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  • Email 'spaventosa' da ofm@amazon.it?

matem7 Hai un condomino che fa tanti resi, coincidendo l’indirizzo il nuovo algoritmo blocca tutti i residenti di quel condominio al primo reso da quando scatta l’allarme

niente male come idea , se fosse cosi realmente ( e non metterei in dubbio il contrario sinceramente ) quel algoritmo avrebbe non pochi problemi ...

EmilioCapuano Questa mi è nuova. Motivo in più per rivedere l'intero processo, lato Amazon.

Sarebbe interessante capire ( se hai confidenza con qualche condomino che ordina su Amazon , meglio alcuni cosi la scala si allarga ) se tale comunicazione è arrivata solo a te del condominio o se effettivamente è arrivata un po a quasi tutti , allora si che l ipotesi di @matem7 sarebbe la chiave di volta della situazione .. magari l algoritmi vede che a quel civico di quella via in quella città ci sono troppi resi e manda la mail a tutti coloro che hanno come punto di consegna in quel luogo

Se così fosse dovresti provare a chiedere a qualche vicino che magari ti è capitato di notare che acquista da amazon se anche a lui è arrivata questa mail.
Però mi parrebbe una semplificazione davvero anomala per un colosso come Amazon.

Tipo dove abito io è un complesso di villette bi/trifamigliari che condividono lo stesso corsello e quindi civico, saremmo circa 30 unità abitative e sarebbe assurdo che limitassero il mio account perchè il vicino rende 9 cose su 10 che ordina.

  • porf ha risposto a questo messaggio

    Abito in un condominio di Roma Centro con più di 40 appartamenti, mi risulterebbe molto difficile reperire informazioni. Quello che posso fare è scrivere sul gruppo whatsapp della mia scala, magari esce fuori qualcosa.

      Ciao a tutti, a me non mi è mai successo, e non ho fatto mai resi ad Amazon.. e sono cliente da anni dal 2018..

      EmilioCapuano

      Dal gruppo whatsapp della mia scala del condominio a quanto risulta nessuno ha ricevuto email simili alla mia.

      In aggiunta poco fa me ne è arrivata un'altra sempre da ofm in cui continuano a scusarsi e a chiedermi feedback su come migliorare la situazione. Credo si siano seriamente accorti di star facendo danni non solo a me, evidentemente

      "Gentile cliente,
      Abbiamo esaminato la nostra precedente corrispondenza con te e ci scusiamo per le informazioni errate che hai ricevuto.

      Grazie per aver dedicato del tempo a rispondere e inviarci il tuo feedback. Ti invitiamo a dirci di più così da aiutarci a comprendere meglio.

      Abbiamo riattivato il tuo account Amazon.it ed è ancora aperto."

      • mark129 ha risposto a questo messaggio

        curlymoka Tipo dove abito io è un complesso di villette bi/trifamigliari che condividono lo stesso corsello e quindi civico, saremmo circa 30 unità abitative e sarebbe assurdo che limitassero il mio account perchè il vicino rende 9 cose su 10 che ordina.

        Infatti non ha senso come procedura, mio fratello abita in un complesso residenziale di 15 palazzine, per un totale di circa 230 appartamenti, impensabile tirare le somme sui resi in una situazione del genere in cui così tanti condividono uno stesso indirizzo.

        Tempo fa un'associazione di consumatori aveva provato a fare in contemporanea lo stesso ordine (in questo caso se ricordo bene si trattava di biglietti aerei e/o prenotazioni alberghiere) da più account diversi che differivano per circuito carta di credito utilizzata / zona geografica e storico ordini, e aveva scoperto che i prezzi praticati erano diversi, ad esempio chi comprava pagando con American Express pagava di più rispetto ad altre carte più "popolari". Questo per dire che la corretta profilazione del cliente è fondamentale per un sito online, e di questo si occupano i migliori specialisti in matematica attuariale / statistici / informatici. Vedi ad esempio gli algoritmi che si occupano di stabilire i prezzi di vendita di biglietti ferroviari / aerei, sono tra i segreti meglio custoditi dalle singole imprese di trasporto, e se fatti bene sono davvero in grado di fare la differenza nei confronti dei competitors.
        Tutto questo per dire che -fermo restando che errori sono sempre possibili- mi sembra poco credibile che un gigante come Amazon utilizzi sistemi così "grezzi" per liberarsi di clientela poco gradita e/o redditizia, a prescindere dalla presenza o meno di supervisione umana, e comunque si tratta di politiche aziendali riservate, non si può nemmeno pretendere che vengano resi noti i criteri di selezione di detta clientela. A mio parere comunque, trattandosi di milioni di casistiche a livello mondiale la verifica "umana" avrebbe un senso e sarebbe praticabile solo in sede di "appello" da parte del cliente, fermo che la possibilità di ricorrere contro il provvedimento dovrebbe essere sempre garantita.

