• FTTH
  • Ma tutta questa velocità serve davvero?

Emelianenko a parer mio(ma credo anche di molti altri) 2,5gb sono solo una trovata di marketing per attirare nuovi clienti. Per sfruttarli veramente bisogna spendere abbastanza(calcolando anche che non è detto che si riescano a sfruttare SEMPRE visto che l'albero gpon si satura a 2,5gb) e dubito che all'utente medio interessi veramente farlo. 100mb sono essenziali ad oggi per sfruttare internet senza avere saturazioni(magari utilizzando un buon QoS) in una famiglia di 3/4 persone, se calcoliamo che le esigenze sono più o meno queste:

Visione di contenuti streaming anche su più dispositivi in contemporanea(sky q per la TV, netflix sul telefono, prime video sul PC ad esempio)

Gaming con basse latenze(100mb forse sono un po' stretti se ci sono tanti dispositivi che usano la banda nello stesso momento ma con un buon QoS si può aggirare il problema)

Download/Upload sporadico di grandi file.(Magari update di giochi, anche questi in realtà stanno diventando sempre più grandi da scaricare con soli 100mb se si ha fretta)

ovviamente questo è un esempio molto banale, ogni individuo/famiglia ha le proprie esigenze quindi non è facile stabilire quale sia il taglio di banda giusto. Ma visto che in molti casi l'upgrade tecnologico è gratuito e il canone mensile rimane invariato non vedo perchè non preferire il progresso.

1gb rimane comunque la soluzione migliore per il futuro. Se posso avere una connessione più veloce che mi permetta di "sprecare" meno tempo ad aspettare in buffering/download/upload non vedo perchè accontentarmi dei 100mb anche perchè i prezzi qui in Italia non sono nemmeno cosi proibitivi per certi tagli di banda.

nexus ascolta un cretino

Se tu fossi davvero cretino, direi che non dovrei darti retta proprio. 😉
Quanto al prenderla un po' alla leggera, visto che sa essere grama, perché complicarsi apposta la vita? Almeno finché è possibile. 😉

Senza tirare in ballo coloro i quali che oggi, per ragioni varie (economiche, di salute, etc), le vacanze regolarmente non possono permettersele, per mio conto conosco ancora tante persone di quegli anni che non hanno mai fatto "ferie" (che come Babbo Natale all'epoca non c'erano, non per le masse), e fidati se ti dico che costoro erano gente che viveva solo per lavorare, come bestie da soma, e dio solo sa se anelassero un po' di riposo dagli affanni continui.

E se pure sono d'accordo con Dante nel suo "Fatti non foste per viver come bruti", se costoro sono sopravvissuti fino ad oggi, personalmente ne deduco che dopo defecazione, minzione, respirare, bere, mangiare, coprirsi, trovare riparo, fare le ferie non pare essenziale all'essere umano, almeno nell'accezione che io do al termine "essenziale".

Chiudo qui la mia parte di OT. 😊

Da FTTC a FTTH (sempre Tim), l'unica cosa che per me è percepibile è la latenza/responsiveness tra le due tipologie.

Non metto conto in la velocità massima di download/upload, perché alla fine (per l'utilizzo che ne faccio io) mi serve molto ma molto di rado.

Emelianenko ad oggi i 2.5Gb sono un "più" abbastanza esagerato che serve a ben poco per il 99.5% dell'utenza residenziale...tra costi di apparati alti per la rete domestica, complicazioni nel realizzarla, dispositivi che riescono a sfruttarla a pieno e dall'altro lato server che effettivamente erogano tale banda è più la spesa che il guadagno.

Anche io riesco a fare tutto con una FTTC tutto sommato molto buona (140/20), tanto è vero che se prima morivo letteralmente (per anni) nell'attesa della FTTH con una vecchia ADSL (4/0.3) ora che ho l'FTTH disponibile da diversi mesi sto aspettando con calma lo scadere del vincolo della FTTC arrivata a "sorpresa" quasi 2 anni prima, per passare ad una 1000/300.

