qam ti esce semplicemente andando a premere l'unico pulsante disponibile nel contatore?
Tensione minima e massima Enel
Sì, verso la fine di tutti le voci disponibili.
Il menu completo è questo:
codice pod
IT..............
Fascia oraria attuale
Pot.Ist.=nnn,nnn
Pot.Disp=nnn,nnn
LETTURA PRELIEVI
Periodo Corrente
3 visualizzazioni potenza attiva per le 3 fasce
3 visualizzazioni potenza reattiva per le 3 fasce
Potenza massima divisa per le 3 fasce
Data (attuale) nn/nn/nn
Ora (attuale) nn:nn:nn
Lett.Per.Prec.
Tutto come sopra, righe da pot.attiva a Pot.Max
Data e ora del primo giorno del periodo attuale (1/7/2023, ora 00:00:00)
LETT. IMMISSIONI
Periodo Corrente (come per i prelievi)
Periodo Precedente (come per i prelievi)
GRUPPO PESSE
Tensione = nnn V
P.Contr. F1, F2, F3 (divisa per fasce)
CONTATORE RIMOSSO
Lettura Prelievi (valore non presente)
Lettura Rimozione (valore non presente)
P.S. Come ho scritto nel messaggio precedente il distributore di questo POD non è E.Distribuzione, ma V-RETI, quindi il contatore è probabilmente personalizzato.
bm182 Le mie domande sono:
è in grado di memorizzare i dati oppure ha bisogno del pc sempre connesso?
essendo alimentato dalla rete, dopo una mancanza di essa si resetta e si riavvia o mantiene memoria degli eventi precedenti?
Puoi collegarlo ad un computer o a qualsiasi scheda programmabile. Il Pzem acquisisce i dati e li invia sull'interfaccia seriale poi salvataggio ed elaborazione spettano a te.
L'unico dato che il Pzem memorizza è l'energia attiva, quindi dopo un interruzione di corrente tornerà a funzionare normalmente ricordando i consumi. C'è poi un comando da inviare per resettare il contatore di energia.
Io attualmente lo utilizzo collegato ad un ESP8266 programmata con l'Arduino IDE, che invia i dati ai server di Blynk IoT quindi attualmente la mia elaborazione e salvataggio dei dati sono affidati unicamente ai grafici di Blynk IoT. Comunque se cerchi sul web si trovano delle guide su come fare.
- Modificato
Folletto3000 te lo puo fare sia chi a montato l'inverter, sia un elettricista bravo.
io l'ho fatto fare dal vicino che ha una ditta d'impianti elettrici e l'ho pagato con una grigliata.....anche perchè l'ho aiutato anche io, gli ho fatto trovare tutto montato doveva solo collegare i cavi, diciamo che me la cavo....ma in questi casi un elettricista vicino è sempre meglio.
lo stabilizzatore lo presi on line, costo circa 380€ da 6kw, lo presi da una piccola ditta individuale che li autocostruisce...ero dubbioso .... ma l'impresa del fotovoltaico mi chiese circa 1.200/.1500 per il tutto.
Decisi di provare....al massimo buttavo via 380€..... be funziona alla grande e mai un problema.
il miglior acquisto fatto....per ora.
@maxevy Sono contento che tu abbia risolto, ma dubito che bypassare la protezione di interfaccia dell'inverter, facendogli credere che la rete abbia una tensione diversa da quella reale sia propriamente "conforme".
In questo modo tu continui ad immettere anche oltre i 230 + 10%, e contribuisci ad alzare ancora di più la rete.
Immagino che gli elettrodomestici dei tuoi vicini non siano felici di lavorare a tensioni oltre la tolleranza consentita.
Poi, per carità, per fortuna non siamo vicini (o almeno spero ).
qam Anche io mio inverter continua il tacca/stacca per via della tensione anomala.
Tutti i governi vogliono risparmiare, ti fanno mettere il FV ma poi non riducono leggemente la produzione delle centrali e, conseguentemente, fan salire oltre i 250V.
Folletto3000 Tutti i governi vogliono risparmiare, ti fanno mettere il FV ma poi non riducono leggemente la produzione delle centrali e, conseguentemente, fan salire oltre i 250V.
Emmmh no... non è assolutamente questo il problema... c'è un sistema in grado di bilanciare la rete ogni instante per la produzione
il problema sono le linee di distribuzione sottodimensionate e quindi per inviare corrente alla rete devi salire oltre i 250V
- Modificato
qam Guarda effettivamente in un certo senso hai ragione....ma:
1) se non avevo il fotovoltaico, forse non mi sarei mai accorto dei vari sbalzi di tensione
2) quando venne il tecnico dell'Enel, c'era anche il mio vicino (siamo tutte villette nella via) e il tecnico disse, testuali parole "è una linea vecchia e obsoleta, ma siete troppo pochi )
3) chiesi ai vicini di firmare una lettera di reclamo, nessuno aderì (nella prima risposta via email di ENEL era proprio indicato che non avevano mai avuto reclami dai miei vicini)
4) Enel dopo vari solleciti, nonostante sia il tecnico, sia in modo indiretto con una loro risposta confermano il problema, non intervengono
Alla fine ho risolto con il fai da te...... in casa ho corrente stabile, cedo il 30% in più al GSE e anche le bollette si sono ridotte del 10/15%.
