• [cancellato]

eutampieri chissà magari @MisterFTTH ne sa qualcosa, pur lavorando nel delivery

Negativo, non ho nessun tipo di aggiornamento in merito...e sarei curioso pure io di capire se e cosa ci sia "nell'aria", fermo restando che a me IPv4 basta ed avanza.

    [cancellato] a me IPv4 basta ed avanza

    Beh ma è un protocollo di rete, uno non ne sente il bisogno. È come dire: "a me HTTP 1.1 basta e avanza". Insomma...

    • [cancellato]

    [cancellato] a me IPv4 basta ed avanza

    Fintantoché i servizi che vuoi raggiungere sono ospitati anche in IPv4; nel momento in cui qualche killer applichescion dovesse essere resa disponibile solo in IPv6 saresti tagliato fuori.

    Già ora qualche cloud provider sulle VPS entry level rende disponibile solo IPv6.

      • [cancellato]

      • Modificato

      Ne riparliamo poi quando nell'affrontare un qualsiasi cambiamento vi ritroverete a passare anche voi dall'approccio mentale del ohh vamolà che figo! a quello del socc'mel du' maron regaz! 💀

        [cancellato] Già ora qualche cloud provider sulle VPS entry level rende disponibile solo IPv6.

        Secondo me i più penalizzati, più che gli utenti, sono proprio gli aspiranti fornitori di servizi cloud, server, colocation, etc.

        Se hai in mente un attività per la quale hai bisogno di tanti indirizzi IP; il mercato è tutto tranne che neutrale e favorisce tantissimo chi in anni passati si è procurato a costo quasi nullo grandissimi spazi IPv4.

        Chi si vuole affacciare ora su quel mercato parte estremamente penalizzato, e deve sborsare un sacco di soldi per procurarsi IP sul mercato secondario.

        Anche se numericamente la necessità di IP può essere ridotta per molte attività (usando reverse proxy, SNI, etc.) ricordiamoci che l'unità minima che può essere propagata nei router globali è una /24, quindi qualsiasi progetto che voglia fare anycast/multi-homing etc. ha bisogno di diverse /24.

        In IPv6 invece l'unità minima globalmente routabile sono le /48 ed è molto economico ottenere assegnazioni nel range /40-/48.

        [cancellato] a me sembrii più bolognese😂
        Io sono del comune Valsamoggia e te?

        • [cancellato]

        Una domanda OT che credo meriti una discussione a parte. Qual è la differenza principale tra BMG e velocità minima garantita? Grazie in anticipo a chi risponderà.

          Luca224 Mi era stato detto /56 direttamente da una persona di navigabene su telegram.

          Chiedo delucidazioni, grazie!

          • pioccd ha risposto a questo messaggio

            edofullo
            Luca224

            Abbiamo corretto sul sito, scusateci.

            • [cancellato]

            • Modificato

            [cancellato] Dipende dal contesto dove li usi, ma BMG solitamente implica che per il circuito che ti viene assegnato l'operatore fa commit su tutti i link di trasporto verso le destinazioni concordate e/o verso i punti di scambio con i transiti e altri operatori della capacity di banda minima, in modo che anche sotto saturazione pesante delle altre utenze la tua "fettina" della dorsale di trasporto ti sia comunque riservata. In sostanza, è il valore minimo istantaneo che la linea deve erogare. Pena violare gli SLA. Tipicamente esiste per circuiti business e gli operatori se la fanno pagare cara.

            Velocità garantita potrebbe essere invece vista nell'ambito commerciale come livello (medio) che la linea debba erogare, pena poter richiedere la cessazione o migrazione senza gli oneri di chiusura contratto e/o penali per vincoli contrattuali.

            Se ho detto boiate correggetemi che son contento. @[cancellato] @gandalf2016 @[cancellato] @giusgius e altri.

              [cancellato] Non sono un grande esperto legalmente parlando, ma la banda minima garantita, essendo un aspetto contrattuale, dovrebbe riguardare solamente la parte burocratica, e non l'infrastruttura di rete in sé, e quindi permettere cessazione/migrazione senza oneri.

              Concetto diverso è la velocità minima, che è ad esempio quella fornita dalle varie FTTC sulla base della distanza, ma non equivale alla banda minima garantita.

              Però non ci metto la mano sul fuoco, non sono aspetti che seguo io e dovrei informarmi, vediamo anche gli altri che ci dicono 😀

                • [cancellato]

                • Modificato

                [cancellato] Grazie. Era l’idea che mi ero fatto anch’io. Tipo BMG 100 al minimo potrò andare a 100 24/24. Velocità minima 100 nell’arco delle 24h avrò un media mai inferiore a 100. Correggetemi se sbaglio. Sono qui per imparare.

                • [cancellato]

                giusgius So per certo che la BMG ha impatto eccome ma più per circuiti business... e costa una follia!!

                  [cancellato] Su quel genere di soluzioni sì, ma vengono anche garantite penali in caso di mancato rispetto della BMG (al contrario, cioè è il fornitore che ti paga come cliente), e quindi giustamente c'è un'attenzione (e un costo) diverso da quello delle linee "consumer".

                  [cancellato] Tipicamente esiste per circuiti business e gli operatori se la fanno pagare cara.

                  Sì perché vai proprio a riservare quella quantità di banda sul trasporto, che è disponibile anche in caso di fattore 100% di contemporaneità di utilizzo rete.
                  Tutto questo sul backbone del provider in questione … verso internet non è possibile.
                  È fino ai peering point in pratica, tutto questo ha costi ovviamente elevati.

                  Il classico caso è quella della VPN MPLS tra 2 sedi cliente dove ha più senso fare questo ragionamento perché non c’è internet di mezzo.

                  /OT

                  Concludo che per me sui residenziali parlarne non ha il minimo senso

                  • Luca224 ha risposto a questo messaggio

                    Informativa privacy - Informativa cookie - Termini e condizioni - Regolamento - Disclaimer - 🏳️‍🌈
                    P.I. IT16712091004 - info@fibraclick.it

                    ♻️ Il server di questo sito è alimentato al 100% con energia rinnovabile