E concordo con te che già una simmetrica anche 100/100 per l'utente generico o una 300/300 per quello un filo più smaliziato o che ha da fare qualche download pesante ogni tanto sarebbero più che sufficienti ad oggi e nei prossimi 3-5 anni

p.s. L'unica cosa che "rimpiango" al momento su una FTTC è un upload un po al limite almeno un 50Mbps a salire in UP in diverse occasioni fanno comodo

nexus o sei ancora studentello o sei milionario oppure fai il lavoro dei tuoi sogni perche fidati in tutti gli altri casi le ferie sono essenziali eccome

Non ho parlato di ferie ma di vacanze, è un'altra cosa: si può staccare dal lavoro anche rimanendo nella propria città.
Come puoi vedere:

  • le persone che non sono andate in vacanza non sono poche
  • non sono tutte studentelli
  • tra le motivazioni principali non c'è "essere milionari" o "avere il lavoro dei sogni".

Fonte: http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCV_TURANN_NO_TURAN_CAPI

Vacanze/ferie a parte, le cose essenziali nella vita sono ben poche rispetto a tutto quello che ci vogliono far credere "essenziali".

Rimanendo in tema, credo che per un attività non lavorativa, 1Gbps sia enormemente sufficiente per una famiglia tipo.
Altro credo sia semplicemente marketing.

Forse siamo al progresso quando ci chiediamo “cosa ne facciamo di tutta questa banda”. Un po’ come per le auto “che te ne fai di >70cv quando il limite più alto è 130kmh e lo raggiungi con meno di 40cv” o per le moto “cosa te ne fai di una moto così veloce che supera il limite in prima con sei marce” o “basterebbe mangiare la carne una volta sola”.

Siamo al progresso, siamo finalmente arrivati all’abbondanza di banda, i 100Mbit sono come la macchina da 100-150cv… vanno ma manca qualcosa, le connessioni gigabit o multi gigabit sono i veicoli divertenti, spumeggianti, sportivi… che poi si arrivi prima non è detto perché il sistema è complesso e non sempre ben dimensionato, ma in genere una 2,5G nelle giuste condizioni risparmia prezioso tempo che possiamo occupare a fare altro, risvolto positivo e anche un po’ stressante di questo processo chiamato progresso.

Vuoi che ti dica cosa ho notato io dalla 100mbit alla 1gigabit?

  • scarico prima files grossi ed aggiornamenti,
    Per il mio uso è sostanzialmente abbondante ed inutilizzata, meglio per tutto il resto dell’utenza. 🙂

Per i altri parametri è tutto come prima se non peggio a causa dei costanti aggiornamenti un po’ lato OF un po’ lato operatore, infatti non ho mai avuto esperienze di disconnessioni dall’adsl a 20Mbit… con la FTTH su questo aspetto sembra di essere tornati al 7mbit, ma qui è colpa mia che navigo di notte o mi scazzo quando mi cadono le video call (che facevo già con Skype).
Anzi, altro aspetto… la FTTC tim mi faceva arrivare prima (pochi ms) su Milano, altri confronti a distanza di anni non hanno senso per l’ovvia rapidità dei cambiamenti.

Vale la pena? Comunque, senza i disagi causati da disconnessioni e simili, direi proprio di sì perché pago uguale se non meno e quando serve impiego 1/6-1/4 del tempo (mai 1/10)… ben vengano le multigig e speriamo presto anche in aree rurali

  • [cancellato]

Emelianenko personalmente sono passato da una fttc 60/20 alla ftth 1000/300 con tim, devo dire che nell’utilizzo tipico non si nota nessuna differenza, mentre quando mi capita di scaricare parecchi gb la differenza è abissale.
Da quando ho la ftth ho iniziato ad usare molto di più i backup del nas direttamente sul cloud. Cosa che con la fttc usavo in piccola parte perché ci metteva teoppo tempo.
Se poi consideriamo che mi costa uguale alla fttc diciamo che non ha nessun senso rimanere con la tecnologia più vecchia.
In futuro potrei valutare un profilo con upload ad 1 gb, mentre per i 2,5 gb non lì reputo necessari al momento.

