RobertPegu Ma il punto è sempre quello: perché investire cifre fuori di cotenna per avere subito una rete che ancora non possiamo sfruttare al massimo delle sue capacità? Tanto vale andare avanti "a pezzi", quindi Rame>Fibra all'Exchange (ADSL)>Fibra agli armadi>Fibra alle Chiostrine>Fibra all'abitazione. Secondo me questa sarebbe un'ottima soluzione. Poi ovvio, tanto vale portare la FTTH in abitazioni lontane addirittura dalla chiostrina. Sta di fatto che PER ORA non è utile portare la FTTH fino a tutte le abitazioni finali se il rame è capace di avere prestazioni "analoghe". Io vi capisco, anche io vorrei la FTTH però gli operatori (Infratel escluso) non sono Onlus...
Per questo esistono le tasse e le aziende di stato, proprio perché a volte non è economico portare certi servizi, altrimenti si potrebbe dire la stessa cosa degli ospedali, delle scuole, delle ferrovie ecc...ecc...
Il danno è stato fatto quando si è privatizzata la rete pubblica della telecom, stesso danno con le autostrade dove i privati hanno fatto marcire le infrastrutture. Bisogna trovare il giusto equilibrio, si poteva benissimo mantenere la rete pubblica (visto che i privati non hanno ritorno ad investirci) mentre a livello privato si mantenevano i servizi.
Che poi non ho capito perché telecom sta portando la FTTC nelle aree bianche, cos'è non è antieconomico investire in quelle aree? all'improvviso ha cambiato idea?