pgxx bensì di "prendere" la fibra già esistente non dal punto di rilascio dell'operatore con cui c'è l'accordo (che puntualmente si trova da tutt'altra parte) ma dal primo punto comodo di qualunque altro operatore facendo nuovi accordi, ad esempio un giunto, un armadio FTTC, una BTS ecc.ecc...
Gli operatori di infrastruttura italiani per ovvi motivi non hanno alcun interesse a fare niente di tutto ciò anche perché se fai una rete mista tra OF, Fibercop ed eventualmente altri poi a chi paghi la tratta? Mi dirai proquota ma anche fosse come le stabilisci le quote di ognuno? Sulla carta può essere così semplice ma nella realtà far dialogare gente che si percepisce come concorrente è sostanzialmente impossibile e nessuno dei due ha particolare voglia o interesse ad agevolare l'altro.
pgxx il vero problema è che le aree bianche non interessano a nessuno e che chi è partito in quarta dicendo che avrebbe coperto mari e monti ora ha così tanti milioni di euro di debiti che non solo non riuscirà a coprire i posti sperduti, ma nemmeno tante città (la farsa dei civici PI1G è lì da vedere).
E non lo risolverai mai perché anche dove arriva il contributo pubblico poi non c'è interesse nemmeno a rilegare. E poi parliamoci chiaro conosco zone dove alla fine si son convinti a rilegare e son state attivate qualcosa come 5 e dico letteralmente 5 linee fibra. Lo so che è antipatico come discorso ma guardiamoci negli occhi in tanti paesi e paesini in quanti sono realmente interessati alla fibra? E lo so scoccia perché magari il singolo è un appassionato tech ma nel paesino potrebbe essere l'unico o quasi.
Cal Motivo per cui i soldi ce li sta mettendo Infratel nelle aree bianche, e CdP a colpi di ricapitalizzazioni di Openfiber nelle aree grigie/nere. (E comunque gli investimenti a 20 anni si fanno, anche a più di 20 anni. Non si fanno col cash on hand, si fanno a debito. E non è nemmeno una cosa che fanno solo i grossi: anche il piccolo agricoltore sa che ogni 20 anni il vigneto va ripiantato.)
Certo... ma non è un investimento ventennale. Il rifacimento del vigneto di solito ha un preammortamento di massimo 5 anni e poi un ammortamento di 5 massimo massimo 8 anni. Se è un'azienda agricola sana dal 6° anno o prima ha già iniziato a guadagnare da quel vigneto nonostante l'ammortamento.
Qua si parla di situazioni invece in cui si dovrebbero fare investimenti della durata di 20 anni e che forse inizi a guadagnarci dal 21° anno. È un po' diverso.
Cal Possiamo farne un discorso di priorità, o di efficienza, o di come viene comodo alle imprese. L'obiettivo finale deve essere portare fibra ottica ovunque arrivi corrente elettrica (e oltre, se vuoi alimentare gli ONT off-grid a pannelli solari).
È una pia illusione e non ha nemmeno tanto senso. Ci sono aree sperdute dove è molto meglio, economico ed efficiente usare un FWA che portare una fibra e dove non c'è nemmeno una richiesta di banda tale da giustificare la fibra.
Cal Il discorso non è "chi sì, chi no" -- al massimo è "chi prima, chi dopo"
Ripeto: questo lo potevi dire se rimanevi con SIP. Nemmeno con i bandi pubblici arriverai mai a una copertura del 100%. Quindi sarà SICURAMENTE qualcuno sì e qualcuno no.
Cal Ed è costoso, sì, ma questo fenomeno di pensare ai costi delle infrastrutture è relativamente recente, altrimenti ci vorrebbero ancora due giorni a cavallo sull'Appennino per andare da Bologna a Firenze, senza autostrade e ferrovie.
Vedi si torna al discorso di cui sopra: se fai un investimento pubblico puoi farlo anche in perdita. Fai l'autostrada del sole ecc... ecc... ma se te privatizzi un settore non è che poi decidi di fare come ti pare. Ad oggi BUL e compagnia sono già al limite estremo di quello che il pubblico può fare senza sconfinare in cose fuori norma. Quello che vorresti te sarebbe a tutti gli effetti il pubblico che diventa operatore a tutto tondo ma è in palese conflitto con la privatizzazione e creerebbe una concorrenza sleale.
Soluzione? O ti fai andare bene il privato o dovresti ricomprare tutto e tornare a una sorta di SIP.
Comunque la copertura al 100% non c'è nemmeno nei paesi più avanzati in assoluto al mondo. È un assurdo pensare che la fibra possa o debba arrivare ovunque anche solo per UNA utenza.