Buongiorno,
ho bisogno del vs. aiuto.

Ho configurato la rete, e predisposto la linea elettrica in modo che questi apparati siano sotto un unico UPS:

Router/Modem : 12V=2.5A
3 x Switch 8 porte: Power: 12V=0.5A
2 x Mesh Wireless: Power: 12V=1.2A
NVR: Power: 48V=1.875A (a questo ci sono collegate 6 telecamere POE)
Nas: Power: 12V=3A
Philips HUE Hub: 5V=1A

Attualmente ho collegato il tutto ad un UPS con questi valori: Power: 750 VA, 525 W.

Il problema è che se tolgo corrente il tutto si spegne, e non capisco se non è sufficiente, oppure la batteria è andata visto che inizia ad avere più anni.

Grazie a chi mi risponde!

    Se si spegne tutto subito, penso sia la batteria da sostituire.
    Comunque puoi sempre fare alcune prove con meno carico e vedere se e quanto regge l'ups.

    • [cancellato]

    Faggio Non avendo indicato marca e modello dell'ups è un po' difficile darti una risposta corretta. Se i dati di targa dell'ups sono veritieri sicuro la batteria è andata, se l'ups è di bassa qualità potrebbe avere la batteria funzionante ma non essere in grado di reggere il carico e va in protezione.

      Questa è l’etichetta sull’UPS

      [cancellato]

      Se per caso la batteria fosse esausta, il nuovo UPS di che potenza dovrei comprarla?

      Con 100 euro, compro qualcosa?

        Faggio e' uguale al mio. io ci tengo acceso modem e router per oltre 4 ore. con pc e monitor non supero i 15 minuti.
        La batteria e' sostituibile (almeno sul mio) ma non rammento le caratteristiche.

        • Faggio ha risposto a questo messaggio
          • [cancellato]

          • Modificato

          Faggio la batteria volendo si può sostituire ma vedendo l’ups è molto economico.
          Io ho sempre usato apc e mi son sempre trovato molto bene anche nella fascia home economia. Io ho questo da ormai 4 anni e ho cambiato solo le batterie questa primavera perché iniziava a perdere colpi.
          L’uscita non è comunque sinusoidale ma ci va vicina.
          Ovviamente per ups di qualità con onda sinusoidale e online a doppia conversione i prezzi sono ben superiori.

            Faggio ma basta che guardi la batteria attuale.

            [cancellato] L’uscita non è comunque sinusoidale ma ci va vicina.
            Ovviamente per ups di qualità con onda sinusoidale e online a doppia conversione i prezzi sono ben superiori.

            Si ma cosa serve avere una onda sinusoidale pura quando ci sono alimentatori switching che la trasformano in DC. È uno spreco di soldi inutile, meglio semmai prendere un UPS con uscite a bassa tensione per modem router, che spendere soldi per ups con onda sinusoidale pura, quella forse ha senso per apparati Hi-Fi.

              simonebortolin ma basta che guardi la batteria attuale.

              Non ho capito.

              simonebortolin

              Un consiglio (se possibile su Amazon) su cosa comprare?

              Se possibile intorno ai 100 euro.

              Grazie!

                Faggio come calcolo la giusta capacità della batteria dell’UPS?

                La capacità della batteria non la calcoli tu, lo fa il produttore: tipicamente tutti gli UPS consumer hanno 1 o 2 batterie 12V/7.2Ah (fanno eccezione gli 1U che usano le 6V in numero doppio).

                Se parli della potenza, dipende come gestisci la cosa, se deve reggere il tempo dello shutdown, sei sotto i 300W di assorbimento max (spannometricamente, a volo d'uccello) e basta praticamente qualsiasi cosa sopra i 500VA.
                Se deve continuare a funzionare per ore... lascia perdere.

                simonebortolin Si ma cosa serve avere una onda sinusoidale pura

                Efficienza?

                Faggio Se possibile intorno ai 100 euro.

                Solo come esempio: Eaton Ellipse ECO USB 650VA (DIN o FR).
                O un equivalente CyberPower, un APC, etc. ( = chi fa UPS per mestiere, non i rimarchiatori italici tipo Tecnoware, Atlantis, etc.).

                  Faggio Non ho capito.

                  Dico che sinceramente un 500W va più che bene per quello che hai ed il problema sarà la batteria andata.

                  mark129 Efficienza?

                  Per alimentare dispositivi in DC? in cui ci puoi buttare anche onde quadrate a 150V?

                  • mark129 ha risposto a questo messaggio

                    mark129 Per risparmiare sulla bolletta?

