Per chi ha un dispositivo non compatibile all'aggiornamento non rimane che cambiare PC oppure seguire qualche tutorial per installare ugualmente Windows 11, con le eventuali incompatibilità nell'utilizzo quotidiano.
Rimanere con Windows 10 significa non ricevere più aggiornamenti a meno che non si sottoscriva il programma di aggiornamento Microsoft, ovviamente a pagamento e per la durata di 1 anno.
Che ne pensate?
Windows 10, fine supporto Ottobre 2025
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Per chi ha un pc ancora performante ma non compatibile con Windows 11 la soluzione "migliore" per avere un sistema ufficialmente supportato è quella di installarci Windows 10 LTSC (oppure IoT LTSC), acquistando una licenza di quella versione. In questo modo continuerà a ricevere aggiornamenti di sicurezza fino a gennaio 2027 (oppure gennaio 2032 per la versione IoT LTSC).
Ovviamente prima o poi il supporto da parte dei vari software cesserà quindi la macchina andrà comunque sostituita con una che supporta Windows 11/12.
https://learn.microsoft.com/en-us/lifecycle/products/windows-10-enterprise-ltsc-2021
https://learn.microsoft.com/en-us/lifecycle/products/windows-10-iot-enterprise-ltsc-2021
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I PC non compatibili (per Microsoft) possono essere aggiornati a Windows 11. Basta fare una ricerca in rete per scoprirlo. Io ho aggiornato un computer vecchio senza problemi.
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doit IMHO se si ha un pc con hw ancora discreto (ad esempio io ho un Haswell, intel 4 gen, che fra un paio di mesi pensionerò), ci sono n possibilità per potere installare le build di windows 11 ricevendo le patch di sicurezza
Ad esempio io utilizzo questo
Oppure installate la IoT Enterprise LTSC di windows 11, senza nessun check di secure boot, tpm, ecc. (solo su processori che supportano le istruzioni POPCMT, essendo basata sulla 24h2, quindi i vecchi core 2 duo/quad sono fuori dai giochi)
Evitate di spendere soldi per 1 anno di aggiornamento di sicurezza su windows 10
p.s. se avete un processore non supportato ufficialmente ma il tpm 2.0 (o per esempio su kaby lake l'fTPM interno alla cpu), l'installazione "normale" di windows 11 proseguirà senza bloccarvi, senza nessun workaround per aggirare i blocchi
C'è un modo più semplice per effettuare l'aggiornamento a Windows 11 da Windows 10. Basta un comando usato dai sistemisti per aggiornare Windows Server. A questo link c'è la procedura con il test su un vecchio PC. L’unica cosa da controllare è il processore del PC. Deve essere in grado di eseguire il set di istruzioni SSE 4.2, in caso contrario non sarà in grado di far girare il nuovo sistema operativo della Microsoft.
Trovo molte risposte un po' semplicistiche:
1) Intanto dipende per cosa usi il PC in quanto se lo usi non per giocare ma anche per lavoro, gestire dati bancari o finanziari o altri dati critici sinceramente ti sconsiglierei di fare installazioni "ad cazzum" perché si ok magari il TPM non farà miracoli ecc... ecc... ecc... ma tra avere un sistema che ti protegge almeno dal grosso e non avere quelle protezioni ma anzi usare script o materiale vario trovato in rete insomma una certa differenza la fa. Se invece lo usi solo per giocare allora no problem.
2) Ragiona se hai un hardware su cui ha senso mettere win11 perché comunque ogni versione di windows è pensata per l'hw del momento. Un PC nato per un win 10 se non prima non sempre è il massimo con win11 anche se potessi installarcelo senza problemi. Su hardware datato io penserei a una distro linux ovviamente niente di eccessivamente punitivo ma anzi qualcosa di pratico per quello che interessa fare a te.
3) La fine del supporto non significa che il giorno dopo scoppia una guerra. Se comunque pensi di aggiornarlo in tempi relativamente brevi diciamo entro 12 mesi dalla fine del supporto puoi anche lasciare win10 e successivamente continuare a usarlo come PC offline. Anche qua va fatta una valutazione perché ha veramente poco senso rompersi le scatole a installare un nuovo OS se poi alla fine è per un anno o poco più.
Consiglio finale: sono pienamente consapevole che gran parte delle persone che scrive qua è animata dalle migliori intenzioni, che tutto quanto linkato sono guide che non fanno niente di male ma dovremmo imparare a EVITARE di eseguire codice specialmente quando come in questi casi non se ne può tracciare l'origine di cui non si è in grado di capire realmente cosa fa. In questi script di sblocchi varie ed eventuali ci potrebbero nascondere di tutto quindi è bene fare attenzione. Ribadisco non voglio e non sto attaccando nessuno degli utenti sopra che sicuramente hanno linkato guide innocue ma a volte meglio aver paura che prenderle.
