VoIP Vodafone e FritzBox: chiamate in entrata si interrompono dopo 32 secondi

Ancora nessuno è riuscito a risolvere?

Situazione a dir poco surreale. Dunque: se non c'è stato un aggiornamento di FritzOS non può che si trattarsi di un cambiamento introdotto circa venti giorni fa da Vodafone, che non l'ha finora rimosso, creandoci consapevolmente (abbiamo inviato numerose segnalazioni) enormi disagi e perdite: che ne dite di inviare tutti una bella PEC con diffida all'immediata rimozione, con riserva di azioni legali e risarcimenti? Propongo il breve testo da condividere, se volete...

bg1955 risarcimenti…
Non è garantito il funzionamento del VoIP con nessun operatore, fuori dalle CPE proprietarie.

Purtroppo SIP è uno standard piuttosto complicato, basta poco per creare incompatibilità tra diversi vendor.
L’internetworking non è sempre facile

È tuttavia garantito che, così come lo ha introdotto, Vodafone può rimuovere il cambiamento che ci sta causando danni e disagi, e può essere pertanto chiamata a risponderne.

bg1955 È tuttavia garantito che

Dove?
No, purtroppo non c’è alcuna garanzia e non sono chiamati a risponderne su modem terze parti.
Discorso diverso se il problema fosse con la station.

Di norma si certificano X device che si sanno funzionare e basta, per SIP si è sempre fatto così.

gandalf2016 Non è garantito il funzionamento del VoIP con nessun operatore, fuori dalle CPE proprietarie.

Mmmh, non ne sono così sicuro. Devono garantire l'interoperabilità di dispositivi di terze parti. Secondo me gli estremi per una segnalazione all'AGCOM ci sono. Poi Vodafone può rispondere ai clienti che per funzionare il VoIP ha bisogno di quella e quell'altra funzione e se i Fritz non sono compatibili a quel punto la palla è nel campo di AVM. Ma se Vodafone si rifiuta di indicare i parametri di configurazione necessari secondo me viola la direttiva del "modem libero". Poi se AGCOM farà qualcosa non si può sapere.

Perché altrimenti tutti potrebbero mettersi alla ricerca di funzionalità poco supportate al di là dei loro dispositivi per buttare fuori mercato gran parte dei "modem liberi".

[cancellato] Perché altrimenti tutti potrebbero mettersi alla ricerca di funzionalità poco supportate al di là dei loro dispositivi per buttare fuori mercato gran parte dei "modem liberi".

tipo map-t, map-e, voip ipv6 only, voip con dns srv o voip con sipkey super lunghe?

handymenny tipo map-t, map-e, voip ipv6 only, voip con dns srv o voip con sipkey super lunghe?

Sì, però sono tutte configurazioni pubbliche - nessuno le nasconde. E possono essere anche configurazioni giustificabili, come SRV per l'affidabilità, una chiave lunga per la sicurezza, e la mancanza di indirizzi IPv4.

Se cominciassi che so, a fare DHCP options che cambi ad intervalli irregolari, e che imposti via TR-069 solo sui tuoi router proprietari sarebbe un po' diverso.

Ora Vodafone per quello che ne so può avere fatto anche cambiamenti sensati per incrementare l'affidabilità e la sicurezza del servizio. Ma non comunicare nulla agli utenti IMHO viola la direttiva. Poi se sei conforme agli standard non sei tenuto a modificare nulla - ma a comunicare le specifiche necessarie IMHO sì.

gandalf2016 però non penso nessun ente per una incompatibilità con un singolo vendor si muova.

Possibile, anche perché IMHO dovrebbe essere AVM a muoversi in quel senso, ma non gli conviene perché anche loro quando l'interoperabilità non gli fa comodo (vedi SFP...) fanno quello che gli pare. Però provare non costa nulla.

meta70 , visto che hai queste competenze, ma non sarebbe interessante verificare la medesima comunicazione però con il modem Vodafone? Magari così si vedono eventuali differenze. Scusa, magari dico castronerie.

