giuseppeBG L’energia elettrica non mi sembra che la regalino in Italia.
Corretto, ed è proprio in senso della PDC altrimenti useremmo riscaldamento a resistenze. Il punto della PDC è quello di far diventare 1kWh elettrico di più prendendo la restante energia da altre parti (come aria, acqua, geotermia ecc...). Ovviamente però essendo che 1kWh di elettricità costa di più di 1kWh equivalente in gas, e per questo bisogna arrivare ad avere un COP (vedilo come il moltiplicatore) alto per effettivamente far quadrare anche il lato economico.
giuseppeBG Se togli completamente il gas e metti pure i fornelli a induzione dovrai anche aggiornare l’impianto elettrico e passarlo ad almeno 6kw.
A parte che tutti gli impianti da qualche hanno per legge devono supportare over 6kW, infatti vedi differenziali da 32A a monte, ed in ogni caso, l'upgrade (canaline permettendo) di solito non costa molto, in quanto si va a upgradare differenziale a monte e installare altri 2 circuiti; Ovvio se hai un impianto dell'anteguerra costa di più, ma lì mi sa che hai problemi più grossi.
giuseppeBG Se non vuoi vedere le mazzate sulla bolletta elettrica dovrai anche mettere un bel po di pannelli fotovoltaici sul tetto
Falso, questa è una diceria che gira da anni, la PDC se viaggia con un COP abbastanza alto conviene pure pagando l'energia elettrica.
giuseppeBG e a questo punto già che ci siamo mettiamo pure un bel accumulo.
Inutile anche questo, per il rapporto costo capacità non lo ripaghi mai, anche se metti il fotovoltaico da solo.
giuseppeBG Allora comincino a produrre più energia elettrica con fonti rinnovabili e non con il gas perché se tutti passiamo all’elettrico c’è ne sarà parecchia di energia elettrica da produrre
E qui casca un altro asino. Il tuo ragionamento è corretto, ma non tiene conto del fattore del rendimento/efficienza.
ESEMPIO: Il piano cottura a gas è efficiente circa al 35/40%, ciò significa che solo il 35/40% del calore prodotto dalla combustione va effettivamente in padella, causando sprechi, e morire di caldo in estate vicino ai fornelli.
L'induzione è efficiente circa all'80%.
Tutto questo va a significare che per cuocere lo stesso cibo ci vorrà il doppio dell'energia, e tempi più lunghi (a potenza equivalente). Poi non confondere energia e corrente.
Per farlo pratico: Peppino per cuocere la sua bistecca ha bisogno di 4kWh di energia calorifica.
Sul piano a gas che ha un rendimento del 40% avrà bisogno di 10kWh.
Sul piano ad induzione che ha un rendimento del 80% avrà bisogno di 5kWh.
Stesso vale per la PDC. Anche se il 100% dell'energia fosse prodotta dal GAS, c'è ne vuole sempre meno.
Per farlo pratico 2: Peppino vuole riscaldare casa sua da 17° a 20° per 6 ore. Egli sa che per farlo ci vogliono 15kWh di energia termica.
Con la caldaia a metano, ipotizzando un rendimento del 90% gli servono 16,5Kwh.
Con la pompa di calore, ipotizzando un rendimento del 300% (COP: 3) ci vogliono 5kWh.
Ovviamente il sistema di produzione e distribuzione dell'energia elettrica non è efficiente al 100%, ma in ogni caso è sicuramente migliore che sprecare, nel caso del piano a gas, il 60% dell'energia.
Semplicemente come detto su, in ogni caso ci guadagna il "sistema", e (nella maggioranza dei casi) ci guadagni economicamente anche tu.