simonebortolin Beh sono solo 20 cm in più di questo:

No certo, se hai un tetto grande non fanno differenza, ma se hai un tetto con forme strane o semplicemente piccolo, mettere pannelli più corti potrebbe farti installare un bel po' più di potenza. Ma questo anche l'installatore più scappato di casa dovrebbe saperlo. 🙂

CPietro Probabile però che facciano un incentivo dedicato all'installazione di accumulatori quando verrà tolto lo SSP

Che lo possano fare può pure essere, la nostra politica (ma non solo) è campione nel spendere miliardi in misure di facciata. Che abbia senso però è un altro discorso e la risposta è no, non c'è motivo di staccare dalla rete case che sono già connesse

    geranom Io non sono necessariamente favorevole, anche perché tutte quelle batterie dopo 10 anni si buttano e pochi le sostituiranno. Però non servono a staccare le case dalla rete, servirebbero degli accumulatori enormi per avere abbastanza energia anche in inverno. Possono servire invece a bilanciare la rete.

      • [cancellato]

      geranom non c'è motivo di staccare dalla rete case che sono già connesse

      Perché devi staccarti dalla rete? È solo un modo per tenere in locale l'energia prodotta...

        [cancellato] sono stato troppo sintetico, intendevo dire che un impianto di accumulo ha due possibili utilizzi per scopi diversi: il primo è quello di permettere ad un edificio di staccarsi dalla rete, il secondo è quello di gestire velocemente le oscillazioni della domanda limitando gli oneri di sistema. Il secondo è difficile da pensare su scala familiare, mentre il primo ha senso per soluzioni particolari come alpeggi in montagna o simili.
        Non c'è un interesse ambientale nel farti consumare elettricità prodotta dal fotovoltaico di notte nel momento in cui di giorno continuiamo a produrre in modo maggioritario corrente col gas, troverei quindi assurdo un investimento economico dello stato in questo senso (lo scambio sul posto nasceva su questo principio per altro).
        I sistemi di accumulo a batteria non sono la soluzione, uno scenario net zero economico non ne fa largo uso:
        R&N60

          CPietro anche perché tutte quelle batterie dopo 10 anni si buttano e pochi le sostituiranno

          Tutto da vedere... Dipende da cosa proporrà il futuro.
          Il punto è che le batterie sono il presente, dato che la Rete non è una mega batteria virtuale è giusto abolire lo scambio sul posto in favore di incentivi che incentivano realmente l'autoconsumo o lo stoccaggio.

          geranom il primo è quello di permettere ad un edificio di staccarsi dalla rete

          Questo impianto proposto non è offgrid né prevede sistemi di commutazione offgrid. Non vedo il perché parlare di offgrid quando non serva.

          Poi ti dimentichi il terzo, dato che la Rete non è una mega batteria virtuale è giusto che una persona voglia usare la sua energia anche di notte e non solo di giorno.

          Non è che per forza bisogna ricadere in uno di quei due casi per usare le batterie...

          geranom Non c'è un interesse ambientale nel farti consumare elettricità prodotta dal fotovoltaico di notte nel momento in cui di giorno continuiamo a produrre in modo maggioritario corrente col gas, troverei quindi assurdo un investimento economico dello stato in questo senso (lo scambio sul posto nasceva su questo principio per altro).
          I sistemi di accumulo a batteria non sono la soluzione, uno scenario net zero economico non ne fa largo uso:
          R&N60

          Inanzitutto mentre per il lungo termine non si sa nulla a breve termine, come nelle auto elettriche è la strada più gettonata, poi se non si troverà una alternativa rimarrà così per 10-20-30-40-50 anni.

          • geranom ha risposto a questo messaggio

            simonebortolin è giusto che una persona voglia usare la sua energia anche di notte e non solo di giorno

            La rete non è una megabatteria e sono d'accordissimo sull'abolizione dello scambio sul posto. Ognuno è libero di fare le proprie scelte e se vuoi installare un accumulatore libero di farlo, però non ha senso pretendere incentivi dallo stato. Del resto, già con lo sconto in fattura del 50% è difficile ipotizzare che un accumulo sia economico, figuriamoci senza. In questi ultimi due anni hanno installato accumuli solamente perché col 110% erano gratis ed hanno generato questa distorsione del mercato che non ha ragione di esistere. Le batterie attualmente non sono una buona soluzione e a meno di rivoluzioni nel settore (e non se ne vedono all'orizzonte) non lo saranno neanche in futuro.
            Poi lo stato è fantasioso e sa sempre sorprenderci quanto si tratta di sprecare miliardi, spero vivamente però che non commetta l'errore 110% nuovamente

              mizzica Mah su dday c'è un articolo in cui si spiega che l'accumulo non conviene mai un nessun caso.
              L'unico caso in cui si può mettere é col 110% soltanto perché é gratis