        • LSan83 ha risposto a questo messaggio
          un mese dopo

          scusate ma se è un bot che manda queste mail e minaccia di revocare il diritto di acquistare su amazon, è una cosa che un bot può fare o ci sarà un umano poi a decidere? è mai successo a qualcuno di vedere revocato il diritto di acquisto su amazon?

          a me è arrivata stanotte questa mail, ho effettuato due resi negli ultimi 5 mesi, condizioni intatte, nessuna parte mancante, scatole perfettamente intatte
          ditemi voi se è normale leggere queste minacce:

          Buongiorno,

          l'abbiamo precedentemente contattata in merito all'attività del suo account. Abbiamo notato che più resi effettuati dal suo account non sono stati ricevuti nella loro condizione originale. Gli articoli sono considerati non nella loro condizione originale quando sono danneggiati, presentano evidenti segni di usura, parti mancanti o non si trovano nella confezione in cui sono stati imballati.

          Comprendiamo che possano occasionalmente verificarsi problemi con i resi, ma abbiamo notato che questa sembra essere una tendenza del suo account. Qualora continuasse a non rispettare le nostre politiche, potrebbe vedere revocato il suo diritto di acquistare su Amazon.it.

          Vogliamo che lei sia soddisfatto dei suoi acquisti e disponiamo di una serie di risorse che possono aiutarla a scegliere i migliori prodotti in base alle sue necessità, tra cui informazioni dettagliate sui prodotti, recensioni dei clienti e assistenza tecnica gratuita. Se decide di restituire il prodotto, vogliamo continuare a effettuare resi senza problemi e apprezziamo la sua collaborazione.

          Se ritiene che abbiamo commesso un errore, risponda a questa e-mail entro 30 giorni.

          Maurizio61 aveva scoperto che i prezzi praticati erano diversi, ad esempio chi comprava pagando con American Express pagava di più rispetto ad altre carte più "popolari".

          Ma non solo con il metodo di pagamento... Ad esempio guardano anche da quale tipologia di dispositivo stai facendo la ricerca per profilarti... Se usi un Android low-cost sei "povero" e ti fanno prezzi più bassi rispetto ad un iPhone/iPad/Mac da "riccone".

          2 mesi dopo

          Oggi arrivata a me, simile alle precedenti, ma senza minaccia di azioni (ban o altro):
          `Buongiorno,

          abbiamo notato che ha richiesto rimborsi per diversi articoli che ha restituito, ma che non sono arrivati nella loro condizione originale. Gli articoli sono stati danneggiati, chiaramente utilizzati o hanno parti mancanti. Sappiamo che il verificarsi di sporadici problemi con gli ordini rientra nel normale svolgimento di un'attività commerciale. Tuttavia, il numero di problemi con i suoi ordini supera questa aspettativa e violano le nostre condizioni d'uso.

          Per maggiori informazioni sulle nostre politiche, acceda alla pagina "Condizioni d'uso e di vendita":
          www.amazon.it/conditionsofuse

          Cosa posso fare?
          Si assicuri di rispettare le condizioni d'uso e vendita di Amazon.

          Inoltre, restituisca gli articoli nelle loro condizioni originali entro i termini di reso.

          Ritiene che questo messaggio sia stato inviato per errore?
          Se ritiene che si sia verificato un errore, ce lo comunichi rispondendo a questa e-mail per contattare uno specialista dell'account. Il nostro team di assistenza clienti non può revocare questa decisione né condividere ulteriori dettagli al riguardo. Può solo confermare che questo messaggio è stato inviato e aiutarla a risolvere eventuali problemi tecnici.

          Specialista dell'Account
          Amazon.it
          www.amazon.it`

          Mandata nello stesso minuto della conferma accredito di un reso spedito da amazon (ma venditore terzo), alle 3 di notte. L'orario fa pensare a bot, il testo meno, perchè hanno tutte delle differenze. 388 euro di valore, quindi non pochissimo, ma neanche chissà che (l'anno scorso gli rimandai una ps5 sigillata da 500 euro senza nessuna storia) .
          Chiesto accredito su amazon, non su carta, bah. Ovviamente non mancava nulla nella confezione e le condizioni erano eccellenti (a parte che non funzionava più, motivo del reso, ma non c'erano segni o altro)

          7 mesi dopo

          Ed ecco qui signor giudice.

