• Off-topic
  • Lavorare in informatica senza laurea/diploma informatico

ciao, sono un ragazzo di 23 anni e sono appassionato di informatica (sto a Roma). Non ho ne laurea ne diploma informatico. Mi piacerebbe studiare informatica e lavorare nel settore, stavo pensando magari come sistemista (o help desk) per poi, in futuro, ampliare con cybersecurity magari. Ho qualche esperienza base ma nulla di più oltre ad un grande interesse. Non conosco linguaggi di programmazione al momento.

Qualche consiglio? Meglio un ITS o certificazioni come CCNA per poi fare uno stage?

    Fra00
    Ciao, io sono uno studente di Informatica alla Sapienza e sto a metà del secondo anno.

    Per lavorare nel settore informatico la laurea non è necessaria come anche un diploma ''informatico'' (scuola superiore), però almeno un diploma è necessario altrimenti ai colloqui di lavoro non hai grandi speranze.

    Quello che è necessario però è avere una buona base, anche qualche skill più avanzata, su come funzionano le cose.
    Fondamentali conoscenze base secondo me sono: logica informatica, un minimo di programmazione, conoscenza delle reti, un po' di teoria degli algoritmi, la conoscenza dell'architettura di come funziona una cpu ed anche avere un po' di manualità con l'hardware.

    Sono argomenti di base che soprattutto nell'ambito della cybersecurity sono fondamentali, altrimenti ti ritrovi totalmente spiazzato.

    Ci sono moltissime compagnie che fanno corsi con certificati validi in tutto il mondo, come quelli di Cisco, dove ci sono percorsi di formazione improntati a quello che hai espresso nel post.

    In generale penso comunque che avere le conoscenze di base sia la cosa migliore, visto che comunque, anche se sembrano ambiti diversi, essi sono collegati.
    Starò magari facendo un discorso troppo accademico, ma la penso così 😃

      TheMarsican Per lavorare nel settore informatico la laurea non è necessaria come anche un diploma ''informatico'' (scuola superiore), però almeno un diploma è necessario altrimenti ai colloqui di lavoro non hai grandi speranze.

      Quello che è necessario però è avere una buona base, anche qualche skill più avanzata, su come funzionano le cose.
      Fondamentali conoscenze base secondo me sono: logica informatica, un minimo di programmazione, conoscenza delle reti, un po' di teoria degli algoritmi, la conoscenza dell'architettura di come funziona una cpu ed anche avere un po' di manualità con l'hardware.

      Sono argomenti di base che soprattutto nell'ambito della cybersecurity sono fondamentali, altrimenti ti ritrovi totalmente spiazzato.

      Tutto corretto.
      Aggiungo solo un paio di cose.
      Titoli accademici e certificazioni per un junior sono necessari per lo più nelle società "big", dove spesso c'è un taglio a priori sulle figure che non le hanno.
      Per quanto riguarda le aziende medio piccole, la situazione è spesso un po' diversa.
      Se al colloquio vedono che sei sveglio e hai una infarinatura di base minima da cui partire, potresti avere buone probabilità di entrare.
      In questo periodo, poi, c'è proprio carenza di figure nel IT, si passa dal cercare un senior ad "accontentarsi" di uno alle prime armi da formare...
      Personalmente preferisco formare un giovane sveglio che arriva sapendo 3 cose, piuttosto che uno laureato che ne conosce 10, ma magari ha meno interesse e apprende meno in fretta.
      Tanto se gli devo insegnare 500 cose, non è che quelle poche che sa in più facciano la differenza, l'attitudine invece sì.
      Ovviamente è solo un esempio per il discorso titolo di studio, se mi arriva il laureato sveglio tanto meglio.
      Altra cosa è capire che target di azienda trovi.
      Banalmente, spesso, entrare come stagista/junior in una big è un vantaggio per il curriculum, ma magari meno per la formazione.
      Una piccola azienda che, invece, investe sulla persona per tenersela in futuro, magari fa meno curriculum, ma un anno di affiancamento ad un senior bravo e un percorso formativo adeguato fanno più di N anni di scuola dove apprendi tante nozioni, ma sul campo difficilmente sai cosa fartene.
      Ovviamente sto un po' semplificando e banalizzando, se ne potrebbe discutere per ore...
      Il minimo sindacale per uno che si approccia comunque è sicuramente la rete, un po' di manualità coi vari sistemi operativi e una base di conoscenza di programmazione.
      Non importa il linguaggio, se poi te ne serve uno in particolare te lo studi, ma almeno le basi di come si deve "ragionare" ti servono.

