• FTTH
  • Ragionamenti vari su piccoli provider infrastrutturati

xagefaw Sono felice di avere una FTTC a 19,90€ infatti, meno di non aver potuto attivare la FTTH allo stesso medesimo prezzo per gli interessi di un ISP privato anteposti a quelli dei cittadini.

Hai una strano concetto di collettività...
In pratica per te la collettività sono i tuoi 10€ in meno, non un servizio che porta linee veloci a privati e professionisti ad un prezzo ragionevole, dove magari avrebbero dovuto aspettare anni.
10€ in più a te (che poi non è neanche vero perché se ti cerchi un ISP che ti dia un minimo ti supporto ti chiede quella cifra) valgono più di migliaia in più a qualcun altro a cui magari la linea serve anche per lavoro.

5 giorni dopo

Heavy Hai invece provato ad informarti con l'operatore se magari portando un gruppo di persone o attivando piu linee nello stesso quartiere poteva farvi una offerta speciale? Ti sei mosso per capire come limare i costi

No, e non ci penso neanche alle "catene di San Antonio". Se vogliono promuovere il loro prodotto che lo facciano con un costo chiaro e trasparente a tutti i clienti.

Heavy o semplicemente non te ne frega perchè sei tra quelli che vogliono solo la FTTH "chiara e tonda" a pochi schei?

Preferisco offerte chiare e trasparenti ad un costo conveniente casomai in promozione.

Heavy Hai tenuto conto dei benefici di avere comunque una rete di un operatore locale?

Preferisco non avere a che fare con operatori locali per esperienza personale; molto meglio i grossi player impersonali!

  • Heavy ha risposto a questo messaggio

    xagefaw e allora stattene senza fibra cosa vorresti sentirti dire?

      Heavy
      Nella penisola ci sono circa 7800 comuni.
      Tralasciamo i grossi centri, sostanzialmente le città, dove FC e spesso OF sono presenti entrambe con le loro reti (aree nere) .
      Tralasciamo pure quelli del primo bando Infratel "assegnati" a OF (aree bianche) , realizzati e/o da realizzare, in parte oggetto del piano Cassiopea sanzionato dall'Antitrust.
      Rimangono, se non erro, quei comuni, circa 3000, in area grigia che TIM aveva coperto con la FTTC e che successivamente sono stati oggetto del piano italia a 1 giga.
      Di questi FC aveva stilato un elenco di circa 1600 comuni, logicamente i più convenienti, nei quali sarebbe intervenuta con la propria rete.
      Il piano italia a 1 giga aveva 14 lotti per regione, 8 andati a OF e 6 a FC assegnati. I comuni in area grigia che sono stati oggetto di interventi da parte di piccoli ISP però vengono "automaticamente" esclusi dal piano italia 1 giga.

      Mi sembra di capire che TIM/FC se prima, potendo contare sul rame, avevano di fatto il monopolio della rete domani rischiano di perdere il predominio pur avendo portato la fibra a buona parte degli ARL a poche centinaia di metri dalle abitazioni perché non hanno realizzato l'ultimo miglio, dall'ARL alle abitazioni. Assisteranno quindi man mano ad una emorragia di abbonati pur essendo sotto casa di quest'ultimi! 😃

      TIM/FC non mi pare che abbia grosse possibilità come investimento in sovrapposizione, ha una spada sulla sua testa con bandi e Antitrust.
      Probabilmente l'unica possibilità sono quelli già realizzati da OF e quelle poche centinaia di comuni cablati dai piccoli operatori privati. Personalmente penso che decideranno in base alla grandezza del comune, costi di realizzazione, e tipologia concorrente preferendo intervenire dove ci sono i piccoli ISP.
      Sostanzialmente l'unica cosa che mi interessa è se i comuni cablati dai piccoli ISP c'è probabilità che FC tenti di ritornare con un colpo di coda. C'è possibilità che vadano ad investire principalmente in quelle poche realtà che sono state oggetto dell'intervento di piccoli operatori privati?
      Da parte di TIM/FC ci sono prospettive che cercheranno di rilanciare/completare la loro rete ferma agli ARL oppure rinunceranno abbandonandola perdendo quindi clienti/fatturato? Sarebbe assurdo arrivare sotto casa dei clienti e poi abbandonare tutto perché non si intende completare l'ultimo tratto. Se per assurdo chiedessero un contributo ai clienti dello stesso importo che stanno chiedendo i piccoli ISP locali secondo me sarebbe una soluzione win-win dove entrambe le parti ci guadagnano.