          Prima mail:

          Buongiorno,

          abbiamo notato che ha richiesto rimborsi per diversi articoli che ha restituito, ma che non sono arrivati nella loro condizione originale. Gli articoli sono stati danneggiati, chiaramente utilizzati o hanno parti mancanti. Sappiamo che il verificarsi di sporadici problemi con gli ordini rientra nel normale svolgimento di un'attività commerciale. Tuttavia, il numero di problemi con i suoi ordini supera questa aspettativa e violano le nostre condizioni d'uso.

          Per maggiori informazioni sulle nostre politiche, acceda alla pagina "Condizioni d'uso e di vendita":
          www.amazon.it/conditionsofuse

          Cosa posso fare?
          Si assicuri di rispettare le condizioni d'uso e vendita di Amazon.

          Inoltre, restituisca gli articoli nelle loro condizioni originali entro i termini di reso.

          Ritiene che questo messaggio sia stato inviato per errore?
          Se ritiene che si sia verificato un errore, ce lo comunichi rispondendo a questa e-mail per contattare uno specialista dell'account. Il nostro team di assistenza clienti non può revocare questa decisione né condividere ulteriori dettagli al riguardo. Può solo confermare che questo messaggio è stato inviato e aiutarla a risolvere eventuali problemi tecnici.

          Gli rispondo chiedendo maggiori info, perchè semmai facessi un reso io sono abbastanza maniaco nel reimpacchettare tutto come fosse nuovo. Inoltre NON USURO gli oggetti acquistati. Di solito restituisco perchè o NON funziona o se NON adeguati (e.g. descrizione non conforme a quanto venduto), ma sempre e comunque MAI danneggiati ( ameno che non lo fossero già dall'inizio) e MAI privi della loro confezione originale e/o oggetti facenti parti della confezione originale.

          Mi rispondono con:

          Buongiorno,

          La ringraziamo per averci scritto. I suoi commenti e suggerimenti ci aiuteranno a migliorare la qualità del nostro negozio e a offrire un servizio più efficiente ai clienti.

          Perché la stiamo contattando?
          La stiamo contattando per comprendere meglio l'attività svolta sul suo account e per capire in che modo possiamo migliorare la sua esperienza di acquisto. In questo processo, il suo account resterà aperto e disponibile per l'uso. Abbiamo notato che ha richiesto più resi negli ultimi mesi e alcuni degli articoli restituiti erano danneggiati o non sono stati ricevuti nella loro condizione originale.

          Ritiene che questo messaggio sia stato inviato per errore?
          Se desidera contestare questa decisione, risponda a questo messaggio per parlare con uno specialista dell'account. Il nostro team del servizio clienti può confermare l'invio di questo messaggio e aiutarla in caso di problemi tecnici, ma non può revocare questa decisione o condividere ulteriori dettagli sulla questione.

          In caso di dubbi in merito al suo account o a qualsiasi altro ordine, vada alla pagina "Assistenza clienti Amazon":
          https://www.amazon.it/aiuto/contattaci

          Specialista dell'account
          Amazon.it
          https://www.amazon.it

          Li ho mandati affanc.....lo!
          Non ho voglia di chiamare il servizio Amazon, anche perchè oltre ad essere sicuro al 100% di NON aver restituito niente che violi le loro prezione "Condizioni d'uso e di vendita" i miei resi hanno una percentuale infinetesimale rispetto agli acquisti, e ho l'impressione che non serva a nulla chiamare.

            LucasRey Non ho voglia di chiamare il servizio Amazon

            Anche perché scrivono Il nostro team del servizio clienti può confermare l'invio di questo messaggio e aiutarla in caso di problemi tecnici, ma non può revocare questa decisione o condividere ulteriori dettagli sulla questione.
            Quindi troveresti solo uno che ti dice "sì, la mail viene dai nostri sistemi"

            LucasRey Non ho voglia di chiamare il servizio Amazon, anche perchè oltre ad essere sicuro al 100% di NON aver restituito niente che violi le loro prezione "Condizioni d'uso e di vendita"

            A prescindere dalle norme, é molto semplice il problema che sta emergendo lato Amazon. Un reso gratuito sta diventando realmente un costo oltre a quello di logistica per il viaggio. Capisco che tu reimpacchetti tutto per bene, pero’ il piu’ delle volte un item gia’ aperto e provato si vede e non lo puoi piu’ rivendere allo stesso prezzo. Anzi se lo rivendessero cosi’ sicuramente l’utente lascerebbe una cattiva recensione. Non essendo Amazon una societa’ di servizio pubblico, ha la facolta’ di rifiutarsi di vendere o servire utenti che realmente gli portano piu’ costi che utili. Probabilmente se non avessi nemmeno aperto le confezioni, e fatto il reso non ti avrebbo scritto.