        Fra00
        Ciao, mi permetto di rispenderti perché sono un HR Manager di una azienda informatica, un medio grande sistem integrator.
        Ti tolgo alcuni dubbi, per iniziare a lavorare nell'informatico non è indispensabile un diploma o una laurea di tipo informatico.
        Sicuramente puoi iniziare il tuo percorso in un Help Desk. Giocoforza dovrai fare un periodo di formazione, ma non per "imparare l'informatica", ma per capire le procedure di un Help Desk. Un Help Desk lavora in modo molto procedurale, non lascia i propri operatori in balia di malfunzionamenti.
        Dopodiché potrai intraprendere la tua strada verso un Help Desk di 2° livello, li imparerai tanto.
        Solo dopo un percorso del genere ti sarà utile una certificazione o un corso specifico (sistemista/cybersecurity ecc). Ti faccio un grosso in bocca al lupo.
        P.S.: da HR Manager, nonché recruiter anche, ti do il consiglio in fase di colloquio conoscitivo, di trasmettere la tua voglia di imparare e la tua passione verso l'informatica. A volte è più difficile abbattere nei candidati convinzioni sbagliate che riformarli daccapo.

        Bender06
        totalmente d'accordo con te!

          Greeners76

          qualche corso consigliato? ccna?

          la mia idea sarebbe di farlo di persona in quanto lo troverei più semplice allo studio da autodidatta

            Fra00 È in corso una rivoluzione tecnologica con l'AI. Le aziende più grandi si stanno facendo delle domande a riguardo allo sviluppo e la gestione della qualità del codice ( fatto in casa). Qualcuno ha già utilizzato Copilot Microsoft ?

              Fra00 Quali sono le tue ambizioni di crescita/carriera? Nel senso, fare il sistemista generico oggi a mio parere non ti fa fare chissà che carriera, mentre ci sono altri ambiti più ricercati sul mercato che secondo me ti aprono più strade.

              • Fra00 ha risposto a questo messaggio
                • [cancellato]

                graz

                Mi sembra molto OT, a meno che non si consigli all'OP di diventare una AI o darsi all'ippica... 😜

                • graz ha risposto a questo messaggio
                • k10 e callfan hanno messo mi piace.

                  Per entrare all

                  Fra00 non mi preoccuperei tanto di non avere certificazioni o diplomi, se dimostri di essere sveglio devi solo rispettare il requisito di costare poco e sei assunto.
                  Basti vedere le posizioni per Junior a 20k che non riescono a coprire perché nessuno sa o di mente accetta quegli stipendi

                  graz Qualcuno ha già utilizzato Copilot Microsoft

                  Sull'uso di Copilot e simili in azienda ci sarebbero delle parole da spendere...
                  Essendo modelli trainati sulla base di codice presente su GitHub, quindi codice scritto da esseri umani e sotto una certa licenza, il codice suggerito da modelli come Copilot è soggetto alle condizioni di quella licenza (che questi modelli chiaramente ignorano).

                  Ora, per farla breve: il codice scritto da esseri umani può essere qualificato come opera e essere soggetto quindi a determinate condizioni di licenza. Il codice scritto da un'AI no. Non esistono normative in merito, per cui la responsabilità sull'uso del codice scritto da un'AI è delle persone che usano Copilot, non di Copilot.

                  Chi mi dice che il codice suggeritomi da Copilot non sia un frammento di codice tratto da un repository fornito sotto determinate condizioni di licenza, che starei potenzialmente violando?

                  Ora, potreste dirmi: "Marco ma chissene accorgerà mai..."
                  Beh, in passato ci son stati numerosissimi casi di grosse aziende che han fatto causa ad altre aziende per motivi di questo tipo.
                  (Oracle vi ricorda qualcosa?)

                  E per carità, ci son stati anche casi, come quello di Cisco per il Linksys WRT54G, dove a Cisco ha fondamentalmente detto culo.

                  Adesso, di cause simili dovute all'uso di modelli generativi come Copilot ancora non ce ne sono, per cui secondo me utilizzare Copilot in azienda è ancora abbastanza rischioso.
                  Ma son cose che possiamo scoprire solo col tempo...
                  Fatto sta che di aziende anche grosse che oggi usano Copilot ce ne sono.

                  Poi per carità, per progetti personali mi capita di usare Copilot.
                  Però ad esempio non lo uso quando lavoro a progetti per conto del Dipartimento di Informatica della mia università, dove siamo molto strict in merito alle licenze del codice di terze parti che usiamo.

                  [cancellato] Sono stato frainteso e non sono stato chiaro.😬
                  Sistemisti oggi non sono figure ricercate a meno di utilizzare queste basi per diventare un esperto del Cloud sulle piattaforme più utilizzate come AWS ed Azure (e poi GCP per alcuni tipi di servizi).
                  Quello che vedo attualmente in azienda è una ricerca disperata di EA, DA e un po' i SA (enterprise architect domain e solution) + tecnici operation Cloud.
                  Ultimamente poi si è aggiunta l'AI che è trasversale a tutte le figure ICT e non e qui volevo sottolineare il problema.
                  Nel breve chi nel suo ambito riuscirà a sfruttate l'AI per aumentare la propria produttività farà la differenza e potrà vendersi molto bene sul mercato e saper usare Copilot MS, per fare un esempio, farà la differenza.
                  Stesso lavoro ma con un assistente che ti semplifica i lavori routinari e produce output con minimi input in tempi inferiori ( poi si dovrà spendere tempo per controllarne i risultati ma questo è un altro tema).

