• FTTHiliad
  • Caratteristiche tecniche della FTTH iliad

edofullo Ok, ma io aspetterei un attimo a fare un thread perchè tutte le informazioni prese adesso sono nostre supposizioni personali basate su quello che fanno in francia ed su un paio di pdf che abbiamo già visto essere incompleti se non proprio errati.

C'è un motivo se le ho messe quì e non su nuovo thread 😉

edofullo Abbiamo bisogno di qualcuno con l'IliadBox che ci mandi la pagine dello status con gli IP e di qualcuno che ci mandi uno screenshot dei parametri di configurazione che si trovano sul sito prima di tirare conclusioni.

Confermo, infatti ho più volte sottolineato che sono supposizioni (e non è mio solito farlo)

edofullo Quello che PENSO stia succedendo è che ai clienti registrati modem libero (che non riceveranno nemmeno il freebox mi sa) viene assegnato un prefisso IPv6 statico in un pool particolare che viene mappato in 1:1 (come Sky).

Ecco io non penso così, ma penso più un deploy alla francese (1 solo pool ipv6, tutti map-e) e chi vuole IPaaS/IPv4 1:1 lo riceve separatamente da un pool separato dal dominio MAP, ovviamente sono supposizioni 🙂
Più che altro perché il MAP-T 1:1 è stato difficile da far funzionare secondo Patterson e non mi immagino 5 anni fa in francia.

edofullo A me non piace che abbiano scritto che basta il supporto ad IPIP6, io lo vedo come un workaround, avrebbero secondo me dovuto scrivere che serve il MAP-E, lasciando agli utenti l'onere ed il rischio di trovare ed usare i workaround.

Concordo, ma forse avevano paura di utenti che non lo scelgono per ciò

edofullo MAP ha queste tre funzionalità principali:

autoconfigurazione delle CPE via DHCPv6 (option 90-92)
address sharing statico (allocazione delle porte ai clienti per NAT)
IPv4aaS attraverso traduzione (MAP-T, che su OpenWRT usa nat46) oppure incapsulamento (MAP-E, che usa ip6tunnel/ipip6/4in6)

Che riassunto stupendo😇

    Ragazzi, quando si parla di WiFi che va al massimo a 500 Mbps, si intende quando si stanno usando in contemporanea anche tutte le porte Lan?

    Cioè, se sto usando solo il WifI che dovrebbe essere un ac 4x4, supero i 500 Mbps o è bloccato e a più di 500 non esce?

      Verzo80 Ragazzi, quando si parla di WiFi che va al massimo a 500 Mbps, si intende quando si stanno usando in contemporanea anche tutte le porte Lan?

      Cioè, se sto usando solo il WifI che dovrebbe essere un ac 4x4, supero i 500 Mbps o è bloccato e a più di 500 non esce?

      Dipende con che cosa ti colleghi... I tablet/smartphone sono al massimo 1x1 o 2x2 di norma. E già li usi solo 1/4 - 1/2 della "velocità massima". Di dispositivi wifi 5 4x4 160 Mhz ce ne sono gran pochi (per non dire praticamente nessuno) e in teoria potrebbero arrivare a circa 1 Gbps reale.
      Considera che dalla "velocità marketing" devi prendere quella di una sola banda (in wifi5 o ti colleghi a 2.4 o a 5 Ghz, non lo fai insieme) e di questa considerare di raggiungere come somma fra upload+download di tutti i dispositivi connessi dal 40 al 65% della velocità nominale di collegamento (se ti connetti in 2x2 a 866 Mbps 80 Mhz aspettati un massimo fra i 350 e i 560 Mbps).
      I portatili più costosi (tipo gli Apple MBP) di solito hanno almeno un wifi 3x3 sui 5 Ghz e dovrebbero andare sopra i 500 Mbps senza grossi problemi.
      Se per te il wifi è importante ti conviene spegnere quello del modem Iliad e farti un impianto di AP a tua scelta con prestazioni superiori.

        simonebortolin Ecco io non penso così, ma penso più un deploy alla francese (1 solo pool ipv6, tutti map-e) e chi vuole IPaaS/IPv4 1:1 lo riceve separatamente da un pool separato dal dominio MAP, ovviamente sono supposizioni 🙂
        Più che altro perché il MAP-T 1:1 è stato difficile da far funzionare secondo Patterson e non mi immagino 5 anni fa in francia.

