Provo a fornirti una risposta semplificata, anche se devo ammettere che è difficile perchè ogni situazione è un caso a sè. Per OF esistono diversi livelli di categorizzazione (chiamiamoli anche "cluster") dei PCN in base a parametri tra i quali: UI servite, disponibilità di dark fiber di operatori terzi, costo complessivo del rilegamento, impatto in termini di permessi sugli enti territoriali/nazionali.
Elemento "jolly" è il fatto che, poniamo caso, un PCN di un comune da 70 UI sia il numero 2 di una catena di 7 PCN che hanno migliaia di UI. Va da se che per accendere dal 3° PCN in poi è assolutamente necessario che quello da 70 UI sia rilegato, rendendolo di priorità massima.
Tornando ai parametri iniziali, Cisternino nello specifico ha un punto di rilascio di dark fiber Fastweb (con cui OF ha un accordo per la Puglia) lontano dalla rete C&D ed in zona sottoposta a vincolo della soprintendenza. Il che rende il rilegamento troppo oneroso. Per giunta, è l'ultimo di una catena di PCN. L'obiettivo è quello di cambiare eventualmente fornitore di dark fiber inserendo il PCN in un'altra catena dedicata entro la fine del 2025.
pgxx Ci sono vari esempi, dal Salento alla Sardegna, di posti con 30 UI in campagna già serviti da mesi, poco dopo essere entrati in vendibilità
Intanto smentisco la questione delle tempistiche rispetto la vendibilità della rete secondaria. Se un rilegamento è semplice ed estremamente conveniente, può riguardare un PCN da 10 o 10.000 UI... verrà in ogni caso realizzato nell'immediato.
Esempio lampante è Villa Castelli, che ha ben 2 PCN nonostante le sole 127 UI. I rilasci di dark fiber Fastweb sono a pochissimi metri dalla rete C&D, da qui il costo irrisorio del BH e la veloce realizzazione.