      • Heavy ha risposto a questo messaggio

        xagefaw Sostanzialmente l'unica cosa che mi interessa è se i comuni cablati dai piccoli ISP c'è probabilità che FC tenti di ritornare con un colpo di coda.

        IMHO si, sto vedendo TIM/FC fibrare comuni già coperti da fibra privata e che sono fuori da piani nazionali. Quindi per come la vedo io, prima o poi, TIM passerà la sua rete in buona parte in fibra

        • xagefaw ha risposto a questo messaggio

          Heavy
          Intendi fuori dal "Piano di Copertura dell’Offerta di Co-investimento" di TIM? O dai piani nazionali pubblici (BUL e bandi)?
          Nel caso specifico puoi fare il nome di un comune?

          • Heavy ha risposto a questo messaggio

            xagefaw sicuramente non si parla di piano italia 1 giga in quanto siamo in Veneto e il bando è stato vinto da OF, un esempio è Maserà di Padova, è un comune in coinvestimento se non erro ma dubito che qualche operatore diverso da TIM abbia coinvestito. Ad ogni modo, il comune è coperto dalla fibra nostra e ci sono sovrapposizioni con TIM/FC che sta lavorando proprio in questi giorni

            Maserà di Padova è nell'elenco di TIM così come ho visto altri comuni di 5600/6600 abitanti sempre nell'elenco e comuni più grossi come il mio che non sono stati considerati da TIM. 🙁
            Realmente nella prima stesura Maserà non c'era, ma poi è stato aggiunto dopo con un migliaio di altri comuni, quindi da 1600 sono diventati circa 2600. 😉
            Comuni non considerati che hanno infrastrutture adeguate, non reti posate con cavi volanti; quartieri recenti con i tombini di TIM sui marciapiedi, quindi dall'ARL al tombino dove hanno "nascosto" la chiostrina di distribuzione interrata che si dirama a tutte le abitazioni ci vuole un attimo a mettere un PFS collegato all'ARL, non devono neppure effettuare gli scavi per mettere i PFS interrati!

            Comunque fatto 30 non fare 31 è veramente il colmo!

            Il piano di TIM originario era ad inizio del 2021, la revisione è avvenuta attorno a giugno con l'aggiunta di circa un migliaio di comuni. Considerando che pianifica fino al 2026 non credo che ci saranno altre aggiunte prima di tale data. Se da 3000 comuni in FTTC ne faranno 2600 non vedo perché scartarne 400, si rinuncia ad un 13,4% di fatturato in comuni dove comunque hai già la fibra agli ARL.

            PS Per caso Maserà di Padova l'avete cablato dopo giugno 2021?

            • Heavy ha risposto a questo messaggio

              xagefaw Per caso Maserà di Padova l'avete cablato dopo giugno 2021?

              no no, prima, a Maggio 2021 ad esempio avevamo già coperto oltre 2000 civici la, i lavori ovviamente sono iniziati prima, ora non ricordo quando, ma sicuramente prima del 2021

              • xagefaw ha risposto a questo messaggio

                Heavy
                Allora il comune è stato aggiunto da TIM consapevolmente che c'era già un operatore preesistente.
                Avrei scommesso sul contrario, sarebbe stato più lecito attendersi che investano dove non hanno concorrenti, non che vadano in sovrapposizione magari dove un concorrente, purché minore, first mover ha già fatto una scrematura dei clienti accaparrandosi quelli "più smaniosi". 😉

                Avete clienti che hanno richiesto la migrazione dalla vostra rete a quella di FC?