Ho guardato lo storico prima nelle giornate di sole arrivavo al massimo a 24Kw di produzione ora arrivo anche a 30 kw con un pannello rotto da tromba d'aria purtroppo..... Ampiamente ripagato....per il momento.
Ho chiesto ai vicini se dopo l'installazione avevano riscontrato anomalie, ma per loro è tutto normale.
Poi non sono un elettricista, un appassionato si, essendo lo stabilizzatore bidirezionale proprio per chi ha inverter dovrebbe stabilizzare anche quella in uscita....credo...ma alzo le mani.
Poi una cosa strana è che a me superava i 260 mentre ad un vicino dietro la mia via aveva il problema opposto, gli scendeva a 180... ma anche qui una guerra con ENEL....
Da quello che ho capito essendo una frazione di un paese dove inizialmente c'erano solo due cascine, mentre ora ci sono circa 150 famiglie , l'impianto Enel è sotto dimensionato.
maxevy l'impianto Enel è sotto dimensionato.
Piccolo suggerimenti, lo sono tutti, da nord a sud
- Modificato
quello che non capisco...perchè in caso di utilizzo pannelli fotovoltaici, spesso ci sono problemi Di sovratensione?
decibel da ignorante...riporto quello che mi disse il tecnico e poi anche la società che mi fece l'impianto....(che anche qui avrei da ridire)
Quando immetti corrente, la tensione aumenta e se i cavi sono vecchi o di diametro non adeguato, tale tensione supera i livelli cosiddetti critici.... spiegazione molto terra terra.
Mentre per le imprese....non potrebbero effettuare verifiche prima dell'installazione....credo che gli strumenti ci siano per farlo, forse solo cosi Enel Distribuzione si muoverebbe a sistemare.....
Se non installano i reclami aumenterebbero alle stelle.....nel contro molti clienti non installerebbero l'impianto e le aziende ne venderebbero meno.....
decibel perché se immetti su una rete fatta di fili troppo sottili l'inverter aumenta la tensione in modo da farla transitare e si supera i 260V mandando in blocco l'inverter
La soluzione è tenere un carico sui 500W sempre acceso così si riesce a ingannare l'inverter a discapito degli altri inverter in rete
simonebortolin una info, magari lo sai..... ogni tanto capita che l'inverter va in blocco per assenza PE, e la cosa strana che non avviene sempre ma specialmente mi capita in primavera magari dopo una giornata di pioggia o alla mattina presto.
Ho fatto rifare l'impianto di terra, oltretutto ora ne ho due ben divisi, uno separato per la casa e uno separato per l'inverter.....
Chi interpello mi dice che è un problema anche questo di Enel distribuzione, sul neutro della linea. E che non ho modo di risolverlo.
In estate non capita quasi mai.
Tu sai cosa possa essere?.....
maxevy Ho fatto rifare l'impianto di terra, oltretutto ora ne ho due ben divisi, uno separato per la casa e uno separato per l'inverter.....
Malissimo gli impianti devono essere uniti
Così gli scaricatori non funzionano
maxevy una info, magari lo sai..... ogni tanto capita che l'inverter va in blocco per assenza PE, e la cosa strana che non avviene sempre ma specialmente mi capita in primavera magari dopo una giornata di pioggia o alla mattina presto.
Dovresti procurarti uno strumento di misura della resistenza di terra e vedere i valori quando dice assenza
maxevy Chi interpello mi dice che è un problema anche questo di Enel distribuzione, sul neutro della linea. E che non ho modo di risolverlo.
In effetti potrebbe capitare che la terra delle cabine di distribuzione non sia efficiente in questo caso ci puoi fare molto poco se non mettere un trasformatore di isolamento e mettere ad esso il neutro a terra, però così ottieni un sistema TT e non TN con necessità di riconfigurare inverter e cambiare le protezioni elettriche
maxevy Tu sai cosa possa
Inanzitutto se fosse casa mia rifarei tutta la terra da 0 in modo che ci sia un nodo di terra di edificio, un nodo di terra in ogni quadro elettrico , ed essi sono tutti magliati in modo da ridurre tutte le CDT nei conduttori di terra ed avere gli stessi riferimenti, poi collegare tutte le terre al quadro elettrico di riferimento, facendo quindi un impianto a regola d'arte.
Dopo di che se nonostante avendo un impianto di terra completo e fatta a regola d'arte ancora da problemi farei nuovi dispersori e collegherei pure le armature della casa o del muro di cinta.
