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  • Lavorare in informatica senza laurea/diploma informatico

giuse56 Io ho lavorato in Eolo direttamente tanti anni fa (dal 2008 al 2011) ma poi ho continuato a collaborare come installatore/partner con una mia società che si occupa di telecomunicazioni che conta ad oggi 10 persone tra tecnici, sistemisti e operai (e ufficio) che ci lavorano (di questi, 7 certificati eolo 😉).

Fra00 un po quello che hanno scritto gli altri.. Site Reliability Engineer, cloud, devops... Poi scegli l'ambito che più ti interessa.

giuse56 sistemista specializzato in cyber security?

Intendiamo Cyber Security Analyst.
Altre figure sono Cyber Security Specialist o Cyber Security Consultant.
Sono figure diverse con stipendi diversi.
Qui a Milano, normalmente chiedono la laurea per accedere a figure junior o tanta, tanta esperienza.
RAL iniziale 30k ma figure più specialistiche sono superiori ai 50k,
e l'ambito Cloud è il più ricercato.

Faccio il sistemista da 15 anni e non ho alcun titolo di studio informatico. Per svariati motivi mi sono trovato a non poter proseguire i percorsi di carriera per cui avevo studiato e investito diversi anni post-diploma, ero appassionato di hardware e smanettare coi PC era sostanzialmente l'unica altra cosa che sapevo fare.
Ho iniziato lavorando per qualche mese in un negozio di PC prima di trovare posto in una piccola azienda che forniva assistenza sistemistica conto terzi principalmente per studio professionali medio-piccoli. Dopo un paio d'anno sono passato a lavorare per l'ICT di una media azienda del territorio che non lavorava nell'informatica e ci sono rimasto quasi 5 anni, di fatto svolgendo le mansioni di responsabile per i servizi IT dell'azienda.
Lavoravo principalmente su sistemi Windows ma avrei voluto lavorare di più su Linux, di cui in realtà non sapevo quasi nulla. Ho trovato molto utile il percorso di certificazione RHCSA/RHCE non per la profondità della formazione in sè (in questi corsi è sempre molto superficiale) ma perchè mi ha dato un percorso di studio sensato da seguire per imparare a conoscere un po' questo ambiente e mi ha dato gli strumenti base per iniziare a muovermi in un sistema operativo a me praticamente sconosciuto.
Sono poi potuto passare a lavorare per una realtà ICT importante nel mio territorio, ho potuto partecipare al concorso perchè avevo un diploma tecnico (anche se con l'ICT non c'azzeccava nulla) e non tanto per le certificazioni RedHat.
Al colloquio hanno capito che la mia esperienza reale nel mondo linux era molto marginale ma che avevo davvero voglia di lavorare come sistemista e mi hanno assunto, ci sono rimasto circa 7 anni prima di cambiare realtà.

I "sistemisti" adesso li cercano anche sotto i sassi, sopratutto le aziende che operano conto terzi visto che la progressiva riduzione degli organici interni ha portato alla necessità di soppiantare queste carenze con giornate di lavoro da parte di fornitori esterni.
Quella del sistemista è un figura che negli ultimi anni si è inspiegabilmente "estinta" (nel senso che anche dagli Istituiti tecnici o dai corsi di Laurea ne escono sempre di meno) nonostante ce ne sia notevole fame sul mercato. Probabilmente il fatto che gli stipendi non siano stati adeguati alla domanda di mercato e che le richieste di competenze siano sempre più alte e trasversali è uno dei motivi per cui questo percorso di carriera è diventato meno attrattivo per le giovani leve rispetto ad altri percorsi ma credo (spero!) che le cose stiano iniziando a cambiare.
L'azienda per cui lavoro ora è praticamente sempre in caccia di figure di ogni livello, da senior a junior, ma si fa veramente fatica a trovare soggetti da inserire: O ti accontenti di gente che si presenta ai colloqui come "Ethical Hacker" e all'atto pratico non sa cosa sia una partizione o cosa sia e come funzioni il DHCP oppure sta gente semplicemente non si trova...

Sono estremamente ricercate figure junior da poter inserire nei ruoli di NOC ed HelpDesk (che spesso si portano dietro anche il vicolo di turni di reperibilità h24), ruolo che spesso è la gavetta che ti permette poi di venire smistato verso team che magari seguono attività più progettuali e tipicamente più gratificanti sia sotto il profilo economico che formativo.
Quello che devi dimostrare è di avere una base minima di competenze e di interesse per la materia che ti permettano di poterne acquisire altre, difficile essere presi in considerazione se devono insegnarti anche ad allacciarti le scarpe.
Competenze di networkig sono sempre molto apprezzate.
IA, CyberSecurity, Cloud e tutte queste buzzword che si sentono in giro arriveranno magari ma in un secondo momento: Di massima sono servizi che richiedono basi di competenze di livello elevato (in particolare IA e CyberSecurity) ma sopratutto esperienza sul campo: Io diffiderei della serietà di un'azienda che prende una persona "greenfield" con la promessa di introdurlo rapidamente in un team che si occupa di CyberSecurity...

    frakka in particolare IA e CyberSecurity

    Invece SRE (ma anche DevOp), nominato da tanti, richiede poco... tipo "brevi cenni sull'universo". 🤣

      frakka I "sistemisti" adesso li cercano anche sotto i sassi, sopratutto le aziende che operano conto terzi visto che la progressiva riduzione degli organici interni ha portato alla necessità di soppiantare queste carenze con giornate di lavoro da parte di fornitori esterni.

