Verzo80 Ma ora ti verrà detto che l'Asus ha uno street price inferiore, poi vagli a spiegare che il Fritz è appena uscito e quindi è normale che si trovi solo a prezzo pieno. Non ne esci credimi, secondo me i modi di dialogare di alcuni utenti restano alquanto discutibili.

Bast I limiti più evidenti non sono sul WiFi bensì il software (uguale su tutti i Fritzbox dalla fascia economica fino alla top), che può non essere un limite per tutti gli utenti,

Il loro supporto molto lungo dei prodotti ed il loro software identico per tutti sono un pregio per alcune situazioni ed un difetto in altre, sospetto un pregio per la maggioranza dei loro utenti tipo ed un difetto per gli smanettoni.
Io ho un sistema Fritz wi-fi 5 comprato ormai 7-8 anni fa, funziona benissimo, solo che in tutto questo tempo le mie esigenze (e anche la casa) sono cambiate e devo evolvere, purtroppo Fritz non mi da quello di cui ho bisogno in questo momento (gestione vlan e wifi dedicato per IoT) per cui cambierò.

    Verzo80 Solo perché un Utente ha detto che i Fritz hanno due marce in più

    L'aria che tira nei thread si vede anche da chi risponde e chi mette like a cosa.
    Poi vabbe', se qualcuno lo compra solo perché crede nei miracoli descritti da qualche spammer, peggio per lui che ci è cascato

    Melandir purtroppo Fritz non mi da quello di cui ho bisogno in questo momento (gestione vlan e wifi dedicato per IoT) per cui cambierò.

    Gentilmente potresti dirmi qualcosa in più (sono molto curioso ma non esiste alcuna vena polemica nella domanda)? Mi spiego : io ho una 35ina di apparati domotici connessi, ovviamente, in wifi sulla rete a 2.4 (apparati Sonoff e Shelly in prevalenza).
    Non sento mancanze e tutti gli apparati sono regolarmente integrati in Home Assistant su un raspberry dedicato.
    Tutto funziona senza problema di sorta; ora si è pure definitivamente integrato anche Smart Things che sto iniziando ad usare per comandare gli splitter di casa.

    Ho iniziato invece ad avere problemi di disconnessioni di alcuni Shelly solo DOPO che ho tolto il 7590AX per lasciare spazio al decisamente più scarso TimHub Pro in attesa del 4690. La sera in particolare (quando capita, per fortuna non frequentemente), qualche Shelly si sconnette e funziona solo più come relè normale a comando manuale con pulsante per le luci...e a volte nemmeno per quello. Unico modo per rimediare velocemente : vado nel quadro elettrico di casa a staccare i magnetotermici di zona e allora alla riaccensione si riconnettono in modo regolare (diversamente devo aspettare un pò di ore che la cosa si risolva in autonomia).

    Per cui la domanda a te : in che cosa pensi/vedi che sia carente per l'IoT ?

    Grazie

      Mgaproductionfoto Per cui la domanda a te : in che cosa pensi/vedi che sia carente per l'IoT ?

      Per me quello in cui è carente Fritz è la separazione del traffico IoT dal resto della rete. Altri marchi permettono di creare un SSID dedicato in aggiunta al principale ed al guest, e magari anche la gestione delle Vlan in modo da poter mettere la domotica che si può collegare via LAN su una rete separata insieme a quella wifi.
      Di fatto creando una network dedicata all'IoT tra cablata e wifi. Fritz questo non lo permette al momento.
      Queste è la mia opinione, a molti va bene mischiare tutto insieme, ed io stesso sono in questa situazione al momento, sicuramente quando farò l'aggiornamento degli apparati prenderò qualcosa che mi permetta una gestione più granulare, un bisogno che non avevo 7-8 anni, I Fritz al momentoi non posso prenderli in considerazione per questo motivo in fase di valutazione dei nuovi apparati.

      • Bast ha risposto a questo messaggio

        Melandir la gestione delle Vlan in modo da poter mettere la domotica che si può collegare via LAN su una rete separata insieme a quella wifi.

        Con Fritz come workaround si potrebbe usare la porta lan dedicata alla rete guest con un AP collegato a essa solo per connettere la domotica. Poi però non ci sarebbe nessuna possibilità di inoltro dei pacchetti tra la rete principale e quest'altro segmento, che comunque sarebbe sulla stessa vlan della rete ospiti. Insomma, sarebbero necessarie delle acrobazie per avere qualcosa che funziona solo al 20%...