              GusEdgestream Probabilmente se non avessi nemmeno aperto le confezioni, e fatto il reso non ti avrebbo scritto.

              O probabilmente non è così (ed è il solito algoritmo interno loro che "scazza"): se poi magari pubblicasse le sue statistiche ordini / resi ce ne renderemmo forse conto meglio.

                Controllato per curiosità… nel 2024 ho fatto 89 ordini e 3 resi. (Due dei quali perché il giorno dopo lo stesso prodotto costava quasi la metà, ergo prima che arrivasse già avevo optato per il reso e nuovo acquisto. Quindi pacco neanche aperto)

                  SubSlivST Due dei quali perché il giorno dopo lo stesso prodotto costava quasi la metà

                  E come hai fatto ad accorgertene? Io dopo che ordino manco ci riguardo piu’ 😅

                  GusEdgestream il piu’ delle volte un item gia’ aperto e provato si vede e non lo puoi piu’ rivendere allo stesso prezzo

                  No, però lo possono sempre vendere successivamente come "Amazon Seconda Mano" oppure "Amazon Renewed", a poco meno del prezzo originale.
                  Ho comprato dei dispositivi con quella formula e, nonostante i piccoli e quasi impercettibili segni, il prodotto era perfettamente funzionante, pari al nuovo, con la sola mancanza della scatola esterna originale (era "imbustato"); ma conteneva tutto: dispositivi, cablaggi, manualistica e packaging interno in cartone pressato.
                  Alla fine, non ci perdono. O almeno, non più di tanto.

                  • LSan83 ha risposto a questo messaggio

                    TJL73 No, però lo possono sempre vendere successivamente come "Amazon Seconda Mano" oppure "Amazon Renewed", a poco meno del prezzo originale.

                    Che è una perdita enorme... Quel pacco ha fatto come minimo 3/5 movimentazioni di magazzino e altrettanti viaggi invece di uno (Da Amazon a te, da te all'unico centro raccolta resi europeo in europa dell'est, dal centro raccolta in europa dell'est all'amazon nazionale su viene ricomprato, da li al nuovo cliente). E i magazzinieri e corrieri costano cari. Si fa presto a spendere 30/50€ di corriere e magazzini per poter rivendere usata una cuffia da 30€.

                    TJL73 Alla fine, non ci perdono. O almeno, non più di tanto.

                    Sui prodotti da meno di 100€ ci rimettono un sacco di soldi.

                    mark129 O probabilmente non è così (ed è il solito algoritmo interno loro che "scazza"): se poi magari pubblicasse le sue statistiche ordini / resi ce ne renderemmo forse conto meglio.

                    C'è da dire che da quando Amazon ha smantellato i centri resi nazionali per farne uno unico in Europa (non ricordo se è Romania o altro stato dell'est) i problemi sono aumentati di parecchio. Non è raro avere contestazioni di pacco non ricevuto, danneggiato o con prodotto diverso. E quel pacco manco te lo restituiscono, lo gettano senza darti nemmeno una foto e non ti danno il rimborso del reso.
                    Avranno inasprito di conseguenza l'algoritmo. Tanto ormai in più di un decennio hanno fatto terra bruciata, i concorrenti rimasti non c'è la fanno a fargli concorrenza sul servizio.

                      Vi riporto un fatto successomi che può dare una, di tante, chiave di lettura a queste mail.
                      Il 2 Gennaio ho ottenuto un rimborso per un prodotto che Amazon comunicava di aver ricevuto in reso. Non avevo però richiesto il reso e il prodotto era un regalo già consegnato (alla mia ragazza... ce l'ha ancora, non l'ha restituito lei).
                      Per evitare guai, ho chiamato l'assistenza Amazon e, spiegato il tutto, ho acconsentito ad addebitare nuovamente l'importo dell'oggetto.
                      Come siano riusciti a registrare un reso non richiesto non lo so, ma potrebbe esserci un errore umano per il troppo lavoro o un gestionale dei resi che "fa acqua". Ecco che, magari, un reso conforme può essere registrato come danneggiato o incompleto o, come nel mio caso, assegnato ad un utente diverso.
                      Non consideriamo poi la possibile disonestà di qualche dipendente del reparto resi...

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