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Marchionne a mio modo di vedere fece la scelta giusta nel momento specifico. Una struttura orizzontale con a capo Binotto come direttore dell'ufficio tecnico. Lui era questo, faceva la scelta giusta. Sapeva quando cambiare se necessario. Se ricordi prima di quella scelta c'era una struttura piramidale diretta da J. Allison che non funzionò, tanti progetti ed idee erano rimaste chiuse nei cassetti perché bocciate da Allison. Tanti talenti rimasero inespressi.
A mio parere non ci sono ricette che funzionano a prescindere, come quella di prendere esterni o affidarsi solo agli interni, strutture orizzontali o verticali. Bisogna saper leggere il momento, il contesto. Lui sapeva leggere il momento, sapeva fare delle scelte, parlava poco e quando lo faceva lo ascoltavano. Era naturalmente autorevole (e non autoritario). Il peso politico era una naturale conseguenza della sua autorevolezza, in tutti gli ambiti dove si era applicato. Se vi capita andate a leggere cosa diceva Ecclestone a proposito di Marchionne in F1.