          Per come la vedo io, per una rete domestica la segregazione dei dispositivi IOT in una VLAN dedicata è più una questione di forma che di utilità.
          In linea teorica porta vantaggi legati ad una maggiore sicurezza, all'atto pratico tranne casi in casi in un cui si utilizzino dispositivi totalmente inaffidabili, non cambia molto; di sicuro si aggiunge un grado di complessità maggiore per far si che tutto funzioni correttamente (vedi impostazioni del firewall in modo che i dispoostivi sulla IOT comunichino con altri presenti su altre VLAN). Insomma, con le premesse che ho fatto, al di là del Fritz, per me usare la VLAN IOT in una rete domestica è un buon esercizio di stile ma la lascia il tempo che trova.

          Credo che AVM non abbia implementato una VLAN per la domotica perchè i suoi dispositivi smart usano il DECT, con il FRITZ!Smart Gateway però le cose potrebbero cambiare...

          Bast Esatto, a questo punto a parità di prezzo con i Fritz (più o meno) mi conviene comprare un apparato sia più flessibile in termini di configurazione. Spero di fare un refresh degli apparati entro la fine dell'anno nel mentre aspetto e valuto.

          Mgaproductionfoto

          Ogni volta che si parla di AVM/ Fritz sempre le stesse discussioni. Se fra un anno uscisse un nuovo prodotto AVM si direbbero le stesse cose che abbiamo scritto in questi giorni.

          PRO: AVM fa prodotti (super) affidabili? SI. Supporta i suoi prodotti nel tempo con aggiornamenti firmware? SI. Ha un supporto/ assistenza eccellente (con anche una community dove poter trovare risposte online facilmente in caso di piccoli problemi)? SI. Ha una configurazione molto easy, a prova di "deficiente"? SI. Ovviamente ha parte VOIP, di tutto rispetto (segreteria telefonica con possibilità di memorizzare tot indirizzi e recapiti telefonici etc. etc.).

          CONTRO: AVM è sopravvalutato? Decisamente SI. Fa un marketing aggressivo in Italia? SI (basta guardare YouTube) Ha WIFI scadente? Nei prodotti usciti fino ad oggi, SI (c'è MOLTO di meglio in giro spendendo MOLTO meno). Il WIFI - fino ad oggi - è stato sempre il punto debole dei modem/ router AVM (tanto che sembra lo facciano apposta per spingere la gente a comprare i loro repeater/ AP e sborsare altri soldi).

          Se uno vuole prendere in considerazione il 4690 lo deve fare solo per la parte LAN poichè finalmente - con gravissimo ritardo - AVM, con il 4690, introduce una dotazione di porte "accettabile".

          Per rispondere alla tua domanda: "se ho 35 dispositivi IoT un modem/ router Fritz è una scelta valida"? Assolutamente NO! Prendi un router che abbia un software, per lo meno accettabile, per la gestione di un po' (nemmeno tanta) di domotica/ IoT. Prenditi un router, anche scarso, Ubiquiti piuttosto.

          E' inutile ragazzi che fate queste domande di cui conoscete già la risposta: AVM non è fatto per questo. Nemmeno - ad oggi - vuole esserlo. Ha un target differente: non si rivolge a persone che abbiano questa esigenza (non lo farà ancora per lungo tempo, visto il suo posizionamento sul mercato).

          E' ridicolo che io mi faccio la casa con luci intelligenti, serrande alzabili/ abbassabili, telecamere etc etc. e poi mi prendo un router FRITZ!!

          Qui sul forum c'è chi - con un po' di fatica e smanetttando un po' - si gestisce un po' (sottolineo: un po') di internet of things con il Flint 2. Ma AVM ragazzi no! Non bisognerebbe nemmeno chiederlo per rispetto che si dovrebbe portare all'intelligenza.

            LinusCasp E' ridicolo che io mi faccio la casa con luci intelligenti, serrande alzabili/ abbassabili, telecamere etc etc. e poi mi prendo un router FRITZ!!

            Visto che a casa mia funziona tutto e pure benissimo (e invece i problemi li ho con il tim hub pro), non comprendo questa tua frase.
            Non voglio elogiare Fritz, ben inteso, vorrei solo capire quali sono i REALI svantaggi.
            Avere una lan separata dal resto di casa, per quello che sono le MIE conoscenze, non saprei cosa farmene.

            Ridicolo usare un prodotto che non mi crea problemi ? Per ME (ma sempre e solo PER ME), non ne capisco davvero il senso.