        Possibile ma allora non mi spiego perchè dire agli utenti OpenWRT di usare il MAP-E con address sharing ed a quelli Mikrotik di usare ipip6 staticamente configurato.

        Questo è quello che fa OpenWRT con il MAP-E:

        Come vediamo crea il tunnel (80) con un mtu che penso gli venga passato (82) ed usa come indirizzo locale un indirizzo IPv6 interno alla PD generato dall'IPv4 mappato che a sua volta dipende dalla PD stessa, ed IPv6 remoto quello della BR che gli viene passato via DHCPv6.

        Sul loro sito avranno un piccolo script che tira fuori l'IPv6 mappato e l'IPv4 mappato dal prefisso IPv6 assegnato al cliente, simile a quello che avevo fatto in python per il MAP-T, oltre a dirti l'IPv6 della BR.

        Segue poi tutta la configurazione del firewall e di SNAT, che in 1:1 si può impostare manualmente senza troppi problemi con i port range, che non esistono in 1:1.

        Parametri (presi dal mio lab, NON ho iliad):

        Insomma sarebbe una soluzione carina, vedremo come funzionerà.... rimane da capire anche la PD6LEN

          edofullo Possibile ma allora non mi spiego perchè dire agli utenti OpenWRT di usare il MAP-E con address sharing ed a quelli Mikrotik di usare ipip6 staticamente configurato.

          Eh molto probabilmente per evitare di precare troppi IPv4, la mia teoria è che è possibile avere un secondo IPv4 via 4in6 anche su OpenWRT. Se non erro @handymenny aveva trovato un solo pool IPv6 in italia e 2 IPv4.

          Comunque ripeto la tua teoria è assolutamente valida, anche se ho le perplessità già citate 🙂

          edofullo Sul loro sito avranno un piccolo script che tira fuori l'IPv6 mappato e l'IPv4 mappato dal prefisso IPv6 assegnato al cliente, simile a quello che avevo fatto in python per il MAP-T, oltre a dirti l'IPv6 della BR.

          Può assolutamente essere tutto ciò.

          LSan83 No, anzi io uso tutto tramite Lan. 😄
          Perché leggevo in giro, che per denigrare l'offerta, dicono che il WiFi va solo a 500 Mbps, e non di più.
          Mi sembrava strano.

            simonebortolin 25) NAT Aperto e gaming. Serve avere un IP tutto mio?
            No, teoricamente basta quello condiviso per il 99% dei giochi

            Domanda da ignorante in materia: Da questo deduco che sarà possibile fare il port forwarding?

              Ma forse la limitazione sull'uso delle porte è data dal MAP-E?

                • [cancellato]

                • Modificato

                optical a quindi allora fa come fastweb solo che fastweb fa 2,5 Gbs complessivi su tutti i device che ci sono in casa, iliad fa 5Gbs, lo fa fastweb e si grida allo scandalo è solo trovata commerciale non sono 2,5 Gbs etc, lo fa iliad e nessuno dice che è una trovata commerciale che non sono mai 5Gbs a pc, ma sono al massimo 2,5 Gbs, con il pc con lo smartphone o device che non hanno porta lan arriva massimo a 500 Mega ma questo nessuno lo dice, il potere di Iliad, vendere il fumo e dire che è oro, Iliad ho l'impressione che sarà la nuova apple della telefonia

                Verzo80 Sarà da aggiungere alla FAQ.

