Operatori con pieno supporto ipv6

mark_one · 2019-09-08T16:48:36+00:00

Salve, parto subito con la domanda: quali operatori forniscono il pieno supporto ipv6? Vi spiego meglio il motivo della richiesta. Attualmente sono in FTTC F...

artu72

Mi sembra che anche Dimensione su FTTH openfiber offra il pieno supporto IPv6, me lo diceva @giusgius

giusgius

artu72 confermo, con rilascio di una /48

stemax97

giusgius

Purtroppo prima del 2022 non siete un'opzione possibile... dal 2022 spero di sì!
In quella data il mio indirizzo risulterà coperto da 2 FWA VHCN (Eolo 100 che c'è già ora e OpenFiber FWA)

dainxsan

Mi avete fatto venire voglia. Ho aperto un tunnel su securebit, advertised l'indirizzamento stateless con edgerouter, tutto funzionava bene per poi scoprire che in quanto tunnel, gente come netflix mi rimbalza. Peccato. Credo di tenere in tunnel in disabled per un po. Ci avrei tenuto a fare questo passo se il mio operatore avesse il dual stack nativo.

tra poco migro su mynet sembrerebbe. Sapete se rilasciano ipv6 ?

Riegel

dainxsan ad ora sembra che mynet non rilasci ipv6. Hanno un solo transit, ntt.
Ti conviene chiederlo direttamente al commerciale

psychotrain65

Riprendo questo thread, sperando che non sia considerato necroposting....
Mi piacerebbe ricapitolare la situazione IPv6 al momento attuale, e capire se mi sfugge qualcosa.
Leggendo qua e là, mi sembra che ormai lo implementino Aruba, Dimensione e Pianetafibra in dual-stack; Sky non ho capito bene (dual-stack con DNS in IPv6?), Fastweb in tunnel 6rd, TIM "sperimentale"... E gli altri? Tutto fermo? Progetti in corso? Perché la faccenda non mi sembra marginale, sinceramente...

PS Il forum lo raggiungo in IPv6, per esempio...

pierbot

psychotrain65 Anche a me interesserebbe sapere chi offre IPV6, e in che modalità. Qualcuno ha informazioni aggiornate?

edofullo

pierbot Dei big l'unico serio è Sky (Dual Stack /48), secondo meno serio Fastweb (6rd /64)

Dei piccoli c'è anche Dimensione (beta, /48 DS) e Seflow/PianetaFibra (/56 DS)

In modalità ridicola Aruba (/56 dinamica) e forse Klik/CloudItalia (/64 statica) sempre DS

[cancellato]

edofullo Dei big l'unico serio è Sky (Dual Stack /48)

Ricordiamo però che a breve Sky prevede di passare a MAP-T per IPv4 che richiede supporto specifico dal router. Di piccoli non c'è anche Spadhausen con un prefisso /60?

leoniDAM

edofullo In modalità ridicola Aruba (/56 dinamica)

Nel caso di prefix dinamici sarebbe possibile ovviare utilizzando, ULA per la rete interna ed fare NPTv6 verso il prefix assegnato

maggiore81

[cancellato] confermo la fornitura di una /60 IPv6 pura.

[cancellato]

leoniDAM Tutto si può fare, ma è nammerda lo stesso... IPv6 nasce per poter nuovamente garantire raggiungibilità end2end che con i vari NAPT sul v4 si è persa da tempo immemore; tornare ad avere ancora gli stessi problemi perché qualche tecnico non ha sbatti di seguire qualche corso base del RIPE e pretende di trattare v6 come v4, francamente, anche no. Ce ne sono altri di operatori, chi ha interesse fa prima a valutare altre proposte.

[cancellato]

leoniDAM

Sì, però devi avere un router che supporta NAT66 (e come per MAP-T, non c'è molto in giro) e comunque per il braccino corto dell'ISP si va a complicare inutilmente il setup di rete, e rimangono alcuni dei problemi di NAT44. Inclusa la necessità di dover continuare ad utilizzare DNS dinamici per raggiungere la propria rete.

Anch'io sinceramente fra un operatore che mi offre IPv6 con adeguato prefisso statico, e uno che mi obbliga a continuare ad implementare hack per risolvere cattive configurazioni lato suo, scelgo il primo.

leoniDAM

[cancellato] [cancellato]
Beh certo è pacifico, il mio era solo un workaround utile in caso necessità.
Tanto per dire adesso sto scegliendo il mio prossimo ISP e il secondo criterio (in ordine di importanza) è proprio il supporto adeguato ad IPv6.
Però a mali estremi...

