simonebortolin Grazie dei preziosissimi consigli. Immagino però che la norma CEI preveda una predisposizione minima a 6kW per i nuovi impianti, giusto? O vale anche per l'ammodernamento di un impianto vecchio? Lo sto chiedendo perché non credo sia fattibile, nel mio caso, aumentare la sezione del montante. In primis, perché se aumentassi la sezione di fase e neutro dovrei aumentare anche quella della terra che arriva dal pianerottolo, che come puoi ben vedere qualche genio ha "murato" nella nicchia. Non posso esprimermi a riguardo su questo forum, altrimenti rischierei il ban per oscenità. Questo è uno dei motivi che mi sta portando a chiedere un aumento a 4,5 kW e non direttamente a 6 kW. Naturalmente, insieme al mio elettricita, cercherò di capire la sezione di questo benedetto montante, e spero vivamente che sia da 6 mm2. Ad ogni modo, ho aggiornato lo schemino aumentando la corrente nominale del MT a valle del contatore a 32A, e quella del MTD per il piano a induzione a 25A (temo che 20A sia un po' castrato). Ho inserito poi il sezionatore che fa da generale:

Per quanto riguarda l'SPD, credo che ci rinuncerò, non ho voglia di coinvolgere l'amministratore per cercare di capire come si dirama la terra al di fuori del mio appartamento. Mi restano, però, ancora dei dubbi:
1) Per il piano a induzione, avevo scelto un MTD di tipo A, sicuro del fatto che quelli di tipo F servissero solo in presenza di inverter. Leggendo qua e là online, pare che invece i piani cottura a induzione possano provocare dispersioni di correnti multifrequenza che solo il tipo F può rilevare. Vi torna?
2) Per il sezionatore, è importante che sia a due poli, o può essere anche 1P+N come il resto?
3) Cosa ne pensate dei MTD compatti a 1 modulo, come la serie DS301 di ABB? Sono prodotti affidabili? Ho qualche dubbio perché solo pochi produttori li fanno così piccoli (io ho trovato solo ABB e Siemens).
Grazie ancora per il tempo dedicatomi