Riegel bisogna vedere cosa viene fuori, per ora è ancora tutto abbastanza confuso. La notizia di oggi ha confermato che il Governo vorrebbe puntare all'indipendenza della governance da TIM, quando fino a tre giorni fa si parlava invece di "dare il controllo a TIM".

Poi però appunto i dettagli non ci sono ancora quindi potrebbe ancora avverarsi sia una cosa che l'altra.

    • [cancellato]

    matteocontrini

    Perché allora non fare una nuova società alla quale i vari proprietari danno in "concessione" le loro reti perché siano poi gestite in modalità "wholesale"? Poi si dividono gli utili non reinvestiti, con un obbligo di un minimo di reinvestimento.

      PippoGi sono anche d'accordo, ma vallo a dire al governo, non a me

      suvvia è impnesabile che tim chiuda spenga tutto e buonanotte..per ovvie ragioni

      PippoGi TIM non piace nemmeno a me, ma ha troppi dipendenti per farla fallire, tutti sanno ai piani alti che se non si inventano qualcosa avranno migliaia di persone in più disoccupate.
      Io sono sempre più convinto che TIM con un buon piano industriale e con un po' di buona volontà degli azionisti potrebbe rilanciare l'azienda, ma dovrebbero farla finita con queste fregnacce sulla rete secondaria in rame (che sono decisamente sovrastimate nel valore) e iniziare a investire seriamente, non per fare dispetti a Open Fiber, ma in ottica di un'espansione della rete in Fibra Ottica... Magari nelle aree grigie

        03tt4m Chiaro però non possiamo nemmeno bloccare lo sviluppo della rete perchè altrimenti TIM fallisce... alla fine il favore lo stanno facendo a Vivendi e ad altri investitori esteri. TIM è una società privata e giustamente persegue i suoi obbiettivi industriali. Tra l'altro come si può pretendere di dare il controllo e l'onere di sviluppo ad una società con un mare di debiti? Inoltre, teniamo bene a mente che il debito di TIM ha come garanzia la rete in rame... tolta quella...

        ma tim non è solo la rete in rame..la fate troppo facile

          Faccio una previsione, per me finirà con lo scorporo della rete e col passaggio di un ingente quantità di dipendenti nella nuova società neutrale (che sempre a mio parere sarà direttamente open fiber visto che è già per buona parte statale) , TIM incasserà quei 5-6 miliardi più una piccola percentuale di OF per la rete d'accesso (che è già una supervalutazione) e con un debito inferiore ai 15 miliardi si allineerà alle altre compagnie diventando una TLC al pari di Wind3, Fastweb , Vodafone ecc.

          Tanto ormai la strada è questa , già su INWIT hanno venduto il vendibile, non mi stupirei se succedesse la stessa cosa sulla rete fissa.

          AndreaAglietta ma tim non è solo la rete in rame

          Fastweb, Wind3, Vodafone hanno reti di trasporto in fibra nazionali il più delle volte paragonabili a quelle di TIM, l'unica cosa che ha TIM in più in confronto agli altri big è appunto la rete di accesso.

            Pytony98 Io sarei per lo scorporo di Sparkle e la rete in rame di TIM e di fonderla con OF, risarcendo TIM del valore della rete in rame (magari sopravalutandola pure rendendo felice TIM che magari si paga i debiti) rendendo così tutti felici e contenti

              Ciak35 Sparkle è meglio che resti così com'è, meglio non toccare le cose che già funzionano bene.

                Pytony98 Intendo semplicemente il passaggio di controllo da TIM a OF

                Se enel vende tutto, poi OF deve pagare l'affitto d'uso delle tratte sui tralicci e son tanti soldini.
                Io ipotizzo che cdp passa al 51% cosi' la maggioranza statale e' salva, enel rimane sul 25% ed il rimanente va in tasca a tim/vodafone ecc...

                  Folletto3000 formalmente dovrebbero averlo già fatto acquisendo le varie IRU. Che poi nei fatti fosse un far tornare a "mamma enel" soldi pubblici quello è un altro discorso...

                  Pytony98 Fastweb, Wind3, Vodafone hanno reti di trasporto in fibra nazionali il più delle volte paragonabili a quelle di TIM, l'unica cosa che ha TIM in più in confronto agli altri big è appunto la rete di accesso.

                  hanno si delle reti ma non sono capillari come quelle di TIM
                  Se si provasse per un 5 minuti a spegnere l'infrastruttura tim si vedrebbe meglio
                  l'italia non è solo roma o milano etc

                  Pytony98 unica cosa che ha TIM in più in confronto agli altri big è appunto la rete di accesso.

                  In realtà tim ha sparkle

                    03tt4m E' lo stesso problema di alitalia: salviamola perchè se no dci troviamo con decine di migliaia di disoccupati. Poi magari fai due conti e scopri che conviene comunque dargli un assegno di disoccupazione anche fino alla pensione e costerebbe meno che buttare svariati miliardi l'anno ad una compagnia aerea che è fuori mercato da almeno 10 anni.

                    Nel caso di TIm si trasferiscono le maestranze tecniche (Sparkle e rete secondaria) e l'infrastruttura nella newco e Telecom viene lasciata morire coi debiti e, passatemi il francesismo, [rimosso].

                      Emmeci [rimosso]

                      Occhio a ciò che scrivi, comunque così verrebbe a meno la già molto scarsa credibilità dell'Italia, diciamo che sarebbe meglio evitare

                      • Emmeci ha risposto a questo messaggio
                        • [cancellato]

                        Riegel Sparkle è un'entità giuridica a sé stante, è un'azienda controllata da TIM.

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