Se succede solo quando piove o è umido forse cambierei pure il terreno limitrofo ai dispersori
- Modificato
simonebortolin maxevy Ho fatto rifare l'impianto di terra, oltretutto ora ne ho due ben divisi, uno separato per la casa e uno separato per l'inverter.....
Malissimo gli impianti devono essere uniti
Così gli scaricatori non funzionano
Sorry mi sono spiegato male io..... l'elettricista ha messo un pozzetto nuovo per la terra nel giardino posteriore (mentre l'altro è nel giardino anteriore) distanti circa 20 metri ma sono collegati.
simonebortolin Dovresti procurarti uno strumento di misura della resistenza di terra e vedere i valori quando dice assenza
Il problema è che durano pochi secondi, giusto il tempo di scollegare l'inverter.... poi torna tutto normale...il tempo di prendere il Tester ma il valore è già normale, quasi zero volt, e comunque la cosa strana dopo che c'e stato un temporale o comunque un cambio repentino di umidità.
L'elettricista mi disse che il neutro di E Distribuzione dovrebbe essere messo a terra ogni tot metri di percorso dalla centrale....e non sempre avviene. Il problema che normalmente nessuno se ne accorge, ma gli Inverter essendo molto sensibili....si...aggiungo io purtroppo!!!
Aggiungo un fatto se può essere utile per capire....
4 anni fa incominciai con le lamentele e reclami, dopo un anno , facendo anche la rilevazione del voltaggio dove E Distribuzione rilevo che secondo loro era tutto normale, a seguito dei miei continui reclami, mi scrisse che faceva uscire una squadra per verificare il mio problema (quindi il problema esiste) , lavorarono in un pozzetto fronte casa e per quasi un anno non ho avuto problemi di sbalzi in alto, ma da allora ogni tanto si verificano le mancanze di PE (terra).
Dopo un anno, esplose letteralmente un pozzetto a circa 10 metri dal mio sulla strada(quel giorno pioveva), intervennero subito rifacendo il pozzetto e i vari collegamenti, da quel giorno la corrente tornò ad andare oltre i 260, le mancanze di PE furono assenti o sporadiche come adesso.
Non so cosa fecero all'epoca nel pozzetto per stabilizzare la corrente (lavorarono circa 15/20 minuti), ma credo che tale lavoro poi fu la causa dell'esplosione dopo circa un anno dell'altro pozzetto (raga fu un botto enorme).
maxevy Sorry mi sono spiegato male io..... l'elettricista ha messo un pozzetto nuovo per la terra nel giardino posteriore (mentre l'altro è nel giardino anteriore) distanti circa 20 metri ma sono collegati.
Ummmh servirebbe uno schema unifilare
maxevy Il problema è che durano pochi secondi, giusto il tempo di scollegare l'inverter.... poi torna tutto normale...il tempo di prendere il Tester ma il valore è già normale, quasi zero volt, e comunque la cosa strana dopo che c'e stato un temporale o comunque un cambio repentino di umidità.
Dubito che durino così poco
maxevy L'elettricista mi disse che il neutro di E Distribuzione dovrebbe essere messo a terra ogni tot metri di percorso dalla centrale....e non sempre avviene. Il problema che normalmente nessuno se ne accorge, ma gli Inverter essendo molto sensibili....si...aggiungo io purtroppo!!!
sì ma non è questo il problema in realtà (almeno in teoria)
maxevy 4 anni fa incominciai con le lamentele e reclami, dopo un anno , facendo anche la rilevazione del voltaggio dove E Distribuzione rilevo che secondo loro era tutto normale, a seguito dei miei continui reclami, mi scrisse che faceva uscire una squadra per verificare il mio problema (quindi il problema esiste) , lavorarono in un pozzetto fronte casa e per quasi un anno non ho avuto problemi di sbalzi in alto, ma da allora ogni tanto si verificano le mancanze di PE (terra).
Dopo un anno, esplose letteralmente un pozzetto a circa 10 metri dal mio sulla strada(quel giorno pioveva), intervennero subito rifacendo il pozzetto e i vari collegamenti, da quel giorno la corrente tornò ad andare oltre i 260, le mancanze di PE furono assenti o sporadiche come adesso.Non so cosa fecero all'epoca nel pozzetto per stabilizzare la corrente (lavorarono circa 15/20 minuti), ma credo che tale lavoro poi fu la causa dell'esplosione dopo circa un anno dell'altro pozzetto (raga fu un botto enorme).
ti avranno cambiato di fase
Visto che i problemi sono legati (sempre di linee troppo cariche si tratta), vi riporto questo articolo:
Spostiamo tutto sull'elettrico, tranquilli, c'è posto...
qam Spostiamo tutto sull'elettrico, tranquilli, c'è posto...
Di sicuro continuare a bruciare di tutto e di più non è una buona idea
Basterebbero seri investimenti sulla rete al posto di fare da 0 la rete del gas in Sardegna