xblitz Anche perché hai le idee un po' confuse...
Ma dove come cosa... Suvvia... Io non ho le idee confuse. Ora stiamo solamente facendo il circo e a nessuno frega chi ha ragione.
xblitz Che sono uguali per tutti i produttori o meglio ogni produttore ingegnerizza il suo prodotto per combaciare (anzi no, facciamo i fighi: per matchare) quelle curve.
E quindi aimè non sono uguali. Ogni produttore le ingegnerizza/matcha come crede.
xblitz Il mio ragionamento fila e non frega nessuno: si da il caso che la fisica responsabile, per esempio, della dilatazione termica, è la stessa per ogni produttore quindi nel momento in cui i meccanismi rispettano le specifiche siamo a cavallo.
No il tuo ragionamento si applica nel mondo ideale dove le curve sono rispettate al millimetro.
Ma proprio per il motivo che ogni produttore le ingegnerizza/matcha come crede. Il tuo ragionamento non è corretto. Le curve reali sono simili ma non uguali.
xblitz Questa è un'affermazione, andrebbe giustificata: fonte?
Inanzitutto la fonte c'è già: TNE e iPE hanno fatto articoli e video dedicati, in più di una occasione. Lo dicono a numerose conferenze da loro organizzate e via dicendo. Poi oh se lo vuoi scritto nella prossima CEI 64-08 (sapendo che metà elettricisti non lo rispetteranno) proponilo. L'inchiesta pubblica per la prossima versione aprirà a breve.
E ripeto secondo TNE un impianto con un salvavita non protetto da un magnetotermico non coordinato non è certificabile, è anche vero che TNE ha dato spesso interpretazione fantasiose su alcune norme a vantaggio dei produttori di differenziali, mi riferisco ai famosi obblighi dei 300mA, però non mi sembra che questa affermazione sia a vantaggio dei produttori, in quanto richiede una marca non un interuttore in più
Oltre che anche nelle schede tecniche dei produttori di differenziali c'è scritto va protetto con un prodotto coordinato della stessa linea.
Leggi uno dei primi suoi commenti:
Il coordinamento fra gli interruttori magnetotermici viene provato dai costruttori degli interruttori stessi. E queste prove le fanno solo con interruttori della loro marca. Non con interruttori di altre marche.
Ma sopratutto, con coordinamento non intendiamo solo la "selettività" bensì tutta una serie di altri aspetti come la filiazione (o back-up, o supporto). Aspetti che non sono assolutamente dati di targa, ma che si desumono dalle prove sui prodotti.
Questo dice proprio che gli interuttori sono diversi tra marche e marche e che hanno soglie di intervento diverso, altrimenti sarebbero coordinate anche tra marche diverse, e quindi il mio ragionamento è corretto.
Poi sono abbastanza certo che in altri documenti afferma proprio quello che dico io, mica le cose me le invento, se lo riesco lo ritrovo.
magick81 Scusa, questo da recente o anche nel 2007? Perché altrimenti il mio impianto non era a norma già allora.
Mi sa già da anni or sono. Vabbé se è sezionato correttamente non cambia.
magick81 Ah ok, quindi è regolare. Ammetto però che la cosa non mi lascia tranquillissimo nel toccare il collettore...
E perché? se hai la messa a terra corretta e fatta bene non c'è rischio.
magick81 Perché 300mA? Per il mio problema ai tempi nell'altro forum mi consigliarono quelli antiperturbazione, infatti presi un APR ABB e non ho più avuto problemi.
per garantire la selettività, fai conto tu lasci i 30 mA nel quadro in casa ed a valle o come generale ci metti un 300 mA, tipo S o ritardato che garantisce che scatta prima quello a monte.