                    • [cancellato]

                    graz . Sistemisti oggi non sono figure ricercate a meno di utilizzare queste basi per diventare un esperto del Cloud sulle piattaforme più utilizzate come AWS ed Azure

                    Sicuramente l'avvento del cloud ha ridotto il numero di sistemisti, però non tutto è in cloud (né ci può andare), ed è vero che oggi una conoscenza dei sistemi cloud è indispensabile.

                    graz Quello che vedo attualmente in azienda è una ricerca disperata di EA, DA e un po' i SA

                    Sì, ma di quali aziende stiamo parlando?

                    graz Ultimamente poi si è aggiunta l'AI che è trasversale a tutte le figure ICT

                    Attenzione all'hype. Per ora sono essenzialmente solo AI generative - e se in alcuni settori come generare articoli per Sport Illustrated, fare i traduttori automatici o i bot di supporto possono essere più che usabili, in altri settori c'è probabilmente più hype che succo. MS e altri ci hanno speso un botto di soldi e ora vogliono vedere ritorni. quindi devono venderla a destra e a manca, ma IMHO c'è chi si farà piuttosto male a credere ciecamente nel prossimo sacro graal dell'IT.

                    Comunque, AI o no, c'è una buona parte del lavoro di sistemista che richiede mani e anche piedi che l'AI non ha. Si può approfittare di quello che una AI sa fare, ma chi non sarà in grado di capire se l'AI ci ha visto giusto o no, finirà in cattive acque.

                    IMHO l'OP deve capire cosa sa fare oggi - e quindi qual è il suo punto di partenza, e quindi capire quale vuole che sia il prossimo punto di arrivo, in base anche ai suoi interessi. Corsi/certificazioni danno una certa preparazione che va integrata con un costante approfondimento e aggiornamento, con tutta l'esperienza reale possibile.

                    graz Ultimamente poi si è aggiunta l'AI che è trasversale a tutte le figure ICT

                    Premetto che scrivo per sentito dire.

                    Miei amici neolaureati (magistrali, a Milano) appassionati nel campo mi dicono che trovare lavoro nell'AI (sviluppo proprio di NN e sistemi "davvero" AI) è molto difficile come dipendente e spesso ti vogliono pagare una miseria.
                    Le uniche che si salvano solo Deloitte & co che assumono molto, ma lascio a ognuno i propri giudizi lì.

                    Mentre in altri campi dell'informatica c'è uno shortage incredibile di forza lavoro e si trova lavoro spesso indeterminato e discretamente pagato abbastanza facilmente senza gran che titoli.

                    (sentito dire)

                    Sono da oltre 10 anni nel settore e ho lavorato sia per l'Italia che per l'estero. Lavorare come sistemista vuol dire poco, co sono ruoli in cui servono parecchie competenze e ruoli entry level per cui basta che accetti una paga scarsa e ti prendono, perché come scritto sopra gente se ne trova poca e le aziende fanno anche corsi gratis per trovarne a buon mercato.
                    Come hanno scritto sopra sistemisti se non arrivi a livello Cloud o SRE (site reliability engineer) fai poco o nulla di interessante a mio avviso, con scarse prospettive di carriera.

                    Per cyber security ti sposti in ambito di programmazione é una figura molto ricercata, ma la vedo più difficile e tirare senza un titolo di studio o conoscenze matematiche.
                    Per partire nell'ambito di programmazione é più facile perché la gente é ancora più disperata di non trovare figure a buon mercato, anche qua un qualsiasi tirocinio lo trovi facilmente.

                    Come per il sistemista se vuoi accedere a stipendi decenti devi specializzarti su qualcosa di richiesto (cyber security va benissimo)

                      awt se vuoi accedere a stipendi decenti devi specializzarti su qualcosa di richiesto (cyber security va benissimo)

                      Quanto dovrebbe essere secondo te un stipendio per un sistemista specializzato in cyber security?

                      • graz e awt hanno risposto a questo messaggio

                        Informatica è un termine troppo generico.

                        Personalmente sono nel settore delle telecomunicazioni dal 2006 e come titoli di studio ho solamente passione, esperienza e poi mi sono fatto per interesse, in ordine: ccna, ccnp, LPI101/102/201/202, UBWA.

                        Dipende molto dove vuoi andare, se vuoi fare programmatore/sviluppo software l’unico consiglio mio è di andare all’estero, ti permette di imparare l’inglese (fondamentale), esperienze importanti e soprattutto maggiore introito economico.
                        In questo caso una laurea informatica è comoda.

                        • giuse56 ha risposto a questo messaggio

                          kaia Senza offesa, ma nel tuo caso. Tu che sei un venditore a che ti servono quelle certificazioni? Per lavorare come venditore Eolo servono tutte quelle certificazioni?

                          • kaia ha risposto a questo messaggio

                            Informativa privacy - Informativa cookie - Termini e condizioni - Regolamento - Disclaimer - 🏳️‍🌈
                            P.I. IT16712091004 - info@fibraclick.it

                            ♻️ Il server di questo sito è alimentato al 100% con energia rinnovabile