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  • Caldaia a condensazione: Quale scegliere?

Technetium Quanto spendi, dipende da tante variabili.

Di base quale sistema è più efficiente (anche economicamente parlando) per riscaldare (e produrre ACS) un appartamento vecchio con basso isolamento e temperature esterne artiche?

    puffin23
    Guarda che è la discussione di giuse56.

    • puffin23 ha risposto a questo messaggio
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      Anche io 4 anni fa ho messo una caldaia a condensazione nuova, non consumiamo manco 400smc all’anno di gas nel nostro trilocale, figurarsi se dovevo spendere il triplo (minimo) per un impianto a pompa di calore.

      Technetium Guarda che è la discussione di giuse56.

      Beh, non siamo proprio OT. Questi spunti possono senz'altro essere utili anche a lui che è in fase di valutazione.

      Comunque potevi rispondere che non lo sai perché non sei del mestiere. Meglio attendere qualcuno che ne sappia di più... 😊

        puffin23 Sì, ovviamente deve consumare poco quindi radiante e muri isolati, altrimenti i costi sono un po' altini (sempre convenienti) ma i costi sono altini e quindi difficilmente ammortabili.

        centouno Alcune sono idrogeno ready al 20%...

        bik Le caldaie ad idrogeno non le commento neanche da quanto le reputo inutili e inefficenti.

        puffin23 Spunti tra cosa è meglio mettere oggi possono andare ancora bene purché ci si limiti a quanto può interessare ad OP, se però si inizia a parlare di cosa consuma di più o di meno alle varie temperature esterne senza che sia lui a chiederlo espressamente inizia ad essere OT.
        Chiaramente se ne può parlare se interessa, ma bisogna aprire una nuova discussione.

        centouno e dove la trovi una caldaia gas-idrogeno oggi?

        Ce ne sono molte... anche perchè è un obbligo da normativa europea. Le chiamano idrogeno ready.. h2 ready... etc.

        Il problema di bruciare idrogeno oggi non si pone. Non c'è neanche l'infrastruttura per "iniettare" idrogeno nel metano. Magari in un futuro arriveranno a percentuali risibili.

        puffin23 Comunque potevi rispondere che non lo sai perché non sei del mestiere.

        O magari scelgo di non risponderti perchè la butti in caciara.

        gianluca1987 Sinceramente neanche io ne ho mai sentito parlare prima, ma l'hai comprata tu online o il tuo idraulico aveva i fornitori che ce l'avevano? Perché sinceramente ho grossi dubbi che il mio elettricista la abbia.
        Mi sa che lavora con marchi più rinomati come Ferroli, Baxi, Ariston però non so.
        Tu la usi sia per scaldare acqua sanitaria che per i termosifoni? Com'è l'app? Hai un termostato intelligente? Quanto è modulabile?

        puffin23 anche questo brand non lo conosco, vedrò..

        Saviolo Ma ha senso mettere una caldaia a condensazione quindi a gas nuova adesso sapendo che dal 2029 (che non è così lontano) saranno vietate ulteriori installazione e quindi anche lato riparazioni diventano una incognita?

        In realtà hai ragione, non ha molto senso, però la casa è dei miei genitori non mia. Fosse stato per me avremmo messo piano cottura ad induzione e pompa di calore per raffrescamento e riscaldamento. Solo che essendo i miei genitori testardi ed a seguito dell'influenza degli altri che dicevano che non erano buoni i piani cottura ad induzione etc. hanno preferito far mettere il gas (che tra l'altro non era nemmeno allacciato) e spendere 1500 di pratica per allaccio gas e altri soldi che non vi sto a dire per la predisposizione dei tubi del gas in tutta casa. Insomma, con quella cifra ci veniva la caldaia o altro ma vabbè.
        Quindi per adesso vedremo una caldaia a gas o le nuove gas 80% + idrogeno 20% cosiddette idrogeno ready o simile. Anche se capisco che sia una presa per il c**o per prendere in giro le norme europee, anche perché dubito che immetteranno gas + idrogeno nell'immediato dall'oggi al domani, credo che non lo faranno mai, anche perché antieconomico.

        Alla fine mi avete consigliato solo 2 caldaie a condensazione, pensavo che me ne consigliaste molte di più invece siete finiti per discutere se ha senso il gas o meno e l'efficienza della PDC...

