bm182 Le mie domande sono:
è in grado di memorizzare i dati oppure ha bisogno del pc sempre connesso?
essendo alimentato dalla rete, dopo una mancanza di essa si resetta e si riavvia o mantiene memoria degli eventi precedenti?

Puoi collegarlo ad un computer o a qualsiasi scheda programmabile. Il Pzem acquisisce i dati e li invia sull'interfaccia seriale poi salvataggio ed elaborazione spettano a te.
L'unico dato che il Pzem memorizza è l'energia attiva, quindi dopo un interruzione di corrente tornerà a funzionare normalmente ricordando i consumi. C'è poi un comando da inviare per resettare il contatore di energia.

Io attualmente lo utilizzo collegato ad un ESP8266 programmata con l'Arduino IDE, che invia i dati ai server di Blynk IoT quindi attualmente la mia elaborazione e salvataggio dei dati sono affidati unicamente ai grafici di Blynk IoT. Comunque se cerchi sul web si trovano delle guide su come fare.

Folletto3000 te lo puo fare sia chi a montato l'inverter, sia un elettricista bravo.
io l'ho fatto fare dal vicino che ha una ditta d'impianti elettrici e l'ho pagato con una grigliata.....anche perchè l'ho aiutato anche io, gli ho fatto trovare tutto montato doveva solo collegare i cavi, diciamo che me la cavo....ma in questi casi un elettricista vicino è sempre meglio.
lo stabilizzatore lo presi on line, costo circa 380€ da 6kw, lo presi da una piccola ditta individuale che li autocostruisce...ero dubbioso .... ma l'impresa del fotovoltaico mi chiese circa 1.200/.1500 per il tutto.
Decisi di provare....al massimo buttavo via 380€..... be funziona alla grande e mai un problema.
il miglior acquisto fatto....per ora.

    @maxevy Sono contento che tu abbia risolto, ma dubito che bypassare la protezione di interfaccia dell'inverter, facendogli credere che la rete abbia una tensione diversa da quella reale sia propriamente "conforme".
    In questo modo tu continui ad immettere anche oltre i 230 + 10%, e contribuisci ad alzare ancora di più la rete.

    Immagino che gli elettrodomestici dei tuoi vicini non siano felici di lavorare a tensioni oltre la tolleranza consentita.

    Poi, per carità, per fortuna non siamo vicini (o almeno spero 😑).

      qam Anche io mio inverter continua il tacca/stacca per via della tensione anomala.
      Tutti i governi vogliono risparmiare, ti fanno mettere il FV ma poi non riducono leggemente la produzione delle centrali e, conseguentemente, fan salire oltre i 250V.

        Folletto3000 Tutti i governi vogliono risparmiare, ti fanno mettere il FV ma poi non riducono leggemente la produzione delle centrali e, conseguentemente, fan salire oltre i 250V.

        Emmmh no... non è assolutamente questo il problema... c'è un sistema in grado di bilanciare la rete ogni instante per la produzione

        il problema sono le linee di distribuzione sottodimensionate e quindi per inviare corrente alla rete devi salire oltre i 250V

        maxevy potresti indicarmi il sito dell'azienda che li costruisce?

        qam Guarda effettivamente in un certo senso hai ragione....ma:

        1) se non avevo il fotovoltaico, forse non mi sarei mai accorto dei vari sbalzi di tensione
        2) quando venne il tecnico dell'Enel, c'era anche il mio vicino (siamo tutte villette nella via) e il tecnico disse, testuali parole "è una linea vecchia e obsoleta, ma siete troppo pochi )
        3) chiesi ai vicini di firmare una lettera di reclamo, nessuno aderì (nella prima risposta via email di ENEL era proprio indicato che non avevano mai avuto reclami dai miei vicini)
        4) Enel dopo vari solleciti, nonostante sia il tecnico, sia in modo indiretto con una loro risposta confermano il problema, non intervengono

        Alla fine ho risolto con il fai da te...... in casa ho corrente stabile, cedo il 30% in più al GSE e anche le bollette si sono ridotte del 10/15%.
        Ho guardato lo storico prima nelle giornate di sole arrivavo al massimo a 24Kw di produzione ora arrivo anche a 30 kw con un pannello rotto da tromba d'aria purtroppo..... Ampiamente ripagato....per il momento.

        Ho chiesto ai vicini se dopo l'installazione avevano riscontrato anomalie, ma per loro è tutto normale.

        Poi non sono un elettricista, un appassionato si, essendo lo stabilizzatore bidirezionale proprio per chi ha inverter dovrebbe stabilizzare anche quella in uscita....credo...ma alzo le mani.

        Poi una cosa strana è che a me superava i 260 mentre ad un vicino dietro la mia via aveva il problema opposto, gli scendeva a 180... ma anche qui una guerra con ENEL....
        Da quello che ho capito essendo una frazione di un paese dove inizialmente c'erano solo due cascine, mentre ora ci sono circa 150 famiglie , l'impianto Enel è sotto dimensionato.

          maxevy l'impianto Enel è sotto dimensionato.

