Ciao!
Mancava in effetti un elemento e ora penso di aver capito.
Ci sono 3 relé che sono collegati a alla caldaia e ciascuno al rispettivo circolatore.
Ho fatto i test e, attivando il termostato di ogni piano, si accende solo il relè collegato e di conseguenza viene alimentato solo il circolatore collegato.
No, in impianti del genere il separatore idraulico è necessario, altrimenti si rischia che la pompa della caldaia "forzi" l'acqua anche attraverso l'altro circolatore della zona che non sta richiedendo.
Probabilmente è prooprio quello che succede. Anche se il termostato del primo piano è spento, e di conseguenza sono spenti relè e circolatore, i termosifoni del primo piano si scaldano. Non diventano proprio caldissimi ma un po' tiepidi.
Quindi il circolatore spento non è comunque un circuito chiuso, ma lascia passare l'acqua spinta dalla caldaia. Introducendo un separatore idraulico questo problema dovrebbe quindi risolversi.
L'aspetto della domotizzazione in realtà impatta solo il termostato perchè alla fine pilota sto relè e da lì in poi resta uguale.
Ultima cosa e poi mi avete tolto ogni dubbio (per il livello che mi interessava raggiungere): consigliereste di introdurre un defangatore nel circuito di ritorno ?