          • Modificato

          Ciao,

          io ho scelto da poco una Riello. Ero tentato dalla riello Family ma i preventivi in zona erano abbastanza alti 2700/2800€ così un installatore mi ha proposto un modello sotto la family ma con una generazione più avanzata Riello Residence HM con un prezzo più umano 2100€.

          E' poco che ce l'ho ma non mi trovo male, ha il supporto al termostato proprietario o addirittura termostati opentherm oltre che classici on/off per massimizzare l'efficienza. Non riesco a farla funzionare in opentherm con Nest ma con Tado si ci devo sbattere le corna con calma.

          Rispetto alla Immergas che avevo prima eolo mini di soli 14 anni è sicuramente silenziosa, non capisco quando stia funzionando e quando no se non per il fumellino bianco che esce. Lato consumi mi sembra ovviamente più efficiente, ma ha solo un mese di vita e non posso fare una comparazione.
          Interessante che queste nuove caldaie hanno un infinità di parametri ed impostazioni.
          Come dissero a me, vedi anche che rapporto di modulazione ha la caldaia, perchè quello nel caso la tua casa fosse coibentata discretamente, ti aiuta ad ottimizzare i consumi al massimo.

          Unica rogna? La condensa, dovrai scaricarla preferibilmente in fogna, visto che in tanica diventa una piaga dovendola svuotare.

          Pompa di calore? L'avrei scelta ma non ho sufficiente spazio oltre che con costi proibitivi, se invece hai casa tipo villetta forse ha senso, magari smonti induzione e chiudi il GAS, tasse in meno da pagare...

            Carl Unica rogna? La condensa, dovrai scaricarla preferibilmente in fogna, visto che in tanica diventa una piaga dovendola svuotare.

            Aiutoooooooo condensa di una caldaia su una tanica 🤮

            • Carl ha risposto a questo messaggio
            • decibel ha messo mi piace.

              simonebortolin
              Eh si, purtroppo però quando non c'è uno scarico vicino non è che ci siano molti altri modi.

                giuse56 In realtà hai ragione, non ha molto senso, però la casa è dei miei genitori non mia. Fosse stato per me avremmo messo piano cottura ad induzione e pompa di calore per raffrescamento e riscaldamento. Solo che essendo i miei genitori testardi ed a seguito dell'influenza degli altri che dicevano che non erano buoni i piani cottura ad induzione etc. hanno preferito far mettere il gas (che tra l'altro non era nemmeno allacciato) e spendere 1500 di pratica per allaccio gas e altri soldi che non vi sto a dire per la predisposizione dei tubi del gas in tutta casa. Insomma, con quella cifra ci veniva la caldaia o altro ma vabbè.
                Quindi per adesso vedremo una caldaia a gas o le nuove gas 80% + idrogeno 20% cosiddette idrogeno ready o simile. Anche se capisco che sia una presa per il c**o per prendere in giro le norme europee, anche perché dubito che immetteranno gas + idrogeno nell'immediato dall'oggi al domani, credo che non lo faranno mai, anche perché antieconomico.

                Alla fine mi avete consigliato solo 2 caldaie a condensazione, pensavo che me ne consigliaste molte di più invece siete finiti per discutere se ha senso il gas o meno e l'efficienza della PDC...

                https://www.clasp.ngo/wp-content/uploads/2023/01/Final-EU-Gas-Report-Phase-I_ITA_.pdf

                Carl sai che la tanica sarà usa e getta? Vero?

                • Carl ha risposto a questo messaggio

                  simonebortolin
                  In realtà la condensa passa almeno prima nel neutralizzatore, in ogni caso si, come la tanica del condizionatore che si è seccata al sole in un anno😄

                    Carl lo stesso è abbastanza acida, servirebbe dei carbonati da sciogliere... Comunque esistono i nebulizzatori in caso