                Anti Modificata FAQ 25

                eutampieri Aggiunta FAQ per te 🙂

                @[cancellato] Aggiunta FAQ 35 per te 🙂

                2) Come funziona l'assegnazione di IPv4?
                Questa è una mia supposizione (in quanto pure in francia funziona così e sono mere speculazioni da prendere con relative pinze), non sono sicuro che @edofullo la pensa allo stesso modo [qui il perché(https://forum.fibra.click/d/27134-caratteristiche-tecniche-della-ftth-iliad/123, pure @handymenny non è sicuri qui ).
                Il deploy di Iliad molto probabilmente funzionerà così:

                Tutti gli utenti ricevono una parte di IPv4 via MAP-E
                Chi ne fa richiesta ha un IPv4 sotto tunnel 4in6 (rfc2473)
                Quindi al massimo l'utente ha al massimo 1+1/X IPv4, come minimo 1/X IPv4. Iliad cercherà di dare il meno possibile di IPv4 interi in quanto costano.
                Sky, invece assegna o l'IPv4 (MAP-T 1:1) o una parte di IPv4 (MAP-T 1:16) condivisa con altre persone. L'implementazione di Iliad aumenta la compatibilià con i modem di terze parti in quanto non è richiesto il supporto a MAP-E, ma basta configurare il tunnel 4in6 (rfc2473) e si perde solo la frazione di IPv4. È un ottimo workaround. L'implementazione di sky di MAP-T 1:1 è stata abbastanza difficile, a detta di chi ci ha lavorato e molto probabilmente nel 2015, quando la hanno lanciata in Francia era totalmente inutilizzabile ed hanno usato questo workaround di un alto ip nel tunnel 4in6. Che personalmente approvo parecchio, anche se rovina la bellezza di MAP.

                Piccolo riassunto:
                Sky: 1/16 di IPv4 o 1 IPv4
                Iliad (se le supposizioni sono vere): 1/X di IPv4 ed opzionalmente 1 IPv4
                Il motivo è molto probabilmente per non avere 2 configurazioni distinte una per 1:1 ed una per 1:X, di cui la 1:1 la cui implementazione non è così facile, immagino per i protocolli portless.

                Dato che l'IPv4 con tunnel 4in6 non viene dato in alternativa a quello condiviso con MAP e se l'implementazione (se la supposizione è vera) di IIliad lo permette con apposito modem che supporta MAP-E. È possibile destinare la frazione di IPv4 ad una sottorete e l'IPv4 intero ad una altra sottorete, avvicinandosi a quello che fa Tim con le sessioni PPPoE multiple.
                Per esempio la rete guest con IPv4 in MAP condiviso e la rete di casa con ip intero.

                L'ipotesi, assolutamente condivisibile, di @edofullo si può invece sintetizzare come se fosse un clone dell'implementazione MAP-T di sky, quindi IPv4 1:1 o IPv4 1:X, questa ipotesi avrebbe senso solamente se il deploy è abbastanza differente, d'altronde è evidente che ci sono differenze sopratutto sul MAP-E rispetto alla francia che non è autoconfigurante come quello di OpenWRT.

                Quello che pensa stia succedendo è che ai clienti registrati modem libero (che non riceveranno nemmeno il freebox mi sa) viene assegnato un prefisso IPv6 statico in un pool particolare che viene mappato in 1:1 (come Sky).

                A questo punto ci sono due possibilità:

                • se la CPE cliente supporta MAP-E tutto viene autoconfigurato
                • se la CPE non supporta MAP-E ma supporta ipip6 basico, si possono bypassare i primi due requisiti visto che l'autoconfigurazione non è necessaria visto che i parametri sono sempre uguali e l'address sharing non è necessario se si è in 1:1 (come con Sky), quindi il MAP-E "collassa" nella creazione di un singolo tunnel IPIP6 configurato opportunamente che può essere settato manualmente (la cui configurazione manca totalmente nella guida Mikrotik)

                Sul loro sito avranno un piccolo script che tira fuori l'IPv6 mappato e l'IPv4 mappato dal prefisso IPv6 assegnato al cliente.