              LinusCasp Sinceramente faccio fatica a capire perché un Fritzbox non può gestire la domotica in casa. Non mi sono chiare né le motivazioni che esprimi né i limiti. In questo momento ho 45 dispositivi collegati al mio 4060 (tra cui due repeater), molti di questi sono hub domotici, poi ho nas, pc, Apple TV, Sonos, ecc.. personalmente non sto incontrando nessun problema e questa configurazione è stabile da due anni, ovvero da quando ho cambiato casa. Discorso Wi-Fi mi trovi d’accordo, i fritz non eccellono. Ma in quanto a stabilità io posso solo dire bene, considera che riavvio il mio ogni sei mesi e tendenzialmente aggiorno contestualmente il firmware.
              Vai a leggerti sui forum e su Reddit i problemi che incontrano gli utenti ubiquiti con Apple HomeKit e con le Sonos (qui addirittura ubiquiti ha dovuto rilasciare una guida), poi ne riparliamo. Sempre per ubiquiti leggiti anche le discussioni sui bug che escono ad ogni versione. Questo non vuol dire che ubiquiti sia una soluzione non valida, ma che ci sono pro e contro in ogni sistema.

              Aggiungo lo screenshot giusto per evitare poi i soliti discorsi che millantano spam e sponsorizzazioni.

                Mgaproductionfoto Ridicolo usare un prodotto che non mi crea problemi ?
                Ikari In questo momento ho 45 dispositivi collegati al mio 4060 (tra cui due repeater), molti di questi sono hub domotici, poi ho nas, pc, Apple TV, Sonos, ecc..
                personalmente non sto incontrando nessun problema

                Nella vostra situazione (una miriade di device connessi) andrei a guardarmi quali potrebbero essere i problemi invece di scrivere che non ne avete né sapete quali possano essere.
                Avete una potenziale superficie d'attacco enorme: o perché gli aggiornamenti anche di uno solo di questi device non viene rilasciato tempestivamente, o perché un aggiornamento introduce una falla di sicurezza (succede).
                Non sapere che qualcosa esiste non la fa scomparire

                • Ikari ha risposto a questo messaggio

                  Bast ma infatti sono stato fortunato negli ultimi due anni. Vedi che essere inconsapevoli porta anche dei benifici 🙂

                  Mgaproductionfoto

                  Secondo me non hai la più pallida idea di cosa sia realmente IoT, non hai idea di cosa sia un un router con software che ti gestisca IoT. Un router che "ti faccia funzionare" un dispositivo/ una telecamera, non è IoT! IoT non è "Oh guarda la telecamera mi funziona!" IoT sono dispositivi che comunicano/ interagiscono tra loro, che sono programmabili, che posso controllare e gestire da remoto etc. Fatti un giro in internet per vedere, a titolo di esempio, come lavora il pacchetto "protect" (incluso gratuitamente nella "suite" di Ubiquiti per i loro router che lo supportano).

                  Se IoT mi permette di gestire/ controllare - ovviamente con facilità (altrimenti dove è l'utilità) - da remoto un dispositivo, farlo interagire con altri, programmarlo perchè mi funzioni in una certa data/ora è ovvio che (avendo un certo num di dispositivi) lavorare con le LAN/ VLAN non è più solo una semplice "comodità", ma diviene una vera e propria necessità.

                  Il tuo problema è questo (comune a molti): come molti hai nella testa AVM, solo che nel tempo i dispositivi IoT in casa tua sono aumentati (di questi tempi è facile). Adesso hai il problema di conciliare quello che hai nella testa (AVM) con ciò che ti trovi in casa. Non sei pronto "psicologicamente" a fare il salto verso i mondi "sconosciuti" di altri produttori. L'ignoto ti spaventa e non vuoi abbandonare la comfort zone del mondo AVM.

                  Che te devo dì? Non sono uno psicologo, ma se il tuo problema è questo al tuo posto : 1) riconoscerei "ho un problema" 2) farei un giro in internet/ guarderei video/ tutorial su YT per scoprire, apprezzare il magico mondo della domotica e di come può essere gestito magnificamente con software dedicati come quelli Ubiquiti (che con AVM neanche ti sogni, perchè proprio inesistente nel suo software).

                  Se dopo 1 & 2 non vuoi ancora uscire dalla comfort zone di AVM, allora non c'è nulla da fare: rientri nella tipologia "AVM - dipendente", vittima delle sue facili sicurezze e del suo marketing aggressivo e il tuo destino è segnato. Hai tutta la mia solidarietà: ti aspetta tanta frustrazione e sofferenza. Il mondo IoT andrà avanti e tu non ne potrai coglierne le opportunità. Guarderai prodotti on line o nelle vetrine di Mediaworld/ Unieuro con la lacrimuccia perchè non ne potrai sfruttare appieno le potenzialità domotiche. Quella volta nonostante chi ha speso tempo a scriverti saggi consigli sul Forum, hai infatti deciso di acquistare un altro router AVM. Magari l'ennesimo dopo tanti (di cui conservi ancora le scatole in cantina/ soffitta per il tuo attaccamento affettivo ad AVM).

