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  • Lavorare in informatica senza laurea/diploma informatico

giuse56 se sei a livello senior e risiedi in Italia intorno ai 70k annui.
La media é parecchio inferiore diciamo sui 40k€ quindi per arrivarci ti devi distinguere dalla massa.
Dipende però dalle mansioni, non tutti ci arrivano, per alcune aziende esperto in cyber security significa non permettere al CEO di aprire un allegato pericoloso, chiaramente se quelle sono le tue mansioni non puoi arrivare allo stipendio di sopra

frakka Non sono affatto tutte così anche se è vero che ce ne sono moltissime.

Il problema è che i novizi spesso sono attratti dalle big del settore per ovvi motivi.
A 20 anni con un curriculum vuoto, spesso fa comodo scrivere di aver lavorato un anno in Accenture, tanto per fare un esempio.
La realtà dei fatti è che molto probabilmente quell'anno l'ha passato a scrivere documentazione o a rispondere a ticket che richiedono poca manualità, parcheggiato in una grossa azienda come esterno fisso (probabilmente pagato pure una miseria).
Per essere chiari, non sto dicendo di non andare nelle varie Accenture, Deloitte, ecc...
Sto dicendo che ha poco senso, a mio modo di vedere, andarci come prima azienda, perché in quel target cercano "carne da cannone".
In quelle aziende ci vai quando sei già qualcuno, nel caso, e arrivi come figura di nicchia.

    Bender06
    Sì, concordo.
    Il curriculum serve a poco se non è sostenuto da una base realmente solida.
    Al contrario, una fondamenta decente unita a vera voglia di imparare il mestiere può renderti assolutamente attrattivo, ovviamente le pretese devono essere calibrate su quello che puoi realmente dare (che non vuol dire "lavorare gratis" o per un tozzo di pane: un'azienda realmente seria e intenzionata a fare crescere una persona paga il dovuto da subito, per non vederlo andare via appena diventa un pelo attraente per il mercato).

    Io mi sono lasciato affascinare dall'informatica che ero un bambino, tra gli anni 80/90, ma le mie esperienze professionali risalgono a fine anni 90, quando mi sono approcciato allo sviluppo web, ovviamente guidato dalla passione e da completo autodidatta. Il tutto in maniera discontinua perché, per ragioni che non sto a spiegare, il mio percorso di studi mi portava altrove.
    Ad ogni modo col tempo ho acquisito varie competenze collaterali e sono diventato quello che si definiva "full stack web developer"... e devo dire che più volte, forse grazie a un approccio naive, sono riuscito a risolvere problemi che sembravano insormontabili per colleghi più titolati di me.
    Negli ultimi anni sono consulente ICT e lavoro a contratto anche con grandi aziende, ma mi capita sempre di meno di mettere materialmente mano al codice: quello che vedo è che i grossi progetti sono spesso delegati a fornitori esterni e in questi casi svolgo funzioni di project manager o micromanagement.
    Ho preso qualche certificazione in ambito AWS ma solo per cultura personale, visto che ho sempre trovato lavoro grazie alle referenze.

    frakka Non sono affatto tutte così anche se è vero che ce ne sono moltissime.

    Certo, non tutte sono così, ma moltissime si

    Bender06 Sto dicendo che ha poco senso, a mio modo di vedere, andarci come prima azienda, perché in quel target cercano "carne da cannone".

    Concordo con te.
    La storia del ci vado così fa curriculum è come dice Fantozzi una cag... e te ne accorgi quando parli con alcune di queste persone.

    si e no, nel senso a mio parere non ha senso rimanere al sistemista di 30 anni fa che si installa il server a mano etc. Devi aggiungere concetti di IaC ed automazione al giorno d'oggi.

    Bender06 Quindi per rispondere a chi si affaccia all'inizio: prima trovatevi qualcuno che vi dia una solida base di nozioni e poi le specializzazioni arriveranno col tempo.