[cancellato]

leoniDAM Di per sé IPv6 ha anche dei meccanismi cd. di renumbering, proprio per venire incontro al cambio di prefix (tecnicamente sono pensati per un primario/fallback però, almeno io li vedrei in uso in questo modo)... per un'utenza generica se cambia il prefix non succede nulla, tanto c'è SLAAC e via andare.
La rogna ce l'hai se vuoi da power user iniziare a fare più VLAN e segmentare... lì diventa un casino cambiare tutte le regole perché il provider non applica configurazioni statiche.

Dirò di più... anche gli IPv4 non hanno senso con il proliferare di connessioni always on *DSL o FTTH siano dinamici, tanto non puoi fare comunque overprovisioning dei pool perché le linee sono sempre attive. Sono tutti strascichi che ci si porta avanti dall'epoca delle dialup e delle connessioni a consumo.

[cancellato]

leoniDAM Beh certo è pacifico, il mio era solo un workaround utile in caso necessità.

Temo possa rimanere il problema delle subnet - non credo sia possibile mappare un prefisso interno di dimensione maggiore rispetto a quello esterno. E il router deve accorgersi del cambiamento del prefisso esterno. Da quello che vedo ad esempio in pfSense un'impostazione Npt non è dinamica - è comunque pensata più per evitare il renumbering in applicazioni multi-WAN che come meccanismo standard per prefissi dinamici. Mi sembra anche che VyOS e OPNSense funzionino allo stesso modo. Anche perché AFAIK come è implementato Npt/NAT66 è stateless, non ci sono tabelle di NAT e fa la traduzione pura e semplice del prefisso per il traffico. Quindi nel momento in cui il prefisso cambia non sa nemmeno quali sessioni siano attive.

itreb Chissà se quella di aruba è pigrizia, negligenza o qualche astruso ragionamento sulla paura qualcuno inizi a hostarsi roba intaccando il loro core business?

Quello in parte lo vieti per contratto - certo che hostarsi qualche servizio diventa molto più semplice, io comunque un VPS per mail e sito web lo terrei comunque per il semplice motivo che non ho intenzione di attrezzare la casa per far girare 24x7 anche quando non ci sono.

itreb

Chissà se quella di aruba è pigrizia, negligenza o qualche astruso ragionamento sulla paura qualcuno inizi a hostarsi roba intaccando il loro core business?
Non credo che lo vogliano far pagare di più ip statico perché non è nemmeno nell'offerta "per aziende", da quello che vedo è semplicemente quella residenziale ma senza IVA

psychotrain65

itreb A me pare una scelta del tutto incomprensibile. IPv6 dinamico è proprio una contraddizione logica. Abbiamo miliardate di indirizzi a testa...

itreb

[cancellato] ma sì, infatti non era una giustificazione, era un cercare di capire perché abbiamo fatto questa scelta che perplime non poco. Magari è solo pigrizia perché con le adsl Aruba facevano tutto pubblico dinamico, magari usano configurazioni e/o hardware legacy derivati da quelle… se vedi hanno anche PPPoE pur essendo in teoria un new entrant.
Tra l'altro dinamico allora potevano anche fare una /64, non avrebbe cambiato niente direi.

leoniDAM

[cancellato] Quello in parte lo vieti per contratto - certo che hostarsi qualche servizio diventa molto più semplice, io comunque un VPS per mail e sito web lo terrei comunque per il semplice motivo che non ho intenzione di attrezzare la casa per far girare 24x7 anche quando non ci sono.

Credo sia uno scenario più utile per piccole aziende/SOHO. Alcuni studi tecnici di colleghi dove hanno dei server on-prem potrebbe venire utile, così come in certe piccole aziende dove ho fatto/facevo consulenza.

[cancellato]

itreb era un cercare di capire perché abbiamo fatto questa scelta che perplime non poco.

Ma hai ragione, io non escluderei che si facciano s*** mentali sul fatto che certi clienti potrebbero facilmente hostarsi i servizi da soli - del resto come segnala anche ziomatt ormai l'IP dinamico con le connessioni sempre accese non è certo più un meccanismo per risparmiare IP - anche quello che spegne il router di notte non è che ti aiuta nei periodi di picco durante il giorno.

È probabile che vietare certe attività per contratto venga visto come più controproducente che variare IP/prefisso dinamicamente, perché non appare come un divieto "a priori" ma una conseguenza tecnica.

Se questo è un motivo, è un po' ironico durante la corsa al cloud 😀

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