  • [cancellato]

Emelianenko

Ci sono in realtà due temi - quello più appariscente è quello delle velocità di punta pure, e l'altro è quello della sostituzione di vecchie linee pensate per il telefono con linee pensate fin dall'inizio per la trasmissione dati. Ovviamente il marketing punta sul primo.

Una volta che hai installata la tecnologia per offrire velocità teoriche elevate, offrire 100 Mb/s, 1000 Mb/s o 2500 Mb/s best effort cambia poco, tecnologicamente parlando. Alla fine l'utente otterrà la banda che c'è disponibile in quel momento, il costo è essenzialmente lo stesso, e il marketing cerca di cavalcare i numeretti per vendere un po' di più. In realtà poi le telco piangono perché così comprimono i eccessivamente i margini.

In realtà vediamo che bastano trasmissioni sostenute a bit rate molto più bassi come le partite di calcio in streaming per mettere in crisi numerosi segmenti di rete. Quelle linee a "nmila megabit" in realtà funzionano perché l'utilizzo medio è molto più basso. Semplicemente, dietro non c'è la tecnologia per avere quelle bande sostenute. 40 utenti a 2.5Gb/s fanno un terabit. e non ci sono backhaul, e nemmeno reti immediatamente a monte, con quella banda.

È possibile che in un futuro prossimo 100Mb/s possano diventare un collo di bottiglia in alcune situazioni, che riguardano in particolare stream multipli audio/video, ma anche il successo o meno di portare tutto nel nuovo mainframe chiamato cloud. Invece il gigabit/s non rappresenta ancora un collo di bottiglia nella maggior parte delle reti aziendali - Nel 2014 ho visto aziende che usavano ancora i 100Mb/s senza problem. Tranne che per utenti che lavorano con grandi file da remoto (perlopiù video) e per i trunk di switch e server che però servono centinaia se non migliaia di connessioni contemporanee. E questo anche per linee residenziale è alla fine la comodità maggiore, avere a disposizione in media una banda maggiore così che un download/upload sostenuto non va a inficiare altre attività.

Poi i 10Gb/s che esistono da anni non sono ancora deployati su vasta scala lato utente. 2.5 e 5 Gb/s sono stati introdotti come alternativa low-cost per "smuovere" un po' il mercato, e vendere qualcosa un po' più "premium" visto che il prezzo di apparati a 1Gb/s è ormai basso.

Concludendo, ben venga la sostituzione delle vecchie linee telefoniche con linee dati. Poi quello che ci vendono sopra può essere più marketing che reale necessità per la maggior parte degli utenti. Comunque velocità di punta particolarmente elevate possono far comodo in qualche caso più o meno raro, anche se IMHO il gamer impaziente - o peggio, il torrentaro folle - rimangono casi marginali. L'importante è avere la banda (e la latenza, che per alcune applicazioni è di pari importanza) adatta all'uso che si fa della linea - sia in dowload che upload. La "killer application" che richieda 2.5Gb/s su singola connessione ancora non c'è.

Ci sarà però da ridere (o piangere) quando più e più utenti si accorgeranno che quello che c'è a monte non sarà spesso in grado di soddisfare la loro "need for speed" - e non vedo telco pronte a investire miliardi nelle loro reti.

    Serve ad aumentare i margini degli operatori e di Openfiber, l’infrastruttura è sempre la stessa.

    [cancellato] Ci sarà però da ridere (o piangere) quando più e più utenti si accorgeranno che quello che c'è a monte non sarà spesso in grado di soddisfare la loro "need for speed" - e non vedo telco pronte a investire miliardi nelle loro reti.