              Lo avevo letto tempo fa e mi sembra che abbiano usato un po' di cherry picking con i numeri per mandare avanti quella narrazione, in più dal 2024 dovrebbero dismettere lo scambio sul posto da quel che ricordo

                geranom Del resto, già con lo sconto in fattura del 50% è difficile ipotizzare che un accumulo sia economico, figuriamoci senza.

                In effetti questo è un pensiero errato... l'accumolo non è un investimento, non è come quando cambia una auto e ti fai i conti se conviene cambiarla o meno in base a quanti millilitri di gasolio risparmi, il concetto è un altro: ha senso tenersi per se la propria energia in surplus o venderla? la risposta è bella chiara

                geranom In questi ultimi due anni hanno installato accumuli solamente perché col 110% erano gratis ed hanno generato questa distorsione del mercato che non ha ragione di esistere.

                No, all'estero le batterie sono installate anche senza 110%
                altrimenti sarebbe un prodotto solo italiano e ci sarebbe solo ZCS che le produce, invece no.

                geranom Le batterie attualmente non sono una buona soluzione e a meno di rivoluzioni nel settore (e non se ne vedono all'orizzonte) non lo saranno neanche in futuro.

                E perché mai? se vogliamo energia pulita fatta senza gas un modo per immagazinare l'energia in eccesso è da trovare. Che non saranno le batterie al litio attuali sono d'accordo, ma qualcosa ci sarà da pensarci, altrimenti saremmo sempre dipendenti dal gas.

                geranom Poi lo stato è fantasioso e sa sempre sorprenderci quanto si tratta di sprecare miliardi, spero vivamente però che non commetta l'errore 110% nuovamente

                su questo concordo.

                AndreaCicca in più dal 2024 dovrebbero dismettere lo scambio sul posto da quel che ricordo

                la gente rivuole quello che può fare con le batterie...

                  • [cancellato]

                  • Modificato

                  geranom Hai una visione estremamente chiusa e limitata della cosa.

                  Gestire una "smart grid" composta da centinaia di produttori decentralizzati non è assolutamente semplice, la rete non può accumulare energia ma è costretta a produrre in ogni istante esattamente ciò che viene consumato, né più né meno; il fotovoltaico per sua natura poi è molto aleatorio come produzione, e paradossalmente per la rete è più semplice gestire una casa che di giorno "non esiste" perché accumula al suo interno l'eccesso di produzione e lo va ad usare nel primetime 18-21 in cui c'è il picco di assorbimenti per cucinare la cena è molto meglio di una che di giorno ha picchi di produzione che poi spariscono perché passa la nuvola sopra e poi di sera "beve" come se l'impianto non esistesse.

                  geranom Non c'è un interesse ambientale nel farti consumare elettricità prodotta dal fotovoltaico di notte nel momento in cui di giorno continuiamo a produrre in modo maggioritario corrente col gas

                  Trasportare energia nella rete in giro per il Paese non è affatto gratis, ad ora i dati parlano di almeno un 10% di perdite di rete; mantenere quanto più localizzate produzione e consumi permette di non caricare la rete e quindi di ridurre le perdite.

                  geranom I sistemi di accumulo a batteria non sono la soluzione, uno scenario net zero economico non ne fa largo uso:
                  R&N60

                  Ah-ahn...

                  Nello scenario RES “il mix con il minimo LCOTE richiede (di) istallare complessivamente ulteriori [...] sistemi di accumulo con capacità di 1,15 TWh e potenza di 144 GW. [...] con un LCOTE di 103 euro/MWh, lo scenario RES è, tra quelli con generazione 100% rinnovabile, il meno costoso”.

                  “Nello scenario R&N60 sono ammesse centrali a fissione nucleare o fusione [...] È necessario inoltre istallare una [...] capacità dei sistemi di accumulo [...] a 0,2 e 0,4 TWh, rispettivamente [...] Il minimo LCOTE risulta 85 e 89 euro/MWh, rispettivamente”.