Intanto stamattina ricevo questo sms da Vodafone

bg1955 ci stanno danneggiando consapevolmente

Ma assolutamente no, nessun operatore si metterebbe di proposito a creare un problema ai propri clienti.

flanto

visto che hai queste competenze, ma non sarebbe interessante verificare la medesima comunicazione però con il modem Vodafone? Magari così si vedono eventuali differenze. Scusa, magari dico castronerie.

Non ho il router di Vodafone, ma ho fatto questo test confrontando il comportamento del Fritz!Box con quello di Asterisk, nel caso di una chiamata entrante. @gandalf2016 mi ha aiutato ad esaminare il traffico SIP scambiato con Vodafone durante la chiamata e sono state fatte delle ipotesi anche con @[cancellato] ma, se scorri qualche messaggio di qualche giorno fa, non siamo riusciti a trovare ancora delle differenze che possano giustificare la richiesta di chiusura della chiamata mandata da Vodafone (cosa che non succede mai con Asterisk invece)...

bg1955

Attenzione, se la loro configurazione rispetta gli standard - difatti con altri sistemi va - ma c'è un problema di interoperabilità con AVM, e potrebbe anche essere un bug o comunque una implementazione limitata del Fritz, Vodafone non è tenuta a cambiare nulla. IMHO a pubblicare le specifiche sì.

[cancellato] A parte ogni questione circa gli standard, Vodafone ha certamente introdotto un cambiamento giorni addietro (prima non li rispettava?) mettendoci nei guai, ed è tenuta a rimuoverlo dopo le nostre segnalazioni. Continuo a pensare che sia giuridicamente responsabile dei danni a noi cagionati. Invierò PEC con diffida a fare. Copierò qui il testo invitando tutti a fare altrettanto.

bg1955 mettendoci nei guai, ed è tenuta a rimuoverlo dopo le nostre segnalazioni.

No, è qui che ti sbagli. Non è tenuta a rimuoverlo, se è una impostazione lecita e aderente agli standard, solo perché solo con i Fritz non funziona. IMHO l'unica cosa a cui è tenuta è pubblicare le specifiche necessarie per l'interoperabilità. Non è Vodafone ad essere tenuta ad essere compatibile con qualsiasi dispositivo sul mercato, ma sono i dispositivi sul mercato a dover essere compatibili con le configurazioni che Vodafone decide lecitamente di adottare - purché Vodafone le renda note.

bg1955 prima non li rispettava?

Se leggi più sopra, è stato fatto più volte notare che VoIP può essere facilmente un campo minato. Lo standard è complesso e permette notevoli varianti. Se guardi le configurazioni VoIP di un ATA "professionale", es. un Grandstream o un Cisco - o un PBX come Asterisk -, vedrai che ci sono decine e decine di parametri configurabili - non i quattro dei Fritz - per adattarli alle configurazioni dei vari proxy che a loro volta si adattano a differenti standard, nazionali e non, di telefonia preesistenti.

Ci vuole poco a fare una configurazione perfettamente standard diversa da quella precedente, che può causare incompatibilità con un ATA/PBX per un qualche motivo. Uno dei problemi dei Fritz è che per essere "user friendly" tentano di ridurre al minimo le configurazioni cercando di "indovinare" molto. Se per qualche motivo la cosa non funziona, non c'è modo di intervenire.

Buongiorno a tutti, da giorni seguo questo Forum nella speranza di una soluzione che pare non arrivi.
Sono ormai orientato a cambiare la mia FritzBox 7530 (cambiare operatore sarebbe ora troppo incasinato).
So di essere off-topic, ma avete qualche suggerimento su un modello/marca alternativo che non dia questi problemi sulla linea Vodafone e sia comparabile per quanto riguarda prezzo/prestazioni?
Grazie