                    LinusCasp Io non ci dormo la notte per la frustrazione e la sofferenza che descrivi 😐

                    Ma il Titolo di questo 3d serve a qualcosa?
                    Va bene che hanno detto che qui la Moderazione ha maglie larghe, ma in molte discussioni si parte per la tangente. 😄

                    • Bast e Ikari hanno risposto a questo messaggio

                      Verzo80 il Titolo di questo 3d

                      è generico che più generico non si può, e si è finiti a parlare di una caratteristica condivisa tra tutti i prodotti AVM, che riguarda quindi anche questo prodotto.
                      Comunque hai ragione

                      • Ikari ha risposto a questo messaggio

                        Ikari

                        Non sono un fan Ubiquiti. In altra discussione (facile da trovare usando motore di ricerca) ho raccontato l'esperienza - quasi drammatica - che ho avuto con mio cugino: abbiamo deciso di ordinare e testare un Cloud Gateway MAX (prontamente restituito solo dopo pochi gg). Mio cugino aveva una esigenza in particolare: avendo una gran villa con tante telecamere e 4 figli (+ moglie), doveva gestire tutto un popò di roba anche da remoto e pensava di avere individuato in Ubiquiti e nel suo software (il pacchetto "protect" in particolare) la soluzione.

                        Il software Ubiquiti è eccezionale, non c'è dubbio. E' - a mio parere - il punto di forza dell'azienda e dei suoi prodotti. Non solo è efficiente e ben costruito ma è anche facilissimo da usare. Ho amici che si comprano gli switch Ubiquiti solo per giocherellare con i grafici tutti colorati, le mappe etc. che ti danno effettivamente l'impressione di trasformare il tuo PC/ smartphone/ tablet in un centro di controllo della domotica della tua casa/ ufficio, dove tutto viene analizzato, monitorato etc. e dove i tuoi comandi vengono eseguiti con appena uno/ 2 clic. Tutto è bello, comodo, facile, intuitivo: difficile trovare di meglio anche in fascia alta.

                        A parte questo abbiamo dovuto fare i conti con la pochezza dell'hardware (mi riferisco al UCG MAX): una mini (davvero mini) scatoletta che scalda come un vecchio trasformatore con CPU dagli evidenti limiti (c'è in questo Forum chi dice di aver raggiunto i 2.5 Gbps in download in scenari PPPoE: noi abbiamo provato di tutto, stando fino a notte inoltrata a testarlo e contattando l'assistenza, ma non ci siamo riusciti e io non sono un novellino: è tutta la vita che testo dispositivi).

                        Oltre a questo è vero ciò che dici relativamente ai bugs software: proprio per il UCG MAX ci hanno messo un anno a risolverli. Non ho avuto modo di testare personalmente il UCG FIBER ma sembra che sia stato accolto abbastanza bene e non presenti particolari problematiche.

                        In sintesi: se uno - come l'utente a cui stavo rispondendo quando ti sei inserito tu nella discussione - ha specifiche esigenze di gestire la domotica per casa/ ufficio (anche di grandi dimensioni) Ubiquiti è una delle scelte migliori (come detto il suo software è eccezionale per questo scopo). Diversamente sono io il primo a consigliare altro.

                        Per tutto il resto che dici a proposito di AVM (cose del tipo "ah ma io ho tutto che funziona: NAS, telecamere etc") ho già risposto ad altri: IoT non è far funzionare le cose. E' poterle fare interagire fra loro, programmarle, poterle controllare/ gestire da remoto etc.

                        • Ikari ha risposto a questo messaggio

                          Verzo80 Sarà maglie larghe ma io vedo che appena si prova a parlare anche di una propria esperienza rispetto ai prodotti AVM bisogna continuamente giustificare (molto diverso dal discutere) ogni singolo aspetto.
                          Senza contare gli atteggiamenti passivo aggressivi e i vari attacchi personali che se va bene ti danno dello spammer marchettaro, ma tranquillamente passiamo a consulti psicologici e allusioni all’incapacità di scegliere un prodotto perché gli acquirenti di AVM sono troppo limitati cognitivamente.

                          Bast più che il contenuto è la forma il problema.

                          LinusCasp Guarda, dalla tua disamina continuano a non emergere problemi e svantaggi dell’utilizzo di domotica e iot con un Fritz. Evidentemente o è un problema di esigenze o ci riferiamo a domotica e iot intendendo cose diverse e quindi attribuendo significati differenti ai termini in questione.

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