          Piccolo suggerimenti, lo sono tutti, da nord a sud

          quello che non capisco...perchè in caso di utilizzo pannelli fotovoltaici, spesso ci sono problemi Di sovratensione?

            decibel da ignorante...riporto quello che mi disse il tecnico e poi anche la società che mi fece l'impianto....(che anche qui avrei da ridire)

            Quando immetti corrente, la tensione aumenta e se i cavi sono vecchi o di diametro non adeguato, tale tensione supera i livelli cosiddetti critici.... spiegazione molto terra terra.

            Mentre per le imprese....non potrebbero effettuare verifiche prima dell'installazione....credo che gli strumenti ci siano per farlo, forse solo cosi Enel Distribuzione si muoverebbe a sistemare.....

            Se non installano i reclami aumenterebbero alle stelle.....nel contro molti clienti non installerebbero l'impianto e le aziende ne venderebbero meno.....

            decibel perché se immetti su una rete fatta di fili troppo sottili l'inverter aumenta la tensione in modo da farla transitare e si supera i 260V mandando in blocco l'inverter

            La soluzione è tenere un carico sui 500W sempre acceso così si riesce a ingannare l'inverter a discapito degli altri inverter in rete

              simonebortolin una info, magari lo sai..... ogni tanto capita che l'inverter va in blocco per assenza PE, e la cosa strana che non avviene sempre ma specialmente mi capita in primavera magari dopo una giornata di pioggia o alla mattina presto.

              Ho fatto rifare l'impianto di terra, oltretutto ora ne ho due ben divisi, uno separato per la casa e uno separato per l'inverter.....

              Chi interpello mi dice che è un problema anche questo di Enel distribuzione, sul neutro della linea. E che non ho modo di risolverlo.

              In estate non capita quasi mai.

              Tu sai cosa possa essere?.....

                maxevy La messa a terra del neutro in cabina potrebbe non essere efficiente.

                maxevy Ho fatto rifare l'impianto di terra, oltretutto ora ne ho due ben divisi, uno separato per la casa e uno separato per l'inverter.....

                Malissimo gli impianti devono essere uniti

                Così gli scaricatori non funzionano

                maxevy una info, magari lo sai..... ogni tanto capita che l'inverter va in blocco per assenza PE, e la cosa strana che non avviene sempre ma specialmente mi capita in primavera magari dopo una giornata di pioggia o alla mattina presto.

                Dovresti procurarti uno strumento di misura della resistenza di terra e vedere i valori quando dice assenza

                maxevy Chi interpello mi dice che è un problema anche questo di Enel distribuzione, sul neutro della linea. E che non ho modo di risolverlo.

                In effetti potrebbe capitare che la terra delle cabine di distribuzione non sia efficiente in questo caso ci puoi fare molto poco se non mettere un trasformatore di isolamento e mettere ad esso il neutro a terra, però così ottieni un sistema TT e non TN con necessità di riconfigurare inverter e cambiare le protezioni elettriche

                maxevy Tu sai cosa possa

                Inanzitutto se fosse casa mia rifarei tutta la terra da 0 in modo che ci sia un nodo di terra di edificio, un nodo di terra in ogni quadro elettrico , ed essi sono tutti magliati in modo da ridurre tutte le CDT nei conduttori di terra ed avere gli stessi riferimenti, poi collegare tutte le terre al quadro elettrico di riferimento, facendo quindi un impianto a regola d'arte.

                Dopo di che se nonostante avendo un impianto di terra completo e fatta a regola d'arte ancora da problemi farei nuovi dispersori e collegherei pure le armature della casa o del muro di cinta.

                Se succede solo quando piove o è umido forse cambierei pure il terreno limitrofo ai dispersori

                • maxevy ha risposto a questo messaggio

                  simonebortolin maxevy Ho fatto rifare l'impianto di terra, oltretutto ora ne ho due ben divisi, uno separato per la casa e uno separato per l'inverter.....

                  Malissimo gli impianti devono essere uniti

                  Così gli scaricatori non funzionano

                  Sorry mi sono spiegato male io..... l'elettricista ha messo un pozzetto nuovo per la terra nel giardino posteriore (mentre l'altro è nel giardino anteriore) distanti circa 20 metri ma sono collegati.

                  simonebortolin Dovresti procurarti uno strumento di misura della resistenza di terra e vedere i valori quando dice assenza

                  Il problema è che durano pochi secondi, giusto il tempo di scollegare l'inverter.... poi torna tutto normale...il tempo di prendere il Tester ma il valore è già normale, quasi zero volt, e comunque la cosa strana dopo che c'e stato un temporale o comunque un cambio repentino di umidità.
                  L'elettricista mi disse che il neutro di E Distribuzione dovrebbe essere messo a terra ogni tot metri di percorso dalla centrale....e non sempre avviene. Il problema che normalmente nessuno se ne accorge, ma gli Inverter essendo molto sensibili....si...aggiungo io purtroppo!!!