                • Heavy ha risposto a questo messaggio

                  xagefaw la migrazione "a 5 soggetti" non è ancora operativa se intendi migrazione per cambio operatore tra operatori proprietari di diverse infrastrutture, è ancora sul tavolo tecnico di AGCOM la questione quindi al momento non ci sono procedure per eseguire una migrazione tra operatori diversi su reti fisiche diverse (diverse a loro volta dagli operatori). Se intendi invece migrazione "interna" perchè il cliente (già attivo su rete nostra) preferisce ad esempio la rete FC pur avendo la nostra già attiva, noi non facciamo questa operazione (e sinceramente parlando, prestazionalmente non ha neanche senso), non avrebbe senso inoltre economicamente per noi spostare un cliente da rete proprietaria a rete whs con marginalità molto basse, nel caso proprio proprio una persona lo volesse fare l'unica soluzione sensata e bilanciata che vedo (e sto parlando proprio a livello accademico quindi questa è una mera riflessione) è chiudere il contratto con gli eventuali costi di dismissione previsti (se previsti per quel contratto specifico) e con conseguente perdita dell'anzianità come cliente, attivarne un nuovo contratto sulla rete che gli piace con relativi costi di attivazione, se invece si parla di prima attivazione allora li la questione cambia, noi ovviamente proponiamo la nostra ma se uno preferisce un'altra rete e fa l'abbonamento con noi cerchiamo ovviamente di accontentarlo

                  • xagefaw ha risposto a questo messaggio

                    Heavy
                    No, intendevo clienti che vi hanno abbandonato chiedendo la migrazione del loro numero telefonico, per passare dalla vostra rete FTTH alla rete FTTH di FC con qualsiasi operatore diverso da voi. Se non altro casomai per offerte combinate tipo quella di Sky o quant'altro, non perché vi voglia abbandonare.
                    Così come mi sorge spontanea un altra domanda più sibillina; avete coperto il comune al 100% oppure particolari UI che hanno per voi costi esagerati per realizzare tronconi che sono dei rami secchi senza nessuna prospettiva eventualmente non li coprite in FTTH e cercate di usare altre soluzioni più economiche?

                    A livello accademico, in campo aziendale, avrebbe comunque senso farsi due FTTH su diversa rete sottostante, hai sempre un backup su una rete diversa. 😉

                    • Heavy ha risposto a questo messaggio

                      xagefaw ah non avevo capito, eh non so dirti sinceramente ma non mi risultano casi simili. Ovviamente ci sono delle zone/case non raggiunte, come statisticamente è normale che sia, ma che lo sono egregiamente dalla nostra FWA (sempre su rete proprietaria) visto che, per il comune in oggetto, abbiamo almeno 5 BTS che lo coprono (senza contare che c'è pure la FTTC insomma non è preso proprio con le bombe questo comune, magari non è l'esempio piu adatto per fare confronto con il tuo di comune)

                      • xagefaw ha risposto a questo messaggio

                        Heavy
                        Secondo me gli utenti di questo forum non sono il prototipo dell'utente medio.
                        Per esperienza personale il cliente medio in maggioranza "sceglie" su consiglio del negozio informatico del comune di appartenenza; il resto casomai su consiglio di amici/conoscenti smanettoni, una piccola minoranza spinti dalle pubblicità martellanti e dai call-center che battono i comuni a tappeto quando hanno la vendibilità.
                        Quindi una certa percentuale di abbandoni per migrazione è fisiologica. 😉
                        Case non raggiunte è normale che ci siano, ma dipende in percentuale quante sono, così come dipende da ogni singolo caso; visto che operate anche con FWA suppongo che preferiate sempre la soluzione più economica, quindi FTTH a manetta dove c'è alta densità di UI e FWA per tutto il resto. 😃
                        Riguardo quest'ultima ho notato che usate le frequenze 5GHz del wifi USA, se non erro, quindi un buon compromesso tra costo/prestazioni senza andare su apparati CPE con frequenze come quelle assegnate a suo tempo dal WiMax e relative licenze. Operate per caso sulle frequenze che a suo tempo erano dell'Hiperlan?

                        Hadx ha cambiato il titolo in Ragionamenti vari su piccoli provider infrastrutturati .

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