maxevy se cambio il pannello rotto, sono obbligato a metterlo della stesso modello ?

No ma cerca di usarne uno con le stesse caratteristiche di terra e simili (in quanto ci sono pannelli che vanno connessi a terra ed altri no...) e con i Wp >= e non <

maxevy Colgo l'occasione..... se cambio il pannello rotto, sono obbligato a metterlo della stesso modello ?

Non per forza stesso modello.
Se la gestione è a stringa basta che abbia caratteristiche simili.
Se hai singoli ottimizzatori puoi anche metterne uno con caratteristiche diverse.
Di solito ci si basa sullo spazio disponibile... non è che metti un 500W che è più grande in mezzo ad altri da 350W più piccoli perchè va spostato tutto... quindi stessa "geometria" e poi caratteristiche simili.

Il problema di cambiare un solo pannello di solito è il costo che rende l'operazione poco "appetibile" dal punto di vista economico di gestione dell'impianto. Se il costo è coperto dall'assicurazione invece il discorso è diverso.

    Technetium Il problema di cambiare un solo pannello di solito è il costo che rende l'operazione poco "appetibile" dal punto di vista economico di gestione dell'impianto. Se il costo è coperto dall'assicurazione invece il discorso è diverso.

    Effettivamente...... mi scordai di fare l'assicurazione per danni ambientali sul fotovoltaico....lo feci dopo il danno. Interpellando la società mi disse anche lei che il costo era alto ma non tanto per il costo del pannello tanto per il costo della piattaforma per portare il pannello sul tetto...... fortunatamente ho un vicino elettricista e dovremmo fare il lavoro fai da te.... i pannelli sono QCELL da 300 Wp ... ma credo che non siano più in produzione visto che li ho montati a fine 2018.... Hai idea di qualche modello similare da trovare on line?

    sono questi

      maxevy QCELL da 300 Wp

      c'è ne sono parecchi fondi di magazzino da 300Wp... basta cercarli... in qualsiasi caso devi:

      • informarti se il fotovoltaico è messo a terra o meno, se non lo è devi cercare pannelli di classe 2 compatibili (leggi la CEI 82-25 per maggiori dettagli), se è messo a terra puoi metterci tutto e di più
      • informati sulla dimensione attuale, non c'è nello screenshot che hai messo, e cerca un pannello da 300Wp (o più) con dimensione <= a quella attuale per non spostare tutto
      • cerca un pannello di dimensioni >= a quella attuale

      sia con gestione a stringa che con ottimizzatori non ti cambia tanto mettere, ovviamente se ne metti uno da 500Wp ne sui solo i 300Wp

      in genere ora come ora i 300Wp-340Wp li trovi nei "kit fotovoltaico da balcone" da 300€ con 2 kit + micro inverter

      • maxevy ha risposto a questo messaggio
      • maxevy ha messo mi piace.

        simonebortolin intanto grazie.... non credo che abbiano la messa a terra, poichè scendono solo 2 gruppi di cavi ( due stringhe) che vanno direttamente nei fusibili, non si sono messe a terra se non quelle collegate all'Inverter.

        Ho trovato questa scheda in italiano con misure ma non parla di messa a terra.
        Effettivamente ho guardato on line e cè ancora chi li vende a circa 140/150 euro l'uno.... ma non singolarmente, minimo 10.... va be... mi metterò a cercare bene...prima o poi troverò qualcosa...

          maxevy non credo che abbiano la messa a terra, poichè scendono solo 2 gruppi di cavi ( due stringhe) che vanno direttamente nei fusibili, non si sono messe a terra se non quelle collegate all'Inverter.

          forse hanno usato la messa a terra dell'antenna😉

          maxevy Ho trovato questa scheda in italiano con misure ma non parla di messa a terra.
          Effettivamente ho guardato on line e cè ancora chi li vende a circa 140/150 euro l'uno.... ma non singolarmente, minimo 10.... va be... mi metterò a cercare bene...prima o poi troverò qualcosa...

          Mah tanto per robe di 5 anni fa

          Ma è la normalità cambiare modello. I modelli escono di produzione dopo un paio di anni. Ogni intervento di sostituzione successivo o lo fai con i fondi di magazzino o metti modelli nuovi che si adattano. Ci sono in giro impianti di una decina di anni, con qualche sinistro alle spalle che se guardi ogni modulo sono dei frankenstein 😄

          Visto che hai le stringhe devi mettere qualcosa di simile come dice simone. Ma anche il tuo vicino elettricista lo saprà.