                Questa ipotesi è assolutamente corretta dalle informazioni attualmente in nostro possesso, come l'altra implementazione, attualmente NON si sa quale è quella giusta, da un lato l'implementazione alla Sky (2^) permette di risparmiare qualche frazione di IPv4, l'implementazione alla francese (1^) invece permette un deploy rapido e veloce copiandolo dalla francia. Essenedo supposizioni c'è da vedere quale è quella corretta.

                Entrambe le soluzioni sono carine e funzionali.

                18) Quali sono le caratterstiche di Iliadbox?

                • 1 ingresso SFP con stick EPON (usato anche per Milano, Bolgona e Torino con apposito SFP copper)
                • una uscita 2.5 Gbps
                • una uscita 1 Gbps
                • una uscita 1 Gbps POE (non si hanno informazioni se in o out)
                • una uscita telefonica
                • un ingresso DSL (non usato in italia)
                • un Wi-Fi 5 4x4 AC2100 (non Wi-Fi 6)

                Non c'è nessuna limitazione né software né hardware riguardo alla velocità massima di 500 Mbps in Wi-Fi, articoli di alcune testate recenti sono avvilienti verso la verità e riportano solamente scritte mal interpretate. Non c'è nessun limite, ovviamente un Wi-Fi 5 2x2 farà poco più di 500 Mbps, massimo 700 Mbps, e per velocità superiori serve hardware apposito in Wi-Fi.
                In quanto l'esempio di iliad per sfruttare i 5Gbps suddivisi in 2.5+1+1+0.5 è solamente un esempio di utilizzo della rete che satura i 5Gb/s e i 500Mb/s sono la banda residua sfruttabile dal wifi se tutte le connessioni cablate sono a pieno regime.

                25) NAT Aperto e gaming. Serve avere un IP tutto mio?
                No, teoricamente basta quello condiviso per il 99% dei giochi.
                È comunque possibile aprire le porte e fare port forwarding su IP condivisi via MAP, anche nel caso in cui Iliad non dia IPv4 tutto per sé.

                26) Iliad venderà FTTC/BUL OF Aree Bianche (cluster C&D)/Fibercop
                Teoricamente c'è un accordo con FiberCop, ma finché non ha una quota significativa di copertura FTTH non ha senso vendere, inoltre gli splitter non sono stati installati.

                In BUL OF area bianca (cluster C&D) difficilmente farà E-PON e quindi al massimo OpenStream, però OpenStream porta a parecchi problemi con il loro setup (in particolare MAP) vedere qui

                Per la FTTC nonostante ci sia una porta DSL sull'iliadbox è tutto da vedere.

                31) Il Wi-Fi dell'iliad Box arriva a massimo 500 Mbps?
                No, è la velocità media che raggiunge un normale device in Wi-Fi AC 80 Mhz 2x2. In 3x3 o 4x4 si arriva senza problemi al gigabit, o anche di più.

                32) Voglio la 5 Gbps a Milano/Torino/Bologna in quanto con la gigabit in famiglia sto stretto.
                Considera che 1000 Mbit a casa, vuol dire vedere 166 flussi netflix contemporaneamente oppure 62 video di youtube in 4k.
                Considera che 5000 Mbit a casa, vuol dire vedere 832 flussi netflix contemporaneamente oppure 312 video di youtube in 4k.
                Quindi a meno che siete più di 166 persone in famiglia dubito fortemente che una gigabit ti stia stretta😅