                    Non ho capito, però dico che è meglio fare DC-DC che DC-AC-DC anche con il miglior generatore di onda sinosuidale.

                      simonebortolin che spendere soldi per ups con onda sinusoidale pura, quella forse ha senso per apparati Hi-Fi.

                      Servono per tutti gli alimentatori a pfc attivo... Praticamente tutti quelli ad alta efficienza che vendono negli ultimi 15 anni. Son pochi ormai i computer compatibili con gli ups economici.

                        LSan83 Stai parlando di computer, io stavo parlando di router e simili😆 ma anche lì avrei non è così vero.....

                        Dipende tanatissimo da tanti fattori e si esistono alimentatori che danno problemi con onde non pure, ma in realtà neanche l'onda della 230V enel è pura, ma non è che sono tutti, c'è tanto effetto placebo dietro.

                          simonebortolin Non ho capito

                          Può essere che mi sia spiegato male (o che mi sbagli): tipicamente un UPS true sinewave usa un inverter più efficiente di un analogo UPS line-interactive ma con uscita a modified/stepped/approximate sinewave, ed un inverter più efficiente in quella situazione consuma meno corrente di un inverter meno efficiente.
                          E' probabilmente opinabile in quanto tempo si recuperi (se mai accada) la maggior spesa richiesta.

                          simonebortolin c'è tanto effetto placebo dietro.

                          Probabilmente c'è molto hype (non molti anni fa pure Apple spingeva esplicitamente per i pure sinewave), almeno, devo ancora trovare un UPS di una casa "seria" che sia incompatibile con gli ali che in genere uso (Seasonic e compagnia).

                            mark129 UPS line-interactive

                            però un line interactive interviene solo in assenza di corrente, quindi come fa a pesare di più sulla bolletta?

                            • mark129 ha risposto a questo messaggio

                              mark129 Probabilmente c'è molto hype (non molti anni fa pure Apple spingeva esplicitamente per i pure sinewave), almeno, devo ancora trovare un UPS di una casa "seria" che sia incompatibile con gli ali che in genere uso (Seasonic e compagnia).

                              Esatto è prorpio quello che ho sempre pensato.

                              mark129 Può essere che mi sia spiegato male (o che mi sbagli): tipicamente un UPS true sinewave usa un inverter più efficiente di un analogo UPS line-interactive ma con uscita a modified/stepped/approximate sinewave, ed un inverter più efficiente in quella situazione consuma meno corrente di un inverter meno efficiente.
                              E' probabilmente opinabile in quanto tempo si recuperi (se mai accada) la maggior spesa richiesta.

                              Io penso anche che la conversione DC-AC sia di persé inefficente, e che ci sono prodotti non true sin più efficienti di alcuni true sin come viceversa.

                              • [cancellato]

                              • Modificato

                              Faggio Ma con i dispositivi che ho, come calcolo la giusta capacità della batteria dell’UPS?

                              Devi prima sapere qual è il consumo massimo di ogni dispositivo, i dati degli alimentatori indicano un valore massimo ma non è detto che sia proprio quello del dispositivo - moltiplica gli ampere per i volt.

                              Sulle targhette o nei dati tecnici qualcosa dovresti trovare quanto necessario.

                              Quindi fai la somma e quello è il limite sotto il quale non puoi andare. Poi devi decidere per quanti minuti vuoi tenere tutto acceso, se non fai che qualcosa si spenga automaticamente se possibile. I produttori di UPS per ogni UPS di solito mettono a disposizione una tabella che indica quanti minuti di autonomia ha in base al carico.

                              Gli UPS decenti hanno un indicatore di sovraccarico che indica se i dispositivi collegati superano la capacità dell'UPS.

                              handymenny però un line interactive interviene solo in assenza di corrente

                              Interviene allora (o meglio, entro 2-3-4ms) ma comunque è sul circuito (sostanzialmente in ricarica continua) e la sua efficienza influisce su quella complessiva del "sistema" UPS (che io ricordi sono i cd. "standby" o "offline" UPS quelli che hanno l'inverter escluso dal circuito quando la AC alimenta direttamente il carico), come anche lo stato delle batterie ed il PF dell'UPS.

                              Comunque non è e non ne facevo una questione strettamente topologica, ma piuttosto industriale: si tende ad utilizzare componenti migliori (trasformatori, circuiti attivi, etc.) se puoi venderli a prezzi più alti, e tipicamente i pure sinewave sono venduti "at a premium", così come analogamente PF elevati (0.9 o 1) si vedono solo su prodotti tipo i doppia conversione o comunque di fascia elevata.
                              Probabilmente un line interactive potrebbe / dovrebbe risultare anche più efficiente di un UPS a doppia conversione ("online") a parità di componenti, e similmente forse un offline lo potrebbe essere di un line interactive.

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