          Ragazzi volevo ringraziarvi di cuore per le vostre risposte!
          Finalmente molte cose ora sono più chiare e soprattutto avete evitato che sprecassi i miei soldi nell'accumulo.
          Una domanda..per quanto riguarda lo scambio sul posto leggevo che a fino 2024 verrà tolto, ma questo solo per chi installerà un impianto dopo tale data o per tutti?
          Oggi ho chiamato un'altra ditta della mia zona per un preventivo.. mi sono fatta anticipare a voce già qualcosa, spero di aver capito bene i marchi.
          Primo preventivo: 11 pannelli da 410 della JSOLAR e inverter SAJ Euro 4.500
          Secondo preventivo 8 pannelli da 550 sempre JSOLAR e inverter sempre SAJ euro 5.000.
          Mi ha detto che il secondo preventivo è più caro in quanto i pannelli sono di jna fascia più alta ( perchè sono da 550 invece che 410 dato che la marca è uguale?) E che questo al contrario dei primi la ditta costruttrice li garantisce per 30 anni.
          Come sempre grazie mille per le vostre risposte sincere e competenti

            Brianna8 per quanto riguarda lo scambio sul posto leggevo che a fino 2024 verrà tolto, ma questo solo per chi installerà un impianto dopo tale data o per tutti?

            Per tutti, dovrai passare al RID (ritiro dedicato). Ti pagano la corrente che non consumi ed immetti in rete. Fa reddito quindi ci devi pagare IRPEF. Probabile però che facciano un incentivo dedicato all'installazione di accumulatori quando verrà tolto lo SSP, ma questa è mia personale speculazione.

            Brianna8 inverter SAJ

            Mai sentito, eviterei.

            Occhio che i pannelli da 550w sono belli lunghi, quindi devi avere un tetto con una forma atta a poterli ospitare.

              CPietro Occhio che i pannelli da 550w sono belli lunghi, quindi devi avere un tetto con una forma atta a poterli ospitare.

              Beh sono solo 20 cm in più di questo:

              Brianna8 Mi ha detto che il secondo preventivo è più caro in quanto i pannelli sono di jna fascia più alta

              no non sono di fascia più alta, sono solo più grandi

              Brianna8 E che questo al contrario dei primi la ditta costruttrice li garantisce per 30 anni.

              eccerto, come dice @CPietro non sono sempre adatti per le case ma per usi come capannoni o simili dove devi dare maggiori garanzie.

              Brianna8 Una domanda..per quanto riguarda lo scambio sul posto leggevo che a fino 2024 verrà tolto, ma questo solo per chi installerà un impianto dopo tale data o per tutti?

              lo SSP si rinnova di anno in anno, se sei fortunato lo avrai per 2 anni altrimenti per 1, ma con questi prezzi ti ripaghi un bel po' l'impianto.

              Brianna8 inverter SAJ

              Ci sono troppi design diversi, ogni inverter ha una sua scocca, è di sicuro un rebrand di cose comprate da chissachi

              • CPietro ha risposto a questo messaggio

                simonebortolin Beh sono solo 20 cm in più di questo:

                No certo, se hai un tetto grande non fanno differenza, ma se hai un tetto con forme strane o semplicemente piccolo, mettere pannelli più corti potrebbe farti installare un bel po' più di potenza. Ma questo anche l'installatore più scappato di casa dovrebbe saperlo. 🙂

                CPietro Probabile però che facciano un incentivo dedicato all'installazione di accumulatori quando verrà tolto lo SSP

                Che lo possano fare può pure essere, la nostra politica (ma non solo) è campione nel spendere miliardi in misure di facciata. Che abbia senso però è un altro discorso e la risposta è no, non c'è motivo di staccare dalla rete case che sono già connesse

                  geranom Io non sono necessariamente favorevole, anche perché tutte quelle batterie dopo 10 anni si buttano e pochi le sostituiranno. Però non servono a staccare le case dalla rete, servirebbero degli accumulatori enormi per avere abbastanza energia anche in inverno. Possono servire invece a bilanciare la rete.

                    • [cancellato]

                    geranom non c'è motivo di staccare dalla rete case che sono già connesse

                    Perché devi staccarti dalla rete? È solo un modo per tenere in locale l'energia prodotta...