                  Caduti gli occhiali?

                  geranom . Le batterie attualmente non sono una buona soluzione e a meno di rivoluzioni nel settore (e non se ne vedono all'orizzonte) non lo saranno neanche in futuro.

                  Tutti cretini i produttori che da anni stanno investendo miliardi su miliardi per R&D nel settore? Auto elettriche ti dice niente? Ti stai arrampicando sugli specchi per difendere una tesi che non ha appigli.

                  Poi se sia giusto o meno incentivarlo con contributi specifici oltre alla detrazione in fattura al 50% se ne può parlare e ognuno ha la sua visione, ma è innegabile che se si vuole considerare maggiormente fonti rinnovabili a produzione aleatoria servono accumulatori in grado di "spianare" i picchi di produzione e di domanda, altrimenti non se ne esce.


                  simonebortolin un investimento, non è come quando cambia una auto e ti fai i conti se conviene cambiarla o meno in base a quanti millilitri di gasolio risparmi,

                  Cambiare un'auto è sempre una spesa, non è mai un investimento... non hai un ritorno economico nella cosa, è una mera uscita di cassa.

                  geranom In questi ultimi due anni hanno installato accumuli solamente perché col 110% erano gratis ed hanno generato questa distorsione del mercato che non ha ragione di esistere.
                  geranom Poi lo stato è fantasioso e sa sempre sorprenderci quanto si tratta di sprecare miliardi, spero vivamente però che non commetta l'errore 110% nuovamente

                  Attenzione che il 110% è nato solamente con lo scopo di abbattere i consumi energetici e di produzione di CO2 delle abitazioni domestiche. Su questo aspetto ha centrato perfettamente l'obiettivo, che poi i soliti sciacalli ci abbiano mangiato sopra giocando sui prezzi è un altro paio di maniche, ma d'altronde li hai riportati tu gli studi su come possa essere creata una rete di produzione di energia sostenibile ed economica, e in questo rinnovabili, fotovoltaico e accumulo stazionario hanno voce rilevante nel contesto...

                    simonebortolin E perché mai? se vogliamo energia pulita fatta senza gas un modo per immagazinare l'energia in eccesso è da trovare.

                    Nel link che citavo prima c'è uno studio a riguardo su come ottenere il mix carbon free migliore in italia. Le batterie non sono adattate per lo storage stagionale, questo porta lo scenario 100% rinnovabili a produrre molta energia d'estate che viene sprecata (ma che deve essere pagata) aumentando di molto i costi. L'accumulo con batterie può aumentare la penetrazione delle rinnovabili ma non fa miracoli. Se poi lo scopo è ottenere un mix energetico pulito spendendo il meno possibile lo spazio per le batterie è poco in termini di capacità, piuttosto elevata la potenza invece.

                    simonebortolin ha senso tenersi per se la propria energia in surplus o venderla? la risposta è bella chiara

                    A me sinceramente non mi interessa se gli elettroni che accendono le mie luci provengono dalla mia batteria o dalla rete elettrica, mi interessa esclusivamente che abbia i miei 3kW (e magari più in futuro senza caldaia a gas) quando mi servono e che la bolletta a fine mese sia il più bassa possibile. Se posso installare un impianto fotovoltaico per fare fuel saving e tornare dell'investimento bene, ma non ho interesse nel farlo per scelta ideologica

                    simonebortolin No, all'estero le batterie sono installate anche senza 110%

                    Ci sono fondi pubblici anche all'estero, anche meno sensati dei nostri a volte. Il caso Germania è emblematico a riguardo

                      [cancellato] Caduti gli occhiali?

                      No, assolutamente, converrai con me che 0.2 TWh sono meno di 1.15 TWh e che 26 GW (vado a memoria) sono meno di 144 GW?
                      Non ho scritto che l'accumulo è sempre sbagliato, ma che ha senso nello stabilizzare la rete nei momenti di picco.
                      Attenzione però, è uno scenario 100% carbon free. In questo momento siamo lontanissimi da quell'obiettivo. Ogni euro investito su un accumulo è un euro che può essere investito diversamente, in campi fotovoltaici per esempio. Cosa riduce di più le emissioni di CO2 in questo momento? Senza dubbio l'installazione di nuova potenza elettrica pulita, dal momento che non abbiamo mai dovuto tagliare la produzione rinnovabile.
                      La gestione smart grid ed il trasporto sono complessi e costosi, certo, però quel 10% che citi si riferisce a tutta la rete nel complesso, con reti di trasporto che viaggiano per centinaia di km da produttore a consumatore. Nel momento in cui io abitazione vendo la mia energia elettrica questa finisce verosimilmente vicina a me, ne perdo meno del 10%. Come se, per altro, l'efficienza di carica scarica di una batteria fosse unitaria.

