sb3rla È la verità. Che piaccia o no.
Sala (ex Tim) diventa ad di Fibercop.
Gubitosi resta capo di TIM.
OF? Non pervenuto

    Technetium Ma da cosa lo deduci ?

    dalla situazione ed anche dalla ricostruzione di sara bennewitz sempre molto informata....

    Technetium CDP entra in FIbercop con una quota di minoranza..

    oppure non entra in fibercop ma aumenta la partecipazione in TIM, oppure succede qualcosaltro....

    matteocontrini Però ammetti che non rientrare più tra le grazie del governo, con Enel che ormai vuole uscire, qualche ripercussione nel management ci sta. Penseranno prima a come salvare la cadrega piuttosto che a come vanno avanti i lavori... Purtroppo

      Renzoluc @DavidTozzo vigilera' sul rispetto dei bandi BUL da parte di OF entro il 2023.

      Renzoluc Però ammetti che non rientrare più tra le grazie del governo

      le grazie dle governo non servono a cablare e/o rispettare i bandi, per quello servono soldi e loro li hanno....

        sb3rla Chi vigilerà? Infratel? Come ha vigilato fino all'anno scorso si è visto... C'è voluto la puntata di Report per smuovere un po' la situazione...

          Renzoluc la puntata di report?? Non credo proprio... devi ammettere che il nuovo AD ha cambiato il passo circa i controlli e la verifica del rispetto delle prescrizioni/avanzamenti...

            sb3rla Puntata di Report 01/06/2020.

            Open Fiber: presenta a Infratel un nuovo piano al 2023 per accelerare sulla fibra
            16/07/2020
            Poi mi dici che non è servito Report...

              Renzoluc Chi vigilerà? Infratel?

              In teoria ti sei perso il tag, voleva dire che David Tozzo, il politico utente di questo forum, vigilerà sul rispetto dei bandi ecc.
              Mi sembra un arrampicarsi sugli specchi comunque

              Per rinfrescare la memoria su cosa doveva fare Open Fiber
              LUCA CHIANCA
              3mila comuni dovevano essere consegnati a giungo 2020 di questi 3mila comuni
              quanti sono stati collaudati?
              MARCO BELLEZZA – AMMINISTRATORE DELEGATO INFRATEL
              200 e qualcosa ad oggi.
              LUCA CHIANCA
              A me risulta collaudati nel vero senso della parola solo 69.
              MARCO BELLEZZA – AMMINISTRATORE DELEGATO INFRATEL
              No le risulta un dato non aggiornato.
              LUCA CHIANCA
              Però me l'avete dato voi, me l'avete dato ieri voi.
              MARCO BELLEZZA – AMMINISTRATORE DELEGATO INFRATEL
              Provvederemo a fornirlo.
              LUCA CHIANCA
              Comunque gli autorizzati invece senza il collaudo sono, sempre dato vostro, 248. Una
              differenza abissale qua stiamo indietro anni luce.
              MARCO BELLEZZA – AMMINISTRATORE DELEGATO INFRATEL
              Siamo indietro come correttamente ha detto di almeno 2 anni e qualcosa in più sulla
              realizzazione delle opere, stiamo facendo il possibile anche al netto dell'emergenza
              Covid per semplificare questi lavori.

              L'unica cosa che ha fatto il servizio di report è disinformazione purtroppo. Detto questo, non me ne voglia David, ma fa sorridere quest'idea del pensarlo come garante del rispetto dei bandi. Lo vedo già con l'elmetto 😂

                Renzoluc Puntata di Report 01/06/2020.

                Open Fiber: presenta a Infratel un nuovo piano al 2023 per accelerare sulla fibra
                16/07/2020
                Poi mi dici che non è servito Report...

                Non è servito semplicemente perché quel PDF (il "piano d'azione") è la sintesi del gruppo di lavoro Infratel-Open Fiber che si è concluso ad aprile 2020, evidentemente prima del servizio di Report.