                      [cancellato] sono stato troppo sintetico, intendevo dire che un impianto di accumulo ha due possibili utilizzi per scopi diversi: il primo è quello di permettere ad un edificio di staccarsi dalla rete, il secondo è quello di gestire velocemente le oscillazioni della domanda limitando gli oneri di sistema. Il secondo è difficile da pensare su scala familiare, mentre il primo ha senso per soluzioni particolari come alpeggi in montagna o simili.
                      Non c'è un interesse ambientale nel farti consumare elettricità prodotta dal fotovoltaico di notte nel momento in cui di giorno continuiamo a produrre in modo maggioritario corrente col gas, troverei quindi assurdo un investimento economico dello stato in questo senso (lo scambio sul posto nasceva su questo principio per altro).
                      I sistemi di accumulo a batteria non sono la soluzione, uno scenario net zero economico non ne fa largo uso:
                      R&N60

                        CPietro anche perché tutte quelle batterie dopo 10 anni si buttano e pochi le sostituiranno

                        Tutto da vedere... Dipende da cosa proporrà il futuro.
                        Il punto è che le batterie sono il presente, dato che la Rete non è una mega batteria virtuale è giusto abolire lo scambio sul posto in favore di incentivi che incentivano realmente l'autoconsumo o lo stoccaggio.

                        geranom il primo è quello di permettere ad un edificio di staccarsi dalla rete

                        Questo impianto proposto non è offgrid né prevede sistemi di commutazione offgrid. Non vedo il perché parlare di offgrid quando non serva.

                        Poi ti dimentichi il terzo, dato che la Rete non è una mega batteria virtuale è giusto che una persona voglia usare la sua energia anche di notte e non solo di giorno.

                        Non è che per forza bisogna ricadere in uno di quei due casi per usare le batterie...

                        geranom Non c'è un interesse ambientale nel farti consumare elettricità prodotta dal fotovoltaico di notte nel momento in cui di giorno continuiamo a produrre in modo maggioritario corrente col gas, troverei quindi assurdo un investimento economico dello stato in questo senso (lo scambio sul posto nasceva su questo principio per altro).
                        I sistemi di accumulo a batteria non sono la soluzione, uno scenario net zero economico non ne fa largo uso:
                        R&N60

                        Inanzitutto mentre per il lungo termine non si sa nulla a breve termine, come nelle auto elettriche è la strada più gettonata, poi se non si troverà una alternativa rimarrà così per 10-20-30-40-50 anni.

                        • geranom ha risposto a questo messaggio

                          simonebortolin è giusto che una persona voglia usare la sua energia anche di notte e non solo di giorno

                          La rete non è una megabatteria e sono d'accordissimo sull'abolizione dello scambio sul posto. Ognuno è libero di fare le proprie scelte e se vuoi installare un accumulatore libero di farlo, però non ha senso pretendere incentivi dallo stato. Del resto, già con lo sconto in fattura del 50% è difficile ipotizzare che un accumulo sia economico, figuriamoci senza. In questi ultimi due anni hanno installato accumuli solamente perché col 110% erano gratis ed hanno generato questa distorsione del mercato che non ha ragione di esistere. Le batterie attualmente non sono una buona soluzione e a meno di rivoluzioni nel settore (e non se ne vedono all'orizzonte) non lo saranno neanche in futuro.
                          Poi lo stato è fantasioso e sa sempre sorprenderci quanto si tratta di sprecare miliardi, spero vivamente però che non commetta l'errore 110% nuovamente

                            mizzica Mah su dday c'è un articolo in cui si spiega che l'accumulo non conviene mai un nessun caso.
                            L'unico caso in cui si può mettere é col 110% soltanto perché é gratis

                            Lo avevo letto tempo fa e mi sembra che abbiano usato un po' di cherry picking con i numeri per mandare avanti quella narrazione, in più dal 2024 dovrebbero dismettere lo scambio sul posto da quel che ricordo

                              geranom Del resto, già con lo sconto in fattura del 50% è difficile ipotizzare che un accumulo sia economico, figuriamoci senza.

                              In effetti questo è un pensiero errato... l'accumolo non è un investimento, non è come quando cambia una auto e ti fai i conti se conviene cambiarla o meno in base a quanti millilitri di gasolio risparmi, il concetto è un altro: ha senso tenersi per se la propria energia in surplus o venderla? la risposta è bella chiara

                              geranom In questi ultimi due anni hanno installato accumuli solamente perché col 110% erano gratis ed hanno generato questa distorsione del mercato che non ha ragione di esistere.

                              No, all'estero le batterie sono installate anche senza 110%
                              altrimenti sarebbe un prodotto solo italiano e ci sarebbe solo ZCS che le produce, invece no.

                              geranom Le batterie attualmente non sono una buona soluzione e a meno di rivoluzioni nel settore (e non se ne vedono all'orizzonte) non lo saranno neanche in futuro.

                              E perché mai? se vogliamo energia pulita fatta senza gas un modo per immagazinare l'energia in eccesso è da trovare. Che non saranno le batterie al litio attuali sono d'accordo, ma qualcosa ci sarà da pensarci, altrimenti saremmo sempre dipendenti dal gas.

