AleS Ho pubblicato quei dati proprio per confutare questa narrazione.
Il Gas dalla Russia non arrivava piu' (nel senso che arrivava ma alla maniera di Putin, che lo manovrava per far schizzare in su il prezzo), il Governo e' andato in Algeria e ha aumentato l'import da quel Paese, poi ha fatto arrivare quello liquido a Livorno e ha aperto l'importazione di gas dalla Francia, abbiamo importato piu' di quello che ci serviva e rivenduto una parte ai paesi europei messi peggio nel senso che trovandosi dipendenti in totoo comunque piu' di noi dalla Russia avevano bisogno di comprare da altre parti.
Ovvio che se il gas da est non arriva piu', viene sostituito con quello che arriva da sud o da ovest o via mare e l'Italia e' messa meglio come snodo in questo scenario (infatti abbiamo l'opportunita' di diventare hub energetico verso l'europa), resta il fatto che la domanda in estate 2022 era schizzata perche' tutti i paesi dell'unione europea stavano acquistando per riempire le scorte in vista dell'inverno, acquistavano a prezzi proibitivi perche' bisognava acquistare, come quando durante la pandemia all'inizio abbiamo pagato le mascherine ffp2 15/20 euro l'una, fortunatamente noi come Italia abbiamo anche rivenduto a quei prezzi agli altri partner europei che avevano bisogno del gas in quel preciso frangente in cui bisognava riempire le scorte con target 100% prima dell'inverno.
Se adesso le scorte sono a piu' del 50% questa estate ci sara' meno pressione sui prezzi, ma quanto meno, e siamo sicuri o no? E in autunno? E dopo?
Vedete bene che non e' cosi' semplice prendere decisioni razionali, in un mercato con almeno un centinaio di venditori di energia di cui piu' della meta' peracottari allo stato puro.
AleS In borsa non si gioca, si investe, e se sai come farlo non è come giocare al casino.
Investe chi ha tempo e le competenze per farlo, ma c'e' anche tanta gente che si improvvisa: se fosse cosi' facile investire a quest'ora saremmo tutti ricchi, in realta' al 90% siamo tutti ... gonzi.
Qui c'e' gente che gli e' scaduto il contratto o che il vecchio fornitore non li vuole piu', e deve cambiare obtorto collo, cioe' contro la sua volonta' o comunque in situazione di impreparazione soggettiva.
Ora mi vuoi dire che stare dietro a tutta questa casistica in campo di offerte energetiche non abbia in se' un costo o non generi altrettanta diffidenza in chi non puo' stare dietro giorno per giorno all'andamento delle varie offerte e finora pensava che scelto un fornitore quello restava per anni conveniente, ma sitrova ora con incaprettamenti piu' o meno nascosti ma sempre possibili con un sacco di operatori pseudo-truffaldini che girano?
E' uno scommettere non un pianificare razionalmente, proprio perche' il mercato e' percorso da eventi del tutto eccezionali e imprevedibili a priori, dimmi il costo dell'energia in autunno e ti faro' ricco, pero' se sbagli paghi tu.
Ciao
Claudio