. , Very e Kena non rimodulano" ricorderei che i virtuali (di proprietà dei big) sono arrivati proprio grazie alla concorrenza portata da Iliad, altrimenti mai e poi mai avrebbero creato dei virtuali che facessero concorrenza anche al proprio stesso brand principale... e virtuali comunque con velocità molto limitate, solo recentemente sbloccabili pagando un extra.

                    matte_car Ho l'offerta lancio, mai una rimodulazione, mai un addebito fuori posto, trovami un altro operatore che si comporti così!

                    Ho mobile. Sono uno dei primi clienti, copertura Vodafone e tariffa identica al lancio. Se voglio posso attivare i
                    5G con 0,99€

                      etmame Ho mobile. Sono uno dei primi clienti, copertura Vodafone e tariffa identica al lancio.

                      iliad è entrata sul mercato il 29 maggio 2018, ho. il 22 giugno 2018... 🧐

                        matte_car Come VeryMoble, partoriti subito dopo dalle rispettive case madri per tamponare la prevedibile emorragia di clienti verso Iliad.

                          e con qualcuno (Vodafone se ricordo bene) che si è registrato il marchio Free per evitare che iliad lo utilizzasse come brand così come già in Francia...

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