                              geranom Poi lo stato è fantasioso e sa sempre sorprenderci quanto si tratta di sprecare miliardi, spero vivamente però che non commetta l'errore 110% nuovamente

                              su questo concordo.

                              AndreaCicca in più dal 2024 dovrebbero dismettere lo scambio sul posto da quel che ricordo

                              la gente rivuole quello che può fare con le batterie...

                                • [cancellato]

                                • Modificato

                                geranom Hai una visione estremamente chiusa e limitata della cosa.

                                Gestire una "smart grid" composta da centinaia di produttori decentralizzati non è assolutamente semplice, la rete non può accumulare energia ma è costretta a produrre in ogni istante esattamente ciò che viene consumato, né più né meno; il fotovoltaico per sua natura poi è molto aleatorio come produzione, e paradossalmente per la rete è più semplice gestire una casa che di giorno "non esiste" perché accumula al suo interno l'eccesso di produzione e lo va ad usare nel primetime 18-21 in cui c'è il picco di assorbimenti per cucinare la cena è molto meglio di una che di giorno ha picchi di produzione che poi spariscono perché passa la nuvola sopra e poi di sera "beve" come se l'impianto non esistesse.

                                geranom Non c'è un interesse ambientale nel farti consumare elettricità prodotta dal fotovoltaico di notte nel momento in cui di giorno continuiamo a produrre in modo maggioritario corrente col gas

                                Trasportare energia nella rete in giro per il Paese non è affatto gratis, ad ora i dati parlano di almeno un 10% di perdite di rete; mantenere quanto più localizzate produzione e consumi permette di non caricare la rete e quindi di ridurre le perdite.

                                geranom I sistemi di accumulo a batteria non sono la soluzione, uno scenario net zero economico non ne fa largo uso:
                                R&N60

                                Ah-ahn...

                                Nello scenario RES “il mix con il minimo LCOTE richiede (di) istallare complessivamente ulteriori [...] sistemi di accumulo con capacità di 1,15 TWh e potenza di 144 GW. [...] con un LCOTE di 103 euro/MWh, lo scenario RES è, tra quelli con generazione 100% rinnovabile, il meno costoso”.

                                “Nello scenario R&N60 sono ammesse centrali a fissione nucleare o fusione [...] È necessario inoltre istallare una [...] capacità dei sistemi di accumulo [...] a 0,2 e 0,4 TWh, rispettivamente [...] Il minimo LCOTE risulta 85 e 89 euro/MWh, rispettivamente”.

                                Caduti gli occhiali?

                                geranom . Le batterie attualmente non sono una buona soluzione e a meno di rivoluzioni nel settore (e non se ne vedono all'orizzonte) non lo saranno neanche in futuro.

                                Tutti cretini i produttori che da anni stanno investendo miliardi su miliardi per R&D nel settore? Auto elettriche ti dice niente? Ti stai arrampicando sugli specchi per difendere una tesi che non ha appigli.

                                Poi se sia giusto o meno incentivarlo con contributi specifici oltre alla detrazione in fattura al 50% se ne può parlare e ognuno ha la sua visione, ma è innegabile che se si vuole considerare maggiormente fonti rinnovabili a produzione aleatoria servono accumulatori in grado di "spianare" i picchi di produzione e di domanda, altrimenti non se ne esce.


                                simonebortolin un investimento, non è come quando cambia una auto e ti fai i conti se conviene cambiarla o meno in base a quanti millilitri di gasolio risparmi,

                                Cambiare un'auto è sempre una spesa, non è mai un investimento... non hai un ritorno economico nella cosa, è una mera uscita di cassa.

                                geranom In questi ultimi due anni hanno installato accumuli solamente perché col 110% erano gratis ed hanno generato questa distorsione del mercato che non ha ragione di esistere.
                                geranom Poi lo stato è fantasioso e sa sempre sorprenderci quanto si tratta di sprecare miliardi, spero vivamente però che non commetta l'errore 110% nuovamente

                                Attenzione che il 110% è nato solamente con lo scopo di abbattere i consumi energetici e di produzione di CO2 delle abitazioni domestiche. Su questo aspetto ha centrato perfettamente l'obiettivo, che poi i soliti sciacalli ci abbiano mangiato sopra giocando sui prezzi è un altro paio di maniche, ma d'altronde li hai riportati tu gli studi su come possa essere creata una rete di produzione di energia sostenibile ed economica, e in questo rinnovabili, fotovoltaico e accumulo stazionario hanno voce rilevante nel contesto...

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