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ale_caten96 se avete un processore non supportato ufficialmente ma il tpm 2.0 (o per esempio su kaby lake l'fTPM interno alla cpu), l'installazione "normale" di windows 11 proseguirà senza bloccarvi, senza nessun workaround per aggirare i blocchi
Posso confermare, avevo un ThinkCentre M710q con un I7-7700T che non ha riscontrato nessun problema a installare Windows 11 liscio, alcuni MiniPC serie business poi hanno tranquillamente sia TPM 2.0 che Secure Boot con CPU "non supportate" da Windows 11, ad oggi ho un HP 705 G4 con Ryzen 2400G su cui ho installato W11 senza bypass
Poi se si è costretti ad usare Windows, Windows 11 Enterprise IoT LTSC è una versione buonissima, ci si toglie davvero tanta spazzatura (ma, ovviamente, deve essere attivata in altre maniere)
Io personalmente consiglierei più una distro linux se si vuole continuare ad usare hardware non supportato, consiglio molto distro come Fedora o Linux Mint per chi muove i primi passi in questo ambiente.
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Il mio è un HP di 10 anni fa nato con win 8, poi aggiornato a win 10. La mancata compatibilità a win 11 è per processore e tpm, il resto c'è. L'ho appena riconfigurato da zero e funziona tutto, non è un fulmine di guerra, ma per il mio utilizzo può ancora andare bene. Non mi collego alle banche e non faccio transazioni, non uso giochi.
Il mio utilizzo è Office, posta elettronica, navigazione web siti della pubblica amministrazione come privato cittadino, smart working con app tipo any desk. Ho un antivirus di terze parti.
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doit Il mio utilizzo è Office, posta elettronica, navigazione web siti della pubblica amministrazione come privato cittadino, smart working con app tipo any desk. Ho un antivirus di terze parti.
Praticamente, come detto sopra, andrebbero per te bene Linux Mint (ovviamente con delle limitazioni non importantissime per il tuo caso d'uso) oppure Windows 11 LTSC
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doit Rimanere con Windows 10 significa non ricevere più aggiornamenti a meno che non si sottoscriva il programma di aggiornamento Microsoft, ovviamente a pagamento e per la durata di 1 anno.
Che ne pensate?
Opzione che sto valutanto in quanto il passaggio su quel pc comporta due problemi irrisolvibili:
1) Sistema a 32 bit - ci girano alcuni programmi di teleassistenza che non girano in alcun modo con il 64 bit
2) sistema di controllo accessi che , se il sistema operativo è W11, non riconosce la chiave hardware
Sugli altri pc (tutti con degli I5-I7 dalla 5° alla 7° generazione), già fatto upgrade da w10 a W11 23H2 a giugno 2024 usando Rufus e disabilitando i requisiti minimi
Ho appena provato ad aggiornare un pc da 23H2 a 24H2 e mi sono trovato ad avere problemi con Office2016 regolarmente licenziato (segnala anomalia nell'accesso all'account).
Eseguito il rollback
Preciso che tutti i pc usano solo ed esclusivamente account locali
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Raga ma dal fine supporto (quindi da ottobre prossimo) per quanto tempo ancora secondo voi funzioneranno tutte le principali applicazioni che si usano in un pc domestico tipo firefox e relativi certificati dei vari siti che si visitano?
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Rekko sono andato sul sito di Linux Mint e ci sono tre versioni, quella standard dovrebbe essere la Cinnamon. L'installazione non ficrebbe essere complicata, mi preoccupa la questione dei vari drive. Comunque è un discorso ancora prematuro. Certo, che evadere dalla prigionia microsoft sarebbe una grande soddisfazione.
kravar non saprei, però non penso che le app smettano di funzionare, così di botto.
doit sono andato sul sito di Linux Mint e ci sono tre versioni, quella standard dovrebbe essere la Cinnamon. L'installazione non ficrebbe essere complicata, mi preoccupa la questione dei vari drive. Comunque è un discorso ancora prematuro. Certo, che evadere dalla prigionia microsoft sarebbe una grande soddisfazione.
Principalmente tutte e 3 sono uguali, io consiglio vivamente Cinamonn poichè molto simile a Windows, altrimenti XFCE se si ha un PC vecchio e la nostalgia di Windows XP
Maxso78 I PC non compatibili (per Microsoft) possono essere aggiornati a Windows 11. Basta fare una ricerca in rete per scoprirlo. Io ho aggiornato un computer vecchio senza problemi.
si è vero solo che alla fine comunque a livello di sicurezza avresti cosa ? un pc che ha Windows 11 , e che non è detto che gli aggiornamenti vada avanti ( vedi la 24h2 che per i processori piu vecchi non è disponibile ) , con la sicurezza che avevi con Windows 10 alla fine ?
ale_caten96 Oppure installate la IoT Enterprise LTSC di windows 11, senza nessun check di secure boot, tpm, ecc. (solo su processori che supportano le istruzioni POPCMT, essendo basata sulla 24h2, quindi i vecchi core 2 duo/quad sono fuori dai giochi)
anche questo a poco senso e ti spiego il perchè , apparte che le licenze LTSC e iOT non costano 20€ ma ne costano molti di piu e poi ce un altra incognita , se te adesso con Windows 10 hai la 22h2 dopo con la Iot o la Ltsc avrai come minimo 2 versioni indietro e alla fine della festa del supporto avrai la stessa versione che hai adesso con Windows 10 pro