                33) Perché in questa FAQ si parla che MAP-T è più pulito e bello?
                Premetto che la principale differenza tra MAP-T e MAP-E è come avviene la traduzione/incapsulamento del frame IPv4 in IPv6.
                Nel caso di MAP-T viene tradotto e usato l'header v6, nel caso di MAP-E viene incapsulato e ci sono 2 header, quindi:
                a) MAP-T è più pulito di MAP-E in quanto c'è un tunnel in meno e vengono sfruttati gli header IPv6 per contenere le informazioni IPv4, con l'header di dimensione minore, ma sempre maggiore rispetto ad un IPv4 standard si hanno prestazioni lievemente superiori.
                b) con un aumento dell'MTU del trasporto, possibile solamente dove c'è passivo e/o OF non ha rilegamenti creativi [quindi NON in area bianca] è possibile arrivare ad un bellissimo MTU di 1500, che molto probabilmente iliad se lo sogna con il MAP-E (Translation vs Encapsulation e quindi -40byte vs -20byte), e l'MTU di iliad sarà bello basso, si può ipotizzare 1460/1440 (Vedi FAQ #16), anche aumentando l'MTU ethernet, difficile è raggiungere un valore accettabile senza avere problemi nelle aree openstream.
                c) la gestione del protocolli portless, è differente, la gestione di MAP-E non è così brillante, infatti si usa il tunnel 4in6.
                d) il costo necessario per l'incapsulamento 4in6 è simile a quello per la traduzione, e sinceramente non vedo motivi per incapsulare quando è possibile una traduzione, e l'unico vantaggio di MAP-E è avere altri tunnel 4in6 realizzabili senza problemi.
                e) Anche l'aumento di MTU, che serve per migliorare marginalmente l'efficenza si ha che MAP-E comporta una perdita di prestazioni rispetto al MAP-T perché ogni pacchetto IPv4 cresce di 40byte dovuti all'header IPv6 aggiunto "in testa" a quello v4, quindi comunque la parte di overhead data dai protocolli di trasporto è più alta di un IPv6 "puro" trasformato con MAP-T (perdita dimezzata data solo dalla differente lunghezza dei due header tra v4 e v6).
                L'interfaccia fisica sottostante può trasmettere sempre lo stesso numero di bit/s, quali che siano gli incapsulamenti sovrastanti, e il policer di traffico quando c'è (se non c'è si sbatte sul limite fisico della "portante") si fa layer2, quindi l'aumento di MTU aumenta marginalmente l'efficenza di MAP-E (ringrazio @[cancellato]).

                34) MAP-E limita l'uso delle porte?
                No, MAP-E/T permette di aprire porte anche se siamo su un IPv4 condiviso tra più utenti. Non c'è nessuna limitazione dell'uso delle porte.
                Nonostante è importante chiederci se è realmente necessario aprire porte e non usare sistemi più moderni.

                35) Iliad fa come Fastweb e Vodafone dove i 2.5 Gbps sono complessivi?
                Si, ma se hai letto attentamente la #18 noterai come è disponibile una porta a 2.5 Gbps, mentre Fastweb e Vodafone danno al massimo 1 Gbps su singolo device.

                  seguo con interesse, conviene riprendere in mano il discorso ipv6-ipv4 perchè alcuni di voi mi mettono in difficoltà 🤣

                    Per chi vuole usare modem libero o fare qualcosa di più dell'utente comune, io sinceramente aspetterei a sottoscrivere.

                    Molto molto interessante iliad, come del resto lo è stata (ed è tuttora) su mobile.
                    Una cosa che non mi è chiara è perché non vengono (ancora) coperte le aree bianche del progetto BUL di infratel/OF, è una questione solo burocratica o anche tecnica?

                      Verzo80 Si può cosa?
                      Pensavi di raggiungere 5 Gb/s in Wi-Fi?
                      Dall'articolo sembra che ci sia un limite, ma non credo proprio, non avrebbe senso.
                      Il limite direi che è dato dal limite fisico del Wi-Fi.

                        Verzo80 Hanno fatto un esempio di utilizzo della rete che satura i 5Gb/s e i 500Mb/s sono la banda residua sfruttabile dal wifi se tutte le connessioni cablate sono a pieno regime.
                        Il problema è che sia loro che la stampa parlano e scrivono senza pesare tanto il significato delle parole, siti web e blog riportano questa dicitura "fino a 500Mb/s in wifi".
                        Ed ecco che iniziano a girare informazioni sbagliate, divulgate da chi poco capisce delle cose di cui scrive.

                        Il router ha un wifi AC 2100.

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