72 percento che????
I piani per la rete unica TIM-Open Fiber
IlariaBressi E la società pubblica Infratel ha fatto sapere che ad ottobre i lavori per la posa della fibra nelle aree bianche sono stati realizzati al 72 per cento
in quale universo esattamente?
- Modificato
davidebissoli97 in quale universo esattamente?
Leggi bene:
"ad ottobre i lavori per la posa della fibra nelle aree bianche sono stati realizzati al 72 per cento"
significa che hanno realizzato il 72% dei lavori previsti per il mese di ottobre (non sono riusciti a finire il preventivato del solo mese di ottobre nella misura del 28%).
Se poi tieni conto che rilegare i PCN non rientra nei "lavori per la posa", capisci bene che stanno parlando proprio del nostro universo.
- Modificato
mark129 significa che hanno realizzato il 72% dei lavori previsti per il mese di ottobre (non sono riusciti a finire il preventivato del solo mese di ottobre nella misura del 28%).
che è comunque un dato di 
vabbè non rientra proprio nel bando, non c'entra proprio nulla questo
finisco qui l'off topic
davidebissoli97 che è comunque un dato di
Vabbe', mi sa che non ci siamo capiti, fa nulla! 
mark129 ho capito benissimo, ma non è un buon dato anche se riguarda un solo mese
- Modificato
mark129 significa che hanno realizzato il 72% dei lavori previsti per il mese di ottobre (non sono riusciti a finire il preventivato del solo mese di ottobre nella misura del 28%).
No... Il 72% si riferisce ai lavori completati rispetto agli ordini di esecuzione emessi, calcolati sul valore economico. Cioè in pratica 1,16 mld su 1,6 mld di ordini, come risulta dall'ultima relazione BUL.
- Modificato
matteocontrini Il 72% si riferisce ai lavori completati rispetto agli ordini di esecuzione emessi, calcolati sul valore economico.
Capisco l'errore: tale dato è in linea con quanto preventivato o inferiore allo stesso?
mark129 significa che c'è un 18% di lavori inziati e non finiti. Dipende se questo 18% è tutto in cantiere o meno, sinceramente lo reputo un po' tanto, normalmente nei casi di concessione di cui ho dati questo valore parte da un 100% con il primo ordine e scende ad una soglia inferiore al 10% entro meno di un anno.
matteocontrini Andiamo OT ma lo chiedo: allora non non e' un dato pessimo. Se manca solo il 28% delle aree bianche hanno dato una discreta accellerata dovrebbero finire anche prima del 2023 giusto?
Mi torna anche alla luce delle accellerazioni di copertura dovute al passaggio in FWA di molte aree, che sono immediate da coprire basta collaudare la BTS e via...
[cancellato]
sb3rla Se manca solo il 28% delle aree bianche hanno dato una discreta accellerata dovrebbero finire anche prima del 2023 giusto?
Gli ordini di esecuzione emessi non credo siano ancora il totale delle aree bianche da coprire.
[cancellato] No infatti mancano tutti i 2500 comuni senza progetto
[cancellato] non credo siano ancora il totale delle aree bianche da coprire.
No, matteocontrini riferiva di un totale di 1.6mld, e tale numero non sembrerebbe starci rispetto ai bandi.
simonebortolin e chissa' qualdo li vedremo questi progetti. Anche se ultimamente si sono dati una leggera mossa.
Attaccata alla rete perché il futuro di Tim è diventato molto incerto. Svanita la fusione con Open Fiber che avrebbe dato consistenza al piano della fibra ottica nazionale il gruppo guidato da Luigi Gubitosi deve inventarsi una partita del tutto nuova.
Non sarà facile visto anche il sostanziale fallimento dell’accordo con Dazn sul calcio. Era un progetto su cui il gruppo contava molto per rinnovarsi. Dopo meno di quattro mesi dovrà essere rinegoziato Un altro fallimento finito sul tavolo del consiglio d’amministrazione di Vivendi primo azionista di Tim con il 23,7%.
Il gruppo francese non può essere certamente soddisfatto del suo investimento. Ha già perso un paio di miliardi e rischia di bruciarne altri considerano che la gestione non si riprende. Luigi Gubitosi, la cui poltrona è sempre più traballante, nel terzo trimestre ha dovuto annunciare ancora un risultato insoddisfacente mentre la concorrenza vola. Vodafone brilla a Londra battendo le stime degli analisti e alzando le stime. Iliad cresce sempre anche se mette in stand by debutto nel fisso in Italia.
Da qui l’accelerazione delle voci che parlano del fondo Kkr intenzionato a lanciare un’Opa su Tim. E poi fare lo spezzatino per rientrare dall’investimento. Si partirebbe da Tim Brasile che agli attuali valori di mercato le garantirebbe incassi per poco meno di 3,5 miliardi. Poi Inwit, torri e tralicci per le antenne, dove il 15% di Telecom vale circa 1,5 miliardi. E si arriva fino a Fibercop, Noovle e ovviamente alla rete primaria.
Fonte: Il Quotidiano
DAZN ha avuto un successo limitato nel calcio per i problemi tecnici di cui ha sofferto e perché troppo ostico per il tifoso medio, classico esempio di partnership decisa da un management che non conosce abbastanza l’utenza.
Lo spezzatino di KKR non sarebbe un problema, purché il governo tuteli Sparkle.
[cancellato]
Claudio7890 DAZN ha avuto un successo limitato nel calcio per i problemi tecnici di cui ha sofferto e perché troppo ostico per il tifoso medio
In realtà la verità è semplice: non ci sono sufficiente spettatori disposti a pagare, qualsiasi sia la tecnologia. Sarà anche la religione nazionale, ma se l'aspettano gratis come la messa.
[cancellato] ma se l'aspettano gratis come la messa
La messa non è gratis, passa pure lì la questua.
Un conto è Dazn e un altro Tim Vision: Tim pensava di incassare molto di più per via del calcio ma in realtà la gente si abbona direttamente con Dazn senza passare da Tim.
Dazn va alla grande ma Tim vision no, per il momento.
Ciao
Claudio
Restate in tema