Io trovo veramente inaccettabile questa situazione. Quando vivevo in America con Verizon avevo il filtro anti spam lato rete (senza bisogno di app o robe strane da attivare). E c’erano pure diversi livelli di filtro selezionabili nell’area personale. Verizon si prendeva la briga di VERIFICARE L’ORIGINE DELLA CHIAMATA per verificare che il numero fosse valido e scartava automaticamente quelle ad alto rischio di SPAM. Se una chiamata invece era sospetta ma non avevano la certezza che fosse spam compariva sul cellulare “SPAM LIKELY”. Ripeto questo su iPhone senza necessità di installare app.
In italia invece… mi arrivano chiamate da cellulari italiani, che quando richiamo guarda caso non sono esistenti. Per di più in teoria in italia c’è l’obbligo del documento per avere una sim, cosa che in America non c’è neanche. Quindi quando iliad consegna la chiamata al mio telefono come fa a non sapere che l’origine è invalida? La riposta: probabilmente lo sanno e non fanno niente.
Chiamatemi complottista ma credo ci sia qualche giro strano tra call center e operatori. Che non sarebbe la prima volta: vi ricordate anni fa bastava finire per sbaglio su una pagina web e TIM ti attivava i servizi VAS automaticamente senza chiedere consenso? Poi è venuto fuori che era una cosa voluta e ci hanno fatto i milioni.
Scusate le sfogo. È indecente che il garante non faccia niente.