                  Enel-Fix e allora è disinformato anche Infratel. Tutti disinformati. Come fa a fare da garante un disinformato.

                    Renzoluc Io parlavo di David eh, anche sb3rla. C'era un tag di mezzo, per quello forse si è creata confusione

                    matteocontrini Sarà stato pronto anche ad Aprile 2020 ma è comunque vergognoso che arrivi con numeri così ridicoli. Infratel doveva metter il pepe al culo ad OF già dal 2018 se doveva vigilare!

                    Vabbè, se volete discutere ancora dei ritardi di Open Fiber aprite un'altra discussione per evitare di andare troppo fuori tema qua. 😉

                    Comunque è legato anche a quello che sta accadendo in questi giorni. La presa visione da parte del governo che deve esserci una sola rete con l'indicazione che NON sia OF a guidarla.

                    • sb3rla ha risposto a questo messaggio

                      Sto seguendo interessato la questione e mi sono letto la maggioranza dei più di 2500 post.
                      Premetto che in linea di principio ritengo che tutte le infrastrutture strategiche (strade, ferrovie, distribuzione elettrica, telecomunicazioni) debbano essere esclusiva proprietà dello Stato senza possibilità del privato di possederne neppure un centimetro. La privatizzazione di queste infrastrutture ha creato sempre e comunque disastri a lungo termine (vogliamo parlare delle autostrade in Italia o delle ferrovie in Gran Bretagna?)... I privati possono e devono fornire servizi utilizzando infrastrutture del tutto pubbliche.
                      In linea di principio.

                      È chiaro che l'unico senso attuale e reale dell'infrastruttura unica è salvare TIM, che non lo merita affatto, ma che in Italia non è mai stata una vera azienda privata.
                      Basta un po' di storia per capirlo. Le telecomunicazioni in Italia sono sempre state un caso "a parte": mentre nel 1962 si nazionalizzava la rete elettrica, negli stessi anni si cominciavano ad unificare le cinque compagnie telefoniche del tempo (STIPEL, TETI, TELVE, TIMO e SET) dando tutto in mano a SIP (Società Idroelettrica Piemontese), orfana della rete elettrica ormai nazionalizzata. E negli stessi anni si cominciava a liquidare ASST, l'azienda di telecomunicazioni di Stato, operazione che si concludeva di fatto nei primi anni '70. E così SIP diventava un'azienda apparentemente privata che gestiva in toto un servizio pubblico. E chi gestisce un servizio pubblico, non può materialmente fare utili, che invece è il fine di tutte le aziende private.

                      OF è sicuramente più pubblica di TIM, allo stato attuale, ma sta di fatto che il brutto pasticcio che è venuto fuori è un tentativo di raddrizzar le gambe ai cani, cioè di creare una rete pubblica con soldi in parte privati senza poter di fatto tener fuori il mostro creato al tempo con SIP.

                      Ovviamente si tratta di un punto di vista assolutamente personale, ma le regole della concorrenza dicono che devo concorrere dove posso guadagnare. E quindi come privato non ho alcun interesse ad occuparmi di cablare e servire aree in perdita di mercato. Almeno così dicono i principi del liberismo economico, dentro cui ci sta l'idea del mercato che comanda...

                      Possiamo solo sperare in una buona vigilanza di Stato, ma questo inevitabilmente renderà gli investimenti privati molto meno remunerativi.

                        Cosmopolithanks Bhe se tutti gli utenti di questa discussione fossero disposti a firmarla saremmo già ad un buon punto. Ma sinceramente non saprei cosa scrivere
                        Forse ecco di non dare tutto in mano a TIM e di evitare l'utilizzo di fttc

                          psychotrain65 non fa' una piega, tuttavia mi domando: ma e in quelle regioni dove ci sono altri operatori (oltre a tim ed of) ad aver fatto rete, che si fa'? si nazionalizzano pure quelli o continuano ad operare?
                          Se continuano ad operare in quelle zone ci saranno comunque (almeno) due reti 😅 una a guida pubblica e (almeno) un'altra di soggetti privati.

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