Mah cosa? ti sei appena iscritto, non hai partecipato alle innumerevoli discusioni, già ampiamente discusse, riesumi post vecchi per non portare nessun contributo?
safari se gli ISP lo volessero potrebbero tranquillamente negoziare anche questi aspetti con i propri fornitori
Risposta citata:
x_term Se io, che mi chiami TIM o chicchessia, devo comprare delle macchine da mettere in centrale vado da Nokia, Adtran, Calix, Huawei, quello che è il vendor che preferisco al momento e gli chiedo che OLT ha.
Siamo d'accordo o no che ogni fornitore può fare quello che vuole nei limiti di ciò che è esplicitamente vietato? OK.
Se Nokia dice a TIM che OLT costa x€ se lo usano solo con ONT Nokia e che se vuole usare altri terminali costa x+(y per utente) €, siamo d'accordo che TIM non è obbligata al momento da un bel nessuno a pagare extracosti al posto dei propri clienti? Accetto anche che sia una scelta volendo di TIM: il mio ISP inglese ad esempio usa Adtran, con loro il mio SFP XGS-PON alternativo è salito in 5 minuti e va avanti da 3 anni senza problemi (però so benissimo che se mi beccano e si incazzano ne hanno ogni diritto), ma Adtran costa di più all'acquisto ed una società come TIM che già fa fatica di suo più riesce a limare sul prezzo e meglio è, è abbastanza ovvio. Perchè, indovina un po', poi nessuno glielo pagherà quell'extra ed a quanto pare nemmeno il 5590 ufficiale ripagava tale processo, dato che l'offerta è sparita dal sito TIM.
AVM d'altro canto vende i suoi prodotti in via prioritaria tramite ISP, è una vita che fa così, bastava mettere il naso fuori dall'Italia e funzionava pure con roba più esotica (penso sempre alle VDSL bonded olandesi col 7583 incluso).
Evidentemente il gioco (vendere 5590 con fibra integrata) non vale la candela per i nostri operatori che non ci guadagnano niente, per cui per quale motivo invischiarsi? Si può essere d'accordo o meno, ma non cambia la realtà dei fatti e per ottenere un "liberi tutti anarchia totale" servirebbe una forzatura a livello di legge che vieti queste pratiche commerciali. Cosa che non credo andrebbe bene alla maggior parte dei paesi liberisti, dato che in pochi si lamentano di questo (in altri paesi è un mezzo miracolo se vi danno le credenziali del VoIP).
E così, per continuare l'OT e dire che non sono solo i vendor tlc brutti e cattivi, ricordo che Microsoft ha un corso intero su come licenziare correttamente i suoi prodotti. Solo che di solito nella media/piccola impresa tutti se ne fregano fino a quando non arriva l'audit e poi si piange e si esce i soldi delle client access license che nessuno diceva che servivano, "tanto funziona lo stesso" - eccerto, Microsoft lo fa apposta di far funzionare tutto lo stesso e poi viene a chiederti il valsente.
safari se gli ISP lo volessero potrebbero spingere su qualunque tipo di standardizzazione, come hanno sempre fatto nel corso della storia
Gli ISP adorano le cose non standard, infatti hanno sempre scelto i protocolli dell'ITU (che sono sempre stati molto liberi a dialetti) in favore di quelli dell'IEEE. L'xDSL IEEE è finito nel dimenticatio dopo 1 anno perché era troppo standard.
Per esempio agli albori della 35b pochissimi modem liberi la interpreatvano bene, ci sono voluti aggiornamenti di firwmare e 2/3 anni affinché si arrivasse a una qualità simile a quella dello scolapasta nero nei fantastici fritzbox.
safari se la legge imponesse "l'ONT libero", magicamente si scoprirebbe che anche altri ONT possono funzionare senza problemi
Mentre lato xDSL se ci sono problemi porti giù la porta dell'utente, che ricordo è protetta da 2 fusibili per evitare che qualcuno mandi la 230 all'ONU/DSLAM, lato GPON questo non è possibile:
Lorenzo1635 Immaginati di essere un wholesaler: il tuo lavoro è vendere L2VPN ai provider (e ne hai N) e questi - che ti stanno sfruttando end-to-end - attaccano a caso ONT di vari produttori e specifiche.
Se hai un ONT che impazzisce cosa fai? butti giù l'albero GPON a tutti i 64 clienti perché l'ISP pincoPallo2 ha messo una ONU che sta disturbando tutti gli altri?
Gli ONT sono dei punti di demarcazione: il tratto di competenza wholesaler finisce nella porta ethernet dell'ONU ed è così per tutti e gli apparati sono tutti tele-gestibili allo stesso modo.
Non era così con i modem xDSL perché ognuno aveva il suo cavo fino alla DSLAM e anche se esplodeva una linea non impattava gli altri clienti.
Sul fatto che magari si potrebbero fornire ai clienti finali ONU in altri form-factor - tipo stick SFP - avresti anche ragione ma non è possibile dare un "liberi tutti" comprometteresti la stabilità della rete; gli ONT devono essere sempre monitorabili e telegestibili dai wholesaler (oltre che avere compatibilità certificata con gli OLT) e quindi da questo devono essere forniti.
safari validare un ONT è veramente roba da poco, i soldi chiesti per esempio da TIM sono solo un modo per dire "non voglio/non posso farlo"
Allora perché non lo fai tu?