                  Aggiungo un fatto se può essere utile per capire....
                  4 anni fa incominciai con le lamentele e reclami, dopo un anno , facendo anche la rilevazione del voltaggio dove E Distribuzione rilevo che secondo loro era tutto normale, a seguito dei miei continui reclami, mi scrisse che faceva uscire una squadra per verificare il mio problema (quindi il problema esiste) , lavorarono in un pozzetto fronte casa e per quasi un anno non ho avuto problemi di sbalzi in alto, ma da allora ogni tanto si verificano le mancanze di PE (terra).
                  Dopo un anno, esplose letteralmente un pozzetto a circa 10 metri dal mio sulla strada(quel giorno pioveva), intervennero subito rifacendo il pozzetto e i vari collegamenti, da quel giorno la corrente tornò ad andare oltre i 260, le mancanze di PE furono assenti o sporadiche come adesso.

                  Non so cosa fecero all'epoca nel pozzetto per stabilizzare la corrente (lavorarono circa 15/20 minuti), ma credo che tale lavoro poi fu la causa dell'esplosione dopo circa un anno dell'altro pozzetto (raga fu un botto enorme).

                    maxevy Sorry mi sono spiegato male io..... l'elettricista ha messo un pozzetto nuovo per la terra nel giardino posteriore (mentre l'altro è nel giardino anteriore) distanti circa 20 metri ma sono collegati.

                    Ummmh servirebbe uno schema unifilare

                    maxevy Il problema è che durano pochi secondi, giusto il tempo di scollegare l'inverter.... poi torna tutto normale...il tempo di prendere il Tester ma il valore è già normale, quasi zero volt, e comunque la cosa strana dopo che c'e stato un temporale o comunque un cambio repentino di umidità.

                    Dubito che durino così poco

                    maxevy L'elettricista mi disse che il neutro di E Distribuzione dovrebbe essere messo a terra ogni tot metri di percorso dalla centrale....e non sempre avviene. Il problema che normalmente nessuno se ne accorge, ma gli Inverter essendo molto sensibili....si...aggiungo io purtroppo!!!

                    sì ma non è questo il problema in realtà (almeno in teoria)

                    maxevy 4 anni fa incominciai con le lamentele e reclami, dopo un anno , facendo anche la rilevazione del voltaggio dove E Distribuzione rilevo che secondo loro era tutto normale, a seguito dei miei continui reclami, mi scrisse che faceva uscire una squadra per verificare il mio problema (quindi il problema esiste) , lavorarono in un pozzetto fronte casa e per quasi un anno non ho avuto problemi di sbalzi in alto, ma da allora ogni tanto si verificano le mancanze di PE (terra).
                    Dopo un anno, esplose letteralmente un pozzetto a circa 10 metri dal mio sulla strada(quel giorno pioveva), intervennero subito rifacendo il pozzetto e i vari collegamenti, da quel giorno la corrente tornò ad andare oltre i 260, le mancanze di PE furono assenti o sporadiche come adesso.

                    Non so cosa fecero all'epoca nel pozzetto per stabilizzare la corrente (lavorarono circa 15/20 minuti), ma credo che tale lavoro poi fu la causa dell'esplosione dopo circa un anno dell'altro pozzetto (raga fu un botto enorme).

                    ti avranno cambiato di fase

                    qam Spostiamo tutto sull'elettrico, tranquilli, c'è posto...

                    Di sicuro continuare a bruciare di tutto e di più non è una buona idea

                    Basterebbero seri investimenti sulla rete al posto di fare da 0 la rete del gas in Sardegna

                      simonebortolin Di sicuro continuare a bruciare di tutto e di più non è una buona idea

                      Sono perfettamente d'accordo, è l'ordine delle cose che non è corretto.
                      Prima si dimensionano le reti per l'aumento del carico, e poi si aumenta il carico.
                      Altrimenti succedono queste cose.

                      Poi, un po' OT: ma perché in Sicilia chi gestisce l'acquedotto non ha i gruppi elettrogeni nelle stazioni di pompaggio e la città resta senza acqua con 45 gradi e passa fuori? Ma questi come ragionano? Qui da me tutte le stazioni di pompaggio hanno i gruppi diesel, non puoi lasciare la gente ore e ore senz'acqua, da criminali!

                        simonebortolin Basterebbero seri investimenti sulla rete al posto di fare da 0 la rete del gas in Sardegna

                        Non è che con l'elettricità fai proprio tutte le cose che fai con il gas.
                        A livello domestico si.. a livello industriale non sempre è sostituibile.

                        qam Poi, un po' OT: ma perché in Sicilia chi gestisce l'acquedotto non ha i gruppi elettrogeni nelle stazioni di pompaggio e la città resta senza acqua con 45 gradi e passa fuori?

                        Tranquillo anche in Lombardia è uguale. Anzi, credo che in pochi li abbiano.

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