      Queste società nella maggior parte dei casi fanno body rental, con stipendi spesso bassi e prospettive di crescita basse.

      mark129 Invece SRE (ma anche DevOp), nominato da tanti, richiede poco... tipo "brevi cenni sull'universo".

      Quello è ciò che potrebbe aspirare, ovviamente non dal day 1, ma avrebbe un mondo su cui poter spaziare e scegliere.

      • frakka ha risposto a questo messaggio
      • SPower ha messo mi piace.

        Mah, io qua vedo tante buzzword...
        La realtà è che un senior bravo lo devi pagare e bene, qualsiasi sia la specializzazione, dall'area Microsoft, a unix/linux, allo storage, alla rete, virtualizzazione, security, ecc.. (posso scriverne fino a domani mattina).
        Cloud, devops ecc.. sono solo alcuni ambiti e non è che uno può pensare di diventare supermegacloud (metti un titolo altisonante a caso) senza conoscere bene tutto il resto, altrimenti semplicemente è uno con la bella targhetta e basta utile per fare figure di merda nelle riunioni operative perché non vede 10 cm più in là del suo naso.
        Per fare un esempio, mica posso avere uno specialista Oracle che conosce solo Oracle e non sa cosa ci gira attorno.
        Molto probabilmente deve conoscere bene Linux/Unix per la parte di sistema operativo, la parte storage per ASM, rete per un po' di diagnostica, ecc...
        Quindi per rispondere a chi si affaccia all'inizio: prima trovatevi qualcuno che vi dia una solida base di nozioni e poi le specializzazioni arriveranno col tempo.
        La base non ve la fate in pochi mesi per la cronaca...

          mark129
          Oppure il sempreverde "Full-stack developer max 25 anni con 10 anni di esperienza"...

          MaxBarbero Queste società nella maggior parte dei casi fanno body rental, con stipendi spesso bassi e prospettive di crescita basse.

          Si tratta di cercare e scegliere bene la società in cui entrare.
          Non sono affatto tutte così anche se è vero che ce ne sono moltissime.

            giuse56 se sei a livello senior e risiedi in Italia intorno ai 70k annui.
            La media é parecchio inferiore diciamo sui 40k€ quindi per arrivarci ti devi distinguere dalla massa.
            Dipende però dalle mansioni, non tutti ci arrivano, per alcune aziende esperto in cyber security significa non permettere al CEO di aprire un allegato pericoloso, chiaramente se quelle sono le tue mansioni non puoi arrivare allo stipendio di sopra

            frakka Non sono affatto tutte così anche se è vero che ce ne sono moltissime.

            Il problema è che i novizi spesso sono attratti dalle big del settore per ovvi motivi.
            A 20 anni con un curriculum vuoto, spesso fa comodo scrivere di aver lavorato un anno in Accenture, tanto per fare un esempio.
            La realtà dei fatti è che molto probabilmente quell'anno l'ha passato a scrivere documentazione o a rispondere a ticket che richiedono poca manualità, parcheggiato in una grossa azienda come esterno fisso (probabilmente pagato pure una miseria).
            Per essere chiari, non sto dicendo di non andare nelle varie Accenture, Deloitte, ecc...
            Sto dicendo che ha poco senso, a mio modo di vedere, andarci come prima azienda, perché in quel target cercano "carne da cannone".
            In quelle aziende ci vai quando sei già qualcuno, nel caso, e arrivi come figura di nicchia.

              Bender06
              Sì, concordo.
              Il curriculum serve a poco se non è sostenuto da una base realmente solida.
              Al contrario, una fondamenta decente unita a vera voglia di imparare il mestiere può renderti assolutamente attrattivo, ovviamente le pretese devono essere calibrate su quello che puoi realmente dare (che non vuol dire "lavorare gratis" o per un tozzo di pane: un'azienda realmente seria e intenzionata a fare crescere una persona paga il dovuto da subito, per non vederlo andare via appena diventa un pelo attraente per il mercato).

              Io mi sono lasciato affascinare dall'informatica che ero un bambino, tra gli anni 80/90, ma le mie esperienze professionali risalgono a fine anni 90, quando mi sono approcciato allo sviluppo web, ovviamente guidato dalla passione e da completo autodidatta. Il tutto in maniera discontinua perché, per ragioni che non sto a spiegare, il mio percorso di studi mi portava altrove.
              Ad ogni modo col tempo ho acquisito varie competenze collaterali e sono diventato quello che si definiva "full stack web developer"... e devo dire che più volte, forse grazie a un approccio naive, sono riuscito a risolvere problemi che sembravano insormontabili per colleghi più titolati di me.
              Negli ultimi anni sono consulente ICT e lavoro a contratto anche con grandi aziende, ma mi capita sempre di meno di mettere materialmente mano al codice: quello che vedo è che i grossi progetti sono spesso delegati a fornitori esterni e in questi casi svolgo funzioni di project manager o micromanagement.
              Ho preso qualche certificazione in ambito AWS ma solo per cultura personale, visto che ho sempre trovato lavoro grazie alle referenze.

              frakka Non sono affatto tutte così anche se è vero che ce ne sono moltissime.

