scorpion Con tensioni inferiori a parità di potenza si hanno correnti maggiori.
Probabilmente qualche componente sulla scheda è dimensionato al limite quindi tende a bruciarsi appena si superano le correnti previste alla tensione nominale di progetto.

Sì, ha senso, solo se fosse la parte di potenza dell'inverter, altrimenti no.

Madonna oggi sono un po' fuso, il caldo

    simonebortolin Sì, ha senso, solo se fosse la parte di potenza dell'inverter, altrimenti no.

    Teoricamente potrebbe anche essere qualche componente non di potenza, ti faccio un esempio (inventato): metti che sulla scheda ci sia un circuito di controllo che assorbe 1W a 5V, lo stadio di alimentazione che alimenta quel circuito sarebbe dimensionato per fornire i 200mA necessari a partire da una tensione di 230V±10%; nel momento in cui la tensione di alimentazione scendesse sotto i 207V (230V-10%) a parità di assorbimento del circuito a valle in alcuni dei componenti dell'alimentatore scorrerebbero correnti maggiori di quelle previste, che potrebbero bruciare qualche componente, far spegnere il circuito di controllo e di conseguenza tutto il resto.

      scorpion Sono comunque casi estremi, possibili, ma estremi

        simonebortolin Si sicuramente non sono la norma, ma mi è capitato diverse volte che elettrodomestici o dispositivi del valore di svariate migliaia di € per esempio smettessero di funzionare perché magari una minuscola resistenza da 125mW si ritrovasse a dissipare 160mW in una condizione particolare, bruciandosi (e altri casi simili). Non dico sia obsolescenza programmata, magari nei test di laboratorio quelle condizioni particolari non si sono mai verificate quindi il produttore non ha ritenuto necessario sovradimensionare quel componente.

        maxevy decisi alla fine di mettere un regolatore di tensione

        dato che ho lo stesso problema col FV, posso chiedere esattamente cosa, dove ed a chi far fare il lavoro per ovviare agli "sganci" dell'inverter?
        Grazie

          Folletto3000 dato che ho lo stesso problema col FV, posso chiedere esattamente cosa, dove ed a chi far fare il lavoro per ovviare agli "sganci" dell'inverter?

          Potresti far controllare il relè di minima tensione dell'inverter ,(relè interfaccia 27 S1, 27 S 2) questa protezione andrebbe controllata periodicamente, magari si è starato.

            antonioerpanettone L'impianto e' attivo da dicembre scorso. Penso sia piu' un problema di sovratensione e che vada in protezione. Qui di norma stiamo sui 240/245V.

            Vi aggiorno sulla mia situazione: giovedì 13/07 ho fatto richiesta al mio fornitore e ho accettato il preventivo di 139,84+IVA + 23,00+IVA nel caso in cui non venga riscontrato il guasto.
            Sul portale di e-Distribuzione è presenta la Partica per Verifica della tensione richiesta in data 14/07 e lo stato riportato è:
            "In Corso
            La tua pratica è in lavorazione e verrà evasa entro il 2023-08-11"
            Ma non sono ancora stato contattato in alcun modo da e-Distribuzione.
            Spero che la data del 11 agosto sia molto pessimistica e che per la prossima settimana ci siano aggiornamenti.
            Intanto oggi nuovo record negativo: 164 V misurati a 10 metri dal contatore ai capi del montante 2x6mmq FG16

              Gior7 164 V misurati a 10 metri dal contatore ai capi del montante 2x6mmq FG16

              Quanto è lungo il montante in totale? Meno di 17 metri?

              • Gior7 ha risposto a questo messaggio

                simonebortolin in realtà sono quasi 40 metri ma io le misurazioni le effettuo o sotto al contatore o nel sottoscala dove il montante 2x6mmq FG16 che proviene dal contatore è giuntato con le due cordine da 6mmq che arrivano all'appartamento.
                Comunque la tensione è bassa anche se sto assorbendo solo 250W.
                L'estate scorsa ho più volte chiamato e-distribuzione, i tecnici hanno misurato la tensione al contatore con il proprio multimetro e hanno provato anche a spostare il contatore cambiando la fase ma senza miglioramenti evidenti. A detta di uno di questi tecnici sono a fondo linea (con linea aerea su palificata) a circa 600 metri dalla cabina (300m aerei e 300m interrati)

                  Gior7 in realtà sono quasi 40 metri ma io le misurazioni le effettuo o sotto al contatore o nel sottoscala dove il montante 2x6mmq FG16 che proviene dal contatore è giuntato con le due cordine da 6mmq che arrivano all'appartamento.

                  40 metri di 6mmq sono al limite eh....

                  Con 34 metri e 6 kW siamo al 4% di CDT, di sicuro se non hai carichi importanti come fotovoltaico e induzione va bene, altrimenti io farei un investimento (anche se immagino che lo hai fatto di recente considerando che gli FG16 sono post 2017).

                  Gior7 Comunque la tensione è bassa anche se sto assorbendo solo 250W.

                  Non lo metto in dubbio.

                  • Gior7 ha risposto a questo messaggio

                    simonebortolin Con 34 metri e 6 kW siamo al 4% di CDT, di sicuro se non hai carichi importanti come fotovoltaico e induzione va bene, altrimenti io farei un investimento (anche se immagino che lo hai fatto di recente considerando che gli FG16 sono post 2017).

                    No niente piano induzione né fotovoltaico.
                    L' FG16 l'ho posato due anni fa per sostituire il FROR che era stato usato per posa interrata...

                      Gior7 L' FG16 l'ho posato due anni fa per sostituire il FROR che era stato usato per posa interrata...

