Ma dipende anche da quanta muffa è... da quanto è lì e di che supporto (tipologia di intonaco/muro) si parla.
Muffa che è lì da tanto su un supporto molto poroso, non la levi più.
Se c'è poca muffa e non è troppo radicata (su intonaco base gesso).. quella tipica in bagno se non si è areato abbastanza dopo le docce o nelle cucine di chi fa lunghe cotture dimenticandosi di accendere la cappa (così il vapore rimane tutto lì) io ho fatto così:
Fallo in giornate in cui puoi tenere le finestre aperte.
Prendi un bel pennello che userai solo a questo scopo. Non pensare neanche di riutilizzarlo per dare la pittura.
Ammonica in una vaschetta e la dai a pennello dove c'è la muffa. Pulisci il grosso in superficie con un "pannocarta" (cit. ) che poi butti.
Lasci asciugare qualche ora e ripeti.
Fai un paio di cicli anche a qualche giorno di distanza.
Poi vai in un colorificio professionale e compri un biocida (che sono a spettro più largo). Li dai a pennello. Sempre un paio di cicli a distanza di qualche giorno.
Il pennello che hai usato per questi trattamenti non lo riusi se non a questo scopo.
Con pennelli nuovi:
Magari in colorificio ti danno anche un fissativo con cui coprire le zone con la muffa
Poi pittura (di quelle serie) con sfere di vetro. Va che costa... sono 100-150€ a tolla da 10Kg per il bianco.
Ho fatto così in bagno e cucina... e niente muffa da parecchi anni.
L'unica però è non lasciarla andare. Se si radica nei supporti porosi devi rifare l'intonaco per liberartene... oltre a dover risolvere il problema di ponti termici/fonti di umidità.
Se la pulisci e poi rifiorisce nel giro di qualche settimana è perchè c'è troppa umidità nel supporto.