VoIP Vodafone e FritzBox: chiamate in entrata si interrompono dopo 32 secondi

gualtie

Bastava chiedere l'opzione "modem libero" e Fastweb doveva consegnarti l'ONT.

flanto Abbiamo analizzato questo problema, ma finora non è stata rilevato alcun errore da parte del FRITZ!Box. Stiamo cercando di chiarire questo problema con Vodafone

È sicuramente una interazizone fra i due sistemi VoIP - tutti e due possono pensare di far la cosa corretta ma per qualche motivo il proxy di Vodafone decide che invece la chiamata va chiusa - se si parlano AVM e Vodafone è meglio, perché solo guardando nei log di Vodafone si può capire perché viene inviato quel BYE.

E vista la situazioen di Vodafone io fossi in loro eviterei la cattiva pubblicità di mancato funzionamento con un dispositivo molto noto e che può facilmente rimbalzare sui vari media - ma le telco pensano di essere molto più furbe di quello che in realtà sono.

LennyKrost vabbè... Risposta "preconfezionata", come era immaginabile... Speriamo comunque che le continue segnalazioni (soprattutto a Vodafone) servano a qualcosa. Come già commentato più sopra, io ho aperto un contenzioso mesi orsono, mediante il sito https://disserviziotelefonico.it/ .

domo66 attento però, già domani vedrai che il trasferimento si sarà disattivato da solo. Noi dobbiamo riattivarlo ogni giorno…. Si disattiva da solo..

gualtie Si certo, ma io volevo innanzitutto provare il modem fornito da Fastweb, o

Se ti piace il Fastgate...

gualtie oltretutto così mi hanno sistemato gratis l’impianto e portato la fibra dove ho posizionato il router (all’interno dell’appartamento), e non alla porta di ingresso come ha obbligatoriamente fatto Vodafone (Openfiber) quando sono passato all’FTTH.

In realtà l'installazione standard di solito prevede fino alla prima presa o a pochi metri da quella, eventuali estensioni si pagano. Poi dipende da chi fa il lavoro, se è facile c'è chi chiude un occhio anche per distanze maggiori, questo per evitare tempi e quindi costi eccessivi per i clienti "difficili". Comunque non decide Vodafone, decide il proprietario della rete.

Dezzo

L’ho fatto ieri, ancora oggi funziona. Spero continui a funzionare

Ancora nessuno è riuscito a risolvere?

Situazione a dir poco surreale. Dunque: se non c'è stato un aggiornamento di FritzOS non può che si trattarsi di un cambiamento introdotto circa venti giorni fa da Vodafone, che non l'ha finora rimosso, creandoci consapevolmente (abbiamo inviato numerose segnalazioni) enormi disagi e perdite: che ne dite di inviare tutti una bella PEC con diffida all'immediata rimozione, con riserva di azioni legali e risarcimenti? Propongo il breve testo da condividere, se volete...

È tuttavia garantito che, così come lo ha introdotto, Vodafone può rimuovere il cambiamento che ci sta causando danni e disagi, e può essere pertanto chiamata a risponderne.

bg1955 È tuttavia garantito che

Dove?
No, purtroppo non c’è alcuna garanzia e non sono chiamati a risponderne su modem terze parti.
Discorso diverso se il problema fosse con la station.

Di norma si certificano X device che si sanno funzionare e basta, per SIP si è sempre fatto così.

gandalf2016 Non è garantito il funzionamento del VoIP con nessun operatore, fuori dalle CPE proprietarie.

Mmmh, non ne sono così sicuro. Devono garantire l'interoperabilità di dispositivi di terze parti. Secondo me gli estremi per una segnalazione all'AGCOM ci sono. Poi Vodafone può rispondere ai clienti che per funzionare il VoIP ha bisogno di quella e quell'altra funzione e se i Fritz non sono compatibili a quel punto la palla è nel campo di AVM. Ma se Vodafone si rifiuta di indicare i parametri di configurazione necessari secondo me viola la direttiva del "modem libero". Poi se AGCOM farà qualcosa non si può sapere.

Perché altrimenti tutti potrebbero mettersi alla ricerca di funzionalità poco supportate al di là dei loro dispositivi per buttare fuori mercato gran parte dei "modem liberi".

[cancellato] Perché altrimenti tutti potrebbero mettersi alla ricerca di funzionalità poco supportate al di là dei loro dispositivi per buttare fuori mercato gran parte dei "modem liberi".

tipo map-t, map-e, voip ipv6 only, voip con dns srv o voip con sipkey super lunghe?

handymenny tipo map-t, map-e, voip ipv6 only, voip con dns srv o voip con sipkey super lunghe?

Sì, però sono tutte configurazioni pubbliche - nessuno le nasconde. E possono essere anche configurazioni giustificabili, come SRV per l'affidabilità, una chiave lunga per la sicurezza, e la mancanza di indirizzi IPv4.

Se cominciassi che so, a fare DHCP options che cambi ad intervalli irregolari, e che imposti via TR-069 solo sui tuoi router proprietari sarebbe un po' diverso.

Ora Vodafone per quello che ne so può avere fatto anche cambiamenti sensati per incrementare l'affidabilità e la sicurezza del servizio. Ma non comunicare nulla agli utenti IMHO viola la direttiva. Poi se sei conforme agli standard non sei tenuto a modificare nulla - ma a comunicare le specifiche necessarie IMHO sì.

gandalf2016 però non penso nessun ente per una incompatibilità con un singolo vendor si muova.

Possibile, anche perché IMHO dovrebbe essere AVM a muoversi in quel senso, ma non gli conviene perché anche loro quando l'interoperabilità non gli fa comodo (vedi SFP...) fanno quello che gli pare. Però provare non costa nulla.

meta70 , visto che hai queste competenze, ma non sarebbe interessante verificare la medesima comunicazione però con il modem Vodafone? Magari così si vedono eventuali differenze. Scusa, magari dico castronerie.

Intanto stamattina ricevo questo sms da Vodafone