[cancellato] ma poi ti trovi firewall che non hanno ancora il supporto decente (vedi Sophos) e a quel punto… Adesso vediamo come arrivano sulla mia futura FTTO e se riesco ad attivarlo lì, a quel punto lotterò per attivarlo anche su PPPoE nella sede secondaria… io ora sono IPv6 ovunque, eccetto lì perché non posso!
Stato di IPv6 in Italia
x_term spesso 10/8 e via che si va di NAT
itsmatteomanf ma poi ti trovi firewall che non hanno ancora il supporto decente (vedi Sophos)
Ecco, avete descritto l'azienda dove lavoro... Io ogni tanto, quando incontro i "guru" del servizio informatico dico "eh, certo, con IPv6 sarebbe più facile" e mi sento trafitto dagli sguardi come un San Sebastiano... I caffé vanno per traverso, i "mah", "però", "è difficile" si sprecano... Poi vedo le paginate e paginate di elenco degli IP statitici in LAN, ma tanto alla fine due macchine con lo stesso IP si finisce per averle, da qualche parte delle 26 sedi in cui siamo articolati...
Se penso che la mia prima implementazione di IPv6 a casa è stata con un tunnel gogo6... Quanti anni fa? 2010? Non ricordo neppure più...
psychotrain65 io invece sono quello che ha scelto Sophos, non ci avevo proprio pensato a IPv6 allora Poi avevo anche dato un po' per scontato il supporto, sinceramente.
psychotrain65 Poi vedo le paginate e paginate di elenco degli IP statitici in LAN
Un po' quelli te li trovi comunque, anche se dovresti usare altri metodi...
itsmatteomanf Poi avevo anche dato un po' per scontato il supporto, sinceramente
Eh. Quando ci si intestardisce ad usare la logica... e scopri che sei l'unico.
- Modificato
Update di gennaio 2022:
- Aggiornato il post con link alla Wiki
- Levato C1V
- Aggiunto Iliad
- Aggiunto TechDigital
- Completato MICSO
- Completato Planetel
- Aggiornato TIM
Il numero di righe verdi è in aumento...
È con vivo stupore e sincera commozione che annuncio di aver trovato un sito istituzionale italiano full IPv6!! https://www.protezionecivile.gov.it/it/, con indirizzo 2600:9000:2248:3400:0:1859:1640:93a. Provate anche voi, casomai fosse un'allucinazione...
- Modificato
psychotrain65 Wow adesso mi sento nel futuro, probabilmente manco sanno di avere IPv6 è tutto su cloudfront
- Modificato
psychotrain65 possiamo dire che "non vale", il sito è dietro a CloudFront. Speriamo almeno che sia il primo di una (lunga) serie
- Modificato
psychotrain65 è Cloudfront, è abilitato di default. Allo stesso modo praticamente tutti i siti dietro CDN hanno IPv6. Vedi salute.gov.it (Cloudflare), immuni.italia.it (Akamai), innovazione.gov.it (Fastly), governo.it (Akamai), interno.it (Akamai), ecc.
Le cose che passano dal dipartimento per la trasformazione digitale spesso sono dietro Fastly (EDIT: forse non per scelta, ad esempio quando usano GitHub Pages). Immuni aveva requisiti particolari quindi avranno scelto Akamai. Tutto il resto è un po' in ordine sparso...
- Modificato
ErnyTech Esageruma nén (non esageriamo). Per lo meno siamo sbarcati in questo millennio...
Beh, anche se quasi per sbaglio, comunque ci siamo arrivati. Meglio di niente.
psychotrain65 Un po OT, ma sai che il sito italia.it fino a qualche mese fa non aveva HTTPS?
ErnyTech Lento pede pervenit... Almeno era tradotto dall'originale cuneiforme?
matteocontrini Allo stesso modo praticamente tutti i siti dietro CDN hanno IPv6
Mi correggo in parte, ci sono anche siti dietro CDN ma senza IPv6 abilitato.
Qua più in dettaglio: https://forum.fibra.click/d/27650-analisi-configurazione-siti-web-pubblici-e-governativi
- Modificato
Salve,
non penso che IPv6 crei problemi agli utenti, solo lo 0,05% degli utenti di tutto il mondo si stima che potrebbe avere qualche problema con la navigazione, in quanto il protocollo IPv4 sarà affiancato al nuovo ancora perlomeno per 10 anni, secondo le stime di Akamai.
il problema sostanziale secondo me è che qui come al solito siamo troppo lenti per le implementazioni ma devo dire che Iliad e Sky Italia hanno fatto un buon lavoro per quanto riguarda IPv6 sopratutto per la comunicazione dei suoi sistemi in rete..infatti da come ho visto il mio SkyQ Fibra si collega ad internet sotto IPv6 che viene erogato direttamente dal router MAP-t se non erro.
Anche fastweb tanti anni fà implementò il suo 6rd ricordo ma era statico differentemente da quella malvagità di TIM che lo dava DHCPv6 che ad ogni richiesta PPPoe cambiava.
[cancellato]
MarcoDa IPv6 che viene erogato direttamente dal router MAP-t se non erro.
Il realtà il router si connette direttamente e nativamente usando solo IPv6 e crea una LAN IPv6. Se un sistema dell'utente può funzionare direttamente in IPv6 non serve altro.
Il router usa poi MAP-T per supportare anche IPv4 e crea quindi una LAN IPv4, ma il traffico IPv4 viene trasferito sulla rete Sky sempre via IPv6 (i pacchetti IPv4 sono "tradotti" in IPv6 usando appunto MAP-T) da e per i "BR" (Border Router) che fanno da gateway con la internet IPv4, facendo l'operazione inversa.
- Modificato
Ieri ho aperto un ticket alla TIM per la mancanza di IPv6. Sapete cos'hanno scritto?
Gentile cliente, in rif alla segnalazione xxxxx, ti informiamo che stiamo riparando un guasto generalizzato presente nella tua zona che richiede un intervento di particolare complessità e non è necessario intervenire presso il tuo domicilio. Sarà nostra cura avvisarti della risoluzione
[cancellato]
eutampieri ahahhahaahhahahahahaahah
eutampieri geniale, lo apro anche io.
Esiste magari anche qualche regolamento o norma che dice che vada reso disponibile?
mibmatteo IPV6? Non dovrebbe esserci nulla, anzi con il prezzo per gli indirizzi V4 che sale man mano che si va avanti Telco come Tim hanno anche l'interesse di valorizzare i propri indirizzi.
Ma potrei anche fare l'esempio di quello che succede da me in Unipr che è collegata un IPV6 fin dal 2009, ma comunque si fa largo uso di IPV4 dato che abbiamo un mare di indirizzi IP
L’Universita’ di Parma e’ proprietaria di una Classe B di
indirizzamento pubblica IPv4 160.78.0.0/16 segmentata
prevalentemente con mascheratura */24;
AndreaCicca con il prezzo per gli indirizzi V4 che sale man mano che si va avanti Telco come Tim hanno anche l'interesse di valorizzare i propri indirizzi.
Purtroppo questo vale solo per le Telco nuove, tim ha una quantità enorme di ipv4 (oltre 10 milioni, tra cui un blocco /10 da oltre 4 milioni di indirizzi) e un numero clienti stabile o in diminuzione quindi non sente nessuna pressione a passare a ipv6