No la validazione degli ONT non è assolutamente da poco. Ci sono un sacco di probelmi e bachi da controllare, inanzitutto in primis c'è da vedere se l'ONT ha il profilo VEIP o PPTP. Dopo di che c'è da testare se c'è continutà L2 con il profilo scelto per permettere la PPPoE o l'IPoE/DHCP.
Ad esempio l'FG1000R NON funzionava la continutià L2 con un sacco di linee easyIP, vula e NGA. E la validazione serve a questo.
Poi i test sul fatto che vada correttamente in O7 se l'OLT lo richiede, ad esempio si accorge che sta sbarellando l'upload. Che si autentichi correttamente, ricordo che l'
E comunque in tutto ciò vengono non vengono fatti test sulle performance, che come sappiamo sono spesso problematici, ad esempio il famoso problema di upload:
handymenny Sono penso 4 anni che si litiga con questo upload 😃
Che poi non sempre impatta solo l'upload, lo stesso fenomeno impattava anche il download con alcune combinazioni di ONT, OLT e "latenze".
La teoria più plausibile, non perché sia in parte la mia, ma perché nessun'altra mi ha convinto di più, è:
il tuo client inizia a fare upload e arriva ben oltre 1Gbps
il router lascia passare tutto il traffico
il traffico arriva all'ONT
l'ONT deve necessariamente bufferizzare, per via del TDMA e perché tutta quella banda non c'è
I buffer dell'ONT si iniziano a riempire
si genera un po' di bufferbloat e un po' di packet loss
gli algoritmi di controllo della congestione "sentono la congestione"
gli algoritmi di controllo della congestione intervengono, di fatto riducendo il throughput
Cosa c'entra la latenza? All'aumentare della latenza sono necessari buffer e finestre più ampie.
Cosa c'entra il QoS? Il QoS può aiutare a spostare "la congestione" più vicino al client, in pratica riempi i buffer del tuo PC e del router, che sono sicuramente più generosi dell'ONT (che deve anche occuparsi del TDMA).
Cosa c'entra il flow control? il flow control, dice letteralmente a tutta la catena di "rallentare", "rallentando" si evita la congestione.
Cosa c'entra BBR? BBR è un algoritmo di controllo della congestione molto aggressivo, che ignora alcuni "segnali", di fatto garantendoti un throughput molto alto anche in situazioni di congestione.
Perché si risolve con un link a 1Gbps? Perché ad 1Gbps tutti parlano alla stessa velocità e quindi non si creano "ingorghi".
safari se solo gli italiani fossero normali, accetterebbero di pagare una connessione il giusto, invece di averla a prezzi di costo o quasi
Se in italia ci fosse l'ONT libero sai cosa succederebbe:
Chi ci guadagna:
• Piccoli ISP in OpenStream che non devono implementarsi nel proprio gestionale le API che
forniscono FiberCop e TIM per sapere se l’attenuazione dell’ONT e possono usare la
telemetria per monitorare la potenza ottica, come facevano per la VDSL (aprendo così ticket
e potendo contestare l'IAV e fare telemetria di altri dati e rivenderli molto più facilmente).
• Piccoli ISP in passivo che facendo il passivo possono usare sistemi di autenticazione come
PPPoE e non fornire le credenziali e facendo in modo che l’utente non abbia modo di
catturarle neanche tramite Wireshark, nello spirito opposto alla proposta del modem libero
• Piccoli ISP in passivo che usando varianti del GPON/EPON non standard rendono de facto
incompatibili tutti gli ONT esistenti eccetto il loro ONT venduto a peso d’oro.
• Piccoli ISP in passivo che così ottengono dai commerciali le licenze ONT di terze parti gratis
in quanto altrimenti i suddetti OLT non avrebbero mercato in Italia.
• AVM in quanto riesce a vendere (e ridurre i resi) dei propri apparecchi come il Fritz!Box 5530
e 5590 in Italia, altrimenti inutilizzabili in quanto non dotati di seconda porta 2.5 Gbps e
attualmente le ottiche integrate non funzionano sulle principali reti italiano.
• ISP che così possono usare i propri router con ottiche integrate e rendere difficile la vita a chi
vuole usare un proprio ONT facendo ostruzionismo alle richieste di ONT liberi (già ad oggi
spesso avviene)
Chi ci perde:
• FiberCop e OpenFiber, che si vedranno aumentare i costi per le
licenze, perché a differenza dei piccoli ISP in passivo non
riusciranno a farsi regalare le licenze, e anzi dovranno pagare pure
quelle regalate ai concorrenti.
• Utenti, che così sono tenuti a usare una lista di ONT certificate
dall’ISP (con ovviamente telemetria verso l’ISP) e non più quello
fornito dall’ISP (che non fornisce telemetria all’ISP), con meno
libertà rispetto a prima in quanto GPON/EPON non essendo
standard sarà sempre soggetto a delle liste di compatibilità
Come puoi vedere questa cosa è molto poco sentita al di fuori dell'italia: https://umap.openstreetmap.fr/en/map/router-freedom-tracker-dark_581123#5/49.575/16.084
per essere compliance rispetto alla net neutrality basta una terminazione di tipo L3, come fa la francia, spagna, portogallo...