                      Se poi uno vuole comunque installare un impianto di accumulo che faccia, però non ha senso aspettarsi che la collettività paghi per lui questo è il punto

                        • [cancellato]

                        • Modificato

                        geranom Le batterie non sono adattate per lo storage stagionale

                        Ancora con questa lettura?? Hai idea di che capacità di accumulo servirebbe ad ogni abitazione per andare net-zero tra estate e inverno? Te lo dico io, sul caso di casa mia, più o meno 2MWh, ed è un'abitazione energicamente abbastanza efficiente. Presente cosa significa? È essenzialmente un container di batterie, se ne vuoi vedere uno cerca "Tesla Megapack" e più o meno come capacità di stoccaggio ci siamo... chi se lo può tenere in giardino? E un condominio come fa?

                        Hai presente poi che rischio immane vien fuori se niente niente decide che vuole prendere fuoco?
                        Ti traduco la cifra in un qualcosa di più tangibile, sono l'equivalente termico di 250 litri di benzina, che fanno ka-puff, solo di energia immagazzinata, senza quella liberata dalla combustione delle sostanze che compongono batterie, strutture, plastiche e annessi.

                        Per favore... evitiamo di sparare eresie su argomenti che non si conosce e soprattutto le fonti sarebbe bene leggerle.

                        geranom Se poi lo scopo è ottenere un mix energetico pulito spendendo il meno possibile lo spazio per le batterie è poco in termini di capacità

                        'nsomma... nel caso minore che citavi (ma con il nucleare a generare il base load) sono 400MWh in più... o 150 container-Megapack in tutta Italia, non sono esattamente niente. Se il nucleare poi non lo vogliamo, le cifre salgono enormemente. Ecco perché conviene sempre delocalizzare e fare in modo che ogni casa sia più autonoma possibile.

                        E tieni presente che siamo in uno scenario di elettrificazione de la qualunque di ciò che ora viene generato bruciando direttamente i combustibili (tra tutto, riscaldamento e autotrazione), che porterà ad un incremento sostanziale della domanda nei prossimi 10-15 anni.

                        geranom Ci sono fondi pubblici anche all'estero, anche meno sensati dei nostri a volte.

                        Ma in moltissimi altri Paesi non ci sono, o sono molto più ridotti rispetto a noi... bisogna guardarle entrambe le facce della medaglia però.

                        geranom Attenzione però, è uno scenario 100% carbon free. In questo momento siamo lontanissimi da quell'obiettivo. Ogni euro investito su un accumulo è un euro che può essere investito diversamente, in campi fotovoltaici per esempio.

                        Mi sfugge come un campo fotovoltaico faccia energia ora che io sto cucinando la cena... ah, guarda un po', non lo fa... che scemi questi universitari... maddai...

                        geranom Nel momento in cui io abitazione vendo la mia energia elettrica questa finisce verosimilmente vicina a me, ne perdo meno del 10%.

                        Sì, ma se nel quartiere tutti hanno il loro bel campetto solare e tutti sono in eccesso di produzione l'energia dove va a finire? Bada che non è uno scenario inventato, ci sono decine e decine di quartieri di nuove lottizzazioni dove i Comuni obbligano all'installazione di impianti fotovoltaici per tutte le nuove costruzioni... quelle cabine di media sono tutte in reverse-feed sulla rete.

                        geranom Come se, per altro, l'efficienza di carica scarica di una batteria fosse unitaria.

                        Mai detto.

                        • geranom ha risposto a questo messaggio

                          [cancellato] Ecco perché conviene sempre delocalizzare e fare in modo che ogni casa sia più autonoma possibile

                          La rete elettrica è sempre la stessa, delocalizzare ha vantaggi e svantaggi. Ma una casa non la rendi autonoma con una batteria da 10 kWh, aggiungendo batteria qui e là ottieni una rete meno centralizzata e più difficile da prevedere, ma soprattutto rischi che vengano installati MWh di batterie senza giustificato motivo, batterie che invece potrebbero essere utili installate in altre zone del paese o caricate/scaricate diversamente.
                          Le cose devono essere fatte con un po' di criterio, con gli incentivi a fondo perduto spendi male i soldi.