    Secondo me tra 10 anni avere schede di rete, porte su router o switch a 10 Gbits sara' la norma e non costera' miliardi perche' quella velocità sara' l'entry level di una tecnologia a quell'epoca ammortizzata, molto diffusa e a buon mercato: e' adesso che le porte a 10 Gbits sono costose ma il costo e' perche' siamo nella fase di "early adoption".
    Quindi secondo me e' logico che dovendo iniziare, si inizi cosi', come un qualcosa di premium da far pagare di piu' oppure come elemento di marketing per distinguersi dai concorrenti, senza che vi sia ancora una sostanziale necessità.

    Ciao
    Claudio

      • [cancellato]

      Motoro perche' siamo nella fase di "early adoption".

      Fase che dura da almeno un decennio... 😀 se guardiamo alla velocità con la quale si è passati da 10 a 100, e poi da 100 a 1000, è stata ben superiore di quella da 1000 a 10000. È un po' come la legge dei rendimenti decrescenti - oltre un certo aumento di velocità non hai gli stessi guadagni che hai avuto con gli aumenti precedenti (parlo sempre di connessioni "desktop" del singolo utente - lasciando stare i trunk e i server), e anzi cominci a incontrare i limiti di altri sottosistemi (bus periferiche, dischi, CPU, ecc.), ne nascono anche necessità di dissipatori che li rendono meno pratici in sistemi con poco spazio. Certo, con l'aumento di velocità anche di questi i colli di bottiglia si spostano più in là e con lo scendere dei prezzi diventerà più comune avere schede oltre il gigabit. Rimane IMHO da vedere quando saranno veramente sfruttate - a meno che non aumenti in modo spropositato la collezione di dati utente effettuata da certe aziende e applicazioni....

        ilGhiandalf giusto

        Il gigabit di velocità può servire eccome, dipende tutto dall'uso che se ne fa. Ma pure nell'utilizzo di tutti i giorni, in un futuro prossimo è facile che servano certe velocità per gestire tutte le applicazioni odierne. Io sono partito dal 56k e ricordo che quando mi arrivò la prima adsl che andava a 256k pensavo che già così la velocità era sufficiente per tutto. Certo, era sufficiente all'epoca quando il massimo che potevi fare era consultare un sito web tutto testo e niente foto o mandare qualche mail. Poi col tempo le esigenze sono cambiate di brutto, a partire dagli mp3, dallo streaming video, il cloud etc.
        Situazione reale oggi: salotto con DAZN a 1080p, figlia in camera con Disney + in 4k, figlio che scarica un gioco Playstation 5 grosso 80 giga, moglie che vede Youtube in 4K. Una situazione del genere satura già una linea a 100 megabit. E' una situazione da fantascienza quella descritta? Non credo, magari non è una situazione così usuale, ma neppure così improbabile. E parliamo di una situazione che potrebbe succedere oggi. Figuriamoci fra qualche anno che domanda di banda ci può essere rispetto ad oggi.
        Ricordiamoci che i servizi si plasmano sulle reali velocità esistenti. Se le reali velocità aumentano possiamo star certi che i servizi aumenteranno di qualità/velocità/quantità

          Questa domanda me la pongo spesso anche io guardando le offerte che vengono proposte sul mercato. Io sono del parere che non ci sia una risposta valida per tutti, ma che ognuno di noi dovrebbe valutare se e quanto serve una determinata larghezza di banda in base alle proprie abitudini.

          In generale penso che una FTTH a 1 Gb/s sia più che sufficiente anche per una famiglia "iperconnessa", cioè una famiglia i cui membri si collegano un po' tutto il giorno e spesso in simultanea facendo l'uso più disparato della connessione (gioco online, download, streaming, telelavoro, didattica a distanza, navigazione Web, domotica ecc.). Se è una famiglia di pochi membri potrebbe addirittura andare bene una buona FTTC con banda reale sui 100 Mb/s.