                      🤪

                      Gior7
                      Sono Precisi per quanto riguarda la verifica. Mi raccomando, sessioni da 10 minuti e devi stare sotto -10% di media rispettando la franchigia del 5% di tutte le rilevazioni. Se dovessi scendere sotto -15% di 230v, basta solo quella rilevazione, anche di 1 secondo, per rilevare problemi sulla linea.
                      Dopo la rilevazione, loro hanno 3 mesi di tempo per risolvere. Vedrai che si ridurranno gli ultimi giorni perchè altrimente dovranno pagarti una piccola penale.
                      Attenzione, probabilmente il tuo fornitore ti farà comunque fattura per l'intervento ( ci provano tutti). non pagare e fai reclamo con pec.
                      Spero che tu possa risolvere.

                      • Gior7 ha risposto a questo messaggio
                      • Gior7 ha messo mi piace.

                        MarcoMontemurro Grazie, se mi dici che basta un solo secondo a 230-15% sono abbastanza tranquillo. Pensavo dovesse essere un intervallo di 10 minuti con media minore di 230-15%, che però in questi giorni avrei già ampiamente raggiunto.
                        Spero solo che installino il misuratore prima di Agosto, non vorrei che ci siano un esodo con conseguente alleggerimento del carico sulla linea.

                          Ciao ragazzi vi aggiorno costantemente in questi giorni siamo sempre sui 180-190
                          Questa sera abbiamo toccato i 176
                          Stamattina ho provveduto a inoltrare la richiesta alla società di vendita che a sua volta la girerà ha dei distribuzioni spero che entro i primi di agosto mi installino il registratore

                            mariop sono abbastanza veloci per quanto concerne le misurazioni. Un pò meno se c'è da intervenire sulla linea.

                            Gior7 guardati il report edistribuzione che ho condiviso. c'è scritto nero su bianco

                            Comunque, in molte zone la distribuzione sta quasi collassando.
                            Io vedo notevoli peggioramenti negli ultimi 2 anni, e i valori sono quelli della linea, perché dubito che i 10 mt di cavo da 10 mmq che ho dal contatore al quadro di casa causino grandi cdt (4,5 kW max prelievo, 3 kW max immissione da PV).
                            Ormai in primavera e autunno ho diversi stacchi per superamento dei classici 253V (230+10%) da parte dell'inverter, e di sera scendiamo spesso sotto i 195, anche se per brevi periodi.
                            Per ora non ho grossissimi problemi, quindi non chiedo la verifica della tensione, in futuro chissà.

                            Certo che, se vengono aggiunti impianti PV (ormai nella mia zona più di metà dei tetti hanno PV), climatizzatori e auto elettriche, e in assenza totale di lavori lato distributore (non vedo lavori in zona da almeno 20 anni, gli ultimi sono stati appunto 20 anni fa quando hanno interrato tutta la linea), la situazione potrà solo peggiorare!

                              qam Ormai in primavera e autunno ho diversi stacchi per superamento dei classici 253V (230+10%) da parte dell'inverter, e di sera scendiamo spesso sotto i 195, anche se per brevi periodi.

                              Tieni acceso un climatizzatore durante le ore di produzione del fotovoltaico, così riduci gli stacchi

                              qam Io vedo notevoli peggioramenti negli ultimi 2 anni, e i valori sono quelli della linea, perché dubito che i 10 mt di cavo da 10 mmq che ho dal contatore al quadro di casa causino grandi cdt (4,5 kW max prelievo, 3 kW max immissione da PV).

                              No 10mmq va benissimo per 6kW fino a 30/40 metri

                              qam Comunque, in molte zone la distribuzione sta quasi collassando.

                              Già

                              • qam ha risposto a questo messaggio

                                simonebortolin Tieni acceso un climatizzatore durante le ore di produzione del fotovoltaico, così riduci gli stacchi

                                Eh, diciamo che in questo periodo non ho problemi di sovratensione, odio il caldo, casa grande e quindi quasi zero immissioni... consumo tutto quello che produco, o quasi!
                                Inoltre credo che i miei vicini siano più o meno nella stessa condizione (pianura padana 36-38 gradi, umidità alle stelle), e le tensioni di linea restano "umane" durante il giorno.
                                Il problema di sovratensioni si manifesta, come dicevo sopra, in primavera e autunno, quando non è necessario condizionare o riscaldare casa.
                                Finora la gestisco programmando i carichi dove possibile e con qualche accorgimento aggiuntivo 😉, ma, se aumentano i tetti fotovoltaici e il distributore non farà nulla, sarà dura.

                                A proposito, qualcuno sa come vengono dimensionate le cabine / linee BT?
                                Cioè, in una zona residenziale, per esempio, con 200 abitazioni con 3 kW impegnati ciascuno, che trafo si monta in cabina? Che fattore di utilizzo contemporaneo viene calcolato?
                                Sospetto che non montino un 630 kVA, ma più piccolo, vero?
                                E la cdt, sarà più colpa del trafo, o della linea BT, o della linea MT?
                                Va ben, pura curiosità, so che nessuno ha queste risposte, sono discorsi da bar, perdonatemi... 🙂
                                Comunque, a meno di 400 metri dalla cabina, con solamente abitazioni collegate, niente di industriale / commerciale, penso che avere una tensione che va da 195 a oltre 250 V sia un po' assurdo, e sono proprio curioso di vedere cosa succederà quando, continuando a spingere per la transizione energetica, tutti avranno auto elettrica, pompa di calore, piano ad induzione... vedremo i fuochi d'artificio!

                                  Informativa privacy - Informativa cookie - Termini e condizioni - Regolamento - Disclaimer - 🏳️‍🌈
                                  P.I. IT16712091004 - info@fibraclick.it

                                  ♻️ Il server di questo sito è alimentato al 100% con energia rinnovabile