                          [cancellato] Ancora con questa lettura??

                          Guarda che siamo d'accordo a riguardo, lo storage stagionale non si può fare, dobbiamo spiegarlo al governo ed Enel che nei loro piani fantasiosi propongono batterie su batterie per raggiungere net zero

                          [cancellato] Mi sfugge come un campo fotovoltaico faccia energia ora che io sto cucinando la cena

                          Devi fare un bilancio sull'intero anno, non istantaneo. Che la CO2 venga emessa a mezzogiorno o mezzanotte è totalmente ininfluente, e ripeto che non è mai successo che venga tagliata la potenza rinnovabile nel nostro paese perché eccessiva. Non ha senso accumulare se la puoi usare subito, ambientalmente quanto meno, quando hai le centrali a turbogas che possono gestire ottimamente la produzione

                            geranom Le batterie non sono adattate per lo storage stagionale

                            Mamma mia è questo da dove salta fuori? accumolo stagionale è una eresia, l'accumolo lo fai per usare la sera (in cui in genere sei a casa, cucini, ti lavi, pulisci casa, usi il pc, usi il clima) ciò che hai prodotto in giornata
                            Inoltre se lavori H24 è l'unico modo per fare lavatrici con il fv. Chi mai ha parlato di storage stazionale, esso è impossibile,

                            geranom Nel link che citavo prima c'è uno studio a riguardo su come ottenere il mix carbon free migliore in italia.

                            Hai solamente presente chi è e cosa fa il Consorzio RFX? Vuoi che ti mando foto di cosa c'è all'interno dei loro cappannoni?

                            geranom questo porta lo scenario 100% rinnovabili a produrre molta energia d'estate che viene sprecata (ma che deve essere pagata) aumentando di molto i costi

                            Ed i condizionatori dove li metti?
                            L'energia in estate non verrà mai sprecata...
                            Al posto ci diranno di tenere i clima accesi un ora in più e poi la rete scoppia come a milano, dato ch non è possibile raffredarsi con il gas, l'unica è usare impianti come le pompe di calore in modalità clima ed esse consumano energia, e questa consumerà tutto il surplus estivo...

                            geranom L'accumulo con batterie può aumentare la penetrazione delle rinnovabili ma non fa miracoli.

                            Ovvio e chi mai ha negato questo...

                            geranom Se poi lo scopo è ottenere un mix energetico pulito spendendo il meno possibile lo spazio per le batterie è poco in termini di capacità, piuttosto elevata la potenza invece.

                            Ovviaente anche questo...

                            geranom A me sinceramente non mi interessa se gli elettroni che accendono le mie luci provengono dalla mia batteria o dalla rete elettrica, mi interessa esclusivamente che abbia i miei 3kW (e magari più in futuro senza caldaia a gas) quando mi servono e che la bolletta a fine mese sia il più bassa possibile. Se posso installare un impianto fotovoltaico per fare fuel saving e tornare dell'investimento bene

                            Ecco un investimento puro è evidente che non ci sia risparmio nell'uso delle batterie a meno che in un futuro non troppo lontano e-distribuzione è così presa da installare i contatori di produzione che avrà tempi di installazione di anni e quindi dovrai per forza usare la scappatoria del plug&play che non verrà pagata ma regalata al distributore.

                            geranom ma non ho interesse nel farlo per scelta ideologica

                            Beh le batterie non sono "ecologiche"

                            geranom Ci sono fondi pubblici anche all'estero, anche meno sensati dei nostri a volte. Il caso Germania è emblematico a riguardo

                            Maddai... e dove non ci sono però con tanto accumolo perché non esiste lo SSP?

                            geranom Ogni euro investito su un accumulo è un euro che può essere investito diversamente, in campi fotovoltaici per esempio.

                            Mo, senza SSP l'accumolo torna ad essere vantaggioso (ovviamente se incentivato, come già detto per cifre elevate) e convincere buonaparte della gente che ritiene "eh ma non mi conviene il fotovoltaico perché io sto fuori casa dalle 8 alle 20"

                            geranom Cosa riduce di più le emissioni di CO2 in questo momento? Senza dubbio l'installazione di nuova potenza elettrica pulita, dal momento che non abbiamo mai dovuto tagliare la produzione rinnovabile.

