Esatto, intendevo proprio questo, ma fatto in maniera ufficiale.
andreagdipaolo Però la copertura del piano non era leggermente dinamica? Se non erro poteva essere aggiustato in itinere per aggiungere ed escludere civici per superare ostacoli come civici realmente non esistenti o indirizzi non censiti ma concretamente da cablare.
Si, e per questo infatti l'uso di una piattaforma che mostri su mappa i civici coinvolti, anche se aggiunti/rimossi dopo, è utile all'utente che vuole capirne di più. Per i tracciati non so se ha senso, visto che ci sono, in base alle regioni, due infrastrutture diverse, ma inserire in mappa i pallini delle UI del piano Italia 1 Giga secondo me è da fare, mantenendo in ogni caso la classica ricerca per indirizzo , con l'aggiunta dell'informazione sull'aggiudicatario del lotto 😉.
andreagdipaolo A questa potrà seguire una nuova consultazione, come quelle degli anni precedenti, con perimetro da definire.
Marco Bellezza potrà eventualmente correggermi.
Esatto, ho notato che gli operatori tendono spesso a modificare i loro piani e progetti in corso d'opera, quindi una consultazione fatta a Gennaio, potrebbe già risultare obsoleta a fine anno. Evidentemente è impossibile, e irrealistico, chiedere agli operatori di mantenere fisse le proprie posizioni riguardo l'andamento del mercato e sulle potenziali zone su cui possono avere più margine di guadagno, quindi non sarebbe sbagliata l'idea di una consultazione annuale completa di tutto il territorio italiano, o altro sistema, purché aggiornato frequentemente.
Riguardo all'idea di Infratel limitare la piattaforma di segnalazione dei civici a quelli già inseriti in Italia 1 Giga, forse non ho capito bene, ma non ne comprendo l'utilità (si presume che se è previsto l'intervento pubblico statale, questo avverrà prima o poi, con o senza la segnalazione). Al contrario, si dovrebbe poter segnalare i civici dichiarati come coperti dagli operatori, ma che in realtà non lo sono. Però ripeto, magari non ho capito bene il discorso e sarebbe da approfondire, magari dopo le feste.
