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handymenny n ambito lte/nr si parla anche di porte, anche nello standard.
Che tempi, la terminologia informatica invade anche l'alta frequenza... Scherzo, e prendo nota, C'è sempre da imparare!
handymenny i connettori di questi modem sono tutti "miscelati" (hanno dietro multiplexer), altrimenti ne servirebbero 20 non 4.
E' proprio quello che pensavo, e questo deve invitare gli amici ad ancora più prudenza su quello che gli si attacca, visto che questo fatto moltiplica esponenzialmente la possibilità di disadattamenti...a meno che invece... Ho un pensiero, ma no, non credo che queste "porte" siano così intelligenti, ma magari stupitemi con effetti speciali...
masifero per Yagi si indica la tipologia, a farlo sono i produttori, wikipedia ecc e direttamente il produttore (leggo da manuale). Nel caso ritieni che non sia esatto avvisali così aggiornano le specifiche (senza polemiche).
Avevo letto cosa diceva il costruttore o distributore ed era stato uno degli elementi che mi avevano fatto diffidare di tale prodotto... Mi spiace ma non posso contattarli né per fare polemica né per non fare polemica, ma perché mi pare surreale spiegare a un produttore cos'è una Yagi e cos'è una logaritmica, altrimenti dovrei trarre la conclusione che sarebbe meglio che producessero carciofi e verdura... Comunque si vede che è una logaritmica perché il cavo è attaccato davanti, direttamente alle due "sbarre" dell'antenna che continuano la linea stessa e sulla quale sono fissati gli elementi calcolati in modo che alle varie frequenze l'uno costituisca direttore di quello che ha dietro e riflettore di quello che ha davanti... In una Yagi, sia pura , che ha una banda strettissima, sia modificata per allargare la banda, invece, l'elemento attivo è il dipolo, che ha dietro un riflettore leggermente più lungo e uno o di solito più direttori davanti, più corti. Gli elementi sono fissati a un supporto, che probabilmente ha anche un nome italiano ma io chiamo boom, che è il nome inglese, da cui sono di solito ma non necessariamente isolati. Il cavo coassiale, essendo una linea sbilanciata, è collegato al dipolo con un trasformatore di impedenza o un balun...
P.S. mi ero dimenticato una cosa, fondamentale per l'approccio pragmatico che è stato richiesto, a parte le diverse prestazioni, a parte la diversità di adattamento all'apparecchio (che già è importante), va ricordato che i due tipi di antenna hanno caratteristiche opposte ai fini della sicurezza. La logaritmica infatti ha il cavo fisicamente collegato al corpo metallico dell'antenna: ci sono pareri discordanti sulla più o meno pericolosità, ma di certo va tenuto presente riguardo alle scariche atmosferiche... entrambe sono da considerare con cautela, ma si comportano in modo diverso... paradossalmente c'è chi sostiene, forse a ragione, che la logaritmica sia più pericolosa se il palo è a norma cioè collegato a terra, mentre se il palo non è a norma sia più sicura della Yagi.. quindi finisce che nel vostro caso, che probabilmente sarà un braccetto nemmeno sul tetto, alla fine è meglio...