                    Ho una caldaia che fà acqua calda sia per i termo che per i sanitari/lavandini... Ha 16 anni ma l'altr'anno o l'anno prima è stato cambiato un pezzo importante.
                    Grazie anche al fatto che l'acqua che pesca la caldaia è "purificata" dall'addolcificatore che ha permesso che il pezzo che ho sostutuito da poco durasse così a lungo.
                    Infatti l'idraulico che mel'ha installato m'ha detto che lo stesso modello, in altre case l'aveva già sostituito anni prima...
                    Ora considerando come giustamente anche @Saviolo ha fatto notare...
                    Cosa scegliere, tenendo conto che abito in pianura, non ho il cappotto ma i serramente pur essendo di 40 anni fà sono in buon stato e non essendoci la coibentazione del cappotto ma c'è un rivestimento esterno che si faceva...
                    Ovviamente non c'è il riscaldamento a pavimento...
                    Da quanto leggo e sento il foto voltaico che voglio metter su nei prossimi anni è insufficiente, di conseguenza la pompa di calore risulterebbe inutile... Il solare è sconsigliato...
                    Cosa mi consigliate?

                    • Saviolo ha risposto a questo messaggio

                      Progressive Da quanto leggo e sento il foto voltaico che voglio metter su nei prossimi anni è insufficiente, di conseguenza la pompa di calore risulterebbe inutile...

                      Vorrei fare una precisazione su questa cosa: non è che la PdC è inutile senza fotovoltaico. La PdC funziona tranquillamente anche senza fotovoltaico semplicemente avendo un impianto fotovoltaico si può ottimizzare i consumi di energia elettrica durante il giorno ed evitare o immettere poco in rete.

                      Detto ciò l'efficienza della PdC non cambia... quello che consuma lo consuma tanto con fotovoltaico che senza e tra l'altro spesso si fa l'errore di considerare che i consumi da fotovoltaico siano "gratis" ma anche lì è sbagliato. I consumi che copri con il fotovoltaico semplicemente li avrai considerati durante l'installazione nell'ammortamento dell'impianto fotovoltaico quindi non è che sono gratis o almeno nei primi anni semplicemente li hai anticipati nel pagamento dell'impianto e solo a impianto completamente ammortizzato che si può parlare di un vantaggio e gratuità.

                      Questo per dirti che se ti interessa la PdC puoi metterla anche senza fotovoltaico semplicemente come prima pagavi il gas adesso pagherai l'energia elettrica e se il termotecnico ha fatto il suo dovere dovrebbe darti in mano dei calcoli che ti permettano di capire almeno a grandi linee la spesa che andresti a fare nel tuo immobile.

                        In questo momento rinnovare la caldaia è una scelta difficile perché il conto economico nel tempo è complicato e pieno di variabili.

                        Se vai sul gas hai un investimento iniziale "minimo", un sistema semplice ed affidabilità e dei costi di gestione bassi a scapito però del dell'incognita di come verranno gestiti in futuro i combustibili fossili.

                        Viceversa con la PDC (eventualmente con pannelli) hai un investimento importante che deve ripagarsi nel tempo, una miglior efficienza ma l'incognita dell'affidabilità (a causa della complessità del sistema).

                        Per farla breve, più che una scelta assomiglia ad una scommessa

                          GattoMatto una miglior efficienza ma l'incognita dell'affidabilità (a causa della complessità del sistema).

                          Un impianto in PDC in genere deve essere semplice uguale o più snello di un impianto a caldaia. è impensabile il contrario. L'affidabilità di una unità esterna è pari o superiore di quello delle attuali caldaie, ricordo che ci sono ancora in perfetto funzionamento chiller di 30 anni fa negli uffici (ovviamente parlo di roba anni 90), mentre le caldaie durano di meno in genere. Alla fine il circuito frigo non è più difficile di un circuito di una caldaia, oltre ad essere nettamente più efficente. Il problema è che le caldaie le fanno al risparmio per vendertele a 1000€, mentre una volta costavano molto di più, le PDC costano di più perché ancora non c'è questa economia per farle venderle a 1000€, e quando arriverà la duratà sarà di 5-6 anni... Ricordo che le caldaie negli anni 80-90 costavano molto di più dell'equivalente attuale dei 5000€, e non è che è l'automazione a far ridurre i costi, ma bensì farle con materiale più scadente, inoltre adesso c'è tutta la parte di condensazione, spesso fatta al risparmio...

                            PdC= Ovvero?

                            • Saviolo ha risposto a questo messaggio

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