                            Senza dubbio in aggiunta ad un maggiore auto consumo nelle ore di produzione.

                            geranom La gestione smart grid ed il trasporto sono complessi e costosi, certo, però quel 10% che citi si riferisce a tutta la rete nel complesso, con reti di trasporto che viaggiano per centinaia di km da produttore a consumatore.

                            Esatto e per questo autoconsumo + batterie + comunità energetiche sono la direzione da usare.... maggiore autonomia, meno Consorzio RFX, perché il nucleare in italia non partirà, se ogni casa e condominio sono autosufficenti con un ratio di 2:1, 1:1 o 1:2 siamo già arrivati ad un ottimo rapporto....

                            geranom Nel momento in cui io abitazione vendo la mia energia elettrica questa finisce verosimilmente vicina a me, ne perdo meno del 10%. Come se, per altro, l'efficienza di carica scarica di una batteria fosse unitaria.

                            Beh l'efficenza del carica scarica è comparabile alle perdite di rete che tu comunque paghi.

                            geranom Se poi uno vuole comunque installare un impianto di accumulo che faccia, però non ha senso aspettarsi che la collettività paghi per lui questo è il punto

                            Ma questo è ovvio....

                            geranom Ma una casa non la rendi autonoma con una batteria da 10 kWh

                            Ma ovvio, ma chi ha mai parlato di ciò...

                            geranom aggiungendo batteria qui e là ottieni una rete meno centralizzata e più difficile da prevedere

                            Ma anche no, spesso lo rendi anche più prevedibile, ci saranno meno picchi.

                            geranom Le cose devono essere fatte con un po' di criterio, con gli incentivi a fondo perduto spendi male i soldi.

                            Nì i soldi realmente spesi male sono le caldaie ibride da 35 kW con annesso CPI e chissà che altro che qualcuno continua a proporre

                            geranom Guarda che siamo d'accordo a riguardo, lo storage stagionale non si può fare, dobbiamo spiegarlo al governo ed Enel che nei loro piani fantasiosi propongono batterie su batterie per raggiungere net zero

                            Anche al conorsio RFX😉

                            • geranom ha risposto a questo messaggio

                              simonebortolin Hai solamente presente chi è e cosa fa il Consorzio RFX? Vuoi che ti mando foto di cosa c'è all'interno dei loro cappannoni?

                              Avoja, sono di Unipd anch'io, ingegnere chimico

                              simonebortolin perché il nucleare in italia non partirà

                              Due anni fa la pensavo uguale, ora col caro bollette sono convinto che un bel po' di persone abbiano cambiato idea. Col TTF a 60-70 (e qualcuno gioisce che sia sceso) il prezzo dell'elettricità continuerà ad essere elevato, vedrai che a forza di pagare bollette le persone cambiano idea

                              simonebortolin L'energia in estate non verrà mai sprecata

                              Se installi 600 GW di rinnovabili ne sprechi sì, ma è uno scenario talmente assurdo che dovrebbe far capire quanto non sia percorribile quella strada

                              simonebortolin eh ma non mi conviene il fotovoltaico perché io sto fuori casa dalle 8 alle 20

                              Se non conviene installarlo a casa meglio non farlo e basta, il fotovoltaico sui tetti ha tutta una serie di complessità che il fotovoltaico da campo non ha. Ogni volta che vedo una casa coi pannelli fotovoltaici inclinati di 30° verso nord mi viene male. A Verona ho pure visto un condominio con una parete verticale con pannelli fotovoltaici, con due grandi alberi a fare ombra per giunta. Ma se paga lo stato sai quante ne vedrai di queste cose

                              simonebortolin Nì i soldi realmente spesi male sono le caldaie ibride da 35 kW con annesso CPI

                              Purtroppo a forza di incentivi il mercato e totalmente distorto ed in giro c'è gente che si improvvisa esperto del settore. Poi c'è chi è truffaldino e frega i consumatori con promesse irrealizzabili, ma lì ci possiamo fare gran poco

                                geranom Avoja, sono di Unipd anch'io, ingegnere chimico

                                Ah bene...