          Allora chi sceglie connessioni da oltre 1 Gb/s è folle? Assolutamente no. Ci sono utenti che per passione, diletto o per lavoro caricano e scaricano una mole consistente di dati da e verso Internet, che scaricano molto o lavorano ad applicazioni cloud piuttosto pesanti e cose simili, quindi è chiaro che per costoro avere una banda abbondante soprattutto in upload non è un vezzo da appassionato, ma una comodità che migliora l'esperienza d'uso quotidiana della connessione. Insomma, i casi d'uso sono così vari e diversificati che una risposta ad una domanda come quella posta dall'autore è sempre e solo strettamente personale.

          Il vero punto fondamentale è invece che con lo sviluppo tecnologico attuale ogni utente dovrebbe avere il diritto di scegliere quanta banda usare in base a quanta gliene serve, con il solo limite delle proprie disponibilità economiche e non, come avviene purtroppo ancora oggi, con il limite dato dalla copertura presente presso il proprio indirizzo. In altre parole, non dovrebbero esistere casi in cui una persona a cui servono 300 Mb/s di banda è costretta ad usare un'ADSL da 10 Mb/s perché questo è quello che arriva alla sua abitazione. Con evidenti limiti nella fruizione dei servizi e disparità d'accesso alla vita digitale rispetto a chi vive in zone meglio servite.

          Ma questo è un discorso troppo lungo e sappiamo tutti bene che le situazioni ideali sono un conto, mentre la realtà è un'altra cosa.

          • [cancellato]

          • Modificato

          Rand0m Ma pure nell'utilizzo di tutti i giorni, in un futuro prossimo è facile che servano certe velocità per gestire tutte le applicazioni odierne

          Sicuro? Ad esempio ad un certo punto i bit rate di video/audio si fermeranno perché sarà inutile aumentare risoluzione, profondità colore e sampling/canali audio semplicemente per i limiti dell'occhio e dell'orecchio umano (a meno che non ci impiantino dispositivi bionici). Passare da 1Mb a 10 e poi 100Mb ti permette di passare da 640px a 1080 e poi 4k. I 256K con tutta probabilità non servono, e se arrivano potrebbero fare la fine delle TV 3D.

          Allo stesso modo, le dimensioni dei software da scaricare non sono cresciuti così rapidamente come la banda a disposizione. Fanno eccezione i giochi che contengono un'elevata quantità di texture, video, audio, ecc. Mentre i dati che si scambiano molte applicazioni per funzionare rimangono comunque relativamente ridotti - la dimensione di una pagina web per funzionare, nonostante le tonnellate di javascript per il tracciamento e lo scambio di dati che non si vedono, non è cresciuta di 1000 volte negli ultimi anni.

          La realtà virtuale cambierà questo trend? No se sarà generata lato cloud e poi solo la visualizzazione inviata. Certo, potresti inviare stream non compressi - ma ne vale la pena? A meno di non ridurre la capacità di calcolo locale per avere solo terminali "stupidi" e centralizzare tutto lato cloud.... dite addio alla P in PC....

          Rand0m Ricordiamoci che i servizi si plasmano sulle reali velocità esistenti.

          Sì, e specialmente quelle lato server 😀 Fornire stream a 1Gb/s agli utenti finali vuol dire avere petabit se non exabit a monte - o mettere le CDN assieme agli splitter. Non so quanto le aziende siano disposte ad investire lato loro.
          E comunque le richieste di certi servizi non crescono linearmente con la banda disponibile, perché appunto entrano in gioco prima altri meccanismi che ne limitano l'utilità.

          Poi se la tecnologia la offre è meglio avere più banda che meno - specialmente per sfruttare connessioni multiple per fare più cose contemporaneamente.

            • [cancellato]

            nexus perche hanno la fibra se avevano l'adsl scrivevano meno

            Con NNTP si poteva scrivere tanto anche con i 56K 😜 Il testo occupa pochi kilobit.... questo post quanto, qualche decina di byte? Sono probabilmente di più i byte dell'header HTTP.

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