              Certo, non tutte sono così, ma moltissime si

              Bender06 Sto dicendo che ha poco senso, a mio modo di vedere, andarci come prima azienda, perché in quel target cercano "carne da cannone".

              Concordo con te.
              La storia del ci vado così fa curriculum è come dice Fantozzi una cag... e te ne accorgi quando parli con alcune di queste persone.

              si e no, nel senso a mio parere non ha senso rimanere al sistemista di 30 anni fa che si installa il server a mano etc. Devi aggiungere concetti di IaC ed automazione al giorno d'oggi.

              Bender06 Quindi per rispondere a chi si affaccia all'inizio: prima trovatevi qualcuno che vi dia una solida base di nozioni e poi le specializzazioni arriveranno col tempo.

              E' vero , ma non ha senso rimanere al sistemista di 30 anni fa che si installa il server a mano etc. Devi aggiungere concetti di IaC, automazione etc... d'accordo le basi ma va vista la figura anche in ottica futura

              • frakka ha risposto a questo messaggio

                MaxBarbero E' vero , ma non ha senso rimanere al sistemista di 30 anni fa che si installa il server a mano etc. Devi aggiungere concetti di IaC, automazione etc... d'accordo le basi ma va vista la figura anche in ottica futura

                Le "mode" cambiano ogni qualche anno, quelle le impari di volta in volta in base alla realtà in cui ti cali.
                I fondamentali servono sempre così come il sistemista capace di installare un server a mano. Che magari non lo farà mai più ma che lo sappia fare è importante.

                  frakka certo, le basi ci vogliono. Io infatti dicevo come concetti aggiuntivi, che però a mio modo di vedere stanno andando a sommarsi alla base.

                  frakka Le "mode" cambiano ogni qualche anno

                  le mode le vedo più come i software che usi, il concetto dello IaC però rimane. Oggi usi ansible, puppet, terraform o quello che vuoi, domani userai pippo o pluto, ma le basi rimangono.

                  Il punto é che il sistemista "puro" é meno richiesto oggi e pagato poco. Tutti i ruoli odierni ben pagati richiedono il coding.
                  Per dire tutta l'infrastruttura del progetto che sto seguendo lato sistemistico é codice (come scritto sopra IaC) il deploy é una pipeline scritta in perl helm python o similari che va a configurare i vari servizi che servono e garantiscono 0 tempo di downtime durante gli aggiornamenti.
                  Se me l'avessero detto 10anni fa non ci avrei creduto che il sistemista sarebbe diventato un programmatore specializzato.
                  Ormai mano ad una Shell se sei bravo non la metti

                  A Roma, CEFI fa un corso da sistemista a circa 2000 euro. Potrebbe essere valido (include anche 140 ore di stage)?

                  https://www.cefi.it/formazione/sistemista-reg.htm

                  Ecco anche un altro esempio

                  https://istitutoelvetico.it/prodotto/sistemista-reti-cisco-ccna/

                  Ulteriore esempio (un po' piu costoso…. quasi 8000 euro)

                  https://www.elis.org/education-training/inserimento-al-lavoro/master-reti-e-sistemi-informatici/

                  Infine "accademia" CCNA: https://www.ict-academy.it/corsi/corsi-cisco-roma/ccna#contattaci

                  Che ne pensate?

                  • [cancellato]

                  awt Per cyber security ti sposti in ambito di programmazione é una figura molto ricercata, ma la vedo più difficile e tirare senza un titolo di studio o conoscenze matematiche.

                  Cybersecurity vuol dire tante cose diverse, da lavorare in un SOC a monitorare cosa succede, a fare pen test/vulnerability assessment, a fare malware analysis o forensic, fino alla ricerca vera e propria di nuove vulnerabilità. Cose che si fanno con competenze e livelli di competenza diversi.

                  awt Per partire nell'ambito di programmazione é più facile perché la gente é ancora più disperata

                  Beh, se non sai programmare è ancora più difficile, devono essere veramente disperati altrimenti.

                    [cancellato] Beh, se non sai programmare è ancora più difficile

                    Mi son sentito in difficoltà io all'uni dove sapevo poco e niente di programmazione (venivo da ingegneria) a differenza di circa il 60% del mio corso dove erano ragazzi/e che alle superiori o solo per conoscenza personale sapevano già programmare bene ed i prof davano per scontate molte cose di base, non so come si potrebbe mai provare a lavorare in certi ambiti senza sapere almeno le basi di un paio di linguaggi...

                    Un sistemista cloud senior quanto potrebbe prendere di RAL in nord Italia?

                    Discussione comunque molto interessante 👍

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