    E' vero , ma non ha senso rimanere al sistemista di 30 anni fa che si installa il server a mano etc. Devi aggiungere concetti di IaC, automazione etc... d'accordo le basi ma va vista la figura anche in ottica futura

    • frakka ha risposto a questo messaggio

      MaxBarbero E' vero , ma non ha senso rimanere al sistemista di 30 anni fa che si installa il server a mano etc. Devi aggiungere concetti di IaC, automazione etc... d'accordo le basi ma va vista la figura anche in ottica futura

      Le "mode" cambiano ogni qualche anno, quelle le impari di volta in volta in base alla realtà in cui ti cali.
      I fondamentali servono sempre così come il sistemista capace di installare un server a mano. Che magari non lo farà mai più ma che lo sappia fare è importante.

        frakka certo, le basi ci vogliono. Io infatti dicevo come concetti aggiuntivi, che però a mio modo di vedere stanno andando a sommarsi alla base.

        frakka Le "mode" cambiano ogni qualche anno

        le mode le vedo più come i software che usi, il concetto dello IaC però rimane. Oggi usi ansible, puppet, terraform o quello che vuoi, domani userai pippo o pluto, ma le basi rimangono.

        Il punto é che il sistemista "puro" é meno richiesto oggi e pagato poco. Tutti i ruoli odierni ben pagati richiedono il coding.
        Per dire tutta l'infrastruttura del progetto che sto seguendo lato sistemistico é codice (come scritto sopra IaC) il deploy é una pipeline scritta in perl helm python o similari che va a configurare i vari servizi che servono e garantiscono 0 tempo di downtime durante gli aggiornamenti.
        Se me l'avessero detto 10anni fa non ci avrei creduto che il sistemista sarebbe diventato un programmatore specializzato.
        Ormai mano ad una Shell se sei bravo non la metti

        A Roma, CEFI fa un corso da sistemista a circa 2000 euro. Potrebbe essere valido (include anche 140 ore di stage)?

        https://www.cefi.it/formazione/sistemista-reg.htm

        Ecco anche un altro esempio

        https://istitutoelvetico.it/prodotto/sistemista-reti-cisco-ccna/

        Ulteriore esempio (un po' piu costoso…. quasi 8000 euro)

        https://www.elis.org/education-training/inserimento-al-lavoro/master-reti-e-sistemi-informatici/

        Infine "accademia" CCNA: https://www.ict-academy.it/corsi/corsi-cisco-roma/ccna#contattaci

        Che ne pensate?

        • [cancellato]

        awt Per cyber security ti sposti in ambito di programmazione é una figura molto ricercata, ma la vedo più difficile e tirare senza un titolo di studio o conoscenze matematiche.

        Cybersecurity vuol dire tante cose diverse, da lavorare in un SOC a monitorare cosa succede, a fare pen test/vulnerability assessment, a fare malware analysis o forensic, fino alla ricerca vera e propria di nuove vulnerabilità. Cose che si fanno con competenze e livelli di competenza diversi.

        awt Per partire nell'ambito di programmazione é più facile perché la gente é ancora più disperata

        Beh, se non sai programmare è ancora più difficile, devono essere veramente disperati altrimenti.

          [cancellato] Beh, se non sai programmare è ancora più difficile

          Mi son sentito in difficoltà io all'uni dove sapevo poco e niente di programmazione (venivo da ingegneria) a differenza di circa il 60% del mio corso dove erano ragazzi/e che alle superiori o solo per conoscenza personale sapevano già programmare bene ed i prof davano per scontate molte cose di base, non so come si potrebbe mai provare a lavorare in certi ambiti senza sapere almeno le basi di un paio di linguaggi...

          Un sistemista cloud senior quanto potrebbe prendere di RAL in nord Italia?

          Discussione comunque molto interessante 👍

          7 giorni dopo
          • [cancellato]

          giuse56

          Ah, il wet dream di tutti i manager di poter fare a meno dei "tecnici" che li fanno sempre sentire così incompetenti... 🤣

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