                                Quindi li conosci pure i due prof ad occhio e croce

                                geranom Due anni fa la pensavo uguale, ora col caro bollette sono convinto che un bel po' di persone abbiano cambiato idea. Col TTF a 60-70 (e qualcuno gioisce che sia sceso) il prezzo dell'elettricità continuerà ad essere elevato, vedrai che a forza di pagare bollette le persone cambiano idea

                                Vediamo, ripeto vediamo, io credo che prima di avere un nucleare di nuova generazione (non per forza la fusione) attualmente né passeranno di anni

                                geranom Se installi 600 GW di rinnovabili ne sprechi sì, ma è uno scenario talmente assurdo che dovrebbe far capire quanto non sia percorribile quella strada

                                Eh maddai... c'è un limite al fotovoltaico, la cina non riuscirà mai a fare così tanti pannelli

                                geranom Ogni volta che vedo una casa coi pannelli fotovoltaici inclinati di 30° verso nord mi viene male.

                                Mamma mia che spreco, ancora non ne ho visti

                                geranom A Verona ho pure visto un condominio con una parete verticale con pannelli fotovoltaici, con due grandi alberi a fare ombra per giunta. Ma se paga lo stato sai quante ne vedrai di queste cose

                                Altra cosa che giusto poco tempo fa era arrivata nelle mie email....

                                • geranom ha risposto a questo messaggio

                                  simonebortolin Quindi li conosci pure i due prof ad occhio e croce

                                  Se parli di Zollino e Bustreo sì, ho fatto un esame con loro ed ho una buona opinione. Altri professori di ing. energetica non ne conosco onestamente.

                                  simonebortolin né passeranno di anni

                                  Sì, senza dubbio. Pure volessimo partire domani un 10 anni servono. Per ridurre le bollette ora serve diversificare con GNL (che non regalano comunque, anzi) e fare fuel saving con le rinnovabili nella speranza che la riduzione della domanda riduca il prezzo. Altro non si può fare. In questi termini io non vedo spazio per incentivare l'accumulo energetico. Però vedrà che dopo anni di bollette alte l'esasperazione arriva. Salvini ha già usato il tema nucleare in questo senso, vedrai che pure gli altri altri prima o poi faranno lo stesso

                                  simonebortolin la cina non riuscirà mai a fare così tanti pannelli

                                  Così come dubito che riuscirà a produrre 1 TWh (e più) di batterie per il nostro paese. Lo scenario net zero 100% rinnovabile non è possibile nel nostro paese, chissà che lo capisca Enel

                                    geranom Se parli di Zollino e Bustreo sì, ho fatto un esame con loro ed ho una buona opinione. Altri professori di ing. energetica non ne conosco onestamente.

                                    C'è da dire che se non ricordo male sono molto di parte verso il nucleare... Anche nei modi di fare in ateneo.

                                    Chiediti perché l'ateneo ha così poco fotovoltaico...

                                    Per fortuna che l'ex rettore è di altra idea ed ha imposto che ogni nuovo edificio o ristrutturazione abbia fotovoltaico abbastanza da garantire il raffreddamento estivo + i consumi estivi

                                    geranom Sì, senza dubbio. Pure volessimo partire domani un 10 anni servono. Per ridurre le bollette ora serve diversificare con GNL (che non regalano comunque, anzi) e fare fuel saving con le rinnovabili nella speranza che la riduzione della domanda riduca il prezzo. Altro non si può fare.

                                    Neppure io

                                    geranom In questi termini io non vedo spazio per incentivare l'accumulo energetico.

                                    Io si, ed anzi mi immagino una diffusione quasi 1:1, però è Utopia...

                                    geranom Però vedrà che dopo anni di bollette alte l'esasperazione arriva.

                                    Eh di sicuro...

                                    geranom Così come dubito che riuscirà a produrre 1 TWh (e più) di batterie per il nostro paese.

                                    Manco io,ma manco lo stesso numero di batterie per il fotovoltaico...

                                    geranom Lo scenario net zero 100% rinnovabile non è possibile nel nostro paese, chissà che lo capisca Enel

                                    Spero pure io

                                    • geranom ha risposto a questo messaggio

                                      simonebortolin i tempi dell'ateneo sono nell'ordine delle decadi, prova a pensare da quanto va avanti la ristrutturazione del dii se sei mai passato di lì. Fare una qualsiasi cosa a Padova è vicina all'impossibile, diverso discorso forse per legnaro dove ci sono meno vincoli. Sono off topic però

                                        Informativa privacy - Informativa cookie - Termini e condizioni - Regolamento - Disclaimer - 🏳️‍🌈
                                        P.I. IT16712091004 - info@fibraclick.it

                                        ♻️ Il server di questo sito è alimentato al 100% con energia rinnovabile